Prendendo spunto da altro topic, secondo voi quanto è importante la proporzione fisica tra cavallo e cavaliere? E perchè?
Io do' il mio parere... secondo me è importantissima, perchè sproporzioni come cavalieri troppo "pesanti" su cavallini minuti, o anche cavalieri minuti su cavalloni alti e di struttura, portano a squilibri... naturalmente di diverso tipo a seconda del caso... nel primo per il cavallo ( :horse-scared:), nel secondo per il cavaliere, che potrebbe (e ripeto potrebbe, ma chiaramente non è una regola fissa) trovare difficoltà nella gestione..
Poi chiaramente tutto è possibile, ma sostengo che trovare il cavallo perfetto consista anche nell'individuare la giusta mole ed altezza che dovrebbe avere per noi...
Non a caso quando sono stata al Ranch in America mi hanno chiesto subito all'arrivo peso, altezza ed esperienza in base ai quali mi è stato assegnato un cavallo adatto a me... e insieme siamo stati benissimo!
Perfettamente d'accordo.
Mi pare ci fosse gia' un topic simile.
Pero' ad ogni modo la proporzione e' importante ma non cosi' restrittiva, ovviamente nei limimti dell'accettabile.
Una tabella che avevo trovato tempo fa diceva che la proporzione ideale e' 1/5 cioe' il cavaliere + I finimenti non dovrebbero superare il quinto del peso del cavallo.
Piu' o meno ci siamo, ad eccezione forse di determinate razze come I quarter horse che sono cavallini medio piccoli ma che sopportano tranquillamente un uomo di 90kg.
Ho visto dei veri manzi montare su cavallini robusti ma piccoli come gli irlandesi, e penso che fra le razze di cavallini scomparsi ce ne fossero parecchi inadatti a usi sportivi ma adattissimi a macinare chilometri portando in groppa dei cavalieri "di peso". Ho in mente un caso, da non imitare, di cross fatto da un cavaliere decisamente grande e grosso su un arabino spiritato .... piuttosto impressionante come sproporzione. Quindi, come la solito, ci saranno molte differenze in base a razza, conformazione, attitudini ecc.
Invece voglio porre un quesito ai saltatori. Nel galoppo e anche nelle siepi la leggerezza del fantino è un grosso vantaggio (tanto è vero che, se non sbaglio, i cavalli con fantino eccessivamente leggero devono essere "appesantiti" artificialmente). Nel SO non lo è per niente? Come mai i "grandi" del SO non hanno affatto, di norma, il "fisico da fantino"?
Oh si sono curiosa anch'io! Me lo chiedo da anni.
Poker?
Ma nel fare lezioni di equitazione mi è capitato ( e per fortuna ) di sellare cavalli da 175cm- doppi pony -mini pony, ho fatto le stesse cose che si fanno con un cavallo,
col mini pony saltata per 2 volte una siepe alta quanto il pony ( l'unica volta che pensavo di schiantarmi sul serio , invece tutto liscio).
Se non ti scomponi e stai in sella a verso non c'è differenza
Anche se non perfettamente calzante faccio il parallelo Montan Bike / Ciclista e cavaliere / cavallo.
Mille anni fa facevo MB a discreti livelli.
La bici doveva essere settata sulle proporzioni fisiche e peso del ciclista, il telaio il sellino la regolazione degli ammortizzatori e perfino certe gomme a certi percorsi.
Era ed è importante perche avere un mezzo sproporzionato puo essere molto pericoloso oltre che meno performante specie se sei un una bella discesa sterrata tra boschetti e salti annessi...
In parallelo il cavallo (che però ha una sua vita e non è un mezzo meccanico "guidato" ma un mezzo "dii carne e testa" addestrato) dovrebbe essere proporzionato all'altezza al fisico e peso del cavaliere specie se si farla di "agonismo". Esistono poi casi in cui cavalli di gran mole si "guidano" con un soffio magari per ottima indole e addestramento e anche un mingherlino o una persona non alta puo benissimo arrivare a fare ottimi risultati cosi come cavallini piccoli ma con sangue e testa sono montati da cavalierei piuttosto alti .. li spesso l'assetto del cavaliere aiuta o meno il mezzo...
Se parliamo a livello di prestazione sportiva in gara ci sto,
ma per fare un normale uso del cavallo a livelli di velocità tranquilli senza esagerare con sforzi fisici per il cavallo le proporzioni dicono poco
Citazione da: carodubbio - Marzo 26, 2016, 07:39:01 AM
Se parliamo a livello di prestazione sportiva in gara ci sto,
ma per fare un normale uso del cavallo a livelli di velocità tranquilli senza esagerare con sforzi fisici per il cavallo le proporzioni dicono poco
Giusto... contano sempre anche gli sforzi fisici a cui verrà sottoposto il cavallo.. ma anche per uso normale e tranquillo secondo me l'utilizzo continuativo di un cavallino minuto da parte di un cavaliere "pesante" può essere deleterio... non se l'uso è sporadico, certamente, però se il cavaliere è sempre lo stesso e se monta regolarmente o se fa trekking (non occorre andare nell'agonismo), il povero cavallo secondo me ne risente...
Non il contrario, se un cavallo grosso è montato sempre da un cavaliere minuto, questi si possono perfettamente adattare l'uno all'altro ed andare anche bene, per quanto magari possano incontrare iniziali difficoltà in termini di gestione (comunque risolvibili)...
Dal punto di vista agonistico c'è da distinguere sempre che tipo di sport viene fatto.
In velocità, in sforzo in resistenza o combinazioni-
Sintetizzo moltissimo ehh senza pretese di "saperne".
I fantini sono leggeri e "inesistenti" se parliamo di galoppo puro. Meno pesanti sono meno "ostacolano" il gesto naturale del cavallo e piu sanno coprendere l'allenamento del cavalloe quando attendere e quando spingere meglio è.
Nel salto si mettono in gioco potenza sul salto, regolarità di andature rispondenza agli aiuti in un percorso con girate combinazioni e sfprzi sommando il "gesto" innato o sviluppato con l'allenamento del cavallo. Il cavaliere puo essere anche piu "pesante" ma conta molto l'addestramento e la "efficacia" del binomio.
Nel fondo si tratta di molto allenamento fisico gran polmoni rispetto dei parametri di allenamento e fisici.. meglio se il cavaliere non è troppo pesante certo ma si smonta da cavallo anche al bisogno.
Nel dressage... spesso sono i cavalli piu "cicci" che i cavalieri...
:horse-embarrassed:
Citazione da: FedeCege - Marzo 29, 2016, 11:47:37 AM
Giusto... contano sempre anche gli sforzi fisici a cui verrà sottoposto il cavallo.. ma anche per uso normale e tranquillo secondo me l'utilizzo continuativo di un cavallino minuto da parte di un cavaliere "pesante" può essere deleterio... non se l'uso è sporadico, certamente, però se il cavaliere è sempre lo stesso e se monta regolarmente o se fa trekking (non occorre andare nell'agonismo), il povero cavallo secondo me ne risente...
Non il contrario, se un cavallo grosso è montato sempre da un cavaliere minuto, questi si possono perfettamente adattare l'uno all'altro ed andare anche bene, per quanto magari possano incontrare iniziali difficoltà in termini di gestione (comunque risolvibili)...
Concordo.
Così "pour parler": tra i soci della nostra associazione, contiamo tre veterinari e un maniscalco.
Tutti e quattro concordano, per esperienza personale professionale, sul fatto che, più c'è sproporzione tra cavallo e cavaliere, più si verificano problemi di salute nel cavallo, nel corso degli anni.
A volte, la miglior cura per il cavallo, sarebbe che il suo proprietario si mettesse a dieta :horse-wink: o si comprasse un cavallo morfologicamente più adatto.
Personalmente, non amo i cavalli piccoli e sottili e mi guardo bene dal montare i puledri, con i miei 70 kg più sella e finimenti, sono troppo pesante anche per un puledro Comtois (a meno che non abbia già 2 anni e certe misure).
Ho sempre avuto cavalli grossi, e mi sono sempre trovata perfettamente a mio agio.
Uno dei miei preferiti era Willone, un argentino-percheron di quasi 170 cm e di oltre 8,5 quintali....perfetto in tutte le occasioni.
Prince è un divano viaggiante, ma per i miei standard, è un pò basso con i suoi 153 cm....altezza che invece lo rende perfetto per il lavoro agricolo, infatti preferisco lui a Snoby, per erpicare o togliere la neve.