No, non sto per acquistare un nuovo cavallo..... purtroppo! :cry3: :laugh3:
Comunque :azn3:
Vorrei proporre una discussione sul comprare un nuovo cavallo... per esempio:
cosa è più importante per voi, carattere, bellezza o entrambi?
come avete fatto per la visita veterinaria di compra-vendita?
come avete organizzato il viaggio di arrivo nel vs maneggio?
e soprattutto...
il cavallo provato era vicino a casa vostra o lontano? Se lontano, quanti km? Meglio vicino o lontano?
commerciante o privato?
A voi la parola! :horse-wink:
ma soprattutto.. se si è alle prime armi meglio cominciare con una mezza fida presso il proprio maneggio :horse-wink:
Consiglio pratico: prima le considerazioni "fredde" (visita, valutazione dell'addestramento da un soggetto terzo, ecc.), poi "toccarlo". Il rischio è che se lo si "tocca" prima della valutazione, ci si "innamori" e poi si ignori le valutazioni obiettive; "l'amore è cieco" e invece nella scelta c'è bisogno di buona vista.
Quindi consigli di "provarlo" dopo la visita? (se ho capito bene..)
ritengo che alex volesse solo sottolineare che la razionalità è molto importante nella scelta di un cavallo, specie se è il primo cavallo.
Citazione da: Dolcetto - Ottobre 06, 2015, 06:44:17 PM
Comunque :azn3:
Vorrei proporre una discussione sul comprare un nuovo cavallo... per esempio:
cosa è più importante per voi, carattere, bellezza o entrambi?
come avete fatto per la visita veterinaria di compra-vendita?
come avete organizzato il viaggio di arrivo nel vs maneggio?
e soprattutto...
il cavallo provato era vicino a casa vostra o lontano? Se lontano, quanti km? Meglio vicino o lontano?
commerciante o privato?
A voi la parola! :horse-wink:
Per me è fondamentale una buona morfologia unita ad un ottimo carattere.
Non facciamo mai visite di compravendita perché o comperiamo cavalli che conosciamo da anni di nostri amici/clienti, oppure prendiamo puledri sdomi, visibilmente sani e in buona salute.
Se il cavallo è vicino, lo andiamo a prendere noi stessi col nostro van; se lontano (come i due Comtois che abbiamo preso in Francia) ce li facciamo portare; i puledri sdomi ci guardiamo bene dall'andare a caricarli col nostro van, ce li facciamo consegnare dall'importatore.
I Comtois li abbiamo presi a circa 600 km di distanza: visti e piaciuti, quello addestrato lo abbiamo provato per una mezz'oretta a carrozza su strada e 10 minuti montato. Pagato e il giorno dopo eravamo di nuovo in Italia in attesa che ce li consegnassero.
Preferisco evitare i commercianti di cavalli. I privati si, ma se li conosciamo è meglio, ormai pure i privati sono diventati furbetti.
In Francia mi sono trovata benissimo, ma se dovessi aver bisogno di un altro cavallo per me, lo prenderei dall'importatore dove ci rechiamo per salvare i puledri dalla macellazione.
Questo perché a me non serve un cavallo già fatto di razza da sella...voglio puledri trait o demi trait completamente sdomi, mai pasticciati dall'uomo.
Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 07, 2015, 02:48:05 PM
ritengo che alex volesse solo sottolineare che la razionalità è molto importante nella scelta di un cavallo, specie se è il primo cavallo.
Esatto. Prima il cervello (e non solo il proprio) poi il cuore. Altrimenti si rischia di fare scelte "scervellate" :horse-wink:
Citazione da: alex - Ottobre 07, 2015, 03:51:54 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 07, 2015, 02:48:05 PM
ritengo che alex volesse solo sottolineare che la razionalità è molto importante nella scelta di un cavallo, specie se è il primo cavallo.
Esatto. Prima il cervello (e non solo il proprio) poi il cuore. Altrimenti si rischia di fare scelte "scervellate" :horse-wink:
Forse potrebbe essere utile per questo caso vedere il cavallo in vari atteggiamenti: cioè se sto comprando un cavallo da salto che mi faccia determinate categorie, prima di "toccarlo", voglio vedere il gesto sul salto, il suo carattere, il suo atteggiamento (magari anche in gara...), ecc, in pratica la preparazione atletica e il cervello del quadrupede. Oppure molto più semplicemente vedere come si comporta in scuderia, nel van, con gli altri cavalli, come si rapporta con l'uomo, ecc...
Dico bene? :azn3:
Oltre le considerazione puramente tecnico-pratiche, vi va di raccontare le vostre esperienze sull'acquisto del vostro cavallo? :azn3:
ci sono i soliti millemila distinguo. tutto dipende da cosa vuoi fare col cavallo.
un cavaliere bravo che vuole fare agonismo seriamente magari se ne frega se il cavallo ha un brutto carattere, perché sa come gestirlo. quindi darà più importanza alla performance.
un amatore che vuol divertirsi senza pretese è meglio che cerchi un cavallo che gli semplifichi la vita, che sia tranquillo e di buon carattere, e quindi darà più importanza all'indole.
un principiante farebbe bene a cercarsi un cavallo con buon addestramento, se non vuole grosse grane. uno già esperto può scegliere un puledro da "tirarsi su".
e così via.
poi ci sono chiaramente tutte le varie combinazioni e le varie storie di binomi a lieto fine e non.
in generale comunque resta sempre valido il consiglio a cavaliere giovane cavallo anziano e il detto se il cavallo è bravo e bello non guardar razza o mantello.
@ Luna di Primavera: quoto tutto :azn3:
io da tempo immemorabile aiuto in scuderia/allevamento per le cose burocratiche ecc... negli anni ho visto di tutto.
ultimamente sto anche montando tanto (finalmente) e facendo tanti concorsi e anche in giro si vedono cose spassosissime.
ragazzina di 14 anni che non galoppa nemmeno (figlia di papà) compra l'hannover che fa le 130 ed è alto il doppio di lei. lo paga un capitale (ma niente rispetto a quanto è costata la macchina del papà immagino ahahah). fortunatamente il cavallo è un pezzo di pane semidormiente e va tutto bene. adesso galoppa pure (ovviamente piano) e salta le sue prime L70 senza pensieri.
tipa sui 25 che, per il fatto di non avere paura, si sente brava come luciana diniz. molla la sua "limitata" mezzafida con cui fa le b100 bene e si compra un cavallo ingranato di dubbie origini, insanguatissimo, storto, con male dappertutto. fa eliminato nelle b80 da 2 anni, la fenomena.
tizio che monta da 20 anni e faceva le passeggiate che vuole darsi al salto. va in notissimo allevamento e si compra lo scarto degli scarti degli scarti (ovvio, vuol spendere poco) e porta a casa un 5 anni intero killer e sempre zoppo. non fa un salto. continua ad andare in passeggiata col nuovo cavallo ma, rispetto a prima, adesso rischia la vita ogni volta.
sciura che si è comprata il cavallo scelto dal suo istruttore, pagato il giusto, che continua a fare le b100 come prima ma finalmente sta imparando a montare, perchè il cavallo è super classico, non pesante, con un bell'equilibrio e permaloso il giusto (una sgroppata dopo una carrozza serve molto bene per imparare)
cavaliere professionista che compra al costo di un cavallo da brevetto un mediocre 6 anni che non ha uno zero in tutto il suo curriculum e lo porta in 2 anni a saltare il gran premio.
bambino che compra il pony di 15 anni che tutti gli dicevano "è vecchio non comprarlo" e si diverte per anni, felicissimo lui e il cavallo, impara e crea una vera e propria amicizia (e non vede mai il veterinario, a differenza di molti pony giovani pagati 10 volte tanto).
tipa che si compra un cavallo che non ha mai fatto niente e ci prende il secondo grado.
maniscalco che ritira gratis dall'ippodromo un purosangue e lo regala alla figlia junior che, in 5 anni, lo addestra e ci fa il primo grado completo.
veterinario che non vede una ciste al navicolare e rovina la carriera da amazzone per sempre a una ragazza che, per comprare un cavallo per andare avanti, ha speso tutto quello che aveva.
ragazzo animatore pony che compra una puledra scarto dell'allevamento perchè oggettivamente mostruosamente brutta e rachitica e ci si diverte tantissimo e va sempre bene in gara (anche se non va dritta... ma li la natura è stata impietosa).
sciura 60enne che compra un argentino pezzato alto 3 metri e largo 12, che ci va da sola in passeggiata su ogni terreno e con ogni tempo e, benchè non faccia un tempo di galoppo se non colpito da cannonate, ne è felicissima e lo sta facendo ulteriormente ingrassare.
e ne avrei mille da raccontare.
io ho solo un consiglio da dare, visita veterinaria a parte.
non comprate MAI cavalli montati da professionisti. non fatelo MAI. se possibile comprate cavalli che conoscete. se non è possibile, cavalli montati da gente scarsa e che vanno bene lo stesso. ma non fatevi mai ingolosire dal risultato sulla banca dati FISE.
Citazione da: PokerFace - Ottobre 07, 2015, 05:01:01 PM
non comprate MAI cavalli montati da professionisti. non fatelo MAI. se possibile comprate cavalli che conoscete. se non è possibile, cavalli montati da gente scarsa e che vanno bene lo stesso. ma non fatevi mai ingolosire dal risultato sulla banca dati FISE.
santissime parole :horse-cool:
Citazione da: PokerFace - Ottobre 07, 2015, 05:01:01 PM
non comprate MAI cavalli montati da professionisti. non fatelo MAI. se possibile comprate cavalli che conoscete. se non è possibile, cavalli montati da gente scarsa e che vanno bene lo stesso. ma non fatevi mai ingolosire dal risultato sulla banca dati FISE.
QUOTONEE.
io sta cosa qui prima mica credevo fosse vera...pensavo : " cavolo lo monta tizio caio, sto cavallo ti saprà fare anche il caffè"
in realtà sto montando i cavalli di uno che lo fa per professione, e una ragazzo qualsiasi (anche con il primo grado) di qualsiasi maneggio medio, li monterebbe da schifo...io compresa eh!
ho impiegato quasi due settimane per capire come montare in modo decente...o per lo meno come tenerli dritti
idem sul salto...una fatica...
Io sono un esempio di cosa da non fare...ma alla fine ho avuto un C*lo grosso come un capanna e ho imbroccato il cavallo giusto, che salta anche il fuoco se glielo chiedo
in generale però ho fatto bene a fidarmi del mio istinto, visto che più tardi ho scoperto che la cavalla che dovevo prendere all'inizio in realtà era un bidone assurdo
Ah io invece sobo tutto quello che NON si dovrebbe fare :horse-cool:
alla fine nell'ambiente si vede tutto e il contrario di tutto.
A volte non conta che il cavallo sia "bravo", conta che sia GIUSTO per chi lo deve montare.
Per questo io consiglio a chi vuole fare agonismo, di non comprare un cavallo quando si è all'inizio pensando di tenerselo per sempre, ma di cominciare con delle mezze fide o delle fide. Se si è in un posto serio ti danno il cavallo giusto per fare le tue esperienze, senza strafare, imparando e divertendosi.
Proprio ora sto iniziando a guardarmi in giro in cerca di un nuovo compagno, Ciri ha 23 anni e benché in salute, per rispetto credo sia venuto per lui il momento di godersi una serena pensione. I miei criteri sono:
- un cavallo "finito" , non ho tempo per lavorare un puledro, spesso esco da sola per cui voglio un cavallo sicuro che non mi metta in pericolo
- sano (per forza, almeno che sia sano quando lo compro, tanto poi le magagne arriveranno da sole :-X)
- età 6-8 anni di modo che sia fisicamente pronto e mentalmente stabile ma che mi garantisca molti anni insieme
- lo voglio da un privato e vicino, perché voglio andarlo a provare un po' di volte prima di prenderlo, come feci con il buon Ciri, magari potrei prenderlo a fida per un mesetto
- morfologicamente tappo e trugno, perché nei trekking salgo e scendo un miliardo di volte e perché non sono propriamente un fuscello di donna, ma piuttosto scattante perché mi piacciono i cavalli reattivi (a richiesta, non su loro iniziativa ;D)
Dopo tutti questi bei propositi ho adocchiato un puledro quarter di 3 anni, praticamente sdomo, rompiballe all'ennesima, assolutamente adorabile! Per fortuna non è in vendita :laughter-485:
Dimenticavo: che abbia un buon piede! :horse-wink:
In effetti per quanto riguarda la vicinanza mi sono sempre chiesta come ci si possa organizzare, nel senso che: il cavallo adocchiato rispetta tutti i criteri di scelta, quindi vai una volta per provarlo, se va bene, vai per assistere alla visita medica, se la passa vai per andare a prenderlo.... ma se è lontano?? Fai 3 volte un bel mega viaggio??
So bene che molti la pensano (per risolvere il problema) "prendi un cavallo vicino", o comunque ad una vicinanza abbordabile, ma se così non fosse? O non fosse proprio possibile?
Voi cosa fareste?
Voi come avete fatto per il vostro cavallo (quando le distanze dal luogo di residenza erano ragguardevoli), 3 volte o più il mega viaggio?
A voi la parola :azn3:
io alle visite del veterinario non sono mai andato, almeno che non fosse stracomodo per me, tipo dietro casa ahahahah.
alla fine è il mio veterinario. mi fido chiaramente e lo conosco da innumerevoli anni.
e nemmeno a caricare il cavallo e portarlo a casa. pago il trasporto e basta.