Ciao a tutti!
In primavera come tutti ben sappiamo anche i nostri cavalli hanno esigenze nutritive diverse, sia perchè aumentano l'attività sia per il clima stesso...
Come variare correttamente l'alimentazione? A quali segnali dobbiamo prestare attenzione per sapere se l'alimentazione fornita è corretta?
e perchè le esigenze sono diverse in base al clima?
la base deve essere la stessa in tutte le stagioni, poi al massimo si aggiunge qualche integrazione..
In base al clima perchè con l'arrivo del caldo sudano di più e quindi hanno bisogno di più sali da integrare con l'alimentazione...
Certo che la base è sempre la stessa, ci mancherebbe... ma mi piacerebbe sapere quali segnali ci possono essere per accorgerci se l'alimentazione è sbagliata o se hanno bisogno di integrazioni di vitamine/sali...
il segnale che l'alimentazione è sbagliata lo vedi in qualsiasi momento dell'anno: calo di peso, problemi metabolici, analisi del sangue, pelo brutto, mancanza/eccesso energie, ecc..
le integrazioni vanno date con buon senso e ci sono varie scuole: chi integra tutto l'anno a prescindere, chi integra solo con minerali in estate, chi usa il semplice sale, chi integra vitamine, ecc..
il buon senso dice che in primis bisogna valutare cosa mangia un cavallo. ogni mangime porta con sè un'integrazione vitaminica-minerale più o meno corposa. analizzando cosa mangia il cavallo, la sua attività e il suo stato di forma si può valutare se e come integrare.
anche gli eccessi sono dannosi come le carenze, quindi dare qualcosa tanto per è rischioso come non darlo..
Se non ricordo male, da safergrass.org, un suggerimento: occhio all'erbetta fresca e verde. C'è il rischio di un eccesso di glicani, in primavera. Di certo, in primavera avanzata (maggio-giugno) la mia cavallina con gli zoccoli borderline passa un momento di crisi.
io sono favorevole agli integratori...
Io da quello che so, confermo quello che hanno detto Rhox e Alex. L' alimentazione è la stessa, è il cavallo che ti dice se ha bisogno di supplementi. Con il caldo è bene avere a disposizione il sale nel box che sarà il cavallo stesso a decidere se farne uso o meno e in quale quantità. Se il cavallo cala nelle prestazioni e gli esami del sangue confermano delle carenze si può integrare ma sempre sotto consiglio del veterinario. Un ottimo integratore è l' olio, di mais, girasole, soia, se ne è parlato parecchio anche qui, ma bisogna sempre valutare se il cavallo ne ha bisogno altrimenti è un più inutile o eccessivo. Confermo anche quanto detto da Alex, la prima erba è la più " problematica", bisogna andarci con i guanti di velluto. Qualche breve pascolatina, poi aspettare i prossimi mesi.
Alex, perchè giugno ti dà dei problemi? Di solito l' erba di giugno è la migliore, da quel poco che so...
D'accordo con Rhox.
La primavera rappresenta un problema solo perché, nei cavalli alimentati a fieno, questo ormai "stagionato" ha perso buona parte del suo valore nutritivo e spesso si tende a compensare aumentando i concentrati. Errore. Meglio fare qualche sacrificio e trovare un fieno di buona qualità che correre il rischio di far venire la laminite al cavallo gonfiandolo di fioccati. Quanto ai fruttani del pascolo lussureggiante tardo primaverile, sono un problema reale nei soggetti sensibili ai carboidrati non strutturali (amido, zuccheri semplici e fruttani).
Citazione da: rhox - Aprile 01, 2015, 12:21:20 PM
il segnale che l'alimentazione è sbagliata lo vedi in qualsiasi momento dell'anno: calo di peso, problemi metabolici, analisi del sangue, pelo brutto, mancanza/eccesso energie, ecc..
le integrazioni vanno date con buon senso e ci sono varie scuole: chi integra tutto l'anno a prescindere, chi integra solo con minerali in estate, chi usa il semplice sale, chi integra vitamine, ecc..
il buon senso dice che in primis bisogna valutare cosa mangia un cavallo. ogni mangime porta con sè un'integrazione vitaminica-minerale più o meno corposa. analizzando cosa mangia il cavallo, la sua attività e il suo stato di forma si può valutare se e come integrare.
anche gli eccessi sono dannosi come le carenze, quindi dare qualcosa tanto per è rischioso come non darlo..
Citazione da: elleon - Aprile 01, 2015, 10:52:07 PM
Alex, perchè giugno ti dà dei problemi? Di solito l' erba di giugno è la migliore, da quel poco che so...
Forse anche il danno ci mette un po' a
maturare... comunque la recidiva di ascessi e simili piacevolezze in maggio e giugno è un dato di fatto osservato; certo, su poche osservazioni, ma tanto mi basta per cercare di capire un possibile motivo. Potrebbe benissimo anche essere stato un caso. Nel dubbio....
noi stiamo soffrendo adesso, ormai siamo al 3° anno di esperienza e da fine febbraio a fine aprile per noi è il periodo teriiibbbbbbbbbile
cacche morbidose al limite della diarrea, piedi superdelicati.. i love primavera.
gli ho ridotto già da tempo il pascolo e tolto il (poco) mangime che gli diamo per l'inverno, ma lo so che ci aspetta ancora tutto un mese di passione.
fortunatamente questo nuovo maniscalco che ho assoldato in dicembre mi sembra molto bravo e ancora non abbiamo avuto disastri. spero di non averlo detto troppo presto.
luna ma è tutta la scuderia così o solo etrillo?
se crea questi problemi il pascolo lo escluderei proprio!
io non faccio niente....fa tutto la proprietaria del maneggio :firuu: :horse-wink:
Citazione da: rhox - Aprile 02, 2015, 10:32:20 AM
luna ma è tutta la scuderia così o solo etrillo?
se crea questi problemi il pascolo lo escluderei proprio!
ahahahahahahahahhahahahahahahah
non vorrai mica che lo chiuda in box neh?
a parte gli scherzi
le cacchine morbidine sono classiche in questo periodo un po' per tutti.
i piedi... effettivamente etrillo è tragico, lo sappiamo da 3 anni che ha gli zoccoli davanti pessimi, ma il maniscalco non è particolarmente preoccupato. prima o poi tenterò la sferratura.
il pascolo è già drasticamente ridotto, nonostante tutto di chiuderlo in box non se parla.
ridurre il pascolo vuol dire non metterlo a mangiare nell'erba in crescita.. che poi spilucchi quello che ci sta nel paddock non puoi impedirlo..
però non penso che lo spazio a sua disposizione gli consenta un vero e proprio pascolo dove vive normalmente
Domanda: il lavoro aiuta a diminuire i danni di un pascolo grasso?
Avevo letto, ma non ricordo dove, di fare almeno del lavoro alla corda ai cavalli " rustici" o ai poni che pascolano sui verdi prati. Ha senso? Credo di si . Per lo meno, finche' girano non mangiano :horse-scared: :firuu:
Seriamente, il lavoro puo' essere una variabile importante? E quanto deve lavorare un cavallo perche' cio' influisca? Lo so,e' impossi ile generalizzare ma vorrei sentire le vostre opinioni
sicuramente muoversi aiuta perchè per una minima parte consuma gli zuccheri nel sangue, brucia calorie e aiuta a mantenere sano l'organismo stimolando anche la secrezione di vari ormoni.
che il movimento sia un modo per tenere sotto controllo problematiche legate al pascolo non credo sia sufficiente e realmente valido...
esattamente come la dieta: puoi fare tutto il movimento che vuoi, ma se non cali la quantità di kcal ingerite non dimagrirai realmente
Per la sindrome metabolica dei cavalli (i cosidetti "easy keepers"), mi pare che la frase di Rhox vada leggermente modificata per diventare vera: puoi fare tutta la dieta che vuoi, ma se non aumenti l'attività fisica non dimagrirai realmente.
C'è tutto un gioco di ormoni prodotti dal tessuto adiposo, che tendono ad auto-mantenerlo fintanto che non sono contrastati dall'attività muscolare. Cose che aimè erano sconosciute quando ho studiato medicina io.... e che quindi conosco in modo assolutamente superficiale.
Penso quindi che il movimento (ma duro! mica quel po' di movimento che fanno i cavalli al pascolo, o un'oretta di maneggio due-tre volte alla settimana) abbia parecchia importanza; ma chi di noi è in grado, per motivi di tempo, di far fare a un cavallo un vero lavoro fisico impegnativo e costante?
Grazie :horse-smile:
In conclusione il lavoro aiuta, ma ne serve una dose significativa e costante. In effetti e' piu' facile a dirsi che a farsi. Anche perche' quando si aumenta il carico il rischio di far danni da altre parti esiste. Ma qui andiamo ot :horse-embarrassed:
Grazie ancora
Citazione da: rhox - Aprile 07, 2015, 08:14:08 PMridurre il pascolo vuol dire non metterlo a mangiare nell'erba in crescita.. che poi spilucchi quello che ci sta nel paddock non puoi impedirlo.. però non penso che lo spazio a sua disposizione gli consenta un vero e proprio pascolo dove vive normalmente
eh quello già l'ho fatto da tempo (chiuderlo in uno spazio più ristretto in modo che abbia meno erba possibile a disposizione), credo che l'unica alternativa per evitare che compaiano le cerchiature e le cacche poco formate sarebbe tenerlo in box a fieno stretto 3 mesi, ma non è proprio il caso.
comunque io non sono tanto esperta ma per es. noto che il problema cacca è più evidente con l'erba nuova quand'è bagnata. per esempio nei giorni scorsi che ha tirato molto vento ed era quindi ben asciutto le feci erano decisamente più compatte e formate.
Anche i miei lalli in questo periodo fanno la cacca molliccia... penso per colpa dell'erba nuova (o degli zuccheri nell'erba come detto in altro topic), anche se però stanno al pascolo solo qualche ora giorno si e giorno no normalmente...
Sono d'accordo con Alex per quanto riguarda l'attività fisica: puoi fare tutta la dieta che vuoi, ma se non aumenti l'attività fisica non dimagrirai realmente.