Allora, ho un bel problemino con la mia cavalla e, probabilmente, dovuto alla sua puzzonaggine visto che non ha alcun problema fisico.
In pratica farla avanzare negli ultimi tempi è diventato una lotta e devo fare una faticaccia per farla muovere. Ho provato di tutto ma non mi pare di aver visto miglioramenti, sinceramente. Ci tengo a precisare che ho cambiato maneggio da qualche mese e ora è passata da stare un sacco di tempo nel box(nel vecchio maneggio era diventata esaurita a forza di stare chiusa...) a stare praticamente sempre nel paddock. Una volta nel nuovo maneggio ha lavorato per un pò con un istruttore e con lui andava benissimo senza fare nessun tipo di storia(e la cosa non mi sorprende per niente) mentre con me non ne vuole sapere di lavorare. Nonostante tutto alla fine riesco a fargli fare quello che voglio almeno un minimo ma non è che sta cosa mi vada molto bene, anzi, non mi va bene per nulla perchè io mi spacco la schiena e lei mi concede quel minimo perchè non lo so... ma tanto poi la volta dopo ricomincia la solita storia. Ci tengo a precisare che nell'altro maneggio mi ero spaventata perchè se ne usciva ogni tanto con cose strane tipo inchiodarsi e non partire al trotto(cosa che poi nel nuovo maneggio si è scoperto che era dovuto al filetto che era troppo forte misto a cavallo sclerato perchè carcerato in box... beh, aveva ragione lei.), fatto sta che nonostante sappia tutto questo non riesco più a fidarmi di lei e ho paura che mi rifaccia una cosa del genere o peggio(e io sono molto paurosa, purtroppo) e quindi sto anche iniziando a pensare che forse in parte potrebbe essere colpa mia che non mi sento sicura e lei se ne aprofitta.
Qualche consiglio? Parere? Altro?
P.S: Ho già provato a fare lezione con l'istruttore(quello che l'ha rilavorata) anche con cavalli della scuola ma non mi è stato molto d'aiuto.
Beh, dare un consiglio così, alla cieca, non è mai facile.
Servirebbero, come al solito, molte più informazioni... ed ovviamente una conoscenza diretta di te e della cavalla.
Io ho da dire sostanzialmente solo due cose...
...numero uno, da quello che sto imparando, la vita in paddock solitamente "rallegra" i cavalli, non li stanca.
Li rafforza fisicamente, li distende, li rilassa e mediamente li rende più collaborativi nel lavoro: ne sono una principale testimone io stessa.
Quando ho portato Mu a vivere mezza giornata a paddock è sensibilmente migliorata... quando l'ho messa a vivere fuori tutto il giorno ha dato un altro considerevole giro di vite... e ora che hanno a disposizione TANTO spazio aperto, è più matta e piena di energie che mai.
Mu, ovviamente è un frisone.
Stranamente, è uno di quei rari soggetti che non sono sempre da spingere: pur avendo i suoi momenti no, e facendo più fatica di cavalli correttamente conformati, è abbastanza volenterosa e propositiva nel lavoro.
Va anche detto che i suoi "sprint" sono decisamente aumentati da quando ho iniziato a fare lezione con un'istruttrice che mi ha detto "Prima mettiamo il cavallo in avanti, e poi pensiamo al resto."
Intraprendendo questo percorso, mi sono resa conto che una parte della pigraggine di Mu era in realtà dovuto ad una schiena non perfetta e un generale affaticamento muscolare: facendola massaggiare, sferrare e seguire un po' di più da persone competenti, ha scilolto tantissimo le andature e ha preso molta più "volontà" di avanzare.
...ma la parte più importante del problema ero sostanzialmente io: reduce da brutte cadute e pessime esperienze (tutte fatte con lei in versione "superpirla" quando l'avevo appena importata dall'Olanda), avevo tutto sommato un gran piacere a sentirla sotto cadenza.
Addirittura, quando si trascinava, le dicevo bravissssima e la premiavo... mi faceva sotto sotto un grandissimo piacere che lei fosse decisamente sotto tono; ero in qualche modo convinta che ammosciarla fosse un ottimo modo per evitare quelle sue intemperanze.
Si rifiutava di galoppare? Non c'è problema, la scusavo perchè "è un cavallo pesante".
Si rifiutava di tenere un buon trotto? Sì, ma poveretta, fa taaaaanta fatica.
...nel mentre, ero del tutto arrabbiata perchè poi non aveva spunti energici ed ero assolutamente convinta di stare lavorando per "metterla in avanti" anche se quello che stavo facendo era semplicemente prendermi per i fondelli da sola.
...insomma, se già Mu non è mai stato un cavallo scoppiettante, io l'ho del tutto frenata perchè mi faceva sentire più sicura.
(notare che montavo in filetto, quindi di si trattava veramente solo di un freno imposto psicologicamente).
Ci è voluto innegabilmente del tempo prima che recuperassi la fiducia in lei... solo che dopo averci fatto pace, non avevo comunque i mezzi (tecnici) per cambiare le cose. Ho dovuto aspettare di beccare l'istruttore giusto che mi portasse a fare le cose giuste quando ero pronta per farle senza sfrangere i cocchioni alla cavalla (il che è comunque sempre controproducente).
E alla fine che cosa mi ha fatto fare? Quale è stata la chiave di volta del "mettere il cavallo in avanti"?
La ranetta.
Taaaaaanta ranetta e trottare come i treni per minuti interi.
...il resto è venuto da solo.
:occasion14:
La mia mi sa che è una di quei cavalli molto tranquilli, ad esempio al paddock(ed è abbastanza grande, nel senso che i suoi giretti se li può fare senza problemi) il massimo che fa è farsi qualche camminatina molto lenta in giro e cercare cibo.
Il vero problema e che a me è un impresa farla partire al trotto e quando parte lo mantiene per pochissimo tempo perchè praticamente ce la mando io e quando io mi stanco(il che ovviamente succede abbastanza presto) si rimette al passo. A voce sembra ascoltare un pò di più rispetto alle gambe, che comunque sente perchè aumenta e mi fa cessioni alla gamba e circoli senza problemi. Ora, lo so che senza vedere si possono solo sparare ipotesi, ma un ipotetico mal di schiena è possibile? Lo domando perchè ho notato che quando sto in inforcatura va in avanti senza problemi e poi quando mi siedo diventa che si trascina. La cavalla ha 17 anni, non è vecchissima, però non so più che pensare visto che comunque non mi si mette contro la gamba.
boh, hai detto che non c'è nessun problema fisico, e che con il tuo istruttore andava benissimo e con te no.... penso che sia chiaro che il problema è chi ci sta sopra e non il cavallo in sè, che sicuramente sarà un pò freddo, ma a quanto pare non così tanto da fare le difese che fa con te con il tuo istruttore. Non ti voglio mica offendere eh, penso che sia stato così per tutti... Io vedo il mettersi indietro del cavallo come una difesa: alcuni cavalli si mettono in difesa facendo le peggio cose, altri... si piantano. Fine. Davvero non saprei che consiglio darti, se non quello di farla lavorare ancora dal tuo istruttore, in modo che tu sia più serena (e ti diverta anche di più), e poi di variare lavoro il più possibile. Cioè di non stare sempre in campo a fare le stesse cose, esci in campagna, salta, lavora da terra e in libertà... insomma, varia, per i cavalli freddi la monotonia è deleteria.....
l'importante è che sei sicura sicura che vada tutto bene da punto di vista fisico e muscolare :) 17 anni alla fine non sono pochini e qualche acciacchino ci starebbe anche....
penso che se con il tuo istruttore va, è un problema tuo.
e devi trovare la maniera di capire come mai queste paure...e sopratutto trovare la volonta di superarle.
magari appunto tornando con i cavalli della scuola,di quelli proprio tranquilli tranquilli....e magari lavorare da terra con lei.
fidati del tuo istruttore e parlane apertamente con lui,che alla fine è l unico che vi conosce e conosce la tua cavalla.e magari la cavalla puo continuare a lavorare con lui e stare con te da terra.
vedrai che quando tu avrai preso piu sicurezza anche la cavalla lo sentira e farà meno la furba...
ovviamente escludendo problemi fisici.
no, guarda, esclusi problemi fisici secondo me è semplice. ma semplice semplice: è una questione di addestramento e rispetto del cavaliere.
ora, da come è posta la domanda, deduco che sei relativamente principiante (absit iniuria verbis, io vado a cavallo da 15 anni e ancora sono principiante!)
secondo me, tu dovresti imparare una cosa: la "lezione alla gamba".
fatti aiutare dall'istruttore come dicono Alexis e Angeletta, ma poi devi imparare anche tu, perché il problema è tra te e lei e per risolvere il problema tra voi sei tu a doverlo affrontare.
ti ci vuole una frusta lunga da dressage e un pizzico di coraggio... penso che la parte più difficile per te sarà proprio questo pizzico di coraggio. per trovarlo va bene montare altri cavalli, lavorare con la cavalla da terra, portarla a mano, starci assieme... ma poi devi (DEVI) affrontare il problema da sella, insieme al tuo istruttore.
questo:
Citazione da: WhinnyDoo - Gennaio 08, 2016, 11:45:52 PM
Il vero problema e che a me è un impresa farla partire al trotto e quando parte lo mantiene per pochissimo tempo perchè praticamente ce la mando io e quando io mi stanco(il che ovviamente succede abbastanza presto) si rimette al passo. A voce sembra ascoltare un pò di più rispetto alle gambe, che comunque sente perchè aumenta e mi fa cessioni alla gamba e circoli senza problemi.
per mia esperienza si risolve in un modo solo: togliere la gamba e mettere la frusta.
gamba (e voce magari, se la cavalla ascolta) UNA volta
poi frusta, crescente e sempre più stizzosa se ti ignora - attenta a non aggrapparti alle redini
qualora alla frusta lei reagisse male (sgroppa, galoppa, fa casino) sappi che è un ottimo segno: significa che c'è qualcuno in casa. bene, evviva! tu fregatene del casino, se sgroppa mandala avanti ("ehi, poche storie, avanti!" - qui ci vuole un pochino di coraggio), se galoppa, accetta il galoppo con gioia (!) ma cerca gentilmente di riportarla al trotto ("grazie del galoppo, è bellissimo, ma io ti ho chiesto trotto"). se si pianta e indietreggia, insisti (anche qui ci vuole un pochino di coraggio).
a un certo punto, finalmente trotterà: e tu rilassati. con tutto il tuo corpo dille: "brava, è proprio questo che volevo, continua così"
se si azzarda a rallentare, niente gambe: voce e, se non ti considera, riecco la frusta a intensità crescente.
poi, quando avanza regolare, vedi di non strafare: dopo poco chiedi passo e premiala. premiala tantissimo, ogni occasione è buona, quando ti obbedisce falle i ponti d'oro, mille complimenti per le sue "prodezze" quando ti obbedisce, manco avesse vinto le olimpiadi.
ma quando non ti obbedisce,
senza arrabbiarti,
senza irrigidirti, insisti finchè non ottieni. se "cedi" prima tu, confermi il comportamento indesiderato e lei te lo riproporrà ogni volta.
ricordati sempre che quando monti non sei solo un cavaliere, sei anche un addestratore. quindi addestrala alle cose giuste :horse-wink:
buon lavoro!
Concordo con Luna e Winter! Hanno azzeccato il punto!
E' successo anche a me con la mia purosangue inglese... all'inizio era molto (anche troppo) su di giri, e l'ho lavorata per parecchio tempo al galoppino lento (quasi canter) che alla fine eseguiva ottimamente, ma faticavo invece a mandarla più veloce... era diventata moooolto più tranquilla, e passando il tempo ho notato che faceva gli esercizi sempre con meno sprint e voglia di fare, e dovevo faticare sempre più a mandarla sia al trotto che al galoppo... e mi son resa conto a un certo punto che non era quello che volevo realmente! Ma che la cavalla semplicemente faceva quello che le avevo chiesto... ovvero stare indietro...
Quando ti rendi conto tu stessa, e senza paura, di questo, è già un passo avanti! E da qui comincia il percorso inverso...
Variare molto gli esercizi, fare la rana all'infinito, e cominciare ad allungare il passo sia al trotto che al galoppo, possono aiutare...
Ma ricorda sempre che parte tutto da te! Se non sei convita di quello che fai o hai paura quando parte al galoppo, il cavallo lo sente e si comporta di conseguenza...
Citazione da: Luna di Primavera - Gennaio 11, 2016, 12:07:31 PM
ti ci vuole una frusta lunga da dressage
...e se te la dimentichi o non ti piace portarla, non c'è problema: le redini hanno pur sempre un lungo fiocco che non serve ad un tubo... una volta tanto può sempre avere un suo perchè!
;D
Ti assicuro che niente al mondo offende un cavallo pigro più del fiocco della redine sbattuto sulla spalla: un'arma impropria a cui fare moooolta attenzione (perchè in media rischi di sfrondartela sulla TUA rotula! :horse-embarrassed:)... ma a parte questo è davvero utile in certi turpi casi.
...ove possibile, consiglio le redini podium: leggere, veloci come biscie e soprattutto... senza fibbia centrale (che quando me la sono presa io sul menisco, ero offesa al pari della mia cavalla).
:icon_pidu:
Quoto luna!
Winter il fiocco delle redini é più odiato della frusta quasi...dopo che le prendono 2 volte, appena stacchi la mano per girare il fiocco si svegliano subito😂
É un arma molto potente...quindi va usata solo in caso di estrema necessità :horse-cool:
Ho notato anche io questa cosa... Perché?
scusate, esprimo solo la mia opinione: non sono tanto d'accordo.
qui non si parla di oggetti contundenti, si parla di strumenti atti a addestrare il cavallo.
allora se il problema è mettere avanti SECONDO ME è meglio la frusta che tocca la grassella/il fianco rispetto al fiocco delle redini sulla spalla.
PER MIA ESPERIENZA la frusta è più precisa (può toccare in più punti), puoi dosarne l'intensità in maniera molto "espressiva" (gentile, stizzosa, che frizza... fino eventualmente ad essere davvero "cattiva"), e agisce sul dietro invitando (o costringendo addirittura) il cavallo ad avanzare.
il colpo del fiocco delle redini sulla spalla A MIO PARERE è più "punitivo" che addestrativo, intanto perché per ottenere un risultato in avanti devi somministrarlo con una certa intensità (leggi: per farti veramente considerare e stimolare una risposta in avanti in un cavallo che non vuole avanzare, devi appioppargli una bella scilaccata che il cavallo se la ricorda, e allora sì dopo due volte basta solo il gesto come dice Ina), e a parte la "violenza" :icon_rolleyes: del colpo trovo che, nel chiedere avanzamento, toccare il cavallo sulla spalla sia per lui meno comprensibile che toccarlo sulla grassella.
inoltre con la frusta lunga puoi toccare il cavallo con un minimo movimento del polso, interferendo pochissimo sull'imboccatura; per usare le redini sulla spalla devi scombinare la posizione delle mani (che per un principiante normalmente è già incasinata di suo ehehehe).
quindi, se si tratta di addestrare (= spiegare al cavallo cosa vogliamo che faccia, cioè in questo caso avanzare con buona lena) ritengo che la frusta funzioni meglio - in effetti gli addestratori normalmente usano quella ahahahah; se si tratta di riportare il cavallo agli ordini per x motivi beh allora va bene tutto, dall'urlaccio alla legnata :mrgreen:
secondo me.
Luna infatti il fiocco lo usi se sei disperato e non hai dietro la frusta...altrimenti é ovvio che é molto meglio toccare dietro
E non devi dare una scilaccata perché il cavallo senta... Basta un colpetto...normalmente reagiscono molto di più al fiocco che alla frustra se la richiesta é "vai in avanti", a meno che non dai una frustata un po' più consistente che la semplice toccatina. Se invece stai lavorando in piano, la frusta, secondo me, oltre al mettere in avanti assume un valore diverso!
boh, io lo vedo più come un richiamo all'ordine che come un comando.
Anche io!
io la uso spesso quando il cavallo in un determinato esercizio, smette di prestare attenzione...e allora zac! toccatina dietro
per mettere in avanti in realtà non mi serve granchè, in generale in piano monto con gli speroni
però, almeno nel caso de mio cavallo, per metterlo in avanti è meglio in frustino
poi in qualche modo ci si arrangia! a me è capitato di andare a saltare senza frusta...il cavallo era un po' indeciso e io per mettere decisione prima che battesse gli ho dato una manata dietro la mia gamba :benedizione: :laughter-485:
mmh scusa se insisto ma io ho il sospetto che non ci siamo capite :laughter-485:
la frusta lunga da dressage è uno strumento addestrativo che serve a precisare/rinforzare i comandi (a seconda di come e dove tocca "dice" cose diverse al cavallo)
la redinata sulla spalla è un richiamo all'ordine che dice al cavallo "svegliati, considerami", ma non gli spiega cosa (altro) vuoi da lui.
in salto è meglio il frustino, anche perché non ingombra, ma la nostra amica ha problemi a partire e mantenere il trotto, quindi ripeto secondo me se impara a usare la frusta lunga le è più utile.
pensa che quando stavamo "riaddestrando" il mio cavallo (perché dopo averlo incasinato, chiaramente l'ho dovuto scasinare ahahaha) l'istruttore me ne faceva portare due, una per lato!
[quote author=Luna di Primavera link=topic=4692.msg129247#msg129247 date=145278245
pensa che quando stavamo "riaddestrando" il mio cavallo (perché dopo averlo incasinato, chiaramente l'ho dovuto scasinare ahahaha) l'istruttore me ne faceva portare due, una per lato!
[/quote]
Non so perché ma Mi sono immaginata l'etrillo versione cartone animato che strabuzza gli occhi quando ti vede arrivare armata di ben 2 fruste! Chissà le prime volte come ci sarà rimasto male ehehe :horse-cool:
Io sono arrivata a pensare che dipenda anche dal cavallo e dal tipo di addestramento...
Ognuno ha un suo linguaggio, dipende poi da come reagisce ai vari stimoli scegliere cosa funziona..
Il mio era abituato a essere frustato su spalle e collo in allenamento in pista, e toccarlo lì significa "corri"
Mentre invece per richiamare la sua attenzione o "sgridarlo" quando non guarda dove mette i piedi ricorro alla frusta lunga e ovviamente per mantenere l'andatura quando sento che si sta un po' spegnendo
In ogni caso, dopo questa divagazione, sono sicuramente d'accordo con te! Il fiocco delle redini va usato solo se non hai altro a disposizione, altrimenti é molto più comodo e funzionale usare frusta da dress o frustino corto...insomma ciò che funziona! L'unica cosa che conta veramente però é rimanere fermi nei propri propositi e non desistere se il cavallo fa un po' di difesa!
Citazione da: Angeletta85 - Gennaio 14, 2016, 08:46:13 AM
Ho notato anche io questa cosa... Perché?
Io sono fermamente convinta che il cavallo SAPPIA quando siamo armati.
Frusta, speroni, bacchetta... il cavallo LO SA.
Tra di noi, ci siamo messi a chiamare la frusta lunga da dress "il coraggio".
Immaginate me in sella che smadonno e Rhox che da centrocampo mi urla "Vuoi il coraggio?"
:rolleyes3:
Ma il concetto è assolutamente interessante: un cavallo che non le prende per abitudine e che non le prende per 10.000 motivi diversi... ma che viene... uhm... inCORAGGIATO a comportarsi bene quando palesemente ciurla nel manico, conosce l'Arma che il cavaliere ha in mano (o ai piedi).
Il fiocco delle redini, è davvero quello che ho scritto: "un'arma impropria".
E' una parte assolutamente innocua e necessaria della sua attrezzatura, la conosce, gli è famigliare.
Non si aspetta assolutamente che venga usata "a tradimento" come arma.
Inoltre, è una cosa che sbisciola sul suo garrese, colpendo la spalla senza assolutamente essere annunciata, a mo di predatore assatanato.
Di fatto, perfino un cavallo come Mu ha una reazione molto scomposta al fiocco sbattuto sulla spalla.
Se decido di operare una simile drastica correzione, lo faccio preparandomi tranquillamente ad uno scarto o un calcetto: povera, ne ha diritto.
Si tratta tutto sommato di un'aggressione improvvisa operata nei confronti di una preda che si credeva al sicuro.
Considerato un binomio che di conosce da un po' di tempo, la risposta del cavallo (un saltello, una minaccetta) spesso lascia poi il posto ad una solennissima offesa.
E diciamocelo: per quanto sia orrendo doverlo ammettere... a volte un cavallo in fase offesa ed energica lavora mille volte meglio di uno in fase pigrizia ed arroganza.
:vergogna:
ahahahahahahaha che bella disanima! :pollicesu:
Infine c'è anche l'effetto della frusta lunga tenuta in piedi.
(http://i.ytimg.com/vi/wDN2DNxQutM/0.jpg)
Io purtroppo solo al passo riesco a tenerla in quel modo, i virtuosi ci trottano anche. Qualcuno magari la tiene così per scena, ma al cavallo fa davvero uno strano effetto. Perchè in realtà il cavallo vede con la coda dell'occhio la punta della frusta tenuta in modo normale. Invece sopra alla sua testa non la vede più, sa che c'è, ma non la può curare, e si può abbattere a sorpresa sia a destra che a sinistra. E' molto efficace soprattuto finchè il cavallo non ci ha fatto l'abitudine.
dipende tanto dai cavalli, anche io ho avuto e sto avendo a periodi alterni problemi del genere, cavallo che non avanza ecc. con la differenza che a queen non basta inchiodare o non avanzare, lei sgroppa e impenna proprio e sta benissimo! quindi ogni volta piu che altro sembra un rodeo. più fa casino piu le chiedo di lavorare se smette alleggerisco il lavoro ricomincia e io le rompo le scatole con serpentine, circoli e altre figure in piano così non ha nemmeno il tempo di pensare a come buttarmi a terra. della frusta non ne parliamo... ne è talmente terrorizzata che non è che sta in avanti, non capisce proprio più niente, l'hai persa. con gli speroni non mi parte nemmeno si innervosisce e basta. l'unica soluzione sono le redini sulla spalla.
Ma anche da terra (corda o tondino) non va?
Citazione da: bionda - Gennaio 15, 2016, 01:35:40 PM
i virtuosi ci trottano anche. Qualcuno magari la tiene così per scena, ma al cavallo fa davvero uno strano effetto. Perchè in realtà il cavallo vede con la coda dell'occhio la punta della frusta tenuta in modo normale. Invece sopra alla sua testa non la vede più
Ennnnòòò dai...ed io che giocavo a pollo che sono un genio?
(POLLO = polo con le galline che invadevano il campo da lavoro)
(http://i.imgur.com/vaB3D1w.jpg)
Pur vero che inizialmente Mu se ne risentiva parecchio... ma con il tempo il gioco del pollo è entrato in lei!
(e dopotutto quelle galline erano una vera maledizione!)
:desismileys_2762:
Ho letto solo alcuni post iniziali e mi vengono tre parole ... LEZIONE ALLA GAMBA.
Ha risolto tanti problemi anche a me ... Nel mio caso ho avuto diversi istruttori che parlano di assistenza e gambe sempre presenti ... E non ho risolto un cavolo. Il punto è: Ti dico di avanzare e avanzi. Inizio con garbo, poi intensifico la richiesta sempre di più fino ad ottenere risposta (all'inizio mi accontento anche di poco poi divento più esigente). Quando l'ho ottenuta ricompenso il più possibile e smetto ogni azione. Il cavallo deve capire che non rompo le scatole se mi ascolta. Se smette di fare quanto richiesto riparto con la richiesta ... In modo anche più deciso ma senza cattiveria. Non so se si sia capito qualcosa, provo a riassumere dicendo che è responsabilità del cavallo tenere l'andatura... E lui deve capirlo, così si fa meno fatica in due!
P.s. Non sottovaluterei comunque la schiena quindi fallo controllare per bene dal vet possibilmente ... Almeno ti togli ogni dubbio, meglio se prima di iniziare ogni lavoro di rieducazione.
Citazione da: Winter Mirage - Gennaio 15, 2016, 08:49:08 PM
Pur vero che inizialmente Mu se ne risentiva parecchio... ma con il tempo il gioco del pollo è entrato in lei!
(e dopotutto quelle galline erano una vera maledizione!)
:onhorse6:
Sì vabbè, è utile anche inventare giochini per far salire un po' di adrenalina, ma non si può sempre purtroppo.
Nonono... quale adrenalina!
Il problema era oggettivo e reale... e la frusta sbattuta sulle chiappe pennute era veramente l'unica cosa che allontanasse i polli dal campo.
Quello... e corrergli dentro a galoppo cercando di centrarli ugualmente con la detta frusta.
...ehh... ci sono i cavalli che hanno cow-sense, ed altri che si devono accontentare del chicken-sense...
(http://i.imgur.com/qhrzboA.png)
(http://i.imgur.com/o9vaJWG.png)
(http://i.imgur.com/1tl5KfJ.png)
Winter mi fai morire!! :laughter-485: :laughter-485: :laughter-485: :laughter-485:
effettivamente credo che l'inseguire qualcosa risvegli l'animo equino. abbiamo inseguito un povero cane (che in campo non sarebbe dovuto entrare) per un bel po'.. il cane era moooolto confuso, il cavallo rispondeva alla perfezione.
Non so se la cosa vi interessi. Ma alla fine ho risolto la settimana scorsa.
In pratica voleva solo le redini più lunghe per distendere meglio il collo, poi aggiungici che io ero intimorita ed ha capito che se faceva così rimaneva a riposarsi per un ora(ero intimorita anche per eventi passati e non solo per quella cosa). Alla fine redini come piacciono a lei(lunghe ma comunque con contatto) e un pò di grinta ed è tornata a filare la puzzona. Sono già tre volte che va bene perciò direi che ormai si è sbloccata, anche se all'inizio ci prova ancora un pochino a far finta di non sentire la gamba e in caso un lieve saltello che si mette contro(una cosa piccolissima, di certo da non sottovalutare, ma lì potrebbe anche essere colpa delle mie manacce non abituate alle redine più lunghe e lei ha la bocca piuttosto delicata... comunque sto risolvendo la cosa e ho notato che più sono leggera e tranquilla e più parte bene. Quello attuale quando capita mi sa che è quasi sicuramente colpa mia. Quello di prima,uhm, decisamente no ed è lì che mi è partita la sbrocca ed è sparita la paura, un pò di decisione e via i problemi... ma questo anche perchè la conosco e so che non reagisce, è una pigrona furba, freddona e mangiona che sa cogliere le occasioni al volo. Della serie "io ci provo magari mi va bene" e poi appena vede che non l'ha vinta torna a fare la brava perchè agitarsi costerebbe troppa fatica senza un valido motivo), aiutino con la frusta da dressage che uso sempre e capisce che ormai non funziona più e deve farsi quella sua leggera oretta di lavoro in piano.
(Ho avuto anche una pausa in mezzo per riflettere, anche perchè avevo iniziato seriamente a scoraggiarmi, però alla fine ho avuto la meglio. Credo che quello fosse un "danno" che venisse da prima di quando ho scritto).
P.S: La cosa "strana" è che c'è l'ho da diversi anni e solo ora ha dimostrato di volere le redini più lunghe. Tral'altro tra ferite da denti non limate per troppo tempo e ovviamente denti lunghi(l'ignoranza della gente a cui non vengono spiegate le cose, abbiate pazienza), filetti troppo forti per lei e intere giornate rinchiusa nel vero senso della parola nel box è una santa cavalla. Ci credo che poi nell'ultimo periodo nel vecchio maneggio ha iniziato a sbroccare... e grazie al cielo che ho voluto cambiare maneggio. Ma dopo l'istruttrice che mi usa la violenza per farmela girare alla corda(niente di realmente fisico, ma giuro che ci stava) no, non esiste. Ciao propio. (Tutto ciò prima di quando ho scritto e causa dei miei già timori verso la cavalla). Poi arrivo nel nuovo maneggio e vengo a scoprire il fatto del filetto sbagliato, scopro la cosa delle redini più lunghe con lei(ma ammetto che avevo troppa fifa di farlo e in pratica me le sono cercate le rogne... le redini sono abbastanza lunghe perchè lei tende a distendere molto il collo ed io venivo da più di dieci anni in cui mi era stato detto di tenere sempre le redini corte) e sopratutto sta tutti i giorni nel paddock. Inoltre nel nuovo maneggio è stata anche montata da un istruttore che come ci è salito non ha avuto problemi, ne a girarla alla corda ne a montarla... come già immaginavo il problema ero io(più le varie ex magagne, ovviamente). :chewyhorse:
Mi stavo leggendo i commenti perchè sono sparita dal forum... ma anche se capra non sono propio principiante. Nel senso solo che però vado a cavallo da più di dieci anni. In compenso sono giovane e dalla fifa facile... e la cosa non aiuta. Comunque nel periodo terribile ho lavorato, o forse tentato, sulla "rimessa alla gamba"(prendetela con la pinze questa affermazione)... anche se col freno a mano(più che freno a mano, visto che comunque non tiravo, diciamo più senza permettergli di fare quel che doveva... santa cavalla. Gli dovrò fare una statua per la pazienza di sopportarmi) che pian piano si è alleggerito e allungato. Poi un giorno me presa la pazzia random e sono salita lasciando fin dall'inizio le redini lunghe e già era meglio(fiducia che iniziava a tornare? Mistero XD). Poi si vede che il farsi prendere dai fondelli mi era arrivato al limite, complice magari gli altri in un altro campo che andavano bene e ho fatto una cosa intelligente. Ho guardato l'istruttore che stava con un altro cavallo, ho visto per bene come andava e ho provato a imitarlo. E così aggiustai la cavalla furba. XD
Per il periodo tremendo ho provato a fare lezioni ma oltre al fatto che non mi trovassi per niente con quei cavalli sono serviti solo per farmi venire più paura. Ero in un momento abbastanza di crisi, capace che se ci risalgo ora su quei cavallini(cavallini più da trekking che da altro. Non è che fossero chissà questo granchè) capace che ci vado in tutt'altro modo.
Nota: Ci tengo a precisare che sono una di quelle che deve conoscere il cavallo per bene, montare e basta non mi dice nulla e decisamente non mi fa fidare. Neanche di un cavallo da scuola, perchè comunque sempre un cavallo e io non sottovaluto nulla perchè sinceramente sarebbe da incoscienti. Non è che tremo però diciamo che totalmente rilassata non lo ero.
Aggiungo che non faccio lezioni, anche se ne ho fatta qualcuna coi cavalli della scuola ovviamente... ma ho un carattere particolare, mi ci vuole tempo e calma per rimanere lucida mentalmente e sinceramente i miglioramenti li ho visti solo perseverando da sola perchè so i tempi che mi ci servono. Anche perchè capito che il problema ero io e non la cavalla non è che ci fosse molto da fare. Comunque eccetto questo non ho mai assecondato nessun vizio, poi diciamo che lei fa la furba in maniera moooooooooolto soft... e per fortuna, aggiungerei. Comunque a me interessa stare solo col cavallo, non ho nessuna ambizione e mi basta divertirmi e riuscire a mantenere in forma lei.
Ma come già detto credo che tutto questo sia stata solo la fine di un periodo piuttosto di m...
Dai, e ora si ricomincia... con me che mi sento strana ad andare a redini lunghe perchè non più abituata. Sono propio una capra. XD :firuu:
Ma la frusta da dressage tenuta in quel modo in cosa aiuta? Chiedo per colmare la mia ignoranza, solo per questo.
Però se non gli tocco il sederotto alla mia mi sa che mi ignora direttamente e se ne strafrega. XD
direi, una bella somma di errori. santa la cavalla e maledizioni a istruttori incompetenti.
meno male a quanto ho capito ti sei messa sulla strada giusta.
però ripensaci sulla questione delle lezioni, il fai da te è sempre rischioso e comunque un occhio da terra che ti guarda ti aiuta a migliorare la tua tecnica. lezioni individuali, semmai, a tua misura, magari una volta a settimana soltanto.
buon lavoro!
Sono tornata da poco dal maneggio e oggi è la prima volta in cui ho un pò rivisto la cavalla di un tempo. A mio parere è stata bravissma e mi sentiva molto di più le gambe(alla fine partiva come la sfioravo oppure in caso con l'aiuto della voce se serviva). Bene bene, stiamo iniziando a ricapirci e a tornare ai buoni risultati di un tempo, forse pure meglio visto che ora l'ascolto di più e lei è evidentemente più serena e già più vogliosa di farsi quei suoi lavoretti in piano. Piano piano la fiducia si ricostruisce. :horse-wink: