buon giorno io è circa un anno e mezzo che ho iniziato ad andare a cavallo, ho preso un cavalla spagnola bravissima che mi ha imparato insieme all'istruttore a stare sulla sella.
Per una serie di motivi e coincidenze che sarebbe troppo lungo da spiegare la cavalla è morta il 02/01/2015.
Ho preso il 05/01/2015 un cavallo trottatore italiano in affido .
Il cavallo è bravissimo in passeggiata non è pauroso, traversa torrenti ,cammina in mezzo al traffico
l'unico difetto è che essendo un trottatore non riesce a fare ne il canter ne il galoppo.
Chiedo aiuto a chi è sicuramente più esperto di me come posso fare e se c'è un metodo che posso attuare anche da solo dietro consulenza tecnica
Citazione da: luiginoorazi - Marzo 06, 2015, 10:55:10 AM
buon giorno io è circa un anno e mezzo che ho iniziato ad andare a cavallo, ho preso un cavalla spagnola bravissima che mi ha imparato insieme all'istruttore a stare sulla sella.
Per una serie di motivi e coincidenze che sarebbe troppo lungo da spiegare la cavalla è morta il 02/01/2015.
Ho preso il 05/01/2015 un cavallo trottatore italiano in affido .
Il cavallo è bravissimo in passeggiata non è pauroso, traversa torrenti ,cammina in mezzo al traffico
l'unico difetto è che essendo un trottatore non riesce a fare ne il canter ne il galoppo.
Chiedo aiuto a chi è sicuramente più esperto di me come posso fare e se c'è un metodo che posso attuare anche da solo dietro consulenza tecnica
Caro Luigino, l'argomento è stato trattato diecine di volte in questo come in altri fori, ecco perché nessuno interviene; io ho rinunciato da tempo a dare consilii e tantomeno consulenze tenniche ad equibus, :icon_eek: cerco di parlare in generale e - in questo caso - ti rispondo per "dovere di ospitalità".
Premesso che tutto si può fare nella vita: levaci mano, prenderesti mai un ciuaua come cane da difesa? Andresti a caccia di conigli con un sanbernardo? Porteresti il tuo bassotto in un cinodromo?
Coi lalli è/dovrebbe essere la stessa cosa, le razze altamente selezionate/specializzate non dovrebbero esser usate impropriamente.
Certo, se usiamo il lallo o il cane come animale da sollazzo/da compagnia allora va bene laqualunque, anzi, l'ideale sono i bastardini sia che facciano bau che IIIIIIIHHHHHHHHHHHH...
Nessuno risponde anche per il semplice fatto che;
se ne stanno tutti BELLI E APPOSTATI, e come uno si PERMETTE di dirti qualcosa , sistematicamente verrà ATTACCATO dai soliti professori che a loro vedere sanno il SAPERE, ma fare i fatti è altra cosa.
E visto che personalmente sono abituato a ottenere i risultati che inseguo con la forza di volontà, il mio consiglio è che devi cercare solo di avere la sua fiducia verso i tuoi comandi, e con il tempo tutto si risolverà in maniera naturale, naturalmente la tecnica resta di livello basilare, ma come dice il proverbio chi si accontenta gode.
E poi non si sa mai che nel futuro le tuo conoscenze migliorino e otterrai risultati più appaganti :ciao:
Io ho sempre saputo che vanno un po' riaddestrati da capo, come fossero puledri. Spesso non conoscono bene i comandi delle gambe ed hanno difficoltà a raccogliersi e a gestire il proprio equilibrio, però ne conosco parecchi che dopo il secondo addestramento galoppano,non saranno mai campioni di dressage ma sono onestissimi cavalli da passeggiata
No, non credo, non credo sia così, anzi, in questo foro tante ragasse condividono volentieri le loro esperienze, penso proprio che sia l'argomento troppo sfruttato e perché Luigino, prima deve imparare a governare lalli da sella poi convertire i trottatori a quell'uso, cosa non semplicissima anche per gente esperta... anzi l'esperto nemmeno ci tenta, la spesa non vale l'impresa... una esperienza diretta, pluriesperienze indirette.
Esperienza diretta: non ho mai visto un trottatore che non abbia imparato a galoppare. Secondo me, la più grande difficoltà è convincerli che se rompono non saranno malmenati; quando si rassicurano, galoppano, altrochè se galoppano.... :horse-smile:
Ma come?
La selezione del trottatore da corsa è recente, dunque, abbastanza ben documentata ed è stata fatta principalmente in America e in Francia, nonché, in tempi più antigui, in Russia dal conte Orlov.
Uno che capisce di lalli, al primo colpo d'oculo si accorge di aver di fronte un trottatorre professionista, quelli esperti nel sectore distinguono immediatamente anche le linee di sangue... ma più che al fisico la selectione è stata fatta sull'attitudine :icon_eek: al trotto selezionata e fissata con spietata durezza.
In pratica, la selezione attitudinale è stata fatta sul PSI: i capistipite sono tutti di questa razza, "l'appesantimentoto/l'irrobustimento" immettendo sangue di altre razze forse carrozziere... i prodotti che non entravano negli standard: velocità al trotto - fora dale bale!
Dunque, sti lalli nascono per trottare, ce lo hanno nel DNA la proibitione a rompere a mantenere il trotoo sotto la frusta, se poi questa attitudine :icon_eek: viene confermata dall'allenamento e dalle competizioni, per farli andare al galoppo saranno uccelli per diabetici.
Un giorno, vi racconterò della buonanima del prof, Cucchiara, cinquantenne debuttante nell'equitazione e del suo primo acquisto importante: una bellissima lalla da trotto, sta ancora bestemmiando nella tomba...
Citazione da: alex - Marzo 07, 2015, 10:48:10 PM
Esperienza diretta: non ho mai visto un trottatore che non abbia imparato a galoppare. Secondo me, la più grande difficoltà è convincerli che se rompono non saranno malmenati; quando si rassicurano, galoppano, altrochè se galoppano.... :horse-smile:
Quoto Alex perché sono le stesse parole che uso io quando vengono a prendere i trottatori da noi.
Quoto anche Raffaele che ha detto una cosa sacrosanta.
Però, c'è un però. Olly già galoppa bene da diverso tempo. Evidentemente stai sbagliando qualcosa nel modo di chiedergli la partenza. Hai modo di mettere un filmato? Senza vedere è impossibile capire e cercare di aiutarti.
Citazione da: alex - Marzo 07, 2015, 10:48:10 PM
Esperienza diretta: non ho mai visto un trottatore che non abbia imparato a galoppare. Secondo me, la più grande difficoltà è convincerli che se rompono non saranno malmenati; quando si rassicurano, galoppano, altrochè se galoppano.... :horse-smile:
Questa mia affermazione contiene un fatto e un'opinione. Il fatto è un fatto, e non si discute, a meno che non mi diate del bugiardo o del cieco. Possiamo discutere il fatto nei particolari; possiamo fare congetture per spiegarlo e descriverlo in dettaglio; eccetera ma il fatto è quello.
Aggiungo. Tutta la mia esperienza (limitata) è stata fatta in maneggi dove si faceva/si fa moltissima campagna; e se non erro tutti i trottatori hanno imparato a galoppare sotto la sella in campagna e non in campo, e aggiungerei: quasi sempre mentre andavano insieme ad altri cavalli
galoppanti, in quella condizione di energia fisica unita a serenità psicologica che i cavalli mostrano quando i cavalli vanno in campagna in gruppo, montati da cavalieri che non occorre siano bravi: basta che siano fiduciosi e quindi
sventatamente coraggiosi.
Infatti, il ploblema non è quello del galoppamento, solo ad un mentecatto verrebbe in mente di prendere degli hacney ed impegnarsi per farli andare ad andatura radente cioè eliminare l'atteggiamento steppante che con una lunga et severa selezione è stato inculcato, così come, sarebbe da imbecilli prendere un frison da 3 tonnellate per fare competitioni di barrel.
C'è galoppo e galoppo, il fatto che un lallo si scaraventi in avanti e galoppi non mi sollazza affatto.
Chiedere ad un trottatore i cambi di galoppo, le partenze al galoppo da fermo, il galoppo riunito, il galoppo sulle anche, i cambi al tempo e come prendere una lamborghini e modificarla accuratamente per farne una gip... in teoria si può/si potrebbe fare, ma il risultato sarà semre scadente e l veicolo che ne verrebbe fuori sarà sempre e comunque una feciata.
Beh ma luiginoorazi parla di passeggiate, secondo me non ha velleità da dressagista. Quoto alex, è più facile convincerli in compagnia, poi ci prendono decisamente gusto :horse-wink:
Però, se il lallo ha corso, è stato allenato per correre, oltre l'attitudine :icon_eek: innata al trotto, avrà preso l'attitudine :icon_eek: ad andare appoggiandosi fortemente sulla imboccatura, e quando si appoggia, per riflesso conditionato riprende a trottare, è una miscion quasi impossibol per ragasse con delicate manucce e scarsi bicipiti.
Infine, gli allegri trottatori, galoppando sulle spalle prima o poi si scasseranno, parola del vostro affezionatissimo cavallaro...
Citazione da: raffaele de martinis - Marzo 08, 2015, 09:49:06 AM
Infatti, il ploblema non è quello del galoppamento, solo ad un mentecatto verrebbe in mente di prendere degli hacney ed impegnarsi per farli andare ad andatura radente cioè eliminare l'atteggiamento steppante che con una lunga et severa selezione è stato inculcato, così come, sarebbe da imbecilli prendere un frison da 3 tonnellate per fare competitioni di barrel.
C'è galoppo e galoppo, il fatto che un lallo si scaraventi in avanti e galoppi non mi sollazza affatto.
Chiedere ad un trottatore i cambi di galoppo, le partenze al galoppo da fermo, il galoppo riunito, il galoppo sulle anche, i cambi al tempo e come prendere una lamborghini e modificarla accuratamente per farne una gip... in teoria si può/si potrebbe fare, ma il risultato sarà semre scadente e l veicolo che ne verrebbe fuori sarà sempre e comunque una feciata.
quindi balagur, con sangue di trottatore orlov, che ha calcati i campi olimpici di dressage era "scadente"?
Non sono informato sui fatti, ma l'Orlov non è uno standardbred: un purosangue messo a trottare perché di quello stiamo parlando, la selezione di questa razza ha percorso un tragitto molto diverso, là c'è sangue arabo, turco, danese, russo etc. etc. e comunque questi lalli furono usati/sono usati anche per il lavoro agricolo, la carrozza, la slitta e la sella.
Il trottatore, vice e versa, è stato prodotto esclusivamente per la pista, gli orlov fanno gare di trotto solo tra di loro, in pista coi trotatori potrebbero solo mangiar polvere.
Comunque, non sapevo di sto fatto, ma credo si tratti di una situescion particolare, dell'eccezione che conferma...
tu vivi di eccezioni che giustifichi pur di non cambiare idea :firuu:
Bene, mi hai convinto, d'ora in poi tutti in sella ai trottatori !
Ma finora, stranamente, i trottatori, quando escono di pista hanno tre strade: macello, quasi tutti; tiro delle botticelle, qualcuno; acquisto da parte di sprovveduti giolivi cavaglieri, qualcun'altro.
non mi interessa farti cambiare idea o tantomeno dire i trotter sono cavalli splendidi. se no ne avrei preso uno..
vanno in mano agli sprovveduti perchè ne trovi tanti a poco prezzo e perchè chi vuole investire in un cavallo mediamente ne cerca uno che possa essere portato per certi lavori..
ma conosco un sacco di trotter presi e con pazienza riaddestrati che riempiono di gioia il loro cavaliere. piaffano? no, come un sacco di altri cavalli di razze da sella..
Quando un trottatore entra in pista per partecipare a una corsa, se per un inconveniente il suo driver cade dal sulky, il trottatore in libertà parte al galoppo sfrenato, in diversi anni ne ho visti 3-4 casi, partono al galoppo e si fanno come minimo dai 10-16 giri di pista prima di farsi prendere.
C'è chi nel provare di fermarli c'è sciattato. Ogni giro della pista di Montegiorgio sono 800metri
Un trottatore è anche finito nel laghetto che si trova all'interno della pista perdendo la vita.
Sanno galoppare , va solo decifrato questo galoppo come si può definire nella sua azione, che non è fluida ma macchinosa.
Per puro caso mi cimentai personalmente nell'impresa di converitore di un american standarbred alla sella, e, nel tiempo, ne ho visto/toccato con mano altri casi.
Il ploblema, secondo me, è:
1) di ordine filogenetico anatomico: il lallo è morfologicamente costruito per trottare e ha innata l'attitudine :icon_eek: al trotto...
2) addestramento, conditionamento operante, riflesso conditionato, abitudine... chiamiamolo come vogliamo, in parole poerete si tratta di una risposta/di un riflesso automatico: quando il lallo sente l'appoggio in bocca si mette a trottolare, parte al trotto... ecco pereché quando il trottatore scappa se ne va al galoppo, non sente più l'appoggio in bocca.
Tutti noi sappiamo che si son selezionate rasse che ambiano, che fanno il gait, il foxtrot, il traino, il running walk, che si impennano e camminano etc. etc.
Ora, a nessuno viene in mente di togliere l'ambio al Fiord, o il flat walk a un palominoamericano mentre tanti tolgon/tentano di togliere il trotto ad un trottatore. La ragione è troppo chiara, è inutile starla a considerare.
Nel mio caso, non riuscii a convertire la lalla (si chiamava Gambacorta) anzi fu lei ad insegnarmi il trotto da corsa/quello sollevato... era bellissimo vedere i miei compagni andare al galoppo e io superarli al trotto :icon_eek:.
Inoltre, la lalla e mi disse che non fu una buona idea usare le maise contrapendino per metterla al galoppo... misi ribaltò sopra.
Per fortuna, il vostro affezionatissimo aveva la bastante atleticità per fare una capriola di lato... non mi feci neanche un graffio, eravamo sulla maisa.
Raffaele, lo dico un altra volta, anche se so che non mi leggi a prescindere.
Tu stai parlando dei trottatori come razza, ma l'autore del topic ha un cavallo preso da me. Gli ho insegnato io a galoppare. È stato relativamente facile insegnarglielo, non ha avuto particolari problemi.
Quando è andato via da scuderia mia è stato da un ragazzo che ha continuato a lavorarlo in piano e in campagna per due anni. Ho visto i filmati del cavallo che galoppa in circolo in campo in modo abbastanza corretto.
Forse è per la questione dell'appoggio in bocca che l'ultimo trottatore un po' difficile che ho indirettamente seguito, e che "tirava", è stato "miracolato" non appena la sua coraggiosa amazzone ha sostituito il filetto con la mia solita Cook. Fine problema. Immediatamente. Beninteso: non è una regola... è la descrizione di un caso; un semplice aneddoto che non prova niente. Ma quel caso è andato così.
Barzelletta ;
un tossico entra in un bar,
chiede al barista se gli da un limone,
il barista fa che ci fai con un limone,
risponde il tossico una PERA,
il barista lo guarda ammirato e dice MA ALLORA SEI UN MAGO.
Citazione da: alex - Marzo 09, 2015, 10:00:07 AM
Forse è per la questione dell'appoggio in bocca che l'ultimo trottatore un po' difficile che ho indirettamente seguito, e che "tirava", è stato "miracolato" non appena la sua coraggiosa amazzone ha sostituito il filetto con la mia solita Cook. Fine problema. Immediatamente. Beninteso: non è una regola... è la descrizione di un caso; un semplice aneddoto che non prova niente. Ma quel caso è andato così.
Sarà anche un semplice caso... Ma con la mia trotter ho risolto nello stesso identico modo. Tolta qualsiasi imboccatura, eliminato qualsiasi problema.
Per quanto riguarda il galoppo lei veniva quasi sempre eliminata dalle corse causa RP, cioè rottura prolungata, quindi farla galoppare non è mai stato un problema. Devi fargli capire che se galoppa va bene, nessuno lo picchierà, ma il trotto rimarrà comunque la sua andatura preferita.