http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/10/11/news/rho_cavallo_si_imbizzarrisce_durante_la_sagra_quattro_feriti_uno_e_grave-124851338/?refresh_ce#gallery-slider=124856229
Succede che la gente pensa che addestrare un cavallo è una cosa che in molti la fanno in maniera troppo ingenuamente sposando lo stile ; che carini che sono.
Sai se esistono video dell'accaduto?
Dal link non si capisce nulla del fatto, da altri reportage si capisce almeno che il cavallo era montato, che ha disarcionato l'amazzone che lo montava e si è dato alla fuga.
Ero a un congressino venerdì (non di equitazione), si è accennato alla distinzione fra pericolo e rischio, al momento sono rimasto perplesso poi mi sono ricordato di questa distinzione; magari aprirò un post perchè il cavallo è sia pericoloso che rischioso, e non solo per gli equitanti (come il caso del topico dimostra)
cosa c'entra questo fatto col discorso dell'addestrare un cavallo, carodubbio? a quanto si legge era un palio. Cmq siamo alle solite: a queste manifestazioni/gare/fiere la folla di gente cammina addosso ai cavalli o cmq il pubblico non e' MAI a distanza di sicurezza.
si Alexis ma concorderai che non tutti i cavalli stanno sereni, felici e desensibilizzati in certe situazioni. tant'è che spesso durante le sfilate li sedano e li conducono a mano, col figurante sopra.
Le manifestazioni. .....
Parlando in generale, ci sono da considerare un pò di cose...
A volte gli organizzatori vogliono risparmiare, e quindi scartano i professionisti che andrebbero in piazza con cavalli a prova di bomba ma che giustamente chiedono soldi e attrezzature di protezione, e chiamano amatori che vanno gratis pur di farsi belli davanti alla gente, con cavalli bravi si, ma non adeguatamente preparati per sostenere certi stress.
Altre volte, per quanto possano essere preparati i cavalli, ci si trova davanti ad i previsti e li...può succedere il patatrak.
Il pubblico non pensa, si ficcano sotto i cavalli o oltrepassano le protezioni, inoltre sono sordi e non abituati agli animali.
Citazione da: Miky Estancia - Ottobre 12, 2015, 04:31:19 PM
Altre volte, per quanto possano essere preparati i cavalli, ci si trova davanti ad imprevisti e li...può succedere il patatrak.
Il pubblico non pensa, si ficcano sotto i cavalli o oltrepassano le protezioni, inoltre sono sordi e non abituati agli animali.
Stramegaquoto.
Ho fatto tre manifestaizoni con Mu e dopo la terza ho deciso che mai e poi mai più.
Alla prima ho rischiato di ammazzarmi io perchè era notte, con la musica e la folla ululante... Mu ha giustamente deciso che l'unica andatura disponibile era il trotto spagnolo misto piaffo... non è stato divertente nè per me nè per lei.
Alla seconda, nonostante avessi tre ragazze davanti che aprivano la strada, un bimbo mi si è tirato sotto la cavalla... salvato solo perchè Mu era preparata in modo decente e lo ha schivato poggiando di lato.
...e anche perchè io l'ho visto scappare dalle mani della mamma, e ho avuto il tempo di chiedere a Mu di spostarsi di lato, altrimenti ciao, ti saluto e sono.
...casualmente pure fotografato.
(http://i.imgur.com/hhwIEFl.jpg)
...alla terza, n'altra volta di notte, le prove erano andate da dio, la situazione era non ottimale ma decente, avevamo uno spazio grande, delimitato da siepi e recinti... ma non era serata: Mu si è squietata per via delle foto pre-spettacolo: siccome tutti erano in costume romano con elmi, lance e scudi, e le si avvicinavano per fare le foto dello staff, le è preso male.
Sono dovuta scendere di sella e rassicurarla per delle mezze ore intere.
Fortunatamente, reduce dai passati pasticci, almeno avevo badato di avere un posto tutto per noi, sicuro ed invalicabile, dal quale ho cacciato fuori tutti al primo accenno di demenza.
Ma una cosa l'ho imparata: un conto è chi fa questi spettacoli per vivere, per mestiere e per dovere.
Come chi fa il carabiniere o il paracadustisa, accetta dei rischi e dei pericoli perchè di questo è fatto il suo lavoro. Ed è sempre compito suo rendersi conto dei propri limiti (inclusi quelli delle bestie che porta) e di cercare di tenere al sicuro se stesso e gli astanti.
Ma io, dilettante campestre, per quello che me ne viene in tasca e per quel bel cavolo di nulla che mi diverto (io e la cavalla, anche meno di me)... nossignore, mai più.
Se mi metto un'altra volta in costume lo farò per scemeggiare nel paddock mentre pulisco la murda.
E basta.