Mi è capitato di guardare alcuni filmati di volteggio su you tube, a parte l'indiscutibile bravura delle volteggiatrici, mi fa tanta pena il cavallo costretto a galoppare a tempo indeterminato sempre allo stesso ritmo ed alla stessa mano (non pensiamo alla gara che dura pochi minuti ma alle ore ed ore di allenamento che la precedono), mi fa pensare a quei cavalli che giravano in tondo tirando la macina nei mulini, voi che ne pensate?
non concordo. Fa parte del loro allenamento, devono avere assolutamente un galoppo regolare , una irregolarità nel galoppo metterebbe molto in difficoltà i volteggiatori (e penso sia considerata una penalità)... non li vedo maggiormente "costretti" di tutti gli altri cavalli, quelli che saltano, quelli che dressano, i cavalli da endurance, etc. Per il discorso della stessa mano, affinché un cavallo sia regolare così devi lavorare e allenarli ad entrambe le mani... insomma, a me piacciono.
Certo la regolarità del galoppo è assolutamente un pregio (e questo in tutte le discipline ovvio), non sapevo che dovessero essere comunque lavorati ad entrambe le mani (meglio così), è proprio questo girare in tondo senza fine tipo giostra che mi mette un po' tristezza.
Sarà una mia idea sciocca.
Non so come allenino i cavalli dei video a cui ti riferisci, ma posso raccontarti come allenavamo Prince (153 cm al garrese per circa 7 q.li di peso) quando in spettacolo presentavamo il numero di volteggio.
Il numero durava circa 12/15 minuti, le figure si eseguivano al trotto con qualche passaggio al galoppo, 3 volteggiatori dagli 80 ai 100 kg, di altezza da 1.75 a 1.90 m. Prince si esibiva in altri due numeri, quindi....doveva essere ben arzillo.
Per arrivare a reggere tranquillamente i 15 minuti di volteggio in spettacolo, più gli altri due numeri (conta che il livello di stress si alza in spettacolo), doveva essere in grado di trottare per 60 minuti in circolo (o çircolo e drittura), passando al passo solo nei cambi di mano.
Solitamente, faceva 3 sessioni settimanali di lavoro in tondino/longia circolo e drittura, alternate da lavoro in piano montato.
Una volta in condizione, si cominciava con gli allenamenti veri e propri con i volteggiatori. 2, 3 sessioni settimanali da circa 45 minuti ciascuna, divise 3 tranches da 15 minuti circa l'una. Gli allenamenti si facevano solitamente nelle ore serali dei mesi estivi ( gli spettacoli di solito li facevamo da maggio a ottobre ) e tra una tranche e l'altra, Prince veniva docciato completamente.
Prince ha iniziato con il volteggio a 5 anni nel 2008. Nel 2010 ha fatto l'ultima esibizione "seria" di volteggio, dopodiché abbiamo chiuso con gli spettacoli ed ha continuato a fare saltuariamente volteggio in piccole esibizioni o nelle lezioni agli allievi a casa. A tutt'oggi, è sano come un pesce e....ha un galoppino che sembra una sedia a dondolo :hkhorse:
Beh mi fa piacere leggere questo, mi sono sbagliata, evidentemente come dice Alexis i cavalli da volteggio non sono più stressati degli altri cavalli sportivi, meglio così :pollicesu:
Grazie Micky della spiegazione, esaustiva e chiara come sempre. :pollicesu:
Penso che il cavallo da volteggio partecipi in qualche modo alla "varietà" del lavoro dei volteggiatori; non credo che ne sia del tutto indifferente, e quindi non ritengo che il suo lavoro lo trovi "noioso". Perlomeno il Maresciallo (il Tpr con i baffi usato da Cimarosa) mi ha dato questa impressione: un serio lavoratore, con l'occhio ben fisso sul conduttore, per nulla scontento del suo lavoro, e molto impegnato a farlo bene.
grazie miky! Domanda: che tipo di alimentazione seguiva Prince?
Considerate che la maggior parte dell'allenamento degli atleti viene fatto sul cavallo finto..
Per me il maggior stress per il cavalli è a livello fisico: gli appoggi, gli slanci, i salti sono tutti urti sui muscoli..
Poi non vedo molta differenza tra il volteggiare e lo stare in giostra a girare o farsi ore di corda...
Citazione da: Alexis85 - Novembre 30, 2015, 10:56:16 AM
grazie miky! Domanda: che tipo di alimentazione seguiva Prince?
Fieno. Buono. 15 kg al giorno circa. E stop :horse-wink:
Cavallo finto? Ecco non ci avevo pensato.
Rhox infatti ero perplessa proprio dalle conseguenze sul cavallo a livello fisico e da tutto questo girare in tondo che non so se faccia bene al fisico, esattamente come fare ore di giostra o corda che, per quanto ne so, dovrebbero essere fatte in misura giusta e non in eccesso.
Ma si.. come in teoria un cavallo da attacco lavora anche a sella, idem un cavallo da volteggio
Citazione da: milla - Novembre 30, 2015, 01:26:14 PM
Cavallo finto? Ecco non ci avevo pensato.
Rhox infatti ero perplessa proprio dalle conseguenze sul cavallo a livello fisico e da tutto questo girare in tondo che non so se faccia bene al fisico, esattamente come fare ore di giostra o corda che, per quanto ne so, dovrebbero essere fatte in misura giusta e non in eccesso.
Noi il cavallo finto non lo avevamo, quindi, Prince si sciroppava tutto, errori compresi.
C'è da dire che il fisico lo ha sempre avvantaggiato, è difficile "rompere" un Comtois.
E poi abbiamo seguito i consigli di validi professionisti: attendere i 5 anni di età del cavallo, alternare il lavoro in tondino alle due mani con redini coulissantes, con il lavoro alla longia in circolo e drittura alle due mani e tanto lavoro in piano e, come mi diceva Benjamin Cannelle (Troupe Jehol), "il ne faut pas avoir peur de les plier".
In piena stagione, mi ritrovavo sotto il sedere un culturista fondista con le molle sotto ai piedi, comodo al galoppino come una sedia a dondolo :love4:
Ho frequentato per un po' di tempo un maneggio dove facevano volteggio anche a livelli importanti in Italia. I cavalli che usava l'istruttrice a lezione (oltre ad essere davvero enormi) lavoravano 4 gg alla settimana in piano e 2 gg facevano lezione di volteggio. L'ora di volteggio consisteva in un'ora di lavoro alla corda: prima si scalda il cavallo, poi si mettono le redini fisse, poi gli ultimi 10-20 min "montano" le atlete. Alla fine fatto così non è tanto sfiancante a livello fisico.
L'unica cosa che a me non piace del volteggio è che non c'è un gran rapporto col cavallo... cioè per quello che fai sei molto più simile a una ginnasta che a una amazzone. Le ragazzine che facevano volteggio passavano molto più tempo ad allenarsi e a fare gare di ginnastica artistica che a stare a cavallo. Poi certo tutte sanno anche monticchiare ma se devo dirlo a me dispiace più per le amazzoni che montano poco :horse-scared:
Anche questa è una cosa che avevo notato nei filmati, le ragazzine alla fine dell'esercizio raramente considerano il cavallo, gli fanno una carezza, sembra che per loro non sia particolarmente importante. :icon_confused:
E' come un attrezzo ginnico, le ginnaste certo non perdono tempo a pulire la trave dalla pece, o gli anelli o qualsiasi altra cosa. non voglio generalizzare ovviamente :horse-wink:
Già.
Alla fine è sempre l'agonismo a fare la differenza. Da noi facevano anche volteggio con un po' di bambine ...adesso non le ho più viste, si vede che non ci sono al momento bambine interessate.
Usavano una brava cavalla che di solito faceva un lavoro montato normale, per cui niente danni fisici alla cavalla che faceva da giostra per un paio d'ore a settimana. Bambine ed istruttrice se la spupazzavano in allegria prima e dopo, mai cavalla fu più coccolata e viziata. Era gioco, lezione di equilibrio e confidenza, propedeutica all'equitazione. Non era agonismo.
Su questo non posso che concordare, l'agonismo fa la differenza e, a mio modesto avviso, non è quasi mai positiva. :icon_rolleyes:
Concordo con bionda.
Prince, dopo la lezione di volteggio, veniva spupazzato dalla mia allieva con coccole e lavoro in libertà. ...ma è la norma qui da noi, concludere qualsiasi sessione di lavoro (montato, agricolo, redini lunghe, tondino, ecc) con lavoro in libertà e grattini a gogo'. Il rapporto con il cavallo è prioritario per noi.
Ma anche io ho provato a volteggiare su altri cavalli in altri posti e ritengo che tutti dovrebbero provare a fare anche solo le tre andature con le mani sul fascione, in Francia mi sembra sia obbligatorio fare 6 mesi di volteggio prima di imparare a montare con la sella, e poi provare a fare anche un po' di esercizi al passo farebbe passare un po' di paure a molti, secondo me!
Però io ho tutto tranne che il fisico e l'atleticità di una volteggiatrice, il volteggio "vero" (passatemi il termine) prevede mooolte più ore in palestra che a contatto col cavallo, e questo secondo me lo esclude un po' dalle attività equestri. Cioè se uno si inventasse un cavallo meccanico che si muove alla stessa cadenza di un cavallo con un galoppo regolare (questa la vado a dire allo studente di ingegneria ;D ) per il fine agonistico e per le atlete sarebbe uguale.
Anna veramente esiste già e viene usato da alcuni agonisti
ahaha si rhox infatti appena ho scritto voltigieren training su youtube mi sono venuti fuori 10 video con il cavallo finto "meccanico" :horse-embarrassed:
mah, si e no. La figura dell' istruttore di volteggio deve fare il percorso fise...