Apro questo topic, senza sapere se ne avete già parlato altrove, per sapere chi di voi monta con le protezioni ( cap, tartaruga ecc..).
Nonostante le mie cadute passate, alcune andate anche male, tra cui frattura dell' osso sacro, frattura di una vertebra lombare, continuo imperterrita a montare senza protezioni.
Mi sono sempre detta che con il cap sudo e non ho visuale, che la tartaruga mi fà soffocare ma adesso che i miei trekking stanno diventando via via sempre più impegnativi e avendo una schiena messa alquanto maluccio, sento l' esigenza di iniziare a usarli entrambi. Almeno quando monto fuori. Voi ne fate uso? Credete che faccia la differenza in una possibile caduta avere o meno delle protezioni?
Cap sempre, anche per lavorare in piano!
In campagna metto il corpetto protettivo della Dainese, il Balios 3, con cui mi trovo molto bene perché leggero e flessibile; esistono anche solo i paraschiena in commercio, meno "ingombranti"!
Ho guardato il Balios 3 e sono indecisa tra un corpetto e una normale tartaruga. E' chiaro che il primo protegge di più ma c' è poi l' inconveniente del troppo caldo in estate e per come sono fatta io che vivo bene solo a 10 gradi, ho paura che in estate lo riporrei nell' armadietto.
Io ho preso il Balios 3 perché in campagna saltuariamente salto, per i trekking credo che i più adatto siano i paraschiena tipo questo http://www.myselleria.it/P2048-paraschiena-protettivo-equitazione-dainese-alter-real-donna
Uso il cap in passeggiata, in maneggio no, però non salto.
Razionalmente non penso che le protezioni facciano questa gran differenza.
Quando andavo in moto, circolavo sempre in tuta, casco integrale, stivali, guanti e li ho trovati utili, anzi indispensabili, e mi hanno sicuramente protetta durante le inevitabili cadute. Non sono contraria quindi per ideologia, anzi. A cavallo però ci si muove molto, bisogna per forza essere liberi. Le protezioni ridotte, alla fine, ad una scodellina in testa accompagnata tutt'al più da un corsettino che ripara da alcuni colpi alla schiena lasciano più o meno il tempo che trovano. Riesci a romperti tutta lo stesso, allora tanto vale stare comodi.
Due volte mi sono fatta male a cavallo, in entrambi i casi più protezioni non sarebbero servite a niente.
L'altro giorno il mio istruttore è volato di testa.... Una botta allucinante tant'è che nel polistirolo interno al cap si vede la botta: nemmeno un minimo bernoccolo.
In questa caduta, fortunatamente, la protezione fa la differenza!
Io preferisco indossare sempre il cap (ed il giubbottino quando faccio lavoro serio in campagna) che non metterlo, sono talmente abituata, fin da bimba, che non riesco a fare senza
dire che in equitazione le protezioni non fanno la differenza mi sembra un tantino azzardato.
anche a me è capitato di cadere e distruggere il cap; se non l'avessi avuto in testa quella crepa magari l'avrei avuta nel cranio.
cap sempre.
Le cadute di testa sono sicuramente le più pericolose. Quando affronto dei percorsi in pendenza rocciosi a volte penso di essere incosciente a non utilizzare protezioni. Questa settimana andrò a comprare il mio primo cap e vedrò se qualche protezione per la schiena mi ispirerà fiducia...
Nel maneggio dove stavo prima solo i minorenni usavano il cap ma non si usciva in passeggiata, uscivo da sola in percorsi di campagna molto semplici. Adesso, nel nuovo maneggio indipendentemente dall' età c'è chi usa protezioni e chi no ( i minorenni tutti il cap e tartaruga), negli adulti ognuno fà come crede. Fin' ora mi è andata bene in trekking ma affidarsi alla fortuna non è mai buona cosa. Non credo che lo utilizzerò quando lavoro in campo ma fuori mi pare necessario . Vorrei sentire anche il parere di chi come me pratica trekking in collina e montagna. Al di là del tipo di cavallo che ho sotto al sedere, che è una garanzia in ogni circostanza, a volte basta fare una brutta caduta per distrazione o troppa rilassatezza ed ecco che sbuca fuori un capriolo a bomba e il cavallo si spaventa un minimo e tu che ammiravi il panorama ti ritrovi a testa in giù. Per non parlare di accidentali scivoloni su terreni impervi o di un salto troppo " energico" nell' attraversare un fiume... :chewyhorse:
Io ho montato più di 20 anni senza niente (a parte quando ero piccola e a lezione avevo un cap in vellutino urendo), poi durante un trekking ho visto cadere mia cugina di testa, elisoccorso, intervento di neurochirurgia d'urgenza e tantissima paura ma per fortuna nessun danno permanente. Se avesse avuto un cap si sarebbe spolverata i jeans e sarebbe risalita in sella, da qual giorno ho sempre montato con il cap. Ne ho comprato uno della Las molto comodo e leggero, anche in estate è quasi come avere un cappellino, costava sui 130 Euro ma è un ottimo prodotto secondo me. Ho anche il paraschiena ma quello devo ammettere che non lo uso praticamente mai...
Ho seguito il consiglio di Cilla e oggi ho acquistato il mio primo cap. L' ho preso della Las e sembra davvero leggero e comodo. Visto che ero in selleria ho preso anche un paraschiena che mi abituerò a portare quando esco. Ovviamente i miei acquisti non si sono fermati lì.... povera me... ma questo è un altro discorso... :horse-wink:
Peccato non trovo più l'articolo, ma cercando notizie sulle prove effettuate sulle diverse marche di cap avevo trovato anche un sito in cui raccontava le 10 scuse più comuni per non indossarlo e come di fatto gli incidenti non siano poi così rari.
Il discorso di bionda ha comunque un suo perchè e probabilmente lei che è motociclista ne ha sentito parlare.
Ultimamente sta prendendo sempre più piede tra gli appassionati di moto il concetto di sicurezza diverso che non bada, per es., solo alla pura resistenza del casco, ma anche a certi fattori di confort, per chiarire: un casco resistentissimo ma poco ventilato può anche essere fastidioso, creare cali di attenzione perchè troppo caldo o addirittura malori, pertanto in vacanza in sicilia in pieno agosto è preferibile magari scegliere un casco meno resistente, ma più ventilato e confortevole.
Idem con le protezioni da equitazione, invece di scegliere quei corpetti tipo giubbotto antiproiettile, che limitano i movimenti e quindi anche la capacità di reagire opportunamente ad un imprevisto ed evitare la caduta, può essere più saggio scegliere solo un paraschiena che protegge solo la colonna e ci consente un minimo di agilità. Va però ben valutata la tipologia di attività che si intende svolgere e gli eventuali rischi: se faccio cross metto il corpetto antiproiettile :horse-wink:
Infatti ho optato per un cap un pò più costoso ma che sicuramente indosserò vista la leggerezza e la comodità. Se compravo quello economico ( un barile sulla testa) non lo avrei mai messo. Il ragazzo della selleria mi ha detto che ultimamente c' è maggiore richiesta di protezioni, da parte degli adulti, rispetto ad anni fà quando in pochi le usavano. Quando ho cominciato equitazione solo i minorenni usavano il cap, la tartaruga poi non l' avevo mai vista fino a 5 o 6 anni fà e solo usata dai bambini. Mi sono sempre detta che siccome non saltavo non ne avevo bisogno ( infatti la schiena me la sono rotta in passeggiata, idiota che sono...) e con la scusa del caldo, della scomodità ecc.. mi sono sempre affidata alla fortuna. E' chiaro che ci si può fare male lo stesso cadendo ma almeno le parti più importanti sono protette. Domani inizio con il mio nuovo cap, la tartaruga me la rigiro tra le mani ancora qualche giorno prima di indossarla. Intanto l' ho presa, per una come me è un super passo avanti..
:ot:
Vado in OT se vi chiedo qualche dritta sul mio primo cap serio da prendere? :horse-embarrassed:
Monto 1/2 volte a settimana in piano e qualche volta mi capita di fare trekking (anche abbastanza lunghi) , ma il mio vecchio vecchissimo cap della deca ne ha abbastanza ed è decisamente scomodo.
Citazione da: Silvia_Jimbo - Settembre 10, 2014, 03:30:47 PM
:ot:
Vado in OT se vi chiedo qualche dritta sul mio primo cap serio da prendere? :horse-embarrassed:
Monto 1/2 volte a settimana in piano e qualche volta mi capita di fare trekking (anche abbastanza lunghi) , ma il mio vecchio vecchissimo cap della deca ne ha abbastanza ed è decisamente scomodo.
Ti consiglierei di guardare i cap da endurance, non so darti dritte precise o opinioni sui modelli in commercio, ma so che Las dedica una linea a questo tipo di prodotti!
Siiii!!! E' quello che ho preso io! Come aveva detto Cilla l' ho pagato 130 euro, della Las. Domani lo provo in trekking e vi so dire.
Oggi breve trekking con il mio nuovo cap. Super comodo, ho sudato pochissimo e mi sono dimenticata di averlo addosso. L' unico problema è che tutto il mio equilibrio è cambiato.
Non riuscivo a trovare la mia posizione in sella, al trotto e al galoppo il mio assetto andava a farsi friggere. Spero di abituarmi presto a montare con qualcosa in testa.
La novità è che oggi ho saputo che un mio amico ha avuto un incidente a cavallo mentre era fuori in passeggiata. E' caduto insieme al cavallo e c' è rimasto sotto. 4 costole rotte e frattura del bacino. Io dico " gli è andata bene" ma mi chiedo se in questo caso l' aver avuto un cap e una tartaruga avrebbe fatto la differenza....
Citazione da: elleon - Settembre 11, 2014, 11:01:17 PM
L' unico problema è che tutto il mio equilibrio è cambiato.
:icon_eek: :icon_eek: personale opinione se il tuo equilibrio cambia per un cap
non hai un equilibrio
Per il tuo amico mi dispiace molto, se resti sotto il cavallo la tartaruga può fare poco non è un'armatura, forse si sarebbe risparmiato qualche costola ma tempo che il bacino se lo sarebbe rotto lo stesso.
Citazione da: elleon - Settembre 11, 2014, 11:01:17 PM
mi chiedo se in questo caso l' aver avuto un cap e una tartaruga avrebbe fatto la differenza....
no , non avrebbe fatto la differenza.
Le parti interessate sono state costole e bacino , il cap protegge la testa e la tartaruga la colonna vertebrale.
La differenza , forse , l'avrebbe fatta un bustino , avvolge completamente il torace e quindi avrebbe potuto "salvare" le costole.
Per il bacino , dipende dalla dinamica ma la vedo dura , visto che anche il bustino arriva all'altezza della cintura.
Auguri al tuo amico di pronta guarigione.
Per lo sbilanciamento del tuo assetto , invece , penso sia solo una questione psicologica.
I caschetti che fanno ora , sono talmente leggeri ed ergonomici che non dovrebbero dar fastidio.
Probabilmente , tra qualche giorno , passata la novità , non ti accorgerai più di averlo in testa e il tuo assetto tornerà normale.
Buona giornata
Ciao Gigi
Caio Gigi
Citazione da: blackhorse68 - Settembre 12, 2014, 08:27:16 AM
Per lo sbilanciamento del tuo assetto , invece , penso sia solo una questione psicologica.
I caschetti che fanno ora , sono talmente leggeri ed ergonomici che non dovrebbero dar fastidio.
Probabilmente , tra qualche giorno , passata la novità , non ti accorgerai più di averlo in testa e il tuo assetto tornerà normale.
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