Ciao a tutti! Come alcuni di voi ricorderanno, qualche mese fa sono stata costretta, per motivi di studio, a lasciare il mio maneggio per cercarne uno nuovo vicino a casa in modo da poter continuare a montare anche se gli impegni universitari sono veramente tantissimi. Il dover dare la massima priorità allo studio mi ha anche costretta a ridimensionare, ma solo per il momento, la mia visione dell'equitazione e renderla un semplice momento di svago e di stacco dalla vita universitaria. Allo stesso tempo, i costi richiesti dalla facoltà (che vengono sostenuti quasi esclusivamente dai miei genitori, ringraziando il cielo!) fanno si che io debba mantenermi da sola dal punto di vista equestre (cosa che riesco a fare grazie a un lavoretto che ho fortunatissimamente trovato). Tutti questi fattori hanno fatto sì che, tra i tre/quattro maneggi presenti nella mia città in cui viene praticata l'equitazione americana, io scegliessi quello che mi era stato consigliato da una persona di fiducia per la sua economicità, tanto monterò talmente saltuariamente...purtroppo...
Comunque, le prime lezioni sono state un completo disastro: ho sempre fatto monta americana, eppure non mi trovavo per nulla, il metodo e i cavalli erano (sono) completamente diversi da quelli a cui ero abituata e l'istruttore mi ha corretta dalle gambe alle mani, ovviamente, come è nel mio carattere, non mi sono data per vinta e ho continuato imperterrita cercando di entrare nel metodo. Ora comincio a capire quello che devo fare, la settimana scorsa ho fatto lezione ed è andata molto molto meglio, quello che mi impensierisce è che, malgrado io stia migliorando, sono sempre meno convinta della scelta fatta. Vi spiego, ho povato alcuni cavalli (ovviamente qh) ed tutti hanno presentato delle caratteristiche che mi lasciano perplessa: sono sempre all'erta, facilmente spaventabili, forse un tantino nevrili, inoltre non perdono occasione per fare di testa loro (non puoi sbagliare di una virgola). L'ultima caratteristica mi fa anche piacere perchè altrimenti forse non migliorerei mai, eccetto quando il cavallo decide di smontonare (io l'ultima volta sono rimasta su senza troppe dificoltà, ma non è molto carino da parte sua!).
Altre cose che mi impensieriscono: ero abituata a fare sempre la corda ai cavalli prima di montare, per conoscerli e per farli sfogare un pochino, invece lì non la facciamo mai, inoltre quando chiedo al cavallo di abbassare l'incollatura lui non va giù dritto, ma tende a incappucciarsi arcuando il collo, allora gli do redini e si mette a posto, ma non mantiene la posizione per più di qualche secondo al che è tutto da richiedere (di solito rispondono al minimo tocco delle dita, ma giù da soli non ci stanno e basta). Quando monta l'istrittore a volte si ribellano un po' o si spaventano e partono al galoppo, anche con lui, quando mi fa vedere come abbassargli la tensta arcuano il collo invece che distenderlo, ma non sempre lui allunga le redini. La cosa che mi da più da pensare però è il fatto che l'istrittore da degli strattoni alle redini (strattone e rilascia strattone e rilascia...) e in effetti se provo a fare qualcosa di simile anch'io i cavalli rispondono bene però non mi riesce di fare proprio forte come lui, non sono abbastanza sucura e ho paurissima di fargli male e anche un po' di esagerare e scatenargli delle difese...insomma, non mi piace tirare in bocca...
Premesso il fatto che è normale che mi vengano assegnati cavalli sempre più difficili mano a mano che vado avanti e che miglioro, non vorrei lasciarci qualche dente in primis perchè l'università è già abbastanza stressante senza che ci si metta anche l'equitazione e poi perchè a fine lezione di solito mi lascia da sola in campo mentre passeggio il cavallo e allora un pochino mi preoccupo (anche se ho già fatto alcune cose da sola precedentemente, ma con tutt'altro tipo di cavalli), la mia domanda è cosa pensate? Io non riesco a essere convinta...è la prima volta che mi capita di non prendere fiducia...poi per carità, mi da una soddisfazione grandissima ogni minimo miglioramento, ogni volta che riesco a stare su anche se il quadrupede da qualche scossone o qualche scatto, ogni volta che do il comando giusto nel modo giusto e quindi non fa di testa sua.
Come persona l'istruttore mi sta molto simpatico: è una persona onesta e rispettosa, non parla male di nessuno degli altri maneggi o degli altri stili di monta e, cosa molto importante, tratta tutti allo stesso modo garisti e non. Ha anche delle attenzioni nei confronti dei cavalli che non tutti hanno: le ore di paddock, il tenerli anche se anziani e non più utilizzabili, il controllo di zampe e bocca dopo il lavoro...insomma non posso dire che mi dispiaccia da questo punto di vista, sono tutte cose che ritengo molto importanti e molto buone, le uniche perplessita e i timori li ho nel momento in cui o io o lui siamo in sella.
Nella penultima lezione per esempio il cavallo ha smotonato con me sopra (in quella precedente si è solo spaventato e ha scartato di lato trotterellando un pochino, ma sono riuscita a contenerlo e di più non ha fatto), mentre con lui ha, nell'ordine, scartato sgroppando e alzando la testa, si è spaventato e si è girato di scatto partendo al galoppo sfrenato, infine si è impennatto due o tre volte (non vere e proprie impennate di quelle a candela, ma insomma delle impennatine diciamo, comunque difese un po' così). Ho già visto cavalli fare gli scemi in questo modo, ma erano puledri in addestramento, non adulti adestrati e lavorati...avete presente i cavalli che si vedono di solito nelle gare di team penning? (Ovviamente sì, domanda retorica) Che ogni tanto fanno un po' gli scemi? Ecco, uguali...in effetti sono cavalli da "lavoro col bestiame", non conosco esattamente la disciplina. Prima montavo cavalli da reining o da pleasure, coi quali mi trovavo molto bene, è la prima volta che monto cavalli da cow horse o simili, provare cose nuove mi piace tantissimo, ma mi chiedo se è normale che mi sembrino strani e che facciano un po' gli scemi... Ripeto, fosse il caso di un solo cavallo sarebbe diverso, ma non è solo un cavallo, sono quasi tutti su quella linea lì...
Altro dubbio, è conveniente uscire in passeggiata con questo tipo di cavalli, secondo voi? Nel senso, quando uno lavora in campo cerca più che altro di migliorarsi, di provare cose nuove, nuovi esercizi e nuove dificoltà, ma in passeggiata, oltre a imparare, uno vorrebbe anche rilassarsi un pochino, insomma dovrebbe essere un'esperienza piacevole...voi che dite?
Scusate il poema, spero di aver espesso bene i miei dubbi e le mie perplessità. Forse sono io che mi faccio troppe domande e dovrei sgrupparmi ben bene (anzi, sicuramente ho da sgrupparmi, non ci sono dubbi su questo)...
Secondo me non e' normale.
Cioe' ci sta che un cavallo di scuola non ti veda volentieri, ma cge cerchi di far scendere sia te che l' istruttore... :chewyhorse:
Proprio questo mi sembra strano che si difendano con l'istruttore: io posso anche commettere errori grossolani, infastidirli e non saperci fare, ma lui, sono i suoi cavalli, li addestra e lavora personalmente, di sicuro saprà come prenderli e di errori così gravi non ne farà...credo...
Boh, io invece non ci vedo un problema così grosso. I cavalli sono tenuti bene, le lezioni ti danno la possibilità di migliorare, i cavalli sono più arzilli ma forse è dovuto al fatto che stanno bene e mangiano a volontà. Per quanto riguarda l' istruttore, avrà sicuramente un modo di montare discutibile che indispettisce i cavalli ma se nella teoria è meritevole, lasciamo passare. Ce ne sono tanti che insegnano bene ma montano male, forse ti devi solo abituare a montare dei cavalli che siano più " cavalli" con le loro possibili euforie. E' importante secondo me riuscire a gestire anche dei cavalli che non siano " finti" nel limite comunque del mestiere del cavallo da scuola. Per quanto riguarda il lavoro alla corda, puoi sempre provare a chiedere se ti è possibile muovere il cavallo prima della lezione in modo da essere più tranquilla. Da noi ad esempio è prassi che tutti i cavalli da scuola vengano mossi alla corda alla mattina prima delle lezioni del pomeriggio e anche noi privati siamo soliti farlo prima di montare. Oltre allo sfogo anche modo di sciogliersi in libertà e magari fare qualche allegria che con la sella non si permettono di fare.
Io non farei lezioni da uno che strattona in bocca e incappuccia i cavalli. Possono passare altri difetti, questo no.
Non mi intendo di monta americana. In maneggio ho visto due istruttori di reining montare così, per fortuna sono durati poco, il secondo è durato niente. Mi stai dicendo, Wild, che la monta americana NON è tutta così, meno male......
Però, se vicino a casa tua non trovi di meglio, se non sei ancora legata ad un cavallo tuo, prendere in considerazione anche la monta inglese? Non che siano tutti bravi eh, ma forse hai più scelta.
Citazione da: elleon - Febbraio 21, 2015, 09:24:43 PM
forse ti devi solo abituare a montare dei cavalli che siano più " cavalli" con le loro possibili euforie.
Sì, questo sicuramente, mi devo sgruppare, appunto, se voglio andare avanti.
Citazione da: elleon - Febbraio 21, 2015, 09:24:43 PM
Per quanto riguarda il lavoro alla corda, puoi sempre provare a chiedere se ti è possibile muovere il cavallo prima della lezione in modo da essere più tranquilla. Da noi ad esempio è prassi che tutti i cavalli da scuola vengano mossi alla corda alla mattina prima delle lezioni del pomeriggio e anche noi privati siamo soliti farlo prima di montare. Oltre allo sfogo anche modo di sciogliersi in libertà e magari fare qualche allegria che con la sella non si permettono di fare.
Seguirò il consiglio e proverò a chiedere, sono più tranquilla se le allegrie le fanno prima che io salga in sella e se posso osservare l'andatura del cavallo, così so più o meno cosa mi aspetta con un pochino di anticipo.
Citazione da: bionda - Febbraio 21, 2015, 09:39:21 PM
Non mi intendo di monta americana. In maneggio ho visto due istruttori di reining montare così, per fortuna sono durati poco, il secondo è durato niente. Mi stai dicendo, Wild, che la monta americana NON è tutta così, meno male......
Però, se vicino a casa tua non trovi di meglio, se non sei ancora legata ad un cavallo tuo, prendere in considerazione anche la monta inglese? Non che siano tutti bravi eh, ma forse hai più scelta.
Assolutamente no, non è tutta così, ad esempio nel maneggio che frequentavo prima i cavalli bastava fargli capire bene che stavi chiedendo l'incollatura che andavano giù belli distesi e lì rimanevano, tutt'al più potevi aver bisogno di rinfrescargli la memoria dopo un po', quando si annoiavano o gli passava la voglia o si distraevano, ma di certo non subito, e non avevano l'abitudine di arcuare il collo e incappucciarsi prima di distendere l'incollatura, quindi tranquilla :horse-smile:
Posso provare a informarmi sulla monta inglese, ci penserò.
Grazie a entrambe per i consigli! :horse-smile:
...se posso dire, pensare di passare dalla monta western a quella inglese perchè desideri evitare di incappucciare e strattonare i cavali, è come saltare dalla padella nella brace.
:occasion14:
Niente come la monta inglese (mal fatta) strattona ed incappuccia i cavalli.
Diciamo che nella monta western esiste il concetto di "non toccare il cavallo, lasciare che si porti da solo" e anche se di tanto in tanto parte lo strattone o il cavallo si piazza in rollkur, sono appunto "momenti" mentre di solito il cavaliere cerca di intervenire meno possibile...
Nella monta inglese c'è tutta una gamma di scuole (e quindi metodi ed istruttori e maneggi) che GODONO ad avere il cavallo strattonato e sotto la verticale. Che lo praticano sia come credo, sia come errore dovuto a perfida ignoranza.
La monta inglese ha inventato e commercalizza fior fiore di attrezzature che servono apposta per fare questo...
Ammirati sto schifo con tanto di rallenty sul cavallo che sclera e lei che gli scassa la bocca...
https://www.youtube.com/watch?v=JCXOG3qhuLE
E questa che se mai fosse possibile, è anche peggio...
https://www.youtube.com/watch?v=nfpAjQMI62g
Parlando di monta western e di cavalli sotto la verticale, io so solo quel poco che ho imparato da Nicola...
E non mi piace Flarida in addestramento (in gara è totalmente diverso, ovviamente).
Però nessuno può negare che sia un nome gigantesco nella sua disciplina...
https://www.youtube.com/watch?v=xa2M4fDVY4g
No Winter, ti assicuro che io due su due li ho visti strattonare con cattiveria (e martellare con gli speroni) un'ora di fila ogni cavallo su cui salivano, per non parlare delle redini di ritorno o dei cavalli girati alla corda tutti legati giù. Uno schifo inguardabile.
Sappiamo che ci sono tanti tortura-cavalli anche nella monta inglese (e in quella spagnola e ovunque). Le consigliavo di guardare anche l'altra parte solo per allargare la scelta.
Pensare che il settore americano sia gestito meglio da persone più preparate e capaci è di una banalità cosmica,con il tempo in molti si renderanno conto che a forza di cimentarsi a fare tutte le discipline che ci sono nella monta americana , i cavalli difficili sono destinati a salire, grazie al fatto che in sella è strapieno di gente che non sa quello che fa perché formata da AVVENTURIERI scopritori dell'acqua calda
Io ho montato per un buon lasso di tempo in un allevamento di cavalli da reining...i cavalli dopo la doma sono a prova di bomba certo, anche vincenti in gara, degli orologi insomma.
Ma la doma é uno schifo, davvero. Cavalli strattonati é dir poco, al minimo rifiuto o difesa vengono coricati tra un po' da quante ne prendono
Ci credo che poi non ci provano nemmeno a far di testa loro o a pensare...se pensare vuol dire prenderle di brutto
Sono dei cavalli magnifici eh, super davvero...ti preparano anche il caffè quando li monti, ma a mio avviso il fine non giustifica i mezzi
Di preciso, Ina, che gare hanno vinto? Con che punteggi?
Chiedo perche' e' facile dire " che vengono picchiati e poi son perfetti", ma sinceramente dubito che arrivino risultati .
Ho avuto la fortuna di veder lavorare per un paio di anni dei bravi trainer e vedere i loro cavalli al derby europeo e al futurity nazionale. Spesso in finale, uno ha vinto due special event. Nessuno li ammazzava di botte ad ogni sezione.
Il training e' duro, ma i risultati non li hanno ottenuti menando come pazzi. Se fosse, sarebbero capaci tutti.
Mi farebbe piacere sapere dove sono arrivati wuesti cavalli perfetti, picchiati srlvaggiamente alla minima
ifesa.
Personalmente chiuderei la questione " chi e' migliore". Non porta da nessuna parte, ognuno di noi ha le sue esperienze ed e' un po' arrogante pensare che siano leggi universali ( secondo me).
Fosse la sella a fare il buon cavaliere/ addestratore ...
Bubba io ho solo riportato la mia esperienza
Poi le schifezze ci sono nella monta inglese così come in quella americana é inutile negarlo!
Per le vittorie, purtroppo non me ne intendo affatto delle gare di reining e quando me ne avevano parlato avevo ascoltato anche con poco interesse, quindi non ti seprei dire al momento, posso informarmi però...a livello regionale comunque sono abbastanza forti
Si Ina, ti capusco. Scusa se son sembrata dura.
Solo ci sto male perche' frasi come le tue e quelle di Bionda, ad esempio, screditano il lavoro di tanta gente seria e competente.
Un cavallo che si piazza alle regionali vuol dire poco.
Poi dipende la regione, per carita'.
Menando alla minima difesa non vai da nessuna parte.
Poi sono d' accordo, pure io ho visto addestratori da regionale " far vose indegne.
Ma e' l' ignoranza. Non la sella. Farebbero lo strsso in sella inglese.
Citazione da: Wild - Febbraio 21, 2015, 07:14:40 PM
1. Ora comincio a capire quello che devo fare, la settimana scorsa ho fatto lezione ed è andata molto molto meglio, quello che mi impensierisce è che, malgrado io stia migliorando, sono sempre meno convinta della scelta fatta. Vi spiego, ho povato alcuni cavalli (ovviamente qh) ed tutti hanno presentato delle caratteristiche che mi lasciano perplessa: sono sempre all'erta, facilmente spaventabili, forse un tantino nevrili, inoltre non perdono occasione per fare di testa loro (non puoi sbagliare di una virgola). L'ultima caratteristica mi fa anche piacere perchè altrimenti forse non migliorerei mai, eccetto quando il cavallo decide di smontonare (io l'ultima volta sono rimasta su senza troppe dificoltà, ma non è molto carino da parte sua!).
2. Quando monta l'istrittore a volte si ribellano un po' o si spaventano e partono al galoppo, anche con lui,
La cosa che mi da più da pensare però è il fatto che l'istrittore da degli strattoni alle redini (strattone e rilascia strattone e rilascia...) e in effetti se provo a fare qualcosa di simile anch'io i cavalli rispondono bene però non mi riesce di fare proprio forte come lui, non sono abbastanza sucura e ho paurissima di fargli male e anche un po' di esagerare e scatenargli delle difese...insomma, non mi piace tirare in bocca...
3. Premesso il fatto che è normale che mi vengano assegnati cavalli sempre più difficili mano a mano che vado avanti e che miglioro, non vorrei lasciarci qualche dente in primis perchè l'università è già abbastanza stressante senza che ci si metta anche l'equitazione e poi perchè a fine lezione di solito mi lascia da sola in campo mentre passeggio il cavallo e allora un pochino mi preoccupo
4. Nella penultima lezione per esempio il cavallo ha smotonato con me sopra (in quella precedente si è solo spaventato e ha scartato di lato trotterellando un pochino, ma sono riuscita a contenerlo e di più non ha fatto), mentre con lui ha, nell'ordine, scartato sgroppando e alzando la testa, si è spaventato e si è girato di scatto partendo al galoppo sfrenato, infine si è impennatto due o tre volte (non vere e proprie impennate di quelle a candela, ma insomma delle impennatine diciamo, comunque difese un po' così). Ho già visto cavalli fare gli scemi in questo modo, ma erano puledri in addestramento, non adulti adestrati e lavorati...avete presente i cavalli che si vedono di solito nelle gare di team penning? (Ovviamente sì, domanda retorica) Che ogni tanto fanno un po' gli scemi? Ecco, uguali...in effetti sono cavalli da "lavoro col bestiame", non conosco esattamente la disciplina. Prima montavo cavalli da reining o da pleasure, coi quali mi trovavo molto bene, è la prima volta che monto cavalli da cow horse o simili, provare cose nuove mi piace tantissimo, ma mi chiedo se è normale che mi sembrino strani e che facciano un po' gli scemi... Ripeto, fosse il caso di un solo cavallo sarebbe diverso, ma non è solo un cavallo, sono quasi tutti su quella linea lì...
5. Altro dubbio, è conveniente uscire in passeggiata con questo tipo di cavalli, secondo voi? Nel senso, quando uno lavora in campo cerca più che altro di migliorarsi, di provare cose nuove, nuovi esercizi e nuove dificoltà, ma in passeggiata, oltre a imparare, uno vorrebbe anche rilassarsi un pochino, insomma dovrebbe essere un'esperienza piacevole...voi che dite?
6. Forse sono io che mi faccio troppe domande e dovrei sgrupparmi ben bene (anzi, sicuramente ho da sgrupparmi, non ci sono dubbi su questo)...
1. Montare un cavallo sempre all'erta, nervoso, eccitabile e che si spaventa, non è, a MIO avviso, la cosa migliore se si sta facendo scuola. Che il cavallo non esegua se il comando non è preciso, ci sta, è buona cosa per permettere all'allievo di affinare lampre isione nei comandi, ma che vada in difesa, anche in modo violento, no: stai andando a lezione per migliorarti nella monta americana, non per perfezionarti nel rodeo :horse-wink:
2. Su questo ti do perfettamente ragione, sono perplessa anche io e neanche a me piacciono i tironi. Se una cosa non sta nelle nostre corde, possiamo sempre scegliere di non farla, a maggior ragione se abbiamo esperienze precedenti dove le cose riuscivano bene anche utilizzando altri metodi.
3. Leggittima preoccupazione: la tua salute in primo piano! Poi....vai a cavallo per divertirti e rilassarti, se ti preoccupa già solo star sola in campo con quei cavalli, c'è qualcosa che non va.
4. Secondo me ti sei già risposta da sola...un cavallo che ha difese del genere non è normale...se poi quasi tutti sono così, non è detto che debba essere normale. In certi ambienti lo fanno passare per normale, anzi, quasi se ne vantano...ma ognuno è libero di pensare col suo cervello :horse-wink:
5. Io cavalli che hanno quel tipo di atteggiamento e fanno quel tipo di difese, non li monterei neanche in campo, figuriamoci in passeggiata! Ma io sono io...tu te la sentiresti? Con cavalli del genere la passeggiata non è certo un momento di relax ma molto più probabilmente la fiera del fugone , del rifiuto e dello spavento.
6. Cosa intendi per sgrupparti? Svegliarti? Andare avanti, progredire?
Se intendi questo, ok. Ma c'è modo e modo di progredire. Io sono per il progredire senza violentare il proprio modo di essere facendosi piacere a forza certi metodi, e soprattutto sono per il progresso senza il passaggio dall'ospedale...
Detto questo, tu sola sai come stanno realmente le cose nel nuovo maneggio, hai notato fatti positivi, fatti negativi e cose che ti lasciano perplessa. Io mi prenderei ancora un pò di tempo per osservare e sperimentare, nel frattempo andrei a vedere e provare altri posti e poi darei retta a quello he mi dice l'istinto (quello di conservazione raramente sbaglia :pollicesu:).
Grazie infinite, Miky, per tutti i tuoi preziosissimi consigli, mi hai dato molti spunti su cui riflettere e, soprattutto, mi hai fatto capire che non devo per forza fare qualcosa che non mi sento di fare o che percepisco come eccessivamente rischioso per progredire. Tendo sempre a dare la colpa a me stessa, a dirmi che sono io ad esagerare, ma magari qualche volta posso anche avere ragione e ascoltare l'istinto.
Io non me la sento di uscire in passeggiata con questi cavalli: vedo la passeggiata come un momento tranquillo e sereno, non come una lotta continua e inutilmente rischiosa per me e per il cavallo. Spesso tendo a sovraccaricarmi di ansie anche esagerate, mi preoccupo tanto per me quanto per il cavallo, però era da tanto che non mi succedeva, e magari questa volta potrei avere ragione...
In questo momento per me l'importante è passare un'ora serena e tranquilla alla settimana, un'ora che sia anche utile alla mia crescita equestre, ma che sia soprattutto un momento piacevole.
Un problema che fa parte del mio carattere e che non sono ancora riuscita a risolvere è che non so mai come fare ad andarmene dai posti, non so come dirlo all'istruttore (le altre volte che ho cambiato o ero in amicizia con 'istruttore e ho spiegato che per contingenze varie dovevo cambiare zona oppure non è servito dire nulla perché i gestori tessi mi dicevano che al maneggio non avevano più cavalli da darmi e quindi era ovvio che me ne sarei andata)...
Questo non vuol dire che non darò altre possibilità a questa persona: i lati positivi ci sono, frequento da poco questo maneggio e quindi ritengo giusto provare ancora per un po', seguendo il consiglio di Miky e cominciando a guardarmi attorno e a valutare meglio i pro e i contro tra le varie proposte che mi si presentano.
Mmmmmm, per me la fiducia nell'istruttore è tutto e se hai tutte queste perplessità forse dovresti cambiare...
Citazione da: Bubba - Febbraio 22, 2015, 12:49:35 PM
Personalmente chiuderei la questione " chi e' migliore". Non porta da nessuna parte, ognuno di noi ha le sue esperienze ed e' un po' arrogante pensare che siano leggi universali ( secondo me).
Nessuno ha aperto la questione, tranne te adesso.
Forse una "legge universale" c'è, nel marasma di metodi e di principi delle molte monte e delle molte teorie dell'addestramento: ed è che il risultato dev'essere soddisfacente - almeno i primi due criteri di L'Hotte, che Raffaele nomina spesso ma non abbastanza (calmo, in avanti, dritto) dovrebbero essere raggiunti. Se il cavallo non è calmo, è pericoloso; se il cavallo è calmo, ma non è in avanti, poco si fa e montare è una pena e una fatica invece che essere un divertimento e una gioia....
Io tengo particolarmente al primo requisito, perchè per essere calmo un cavallo non deve essere stato maltrattato, o perlomeno: se è stato maltrattato, poi ha trovato il modo di "fare pace" con l'uomo.
Di dove sei? Magari ti posso consigliare un buon maneggio di MW.
Non cambiare disciplina non ne vale la pena se ti piace la monta western cosa vuol dire cambiare disciplina solo perche' hai trovato un istruttore poco professionale??
Ce ne sono anche nella MI
A mio parere se I cavalli son troppo nevrili, spaventabili, sull'occhio proprio bene non stanno!
Un cavallo deve essere sereno e ben predisposto al lavoro.
Io ho avuto la fortuna di montare tanti QH ottimamente addestrati e nessuno si incappucciava o scappava alla pressione della gamba.
Come per tutte le cose devi trovare il posto giusto