Una domenica mattina come tante ti svegli presto con il cielo ancora buio e percorri in macchina la via verso il maneggio con in testa tutti i tuoi progetti della giornata e i buoni propositi di un sano lavoro con il tuo cavallo. Arrivi in scuderia che ci sono poche anime e cominci a pulire il tuo cavallo in tutta tranquillità, ridendo e scherzando sul lavoro che ti sei proposta di fare, quali esercizi, come impostarlo ecc.. Arrivi in campo e inizi il lavoro alla corda, come sempre, come tutti i giorni. Nel bel mezzo del lavoro il cavallo prende il galoppo, non si ferma, tu ci provi, non ascolta, un CRACK improvviso e il cavallo che continua a galoppare con una gamba a penzoloni. E da lì tutto cambia. Il cavallo non cammina, lo porto in scuderia a saltelli, chiamo il veterinario, frattura scomposta del pastorale. E' gravissimo, non c'è nulla da fare, il cavallo ha finito, le percentuali di farcela sono pochissime, l' intervento in questo caso dà pochissime garanzie con le possibilità altissime di complicazioni post operatorie. Nel migliore dei casi, dovesse andare tutto bene avrò un cavallo che cammina ma zoppo e dolorante per il resto della vita. Il cavallo ha 18 anni, le sue ossa sono diverse da un cavallo giovane. Lui consiglia subito l' eutanasia. Il cavallo soffre, trema e suda. Io non realizzo con il cervello quello che sta succedendo. Dico " no" dammi tempo. Ok, il cavallo viene ingessato. Il veterinario, mio amico, mi sconsiglia la chirurgia, troppi soldi per un esito incerto. Il post operatorio è un calvario, molti cavalli non ce la fanno, il dolore è troppo e le possibilità di riuscita sono pochissime. Nella maggior parte dei casi parte subito la laminite , perchè sovraccaricando l' altro anteriore il peso del cavallo non regge su di un piede solo. Passo l' intera giornata a fare telefonate ovunque per avere altri pareri mentre cambio il pile al cavallo ogni quarto d' ora dal sudore dovuto dai dolori e dall' affaticamento di stare su tre gambe. I pareri sono concordi. Non mi arrendo. Mando una mail con le lastre alla veterinaria più competente in Italia che si occupa proprio di fratture agli arti dei cavalli da corsa. Risposta" Purtroppo é una frattura gravissima, non si può fare l' osteosintesi e difficilmente un gesso in vetroresina può tenere questi frammenti insieme....Il fissatore esterno è costoso e presenta molte complicazioni, la cosa più giusta credo sia l' abbattimento".
Con questo ho terminato di accanirmi. Domattina alle 6,30 andrò con il veterinario a fargli la puntura.
Ecco come una normale domenica mattina coma tante ti può cambiare la vita.
Mi spiace....
Oddio Elleon mi dispiace immensamente.
Grazie infinite...
Terribile Elleon!
Mi dispiace tantissimo.
Un forte abbraccio
Terribile. Coraggio!
Elleon.....non ho parole....ti abbraccio
Anche se non ci conosciamo ti sono vicina..
Un abbraccio virtuale..
Stamattina alle 7 è stato fatto. Sono contenta di essere rimasta con lui fino a quando il cuore non ha smesso di battere. E' il secondo cavallo che perdo. Il dolore è lo stesso della prima volta. Mi manca un pezzo di me. La cosa che mi aiutò anni fà quando morì il mio primo cavallo è stata quella di rimettermi subito in pista, di ricominciare con un altro cavallo anche se non mio. Il dolore rimane, non si attenua ma almeno potrò impegnarmi in qualcosa. Domattina ricomincio con un nuovo cavallo. Ci provo. La padrona non viene quasi mai e ha bisogno di un aiuto. Quindi non vi abbandonerò. Vi continuerò a stressare con altri consigli. Grazie infinite a tutti, so che mi capite.
:consolo:
:consolo: :consolo: :consolo:
Non ci conosciamo ma ti abbraccio tantissimo :consolo:
Come possono succedere queste cose!? Mi dispiace tantissimo...
Che brutta disgrazia. Un abbraccio.
Sono davvero molto colpita . Ti sono vicina nonostante non ci conosciamo.
Se penso a tutte le volte che un qualsiasi cavallo, capita a volte anche al mio, prende la mano alla corda ... Mi viene male! Vai a capire, va bene mille volte e più e poi arriva quella in cui succede il disastro ... Un abbraccio forte :consolo:
Esatto, credo ci voglia una componente forte di sfortuna o destino non lo so. Tantissime volte aveva fatto il matto alla corda con sgroppate e girate su se stesso e non è mai successo niente. Poi un giorno all' improvviso un piede messo storto e la conseguente frattura. Ho parlato con alcune persone in questi due giorni che hanno vissuto quello che sto passando io. Alcuni cavalli avevano riscontrato una frattura tale che le percentuali di sopravvivenza garantivano qualche speranza. Altri sono stati abbattuti dopo qualche ora l' accaduto. Chi ha deciso di intraprendere la strada della chirurgia ha trascorso un anno intero di post operatorio vivendo ogni giorno il dolore del cavallo e tutte le conseguenze che ne derivano, laminite, coliche continue, cavalli ridotti allo scheletro e con l' ansia che torni ad accadere, perchè il gesso in vetroresina che viene applicato con dei chiodi può non reggere il peso del cavallo. Quei cavalli che ne sono usciti fanno una vita in paddock, zoppi e doloranti senza la possibilità di muoversi come vorrebbero. Una proprietaria belga mi ha colpito perchè ha detto di aver speso 14,000 euro per salvare la cavalla ma l' ha vista soffrire a tal punto che se potesse tornare indietro non prenderebbe la stessa decisione. La cavalla aveva 7 anni ,era di ottima genealogia ed ora vive zoppa in box. Con tutte le conseguenze che porta lo stare fermi mettendo il massimo peso su tre gambe. Ho parlato anche con una ragazza che si era accanita per non operare il cavallo. Questi si è fatto 6 mesi di gesso, chiuso in box, senza appoggiare l' arto, mandandolo avanti con morfina. Per me è pazzesco. Il cavallo ha affrontato il peggio che gli potesse capitare compresa la laminite ma ora vive, completamente zoppo e con un dolore che solo lui conosce. Io personalmente questi accanimenti non li capisco. Le persone nel mio maneggio si erano anche offerte di fare una colletta se io avessi deciso per la chirurgia quindi il problema non sarebbero stati i soldi. Non ho sopportato di vederlo soffrire per un giorno e una notte, il pensiero che dopo l' operazione sarebbe stato anche peggio con la fortissima probabilità di conseguenze fatali mi ha fatto decidere per questa strada. In più ho avuto il parere di ottimi veterinari che hanno visionato le lastre e accertato che la frattura era troppo grave per avere un minimo di speranze di riuscita. Ora ho solo il suo ricordo e tutto quello che mi ha insegnato. Non è facile voltare pagina e ricominciare ma se mi fermo ora non riprendo più.
Da noi è successo: psi, lavoro in campagna con l'istruttore, transizione trotto-passo e crack! Frattura scomposta. Intervento praticamente inutile, troppo basse le probabilità di riuscita. Gesso cambiato ogni 2 settimane cercando di permetterle una vita da cavalla normale ma non più montabile.
Una mattina il crollo completo: laminite da sovraccarico sull'altro posteriore, il triangolare cede. La cavalla si sdraia nel box. L'ardua decisione: galoppa sull'arcobaleno.
Sicuramente hai preso la decisione giusta. Un animale che soffre, soffre e basta, non può avere come noi la speranza. Secondo me non sarebbe giusto infliggergli una lunga sofferenza neanche se in fondo al tunnel una piccola speranza ci fosse.
Bionda ha ragione, un animale non può ragionare, Elleon non ti crucciare, hai preso la decisione giusta, l'unica decisione possibile.
:abbrall: Mi date conforto.
Continuo a colpevolizzarmi su quella mattina, se lo avessi fermato prima, se fossi stata più decisa nel rallentarlo, non sarebbe successo. Poi ascolto storie su come può capitare anche al passo, una mia amica veterinaria ( ho sentito il parere di tutto il mondo) mi ha detto che è facile che ci fosse già un problema latente nel pastorale. C'è anche chi mi dice, si è fratturato perchè è inciampato o ha inciampato perchè si è fratturato? Mile dubbi, mille domande. Con questo shock, di sicuro d' ora in avanti non permetterò più che un cavallo mi prenda la mano alla corda. Ho anche paura di gestire i cavalli degli altri. Il trauma è fresco, domattina andrò in maneggio e il suo paddock sarà vuoto. Per fortuna che mi viene in soccorso questo cavallo " prestato" che è abbandonato a se stesso da dei mesi. Ci consoleremo a vicenda...
:consolo:
non oso pensare a come ti senti. Hai fatto il possibile e anche secondo me hai fatto la scelta giusta.
Mi dispiace immensamente. E mi scuso per il ritardo con cui ho letto... anch'io non riesco a immaginare come ti senti. Coraggio, un abbraccio
Terribile.
Semplicemente terribile.
Citazione da: elleon - Dicembre 08, 2014, 11:09:28 PM
Per fortuna che mi viene in soccorso questo cavallo " prestato" che è abbandonato a se stesso da dei mesi. Ci consoleremo a vicenda...
Conforto reciproco....
Comprensibile, condivisibile. Un modo per cercare di andare avanti e non fossilizzarsi nel dolore.
La mia prima cavalla Tabi è morta in preda a una terribile colica prima che riuscissi a regalarle l'eutanasia. Ancora oggi, mi dispiace di aver atteso troppo; unica attenuante, il fatto che non è facile, in una colica, capire il "punto di non ritorno", e altre volte aveva superato la crisi.
Ma Tabi, comprata gravida alla scajola, mi ha lasciato Asia. Non ripeterò l'errore, quando/se si presenterà il caso.
un abbraccio forte, hai fatto l'ultimo regalo di cuore al tuo cavallo!
purtroppo queste occasioni sono delle fatalità in cui noi centriamo poco o niente. se non era prendere la mano alla corda con te, magari sarebbe stato un saltello a paddock, sbattere il piede per una mosca, ecc...
Fra l'altro, è successo che in pieno pascolo un paio di cavalli siano stati trovati con una frattura analoga a quella che hai descritto. In altri casi, è successo perfino in box. Nel primo caso, è stata sospettata una zuffa con calcio; e invece magari non era vero, era semplicemente un fatto simile a quello descritto.
hai fatto la cosa giusta. coraggio.
non ci conosciamo ma mi spiace immensamente Elleon: hai fatto l'ultimo regalo al tuo cavallo. Quando è successo al mio Leo, non ho esitato un momento: una paralisi totale ai posteriori. Aveva perso completamente l'uso, così improvvisamente. Un aattimo prima pascolava poi è rientrato nel box, si è sdraiato e non si è più rialzato. Gli hanno fatto tutti i farmaci possibili mentre correvo da lui...ho fatto un consulto veloce e poi ho deciso subito, prima che soffrisse. Si è addormentato tra le mie braccia. Forza Elleon, è terribile ma hai fatto solo il suo bene
gesto d'amore il tuo...
:consolo:
Penso che , anche se difficile da accettare , una morte dignitosa sia meglio di una vita nel dolore.
Ti auguro una "ripresa" veloce.
Ciao Gigi
Ciao Ele...
Ciao al tuo cavallo.
Non avere dubbi per quanto istintivi. I cavalli non sono fatti per tenerli nella campana di vetro spesso possono farsi danni anche senza motivi apparenti.
la scelta coraggiosa e pietosa la condivido!
Il Mio Vet che conosci poi è un ottimo supporter.
Accudiscine un altro ti fara solo bene!
Abbraccio forte.
G.
Mi dispiace moltissimo Elleon! Scusa il ritardo con cui ti rispondo..
Hai fatto la cosa giusta! Per un animale che soffre così non ci sono altre soluzioni...
Ti sono virtualmente vicina...
Un caloroso abbraccio a tutti. Quando capitano queste cose siamo tutti uguali, monta inglese, americana, Parelli, MR. Purtroppo chi vive nel mondo dei cavalli prima o poi vive questo momento, che sia il cavallo dell' amico, o lo sconosciuto della scuderia o il nostro, queste cose fanno parte della vita. Stamattina gli ho dato l' ultimo saluto, ero lì mentre lo caricavano sul camion, destinazione Ravenna. Ho vissuto tutto fino alla fine, mi sono fatta l' ennesima piangiutina e mi sono diretta nel box del mio nuovo compagno. Era da tanto che non vedeva una spazzola, e quei poveri piedi vanno curati un pò. Abbiamo fatto un pò di lavoro a terra ( io con la paura folle che capitasse qualcosa) ma nonostante il suo brio " evviva sono fuori" siamo andati d' accordo.
Grazie a tutti di cuore.
Per Alex: Non ti crucciare, spesso neanche i veterinari ci prendono, noi nel nostro piccolo ci mettiamo sempre il massimo ma non sempre ci azzecchiamo. Davanti a una colica poi non si sa mai cosa aspettarsi. Ho visto cavalli messi malissimo e superarla da soli magari semplicemente muovendosi e altri che sembravano averla passata e invece la mattina li trovi morti in box. Anche io davanti a una colica non saprei cosa fare ( a meno che il veterinario non sia totalmente certo di operare) ed è per questo che le temo più di ogni altra cosa. Il mio primo cavallo morì di colica. Ancora oggi non ho capito cosa sia successo. Erano anni in cui gli interventi per colica non davano esito certo, o per lo meno non quanto oggi e il veterinario aveva detto di non operarlo. E' morto dopo due giorni quando sembrava stare meglio. Anche io mi sono chiesta se dovevo sentire altri pareri ma non sembrava così grave. A volte prenderci è questione di fortuna.
Un abbraccio a te elleon, ti aspettiamo
elleon ho letto solo ora...mi dispiace tantissimo :horse-scared: :horse-scared:
ti sono molto vicina...incredibile come possono succedere le cose.
coraggio, hai comunque fatto la scelta giusta, coraggiosa, ma impeccabilmente giusta in quanto gesto di amore e rispetto.
mi dispiace, un momento davvero triste
sono sicuro che ti ringrazierebbe.
in certe cose siamo più civili coi cavalli che con le persone. magari potessimo sceglierci anche noi l'eutanasia... ma è un'idea troppo misericordiosa per un paese cattolico... bah.....
Citazione da: PokerFace - Dicembre 10, 2014, 04:28:24 PM
sono sicuro che ti ringrazierebbe.
in certe cose siamo più civili coi cavalli che con le persone. magari potessimo sceglierci anche noi l'eutanasia... ma è un'idea troppo misericordiosa per un paese cattolico... bah.....
:perfect: :perfect:
Leggo solo ora..
non posso nemmeno immaginare il tuo dolore per la sua perdita..ma non ti colpevolizzare, oltre al gesto d'amore finale, l'hai salvato e hai lottato per lui, per aiutarlo a superare il suo passato.
un abbraccio grandissimo
Citazione
Citazione da: Kimimela - Dicembre 10, 2014, 05:28:28 PM
Citazione da: PokerFace - Dicembre 10, 2014, 04:28:24 PM
sono sicuro che ti ringrazierebbe.
in certe cose siamo più civili coi cavalli che con le persone. magari potessimo sceglierci anche noi l'eutanasia... ma è un'idea troppo misericordiosa per un paese cattolico... bah.....
:perfect: :perfect:
Mi aggiungo anch'io :ola:
CitazioneCitazione da: Ina:) - Dicembre 10, 2014, 08:28:25 PM
Leggo solo ora..
non posso nemmeno immaginare il tuo dolore per la sua perdita..ma non ti colpevolizzare, oltre al gesto d'amore finale, l'hai salvato e hai lottato per lui, per aiutarlo a superare il suo passato.
un abbraccio grandissimo
Già, rimane però il rimorso di non aver terminato il mio lavoro, di averlo lasciato ancora in balia degli eventi passati e la malinconia di non avere più con me il mio compagno che mi ha accompagnato per tanti anni e con cui ho vissuto innumerevoli esperienze. Sono sicura di avere preso la decisione giusta ma quella dannata domenica mattina in cui è successo l' incidente la maledirò per sempre.
Anche se non ci conosciamo, ti faccio i miei complimenti per la scelta coraggiosa che sei riuscita a fare. Questa è la vera "gente di cavalli", per come io la intendo, che guarda le cose dal punto di vista del cavallo e non da quello umano.
E aggiungo: fortunato il tuo cavallo ad averti avuto con sè, fortunato il prossimo di cui ti prenderai cura, ne esistessero di persone così!!
mi dispiace se ti rispondo solo adesso. so cosa provi, anche io provengo da una morte "fresca". La purosangue che avevo salvato dal macello ad Agosto è morta un mese e mezzo fa cadendo giù in un fosso rimanendo intrappolata contro la parete(l'ho trovata alle 8 di mattina). Dopo averla trovata i soccorsi sono arrivati dopo 2 ore e mezza. Dopo un'altra ora ho trovato un veterinario. L'abbiamo messa in piedi con una ruspa ma lei non riusciva ad alzarsi e poi si è lasciata andare. Ha iniziato a gonfiarsi, perdere sangue dalla vagina e dal naso e alle 14.30 ho dato l'ok per l'eutanasia. L'ho abbracciata anche quando era presa dagli spasmi.Sto piangendo mentre te lo scrivo. Gli altri cavalli non hanno nitrito per due giorni. Sono ancora sommersa dai se e dai ma. Se l'avessi trovata prima, se l'avessi trascinata su un trailer e portata in clinica, se i vigili del fuoco avessero trovato la strada subito....
come per te, ho altri quattro cavalli a cui badare, fra cui quello con cui ho il legame più forte e non c'è niente di meglio per distrarsi e guardare avanti. Ma se fosse morto proprio il mio trottatore, ti giuro, una crisi isterica sarebbe il minimo.
ti abbraccio forte
Siamo vicine nel dolore. Mi dispiace molto per la tua perdita. I " se" e i " ma" ci accompagnano sempre quando siamo responsabili di un animale, anche nel mio caso è così. La colpa però non è attribuibile quando succedono queste cose, Accadono e basta. Il nostro meglio lo abbiamo fatto, se potessimo scegliere torneremmo indietro e faremo diverso forse ma ugualmente capiterebbe prima o poi. Non lo so. Andare a indagare su certi scherzi della vita è un percorso difficile. Ti auguro il meglio con i tuoi cavalli. Grazie di cuore..