Sotto "sollecito" di alex....http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=4170.15;topicseen
apro questo topic per cercare di "definire" meglio che possiamo lo stadio di principiante...
in molti topic, giustamente, si sente dire dai più esperti...
un principiante non dovrebbe acquistare un cavallo
un principiante non dovrebbe acquistare un puledro...
un principiante non dovrebbe fare trekking troppo impegnativi...
ecc
ecc
ma quando uno si può definire NON più un principiante..?
è ovvio...io posso essere abbastanza esperto di so, ma principiante nei trekking...
quindi cerchiamo di restringere il campo...e rispondiamo a questa domanda:
quale livello minimo devo raggiungere per poter comprare un cavallo?
:happy1:
Secondo me deve
-saper gestire il cavallo da terra, girarlo alla corda, vestirlo, riuscire a vedere eventuali irregolarità nel movimento, saper mettere le fasce (non scrivo nemmeno le cose riguardanti la pulizia perché per me sono scontate.), avere una minima conoscenza riguardo le imboccature
-avere un assetto stabile, che permetta di poter utilizzare indipendentemente gli aiuti, gestire ottimamente il cavallo alle tre andature nelle figure di maneggio
Tutto questo, se uno vuole comprare un cavallo (bravo) e montare, senza troppe pretese
Ah,ah,ah.....di sicuro i gestori di maneggi sono d'accordo con te! :cheesy2: Scusa, io ti quoto (si dice cosi?) mille volte e tra i tanti scrupoli sull'acquisto della famosa cavalla ci ho messo anche quello di aver poca esperienza nella gestione. Però l'approccio che trovi è proprio il contrario: si compra un cavallo per imparare.
io mi considero una principiante. vado alle tre andature, faccio le figure in maneggio, ho un discreto assetto e so governare il cavallo per quanto riguarda la pulizia e la preparazione alla monta. non ho dimestichezza con le fasce o con le imboccature o la tosatura o la ferratura. la mia aspirazione è quella di avere un cavallo mio proprio per poter imparare tutto il resto con l'aiuto dell'istruttore e delle persona che gestiscono il maneggio. con il cavallo della scuola, che magari è già in fida o mezza fida a qualcuno non posso certo prendermi la libertà di usare una testiera o delle fasce/stinchiere o altro che decido io.
per me è importante l'assetto e l'autonomia in sella, e un po' di esperienza sul groppone (= un buon numero di lezioni, facciamo almeno un paio d'anni continuativi montando cavalli diversi).
certo se uno prima di comprare il cavallo acquisisce dimestichezza con la gestione/lavoro da terra è meglio, però ritengo che con il supporto di un esperto questo si impari abbastanza velocemente.
quindi, da una parte la tecnica vera e propria (e infatti io da questo punto di vista mi ritengo ancora principiante), dall'altra un po' di capacità gestionale e addestrativa (che però ti fai anche su su con un po' d'aiuto).
a scanso equivoci, io parlo di uno che si compra il cavallo per tenerlo in maneggio facendosi aiutare eh, non di uno che se lo vuol mettere a casa in totale autonomia (cosa che richiede molta molta esperienza e competenza).
...forse non finisce mai...mi spiego...dipende che obiettivi ti dai di volta in volta.
Ad esempio io ora sto facendo un lavoro per me nuovo con Africa e mi sento principiante...eppure son tantissimi anni che monto. In questo periodo e' lei che sostiene me e sopporta I miei errori...
Penso che sia una sensazione molto personale...pero' secondo me si smette di essere principianti quando si vive il cavallo per quello che e', quando non ci si scandalizza a dargli un calcio in culo se fa qualcosa che non deve fare e quando non lo si tratta piu da pupazzino.
Allora li si....che possiamo dire di aver capito come "funziona" un cavallo e quindi si riesce a gestire al meglio quasi qualsiasi situazione
Quello dei 2 anni continuativi in maneggio è tutto da vedere.... ci vuole anche attitudine!
Conosco persone che da anni frequentano maneggi, ma che sono totalmente imbranate, e non gli farei mai prendere un cavallo!
Conosco invece persone che dopo pochi mesi di lezioni sono state in grado di andare correttamente alle tre andature, ed a gestire il cavallo da terra... magari non perfettamente, ma molto meglio dei primi!
Quindi penso sia soggettivo... alcuni non saranno mai pronti per fare il grande passo, e alcuni saranno precoci, come alcuni risulteranno nella media...
Le caratteristiche di chi compra un cavallo comunque dovrebbero essere (indipendente dai tempi in cui si acquisiscono) e fatto salvo per l'aspetto economico:
- sicurezza in sella, buona dimestichezza alle tre andature, buon assetto e autonomia
- buona gestione da terra
- buona dimestichezza con il grooming
- conoscenza dei bisogni del cavallo, e saper individuare eventuali problemi di salute
- saper sellare e dissellare il cavallo, quindi conoscere le attrezzature e saperle posizionare correttamente
Almeno per iniziare, poi chiaramente si impara anche ad avere un cavallo proprio come hanno detto molti, quindi non si smette mai di apprendere cose nuove!
(PS io ho aquistato il mio primo cavallo ancor prima di avere le carattestiche che ho descritto... ma sono stata molto supportata dall'istruttore che mi ha insegnato molto)
quoto fedecege
conta molto la predisposizione, la passione e il supporto del maneggio.
anche io monto da pochi mesi, ma dimostrando grande impegno sia quando vado a lezione (in campo e che in scuderia) che per conto mio con lo studio di libri e video, credo di avere fatto molti progressi.
Forse è necessaria una precisazione: ci sono due tipi di proprietari di cavallo, che hanno due "filosofie" entrambe legittime ma moooolto diverse:
# il cavallo si cambia quando non risponde più ai requisiti richiesti
# il cavallo si tiene a vita o quasi
Chi è principiante non sa ancora cosa farà, di cosa avrà bisogno, ecc; se è disposto a cambiare cavallo rapidamente, man mano che la principianza svanisce, e le esigenze crescono, allora si può aspettare meno; ma se invece si vuole un cavallo "per la vita", è opportuno aspettare molto di più, essere in qualche modo "stabilizzati".
è anche vero che se sei intellettualmente onesto e dunque aspetti di essere "pronto"... non lo compri mai.
voglio dire che a un certo punto va anche bene "buttarsi", e se vengono fuori i problemi ci si farà aiutare a risolverli.
ma di certo non dopo pochi mesi (attitudine o non attitudine, impegno o non impegno, progressi o meno).
Citazione da: Kimimela - Gennaio 29, 2016, 03:28:07 PM
quando non ci si scandalizza a dargli un calcio in culo se fa qualcosa che non deve fare e quando non lo si tratta piu da pupazzino.
ussignur... oh kimi ma guarda quanta gente c'è che prende a calci in culo il suo cavallo, e vogliamo dire che sono bravi? che hanno capito come funziona e che sanno trattare il cavallo per quello che è?
attenzione a dire queste cose mooolto fraintendibili - perché se da principiante passo a essere cavallaro (nel senso più dispregiativo e negativo del termine, e quanti ce ne sono!!) non è che ci faccio un gran guadagno, era meglio se restavo principiante!
Citazione da: Luna di Primavera - Gennaio 29, 2016, 04:40:47 PM
è anche vero che se sei intellettualmente onesto e dunque aspetti di essere "pronto"... non lo compri mai.
voglio dire che a un certo punto va anche bene "buttarsi", e se vengono fuori i problemi ci si farà aiutare a risolverli.
ma di certo non dopo pochi mesi (attitudine o non attitudine, impegno o non impegno, progressi o meno).
ESATTO!
dai ragazzi andiamo..non è uno space shuttle....
sono d'accordo con voi che facendo il passo più lungo della gamba a volte si rischia...
però è anche vero che le nozioni che rimangono più impresse sono anche quelle che proviamo direttamente sulla nostra pelle...
purtroppo non è valutabile...però fa tanto l'essere portati...
ci sono persone, che pur non avendo troppa esperienza...potrebbero "tranquillamente" tenersi un cavallo a casa...perchè ci sono portate...perchè apprendono velocemente...
e se niente niente...sono fortunati di portarsi a casa un cavallo bravo caratteriealmente...nel giro di poco tempo imparano a gestirlo senza troppi patemi....
mi rendo conto che il paragone è forzato...
ma è come se uno vuole andare a vivere a Londra...
se aspetta di sapere l'inglese molto probabuilmente non ci andrà mai...se invece inizia a viverci....è una terapia d'urto certo...ma i risultati arrivano molto prima e migliori...
Mah le "terapie d'urto" quando ci sono di mezzo i cavalli rischiano di fare molto male...al cavallo, al cavaliere o ad entrambi.
Uno può essere molto portato per le lingue ma se va a vivere all'estero senza studiare prima bene la lingua poi si ritrova come quegli stranieri che "parlano" in modo sgrammaticato ed incomprensibile.
Con i cavalli puoi essere portato fin che vuoi ma per es. una colica come la riconosci? Come fai a sapere se lo stai alimentando nel modo giusto? Se lo stai lavorando correttamente?
Ma forse le "principianze" sono due:
1 - essere principianti di equitazione
2 - esserlo nell'acquisto del cavallo e nella gestione (e questo è il vero punto)
Il primo cavallo è sempre un rischio e sovente lo si acquista quando "qualcuno" ha deciso che gli torna utile che noi lo si acquisti.
Il secondo ha più probabilità di vivere felice.
Per me e per molti che ho conosciuto e che conosco è stato così; sono passati tanti anni, da allora, ma ancora oggi non riesco a immaginare come avrebbe potuto essere diversamente, dato che il saper montare non coinvolge il saper valutare, capire, rassicurare, prevedere, sviluppare empatia, rispettare, chiedere ed ottenere quel che un cavallo può dare volentieri.
Segreto
Io sono abbastanza convita che se si compra un bravo cavallo (ma proprio bravo bravo) anche il più mongolo un sella può farcela
Ovvio che se ti vai a comprare il cavallo che fino a due giorni prima é stato montato dal professionista, devi essere bravo, altrimenti dopo un tot di culate di sfancula :ciao:
Però se prendi un cavallino buono, rustico e freddo il gioco é fatto, anche se in sella sembri una pallina pazza il cavallo ti sopporta e alla fine impari anche
Ovviamente io sto parlando di cose non agonistiche. Mi riferisco a realtà dove si prende il cavallo per uscire in passeggiata e per montare un pochino in piano e stop :horse-smile:
Citazione da: milla - Gennaio 29, 2016, 05:13:15 PM
Con i cavalli puoi essere portato fin che vuoi ma per es. una colica come la riconosci? Come fai a sapere se lo stai alimentando nel modo giusto? Se lo stai lavorando correttamente?
beh hai ragione se uno vuole portarlo a casa e gestirlo in totale autonomia... ma comprare un cavallo e tenerlo in maneggio non è così drammatico, quello che impari impari e per quello che non sai c'è qualcuno che ti aiuta e ti insegna.
quanto ne sai di più di cavalli tu adesso rispetto a quando prendevi lezioni e basta?
Citazione da: segreto - Gennaio 29, 2016, 05:36:23 PM
Ma forse le "principianze" sono due:
1 - essere principianti di equitazione
2 - esserlo nell'acquisto del cavallo e nella gestione (e questo è il vero punto)
questa è un buon punto di vista in effetti.
Citazione da: Ina:) - Gennaio 29, 2016, 05:51:16 PM
Io sono abbastanza convita che se si compra un bravo cavallo (ma proprio bravo bravo) anche il più mongolo un sella può farcela
hai ragione, guarda me ahahahahahahaha
La risposta é sempre una : dipende.
Per comprare un cavallo per fare passeggiare e lavoro in piano, tenendo il cavallo in maneggio, puoi essere anche principiantissimo, basta che il cavallo sia bravo e i gestori del posto gente seria e pronta ad aiutarti
Per comprare un cavallo per fare dell'agonismo e tenerlo in maneggio, devi essere già avviato alla disciplina che vuoi intraprendere e avere una discreta padronanza del cavallo
Per comprare un cavallo per fare passeggiate e lavoro in piano, tenendolo a casa, se il cavallo é bravo non serve essere super in sella, ma é estremamente necessario conoscere nei minimi particolari la gestione del cavallo e saper riconoscere una colica, piuttosto che qualsiasi altro sintomo di malessere
Per fare dell'agonismo tenendo il cavallo a casa....beh lasciamo perdere che é meglio AHAHA :horse-scared:
Luna quanto ne so di più io, adesso, rispetto a quando prendevo lezioni e basta?
Adesso SO di NON sapere. :firuu:
Citazione da: milla - Gennaio 29, 2016, 06:48:24 PM
Luna quanto ne so di più io, adesso, rispetto a quando prendevo lezioni e basta?
Adesso SO di NON sapere. :firuu:
Ecco, la tua
principianza è finita.... o meglio, quasi: è veramente finita quando ti accorgi che anche altri, che si danno arie di sapere molto, non sanno affatto tutto, anzi: che bisogna stare molto attenti a
verificare ogni cosa viene affermata, anche se viene affermata con sicurezza, anche se è scritta da un autore prestigioso, anche se è accettata e praticata dalla maggior parte dei professionisti. E poichè la mente umana è strana, tende a enfatizzare le conferme alle proprie opinioni e a sminuire le smentite, occorre prestare particolare attenzione a ciò che
contrasta con le nostre opinioni; è da lì che comincia il vero miglioramento.
Io ho cominciato a montare da vecchia. Ho cominciato per fare un po' di sport in modo continuativo (non solo in vacanza, tipo andare a sciare), senza nessun interesse particolare per i cavalli. Ovviamente ho scoperto subito il fascino dei cavalli, diciamo in 10 lezioni. Da lì per me sarebbe stato inpensabile continuare senza un MIO cavallo, ho traccheggiato ancora un annetto, ma l'obiettivo era il cavallo, non l'equitazione.
Il mio primo, e sicuramente unico, cavallo se la passa male essendo finito in mano ad una principiante? Per quanto sia conscia di molti errori io dico sempre che sarebbe morto da un pezzo se non avesse trovato me.
Non ci sono regole, ho conosciuto un ragazzo che si è comprato una puledra sdoma prima di prendere lezioni e ancora ce l'ha e ormai se la gode. E ragazze che hanno passato l'adolescenza a fare scuola, si sono comprate il cavallo "da grandi" e l'hanno dato dentro al maneggio dopo 1 anno per pagare le pensioni arretrate ...però chiaramente in ferie ci andavano.
Se hai testa, voglia e attitudine, puoi fare tanto.
Ho comprato il cavallo pensando di aver superato la fase "principiante di equitazione" e così non era, forse si può dire che non ero più principiante di equitazione "di scuola", lui non era un cavallo di scuola, però lo tenevo in maneggio quindi ero seguita e da terra riuscivo a fare tutto quello che puoi saper fare in un maneggio, poi l'ho portato a casa e da lì mi sono scontrata con le prime prove. Ma leggendo, informandomi, chiedendo a vari vet, maniscalchi ecc qualcosa di buono l'avrò combinata se il vecchietto era più in forma che al maneggio e se abbiamo fatto cose che non avrei mai pensato di fare prima.
Detto questo distinguerei anch'io principiante in equitazione e principiante nell'acquisto/gestione