Suppongo che i cavalieri possano essere divisi in due gruppi: quelli che considerano la nevrilità un pregio, e quelli che la considerano un difetto. Avendo montato, alle volte, cavalli nevrili, io ne sono innamorato. Che rapporto c'è fra lallismo e apprezzamento della nevrilità?
Immagino che bisognerebbe accordarsi sui significati dei due termini. :firuu:
Esempio sul cavallo nevrile: a me piacciono tanto i cavalli sensibili, quelli che reagiscono ( anche offesi) se non sei gentile con mano e gamba. Mi piacciono perche' sembra di portarli con il pensiero. Mi piace che trovino piacere nel muoversi e nel muoversi con entusiasmo.
Di contro mi mettono l' ansia i cavalli " sull' occhio", quelli che mordono il freno, alzando la testa come copliti da uno strale improvviso e che trottignano. I cavalli ansiosi insomma. Di solito questi ultimi dopo che han capito che non li aggredirai si rilassano e assomigliano ai primi. Ma a volte restano ballerini e al minimo imptevisto saltano per aria..
Quindi.. nevrile nel senso di sensibile ed entusiasta mi piace tanto. Nevrile " schizzato" li lascio al fenomeno di turno
Lallismo.. boh. Il mio cavallo e' viziato. Appena preso, anni fa, lo riempivo di districante, biscotti, giochi antinoia e corredo di coperte. Adesso vive piu' " da cavallo" ma e' sempre viziato ( mangia l' erba mentre lo porto a mano ecc..) e la gioia che mi dava prima la provo anche adesso. Vederlo sereno e dritto mi riempie il cuore.
Sono lallista? Probabile
In ogni caso.. i cavalli linfatici mi avviliscono. Piuttosto vado a piedi
Già, definisci lallismo per favore
Comunque io sono come bubba
Sì, pure io sono come Bubba.
Ma credo anche giusto rivedere il discorso di "cavallo pesante/indietro/goffo" al confronto con quello nevrile.
Ritengo che anche il più indietrisssssimo e pigrissimo dei cavalli abbia abbastanza birra da sfasciarci gambe e braccia, trascinarci a prendere pigne con il naso e sbolognarci allegramente dentro un fosso, se solo lo vuole.
Il punto è "farglielo volere".
Ecco, io però, nella mia esperienza di cavalli letargici, ho sempre notato che spesso è il padrone ad indurre questo stato di catatonia.
I cavalli indietrissssimo, spesso hanno padroni che li vogliono assolutamente così.
Poi se ne lamentano, ma sotto sotto gli sta bene, perchè al primo segno "di vita" si spiaccicherebbero giù di faccia.
Ma è una cosa risolvibile: qualsiasi cavallo, ad un certo punto ha piacere di sentire il vento che fa corrente tra le orecchie. Basta che lo voglia, e sta al suo cavaliere scrollargli di dosso la pigrizia di muovere il sedere e dare, all'occorrenza, prova di essere pur sempre un veloce quadrupede da fuga.
Il cavallo nevrile, così è, e così te lo tieni.
Lo "sgiaietto" che hanno addosso può solo essere indirizzato ed incanalato in cose grandiose... se il cavaliere ha pazienza di sopportare le occasionali intemperanze senza deprimersi/cacarsi sotto.
Il cavallo nevrile, quello VERAMENTE nevrile, può solo avere un padrone calmo, costante e capace (o disposto a diventare capace imparando e studiando).
Altrimenti può avere un padrone con la schiena rotta.
Il cavallo che ha paura del mondo creato, invece, siamo onesti... è uno scasso per ogni cavaliere al mondo.
NON è divertente montare un cavallo che ha paura di tutto e che reagisce tendenzialmente come una zebra davanti al leone se per caso vede un pedone che fa nordic walking un quarto di miglio più a destra.
La fifa, in parte è indubbiamente congenita... se un cavallo è fifone, così ci nasce e così ci muore.
Ma deve potersi fidare abbastanza del bipede che ha sopra/accanto per poter essere richiamato all'ordine PRIMA di aver combinato un cataclisma causa ape-car che si mette in moto nella provincia successiva.
Il lallismo, allo stesso modo, ha diverse sfumature.
Sono lallista io che monto con una testiera verde fluo perchè mi fa tanto ridere, ed è lallista la ragazza in coda alla cassa della selleria davanti a me che ha comprato il grasso per zoccoli glitterato rosa.
Sono superlallista io per il semplice fatto che possiedo un frisone (è un cavallo per lallisti, non c'è dubbio) ed è superlallista anche una compare di scuderia che possiede una sella sfondata da € 200, abbinata ad una testiera con strass da € 300.
...basta solo che non mi mettete nella stessa stanza con le due in questione e poi andrà tutto alla grande.
Il "lallismo" ha una componente di conspevole allegria e giocosità che sono disposta a definire come "tipicamente femminile".
(e pertanto assolutamente incomprensibile alla nostra virile controparte - come taaaaaante cose di noi altre pischerle, fra l'altro - e quindi l'uomo in media tollera bonariamente oppure disprezza le debolezze delle compagne di cui poi non sa fare a meno)
Cari uomini... noi altre ci pitturiamo le unghie, gli occhi e le labbra ogni santo giorno (per non menzionare di peggio)... viene appena naturale ad alcune di noi comprare un paio di redini multicolor perchè rallegrano tanto il nostro piccolo ed impressionabile cuoricino.
...allo stesso modo il lallismo ha una componente di "lato oscuro della forza": qualcosa in cui sei dentro fino al collo e non te ne rendi conto.
Il che corrisponde all'incirca alla grande disgrazia dell'equitazione, ed accomuna con eguale forza uomini e donne.
Perchè anche di lallisti maschi ne conosco a frotte.
Io, ragazzotta lallista, anni fa mi sono creduta arrivata: e ho comprato una puledrona frisona che mi ha fatta arrivare di corsa al pronto soccorso.
Mi sta bene.
Io, sempre ragazzotta lallista, ieri ho conservato il nastro dorato del panettone, perchè la prossima settimana lo porto in scuderia e lo attacco alla porta del paddock di Mu insieme a tutte le più demenziali stelline di natale che possiate immaginare.
Voletemi male per questo, se è il caso.
Ma preferirei essere giudicata per la vita che fa la mia cavalla, che non per la mia maglietta in pile blu grandepuffo.
:tongue3:
Citazione da: nyna - Novembre 29, 2015, 04:52:44 PM
Già, definisci lallismo per favore
Orpo....domanda difficile, propongo qualche definizione:
1. chi ritiene che l'Assioma sia un assioma (in termini matematici: ossia, un assunto
arbitrario, anche se
verosimile, su cui costruire una serie di conseguenze logiche) e non una verità evidente;
2. chi ritiene l'equitazione sia un fenomeno ciclico, che dimentica e poi riscopre sempre le stesse cose, e non sia una pratica che con il tempo migliora costantemente;
3. chi, riguardo alle questioni strettamente equestri, dà torto a tale Raffaele :blob3:;
4. chi ritiene che i cavalli non ci facciano del male perchè temono le conseguenze, ma semplicemente perchè non lo vogliono fare.
Io sono dentro la 4 e fuori dalla 3.
Le prime due.. non ho visto abbastanza cavalli per decidere.
Lallista o non lallista?!?
Nel dubbio mi schiero lallista, se non altro per tutti i soldi gettati in districante :firuu:
Che definizioni complicate! Secondo me i lallisti veri neanche si pongono queste domande!
Forse sono io che ho sempre definito lallista in tutt'altro modo?? :horse-scared: Aiutatemi a capire! Per me i lallisti sono quelli che si comportano con il cavallo come quelle che girano con il cane nella borsetta griffata.
Per me una donna che mette "accessori" su un cavallo (redini colorate, sottosella rosa o Swarovski sul frontalino) non è lallista. Fa parte dell'essere donna, come dice winter.
Anche io ho il sottosella fucsia, ma nessuno può dire che sono lallista. Anzi, ultimamente sono stata additata come maltrattatrice, per aver osato dare due frustate sui garretti a un cavallo.
secondo me lallista è colei (si, sono quasi esclusivamente donne) che pensa che il cavallino obbedirà perché le vuole tanto bene, perché gli dà tanti biscotti e carezze. colei che pensa che "il rapporto" sia più importante della tecnica. a fronte della disobbedienza, la lallista si esibirà nel classico grido straziante "perché mi fai questo, con tutto quello che io ho fatto per te??!!". ma no, capra: impara a montare meglio, vedrai che ti obbedisce di più!
io ero almeno in parte così, pian piano mi sono disintossicata ahahaha
tutta la questione orpelli e pacchianerie secondo me non c'entra.
concordo con winter al 100% qui:
Citazione da: Winter Mirage - Novembre 29, 2015, 05:41:28 PM
Ecco, io però, nella mia esperienza di cavalli letargici, ho sempre notato che spesso è il padrone ad indurre questo stato di catatonia.
I cavalli indietrissssimo, spesso hanno padroni che li vogliono assolutamente così.
Poi se ne lamentano, ma sotto sotto gli sta bene, perchè al primo segno "di vita" si spiaccicherebbero giù di faccia.
con la differenza che io non me ne lamento, sono abbastanza onesta da ammettere che il mio cavallo lo preferisco da spingere, perché quando è un po' più brillante della media me la faccio subito sotto.
la difficoltà di noi che preferiamo il cavallo tranquillonissimo e un po' indietro è riuscire a trovare (col cavallo dico) un equilibrio accettabile tra la tranquillità (che ci piace tanto e non ci mette in difficoltà) e l'energia (che, volendo fare equitazione, un po' ci serve). insomma "pacioccone ma pronto". una parola ahahahahaha.
Citazione da: Luna di Primavera - Novembre 30, 2015, 09:24:03 AM
la difficoltà di noi che preferiamo il cavallo tranquillonissimo e un po' indietro è riuscire a trovare (col cavallo dico) un equilibrio accettabile tra la tranquillità (che ci piace tanto e non ci mette in difficoltà) e l'energia (che, volendo fare equitazione, un po' ci serve). insomma "pacioccone ma pronto". una parola ahahahahaha.
Mi sembra che ci siano tipi appositi, come gli Hunter: energici, ma non troppo nevrili.
Il cavallo nevrile mi piace solo se e' controllabile e quindi intelligente e agli ordini.
Se e' nevrile ma stupido allora no, anche io passo la mano...non ne ho piu voglia.
Correggerei: ti piacciono i cavalli intelligenti e agli ordini, siano o no nevrili..... altrimenti sembrerebbe che che ti piacciano anche i cavalli stupidi ma non nevrili.... per farci che? :icon_rolleyes:
Citazione da: alex - Novembre 30, 2015, 10:23:13 AM
Correggerei: ti piacciono i cavalli intelligenti e agli ordini, siano o no nevrili..... altrimenti sembrerebbe che che ti piacciano anche i cavalli stupidi ma non nevrili.... per farci che? :icon_rolleyes:
beh certo...I cavalla stupidi o lunatici non mi piacciono per niente.
poi bisogna non confondere la nevrilita' con l'essere stupidi e sull'occhio che son due cose diverse.
se nevrile vuol dire "con tanto sangue", mi piace assai.
però il psa ha sangue e mi fa schifo lo stesso.
perchè comunque fisicamente è un criceto insellato con la faccia da topo che sembra buffy l'ammazzavampiri (ahahah quanti ricordi).
quindi si sangue, ma comunque anche stazza, fisico, potenza.
i psi per esempio mi piacciono molto, specie quelli alti e un pò grossi. a san siro ai miei tempi ho contribuito al riciclo di qualche castrone (bei cavalli, a parte il fatto che - soprattutto i sauri - hanno una pelle che si fiacca con un filo d'aria)...
sul lallismo non posso pronunciarmi perchè indicativamente non me ne frega nulla.
il mondo è anche pieno di lalliste con gli arabetti, voglio dire...
l'importante è che si divertano, siano contente e i cavalli stiano bene.
Nevrile: 'vigoroso e vivace, ma piuttosto eccitabile
Quindi il cavaliere dovrebbe essere
"Freddo e pronto" direi.
Direi che i cavalli di sangue sono "magnifiche creature" che devono andare a chi ha "testa e cuore" e ottimo assetto.
Personalmente a me piacciono le vie di mezzo. Principalmente monto per passione e da sola, non gareggio non mi interessa fare "l'effetto cinema" a cavallo ma imparare e divertirmi senza fare male all'equino.
Citazione da: bambolik - Novembre 30, 2015, 06:38:42 PM
Nevrile: 'vigoroso e vivace, ma piuttosto eccitabile
I lallisti apprezzano o no i cavalli nevrili?
Boh....non saprei e non mi pongo il problema.
Piuttosto penso che la nevrilita' sia ricercata/apprezzata in certe discipline ma sia totalmente controproducente in altre.
Per quel che mi riguarda, mi serve un cavallo forte, pronto ai comandi ma assolutamente non eccitabile. Un cavallo eccitabile non serve in agricoltura, manutenzione o esbosco, anzi, è una vera rottura di palle perché non regge le manovre di precisione a ripetizione e si imballa, rendendo pericoloso e ulteriormente pesante il lavoro.
Idem se il cavallo è un coterapeuta (come avviene nel lavoro con i disabili o con le persone in stato di disagio): la nevrilita' proprio non mi serve.
A me piacciono i cavalli nevrili, li trovo meno faticosi nel lavoro perché per me più facile incanalare l'energia in qualcosa che doverla tirare fuori.
Sono gusti, preferisco un cavallo nevrile sciocco a uno indietro e intelligente.. non sopporto i cavalli che saltano per motivi inutili ma non è sinonimo di nevrilità per me.
Poi il contenere un cavallo nevrile tanto fa l'educazione e il lavoro: la mia psi è molto più gestibile di altri cavalli che conosco perché ha ben chiaro quando può e quando non può fare le cose. Potendoglielo spiegare facilmente spesso ha più pazienza lei che quelli a cui bisogna tirare fuori le cose con mille trucchetti...
bè di solito i cavalli "con sangue" piacciono tanto perchè sono più facili, o meglio è più facile incanalare energia già presente che tirarla fuori da un cavallo letargico.
Poi secondo me oggi come oggi ci sono miliardi di modi per tirare "fuori" un pò di sangue anche a chi ne ha zero. Dall'addestramento all'alimentazione...
Se per "sangue" si intende "nevrilità, energia", OK, ma tieni conto che in genere si usa il concetto "sangue" anche per indicare specificmente la quantità di geni derivanti da cavalli a sangue caldo (PSA, PSI); "insanguato" è il cavallo che ha componente di queste razze. Se cominciamo a confondere "sangue" con "nevrilità" non capiamo più niente.
Ovviamente nè l'alimentazione, nè l'addestramento, nè nulla che non sia la scelta dei gameti nella produzione del puledro può influire sul corredo genetico del cavallo, il "sangue" propriamente detto; ma questa è una banalità lapalissiana.
ci sono cavalli insanguatissimi che non sono per niente nevrili :chewyhorse:
Giusto, Luna. Si, nel mio post per cavallo "con sangue" intendevo "con energia, nevrilità" . Chiarito questo punto, senza pertanto pretendere di poter cambiare il corredo genetico del cavallo (o.o) ,l'addestramento corretto e l'alimentazione giusta possono "tirare fuori un pò di energia" anche a quello indietro. Così come possono "calmare" quello più nevrile. Il carattere non si cambia, ma il lavoro e la corretta gestione aiutano.
Citazione da: Luna di Primavera - Dicembre 01, 2015, 09:22:51 AM
ci sono cavalli insanguatissimi che non sono per niente nevrili :chewyhorse:
:quoto:
Come ci sono cavalli freddi, ma assolutamente non letargici.
A parole è molto bello dire: mi piacciono i cavalli nevrili ma con testa. Nella realtà, vuoi per la gestione, vuoi per la mancata educazione, vuoi perchè si innesca il circolo vizioso il cavallo ha paura -> lo tengo sotto la campana di vetro -> il cavallo per forza di cose a ogni novità reagirà male -> lo tengo ancora di più sotto vetro, sono pochi i cavalli che si vedono caldi ma gestibili anche da principianti.
Quindi io direi: mi piacciono i cavalli caldi che il mio livello in sella mi permette di saper gestire. Certe bombe a orologeria le lascio volentieri ai professionisti :firuu:
E secondo me non dipende solo dalla fifa dell'equino: ci sono cavalli che anche a 20 anni e oltre sgroppano/si spaventano ecc, ma hanno reazioni più gestibili (semplicemente perchè magari a una certa età non si possono permettere fisicamente chissà che rodei). Ce ne sono altri che si spaventano uguale ma sono gestibili anche a 4 anni. Ce ne sono alcuni che non si spaventano proprio, ma allora in cosa sarebbero nevrili? :horse-smile:
secondo me nevrile non vuol dire fifone. vuol dire estremamente reattivo.
un cavallo può essere estremamente reattivo ma coraggioso
un cavallo può essere estremamente spento ma coraggioso
poi sono cavalli e uno spavento possono prenderselo tutti. in fondo può capitare anche a te di spaventarti per qualcosa no? :firuu:
Però se un cavallo è estremamente reattivo, vuol dire che reagisce in modo estremo a qualunque sollecitazione esterna (mia, tua, del vento sulla siepe, del trattore nel campo di fianco, dell'elicottero a 50 km di distanza.. ), oppure non ho capito quello che intendi... :dontknow:
Poi certo reagire non vuol dire per forza fare dei fugoni a mille per qualunque stimolo, ma (per me eh) vuol dire che, tra alzare la testa e il fugone, qualcosa fa. Se un cavallo ha un bel motore ed è potente ma abbastanza indifferente (quello che tu intendi per coraggioso?) all'ambiente esterno io lo chiamerei caldo, non nevrile :horse-smile:
Forse è solo un problema di termini : )
Secondo me Anna sono due cose diverse... Per come l'ho intesa io (poi magari sbaglio eh...) la nevrililtà in un cavallo è la prontezza ai comandi (reattivo), l'essere in avanti, scattante, energico, che non vuol dire necessariamente fifone o sull'occhio... magari più difficile da gestire proprio per tutta l'energia che sprigiona e che bisogna incanalare...
beh... il mio cavallo scarta 9 volte su 10 ad un certo angolo del campo (che è delimitato dalla siepe), non ha paura, non c'è niente nella siepe, però evidentemente qualcosa lo fa scartare. magari si è preso uno spavento una volta e se lo ricorda, boh.
non per questo lo definirei nevrile né fifone.
Citazione da: Luna di Primavera - Dicembre 01, 2015, 11:50:54 AM
beh... il mio cavallo scarta 9 volte su 10 ad un certo angolo del campo (che è delimitato dalla siepe), non ha paura, non c'è niente nella siepe, però evidentemente qualcosa lo fa scartare. magari si è preso uno spavento una volta e se lo ricorda, boh.
non per questo lo definirei nevrile né fifone.
Anche la mia fa così. Se è come nel mio caso, e' un modo per sottrarsi al lavoro ;) il mio istruttore dice "si spaventa per spaventarsi" :laughter-485:
ma no, non si spaventa. va tranquillissimo, scarto nell'angolo, prosegue tranquillissimo.
se lo comincio a prevenire 16 falcate prima :icon_pidu: non scarta nemmeno. è un vizio.
ah ok, tu hai sritto che scarta e "forse ha preso uno spavento e se lo ricorda" . Poi ora dici che non si spaventa. :pollicesu:
la mia cavalla da terra è una mucca.
in piano è una mucca ma sveglia (nel senso che non sgroppa, non scarta, non fa nessun tipo di scortesia, se la lasci a redini lunghe vaga con il naso per terra ecc però è super reattiva, in avanti, sensibile e pronta a tutto tanto che delle volte pensi che ti legga nel pensiero tanto sente anche la preparazione all'azione).
e quando salti è infuocata, caldissima, una figata pazzesca. non ha paura di niente. galoppa contro qualsiasi cosa. non ha mai guardato un cancelletto o un piliere o la riviera... è calda ma non si spaventa. non caga gli altri cavalli, anche se la incitano... se uno cade e il cavallo parte scosso a fare il pelo e a sgroppare e galoppare a pancia a terra lei continua a lavorare, non muove un orecchio.
anche in passeggiata impressionarla è quasi impossibile. fino ad ora mi è capitato solo una volta su un passaggio su dei bancali (eh... si.... aveva ragione anche lei ahahahahah) che rallentasse per guardare bene, la sentivo un pò titubante ma comunque è andata senza che io facessi nulla, non ho messo neanche la gamba...
per me i cavalli così sono una bomba... ti danno tutto quello che hanno... e anche di più.
Citazione da: PokerFace - Dicembre 01, 2015, 12:48:51 PM
la mia cavalla da terra è una mucca.
in piano è una mucca ma sveglia (nel senso che non sgroppa, non scarta, non fa nessun tipo di scortesia, se la lasci a redini lunghe vaga con il naso per terra ecc però è super reattiva, in avanti, sensibile e pronta a tutto tanto che delle volte pensi che ti legga nel pensiero tanto sente anche la preparazione all'azione).
e quando salti è infuocata, caldissima, una figata pazzesca. non ha paura di niente. galoppa contro qualsiasi cosa. non ha mai guardato un cancelletto o un piliere o la riviera... è calda ma non si spaventa. non caga gli altri cavalli, anche se la incitano... se uno cade e il cavallo parte scosso a fare il pelo e a sgroppare e galoppare a pancia a terra lei continua a lavorare, non muove un orecchio.
anche in passeggiata impressionarla è quasi impossibile. fino ad ora mi è capitato solo una volta su un passaggio su dei bancali (eh... si.... aveva ragione anche lei ahahahahah) che rallentasse per guardare bene, la sentivo un pò titubante ma comunque è andata senza che io facessi nulla, non ho messo neanche la gamba...
per me i cavalli così sono una bomba... ti danno tutto quello che hanno... e anche di più.
:perfect: vero...come la mia kawica
Citazione da: Alexis85 - Dicembre 01, 2015, 12:48:19 PM
ah ok, tu hai sritto che scarta e "forse ha preso uno spavento e se lo ricorda" . Poi ora dici che non si spaventa. :pollicesu:
sì, ho detto:
forse UNA VOLTA si è preso uno spavento
e ora magari SE NE RICORDA di quello spavento preso nel '62
non ho detto scarta perché continua a spaventarsi. non è affatto spaventato.
:icon_pidu:
Allora sono io che dò alla parola nevrilità una sfumatura negativa che invece per voi non ha, tutto chiaro ora :pollicesu:
Ovviamente i cavalli che hanno motore ma restano sempre agli ordini sono i migliori :love4: però io preferisco una sgroppata in più e un trascinatore di piedi in meno :blob9:
Citazione da: Bubba - Novembre 29, 2015, 03:51:06 PM
Immagino che bisognerebbe accordarsi sui significati dei due termini. :firuu:
Esempio sul cavallo nevrile: a me piacciono tanto i cavalli sensibili, quelli che reagiscono ( anche offesi) se non sei gentile con mano e gamba. Mi piacciono perche' sembra di portarli con il pensiero. Mi piace che trovino piacere nel muoversi e nel muoversi con entusiasmo.
Di contro mi mettono l' ansia i cavalli " sull' occhio", quelli che mordono il freno, alzando la testa come copliti da uno strale improvviso e che trottignano. I cavalli ansiosi insomma. Di solito questi ultimi dopo che han capito che non li aggredirai si rilassano e assomigliano ai primi. Ma a volte restano ballerini e al minimo imptevisto saltano per aria..
Quindi.. nevrile nel senso di sensibile ed entusiasta mi piace tanto. Nevrile " schizzato" li lascio al fenomeno di turno
Lallismo.. boh. Il mio cavallo e' viziato. Appena preso, anni fa, lo riempivo di districante, biscotti, giochi antinoia e corredo di coperte. Adesso vive piu' " da cavallo" ma e' sempre viziato ( mangia l' erba mentre lo porto a mano ecc..) e la gioia che mi dava prima la provo anche adesso. Vederlo sereno e dritto mi riempie il cuore.
Sono lallista? Probabile
Concordo !!!