Ciao a tutti, oggi mi è capitato di sentire "Fino ai 10 anni il cavallo aumenta di valore...". La mia faccia è stata questa :icon_eek: :shocked2: :shocked2:...non ci potevo credere.
Mi spiego meglio. Una signora vuole vendere il suo cavallo e voleva prenderlo il proprietario del maneggio perchè è un buon cavallo (ed è verò...l'ho montato anch'io). Ci ha discusso molto con questa signora. E gli ha detto che "siccome il cavallo fino ai 10 anni aumenta di valore e quindi gli chiedeva 6.000 euro (lei lo aveva comprato a 2.000 euro...se non ricordo male)" e il proprietario del maneggio non ci poteva credere...e quindi ha rifiutato la richiesta.
è la prima volta che mi capita di sentire una cosa del genere.
Di base è una boiata... come tutti dogmi, le leggi e le certezze assolute che, in materia equestre, sono deleterie e basta.
Però un fondo di verità c'è: se il cavallo è un buon cavallo, ha un margine di potenziamento che di rado supera i 10 anni. Da lì in avanti il cavallo è "fatto", il suo valore (proprio venale, venale) è stabilito. Da quel punto in avanti di solito ci sono due prospettive possibili: le gare e la possibilità di crescere e migliorare, oppure il tentativo di mantenere la condizione fisica/atletica senza agonismo... il che, dopo qualche anno ancora, inzia a non bastare più per giustificare il prezzo del cavallo che per forza deve scendere.
Ma anche così non è ben espresso il concetto.
Per fare un esempio: tu pagi un puledro di 3 anni N. Quando il cavallino avrà 5/10 anni, se sarà diventato un buon cavallo, in grado di fare belle cose, lo potrai vendere a NN. Se fa gare ed esce vincente, finchè resta in una fascia d'età in cui potrà gareggiare, la sua esperienza lo farà valere NNNN. Poi il prezzo scenderà con l'aumentare dell'età.
E così spieghi grandi cavalloni, saltatori e completisti di livello che, allo scoccare dei 18 anni, si ritrovano a fare lezione a degli sfigati nelle scuole campagnole.
Noi abbiamo una figlia di Pericles XX che porta i disabili, per dirne una.
Ma è un discorso così schifoso che onestamente mi infastidisce quasi.
Il valore di un cavallo è solo a metà il suo documento. L'altra metà è il cuore del suo cavaliere, e quello non ha prezzo. Vedi bestie come Totilas, di cui si possono vendere e comprare i muscoli a trecento lingotti d'oro al chilo. Ma nonostante questo, l'anima di quel cavallo è rimasta sotto la sella del suo cavaliere... dato che lo ha pagato, può salirci Rath, ma il cuore di quel cavallo è rimasto con Gal.
Che cavallo è? Da gara? Da passeggiate? MW? MI?
No perchè...è un discorso che, a prescindere, fa acqua da tutte le parti.
Il valore economico di un cavallo dipende da 300mila fattori, tra cui
- il ricavo che vuol fare il proprietario
- lo stato di salute del cavallo
- temperamento e attitudine a un determiato lavoro (un cavallo da cutting da 75 può valere 200mila euro per il cutting, ma 1000 euro per chi fa cross country)
- età e addestramento (un puledro di 2 anni senza addestramento varrà meno di uno di 20 che è un professore ed è sano)
- genealogia (se è un cavallo di razza ignota ha un valore intrinseco minore di uno col papier completo)
- sesso: a parità di prametri soprindicati, un castrone vale 2, uno stallone 3, una femmina 4
..ma sono proprio cose mal valutabili...
Mah, un cavallo che riceve un addestramento corretto, qualitativo e costante, può aumentare di prezzo fino ai 10 anni.
Un cavallo sdomo di otto anni non vale più di uno sdomo di sei.
Un cavallo buono e bravo di sei anni che però non progredisce nell'addestramento, e quindi resta "uguale", a nove non è che vale di più...
Citazione da: DivinityOfDarkness - Maggio 24, 2012, 11:57:23 PM
Che cavallo è? Da gara? Da passeggiate? MW? MI?
Scusa per il ritardo della risposta...ma qualche ora fa mi dava problemi di connessione.
Il cavallo è un Quarab di 7/8 anni, non so se ha fatto gare (credo abbi fatto quelle amatoriali). è da passeggiata. Le monte le fa tutte e due...Lavoro in piano.
Quindi è un discorso molto generale.
Purtroppo, secondo me un discorso generale non si può fare.
Prendi un puledro e lo fai addestrare da trainer famosi, lo fai approdare a fare gare di alto livello e magari li vince il cavallo dai 3/4 anni ai 10 ha incrementato e di molto il valore.
Prendi lo stesso puledro, lo tieni al prato, ci esci una volta a settimana, non sa fare altro che andare dritto destra e sinistra, magari nemmeno si ferma perchè è molto avanti e ci hanno solo galoppato come uscivi dal maneggio... non avrà preso molto valore rispetto a quando aveva 4 anni.
Quindi IN GENERALE possiamo dire che NO, non è vero che un cavallo acquista valore fino a 10 anni, ma è altrettanto vero che un cavallo acquista valore se lavorato in un certo modo e se raggiunge determinati livelli nella disciplina a cui lo vuoi destinare.
Ok, ora ho capito.
Dipende molto d'addestramento che ha avuto e quello che gli ha fatto fare il suo proprietario nell'arco degli anni che ha avuto...giusto?
si esatto vale, il prezzo dipende da quello...
es: un cavallo che ha vinto un futurity, e ha avuto risultati nei campionati regionali indubbiamente costerà di più di un cavallo che ha sempre fatto passeggiate per tutta la sua vita :horse-wink:
Grazie per le spiegazioni.