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Club House => I cavalli..in generale => Topic aperto da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM

Titolo: Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM
Lo so, lo so, se ne è già discusso di questi argomenti: il cavallo che risponde al dolore e la differenza tra l'amare il cavallo e l'amare l'equitazione....
So anche che non siete qui per leggere le mie s***e mentali, quindi, siccome volevo sentire un po' di vostri consigli, dato che in casa non posso sperare di riceverne molti per quel che riguarda l'equitazione almeno, la farò molto breve.

Ho l'occasione di aiutare un professionista a muovere dei cavalli, potrei montare molte volte a settimana cavalli di alto livello, non vorrei proprio rinunciare a questa occasione, ma ho paura che i miei sensi di colpa nei confronti dei cavalli, che vengono addestrati con metodi abbastanza severi, finiscano per farmi lasciar perdere tutto...se rinunciassi vorrei che fosse per ragioni differenti rispetto a delle sensazioni che non so neppure se sono o meno fondate: in fondo che ne so io che monto da così poco di ciò che realmente fa del male al cavallo e ciò che invece no?
Probabilmente sono anche io che esagero molte cose, mi impressiono facilmente: ad esempio se vedo un cavallo che ansima, secondo me, troppo, lo faccio subito riposare, ho visto che altri non lo fanno, non se ne preoccupano o forse sanno per esperienza che non è nulla di che...oppure  hanno ragione le mie sensazioni...non lo so...

Come faccio a capire quando esagero io e vivo male magari cose banali e quando invece potrei aver ragione?

Certamente non ho mai visto cavalli di quel livello addestrati in maniere differenti...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Idunas-Sanni - Luglio 09, 2016, 01:26:51 AM
Lo saprai strada facendo e provando diversi cavalli, diversi tipi di addestramento e magari diversi tipi di monta. Lo saprai osservando i cavalli e ascoltandoil tuo sentimento.
Al posto tuo ci proverei anche se sapessi già che non resterei a lungo. È comunque un'altra esperienza e fai nuove conoscenze.
E al massimo conferma le tue idee e sensazioni!
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: AnnaQ - Luglio 09, 2016, 12:29:50 PM
Io la vedrei così: i momenti che i cavalli passeranno con te non saranno certo fonte di stress e maltrattamenti, per cui, se anche solo gli puoi garantire questo, non mi sembra poco.
Inoltre hai l'occasione per vedere da vicino se davvero è un metodo così crudele e nocivo, o se invece era solo una tua idea. Io lo sto facendo da un anno e non sai quanto ho imparato.

(ma cosa vuol dire che ansima? i cavalli non respirano con la bocca. Intendi con il fiatone, o il fiato corto?)
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: carodubbio - Luglio 09, 2016, 01:09:11 PM
Citazione da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM


Ho l'occasione di aiutare un professionista a muovere dei cavalli, potrei montare molte volte a settimana cavalli di alto livello, non vorrei proprio rinunciare a questa occasione, ma ho paura che i miei sensi di colpa nei confronti dei cavalli, che vengono addestrati con metodi abbastanza severi,

Ti assicuro che sono esperienze assolutamente indispensabili per migliorare le proprie capacità,

una occasione da non perdere, ti tornerà utile nel futuro.



Per i sensi ti colpa a me vengono,

fa parte della vita 
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 09, 2016, 01:13:17 PM
Citazione da: AnnaQ - Luglio 09, 2016, 12:29:50 PM

(ma cosa vuol dire che ansima? i cavalli non respirano con la bocca. Intendi con il fiatone, o il fiato corto?)

Sì, scusami, intendevo fiatone, respirazione molto accelerata,  ovviamente non dalla bocca...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 09, 2016, 01:16:06 PM
Come occasione infatti è imperdibile! Per me è già un immenso regalo poter montare più spesso, se poi sono seduta anche da un professionista di un certo livello, è veramente incredibile! Ho quasi paura a farmici  la bocca prima di iniziare....
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: gi. - Luglio 09, 2016, 06:27:52 PM
Secondo me ti  si offre un occasione unica. Non  lasciartela scappare.  Sul fatto emotivo devi agire secondo  coscienza. Sappi che non rovinerai un cavallo con un tocco di frusta sulla natica o con una sgambatella,  se date con giusta causa  al momento del bisogno.
A me è stato insegnato che bisogna trattare i cavalli come noi stessi, usando le stesse semplici attenzioni. Ad esempio, se siamo sudati  ci asciughiamo, non restiamo fermi e nudi  al freddo in mezzo a  correnti d'aria, ci ripariamo , ci asciughiamo. Se sentirai un cavallo che ansima realmente, fermati, anche solo per precauzione. I maltrattamenti, a volte quelli peggiori, spesso vengono ignorati, come ad esempio montare male o preparare un cavallo in modo scorretto.Con questo non farti altri sensi di colpa, mi raccomando.
Mi vien facile fare riferimento al mio testo Appunti di Equitazione (abbiate pazienza, anche se vi invito su
www.appuntidiequitazione.altervista.org)  dove scrivo:   Il cavallo, animale istintivo ed emotivo, è paragonabile ad un bambino di quattro o cinque anni che va educato con bontà, calma e, se necessario, con la giusta severità. Mai con violenza o maltrattamento di nessun genere. Dato che il cavallo porta e sopporta il cavaliere, per contribuire al suo benessere non è sufficiente accarezzarlo e coccolarlo ma è necessario prepararlo fisicamente e psicologicamente al meglio. Il cavaliere deve comprendere le paure, le ansie del cavallo e rassicurarlo,divenendo per lui tutto: amico e psicologo, infermiere e
fisioterapista, allenatore e insegnante.

Perciò il cavaliere per comprendere il cavallo dovrà oltre a tutto ciò saper montare correttamente onde evitare inutili e dannosi danni al cavallo.
Voglio ancora sottolineare che non occorre applicare metodi duri per addestrare cavalli per raggiungere certi livelli, mi ripeto, occorre applicare la giusta severità. Guarda faccio un paragone che può sembrare forte. Ho preparato cavalli da concorso, alcuni  nati in casa, e li ho preparati così come ho  educato i miei due figli. Alcuni cavalli hanno raggiunto livelli alti,e i miei figli sono laureati. Cavalli e figli non hanno subito maltrattamenti, se non appunto qualche sculacciata educativa
Perciò anch'io ti suggerisco di non perderti una così ghiotta occasione ed è umano avere qualche senso di colpa.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 02:39:18 PM
Concordo con tutti e ... Me curiosa! Dove andresti? (In privato chiaramente)
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Jimmyhaflinger - Luglio 10, 2016, 03:36:48 PM
Citazione da: Wild - Luglio 09, 2016, 01:16:06 PM
Come occasione infatti è imperdibile! Per me è già un immenso regalo poter montare più spesso, se poi sono seduta anche da un professionista di un certo livello, è veramente incredibile! Ho quasi paura a farmici  la bocca prima di iniziare....

io ti consiglio di lasciar perdere... mi sembra che hai un modo simile al mio di vivere i cavalli e a me i professionisti da agonismo che montano con metodi severi mi hanno sempre fatto uno schifo ed una repulsione totali...

poi in genere e' gente boriosa che ti guarda dall'alto in basso e che prima o poi quando non gli fai piu comodo ti butta via come una cartaccia...

secondo me ti conviene rimanere negli ambienti piu tranquilli e amichevoli dei passeggiatori...

Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 03:53:31 PM
Non farei di tutta l'erba un fascio. Ho avuto l'occasione di essere seguita da più professionisti e se alcuni mi han lasciata perplessa da altri so di avere solo da imparare. (Ok, certi metodi che molti usano li detesto, tipo le ritorno ......)
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Jimmyhaflinger - Luglio 10, 2016, 04:02:26 PM
Citazione da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 03:53:31 PM
Non farei di tutta l'erba un fascio. Ho avuto l'occasione di essere seguita da più professionisti e se alcuni mi han lasciata perplessa da altri so di avere solo da imparare. (Ok, certi metodi che molti usano li detesto, tipo le ritorno ......)

io di professionisti agonisti di alto livello che avrei piacere di frequentare non ne ho ancora conosciuti... e' proprio un tipo di ambiente ed un modo di concepire il cavallo che non sopporto...

sono consapevole di avere tanto da imparare ma non voglio che sia gente di quel genere ad insegnarmi...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 10, 2016, 04:04:07 PM
Citazione da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 02:39:18 PM
Concordo con tutti e ... Me curiosa! Dove andresti? (In privato chiaramente)

Per scaramanzia, ti rispondo molto volentieri ma...tra una settimanatta, quando saprò se la cosa va effettivamente in porto o meno, almeno spero di saperlo entro la prossima settimana...  :horse-embarrassed:  :horse-smile:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 10, 2016, 04:06:35 PM
Citazione da: Jimmyhaflinger - Luglio 10, 2016, 03:36:48 PM
Citazione da: Wild - Luglio 09, 2016, 01:16:06 PM
Come occasione infatti è imperdibile! Per me è già un immenso regalo poter montare più spesso, se poi sono seduta anche da un professionista di un certo livello, è veramente incredibile! Ho quasi paura a farmici  la bocca prima di iniziare....

io ti consiglio di lasciar perdere... mi sembra che hai un modo simile al mio di vivere i cavalli e a me i professionisti da agonismo che montano con metodi severi mi hanno sempre fatto uno schifo ed una repulsione totali...

poi in genere e' gente boriosa che ti guarda dall'alto in basso e che prima o poi quando non gli fai piu comodo ti butta via come una cartaccia...

secondo me ti conviene rimanere negli ambienti piu tranquilli e amichevoli dei passeggiatori...

Un'esperienza del genere l'ho già avuta, ma, diamine, quanto ho imparato in quel periodo! Vabbè che forse il problema è stato più con l'ambiente in quel caso...

Questa persona mi sembra però molto differente da quelle che ho conosciuto in precedenza...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 04:22:33 PM
Ok, in bocca al lupo ...

Comunque Jimmy, parlo per esperienza ... Ho sempre frequentato circoli agonistici. In casa di un cavaliere chiaramente devi essere educato, rispettare il padrone di casa, sapere che il capo è lui. D'altra parte se il capo userà buonsenso la cosa funzionerà e bene, si può dialogare tranquillamente e fare richieste, non che si debba sempre tacere, basta mettere da parte l'arroganza che molti in questo mondo hanno. Se invece si finisce da gente con deliri di onnipotenza o violenta sui cavalli ... Meglio evitare!
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 10, 2016, 04:27:10 PM
Citazione da: aDy_90 - Luglio 10, 2016, 04:22:33 PM
Ok, in bocca al lupo ...


Grazie!  :occasion14:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 10, 2016, 04:31:05 PM
Per la mia breve esperienza, i problemi si hanno quando il padrone di casa non svolge bene il proprio ruolo ossia non si tiene al di sopra delle parti, non crea spirito di squadra tra gli allievi che quindi entrano in gelosia e competizione, prende i dubbi degli allievi o i loro momenti di blocco sul personale ecc. Ma se il capo gestisce bene la sityazione, allora dovrebbe filare tutto liscio...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 10, 2016, 04:36:22 PM
Citazione da: Jimmyhaflinger - Luglio 10, 2016, 03:36:48 PM
Citazione da: Wild - Luglio 09, 2016, 01:16:06 PM
Come occasione infatti è imperdibile! Per me è già un immenso regalo poter montare più spesso, se poi sono seduta anche da un professionista di un certo livello, è veramente incredibile! Ho quasi paura a farmici  la bocca prima di iniziare....

io ti consiglio di lasciar perdere... mi sembra che hai un modo simile al mio di vivere i cavalli

È vero, viviamo i cavalli in maniera molto simile, ma a me interessa molto anche il lavoro in campo e quello fatto bene non si trova facilmente...
Inoltre mi interessa anche l'addestramento e per quello ci vuole molta esperienza, con cavalli differenti,  molte ore di sella e saper montare molto bene in modo da saper star su a qualunque bestia ti capiti sotto o quasi...nel mio caso non farei dell'addestramento una professione, quindi posso continuare a tenermi qualche paura, ma la soddisfazione che ti da prendere un puledro qualunque e riuscire a starci in cima e trarne fuori qualcosa dev'essere bello, un giorno...

Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: gi. - Luglio 10, 2016, 07:13:15 PM
Perdonami, ma non ho capito per quale disciplina inizieresti questa avventura.

Come ho già scritto ho preparato giovani cavalli, e non in maniere brutali, anzi (non si deve fare di tutta un'erba un fascio). Devo dirti che veder nascere un puledro, seguirlo fino alle prime uscite è una cosa inspiegabile. Non esiste più l'ambiente che ti circonda, non ti interessa il risultato, ti interessa il cavallo che stai montando, ti interessa montar bene per valorizzarlo al massimo. Secondo me tu devi solo fare secondo coscienza e vedrai che non sbaglierai, ne sono sicuro. Mi raccomando un grosso ...........! 
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: PokerFace - Luglio 11, 2016, 05:46:25 AM
vai e assorbi come una spugna.
e cerca anche di divertirti senza troppe paranoie.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: alex - Luglio 11, 2016, 09:02:25 AM
Citazione da: PokerFace - Luglio 11, 2016, 05:46:25 AM
vai e assorbi come una spugna.
e cerca anche di divertirti senza troppe paranoie.

:pollicesu: Parole sante. Impara tutto, filtrerai dopo.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Luna di Primavera - Luglio 11, 2016, 10:18:10 AM
hanno ragione poker e alex
poi oh se ti trovi male e la cosa non ti piace puoi sempre smettere di andarci
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: BigDream - Luglio 11, 2016, 10:59:10 AM
Concordo con tutti, anche se ti capisco. Io sto male quando vedo un cavallo che viene punito, a volte ho visto anche il mio prendere qualche "sculacciata", e mi si stringeva il cuore. Però non mi ritengo abbastanza esperta da capire dove sta il confine.

Ieri ad esempio ho visto dare una sberla a un 4 anni dopo l'ennesimo rifiuto, però dato da una persona che conosco molto bene e che so che non è un cretino, anzi, tratta sempre i cavalli con massimo rispetto, è un professionista e in un anno che lo conosco è la prima volta che lo vedo "punire" un cavallo. So che è paragonabile a una sculacciata ai bambini e che non gli avrà nemmeno fatto male (ne ho prese anch'io, un po' di male l'ho sentito ma non è che mi sono mai sentita maltrattata dai miei, anzi). Dopo l'episodio ha rifatto il percorso ed è andato benissimo, e finito il percorso l'ha accarezzato diverse volte. Nonostante tutto però mi ha fatto male vederlo, ma mi chiedo se non sono io ad essere estremamente sensibile.

Comunque, vai e impara tutto quello che puoi. Anche io ho la fortuna di essere seguita da un professionista e di poter montare suoi cavalli ed è un'occasione unica  :occasion14:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: blackhorse68 - Luglio 11, 2016, 12:13:19 PM
Se sai riconoscere le cose sbagliate, puoi sempre passare a quelle giuste, ma se non sai quali cose sono sbagliate.....
Il giusto o sbagliato, come detto in altri topic è un concetto personale.
Hai un' ottima occasione, coglila
Come dice Poker vai e assorbi.
Poi potrai decidere, con la tua testa, tra giusto e sbagliato.

in bocca al lupo
Ciao Gigi
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Kimimela - Luglio 11, 2016, 01:11:46 PM
anche io ti consiglio di fare questa esperienza!
se lavori con profesisonisti non vedrai maltrattare I cavalli !! se poi invece per alcuni lavorare significa maltrattare allora e' un altro discorso.
il cavallo sportivo va lavorato altrimenti non ha senso metterlo a fare gare.
hai questa occasione: sfruttala; ripeto se il cavaliere e' un professionista hai solo da imparare  :pollicesu:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: raffaele de martinis - Luglio 11, 2016, 03:25:23 PM
Care ragasse, vado a partecipare ad uno stage con Reinold Messner pereché abbiamo in programma la scalata del Cervino, ma soffro di vertigini... che fa ci vado?

Sono uno studente di medicina, voglio fare il chirurgo ma svengo alla vista del sangue... che dite, forse sarà meglio fare psichiatria?


Siamo al delirio!

Ecco perché dico: prima di predicare qualsiasi sistema bisogna dettare l'assioma, bisogna far capire alle ragasse l'assioma.
Questo non vuol dire affatto esser brutali ma consapevoli, dunque, misurati, giusti, delicati, gentili... ma anco: rigorosi, coerenti, autorevoli, sistematici... e quando ci vole diamo una lieta nerbata... altro che toccatina col frustino o sgambatella... già, sgambatella, questa me la son segnata!
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: NightMare - Luglio 11, 2016, 06:37:26 PM
Dato che è piuttosto difficile consigliarti da qui, ti lascio un suggerimento: osserva il cavallo.
Accantonando eventuali punizioni e guardando il lavoro nel suo complesso, l'animale ti sembra sereno, ma attento  quando lavorate? Si rapporta con tranquillità al cavaliere/addestratore?
Se la risposta è sì (a meno che non siano cavalli problematici e che stiate lavorando proprio su determinate difese), puoi rilassarti.
Altrimenti la domanda non è addestrare o meno, ma salire in sella o no, dato che  che nessun equino è particolarmente contento di portare a spasso una scimmia che lo tira in bocca con un ferro (più o meno forte) e gli picchietta i talloni rompendogli le **** per fargli fare dei movimenti che oltre che essere fastidiosi per lui non hanno senso.
E mi ci autocensuro. :firuu:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: alex - Luglio 11, 2016, 08:23:25 PM
Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 11, 2016, 03:25:23 PM
... e quando ci vole diamo una lieta nerbata...

Quindi riconoscere il professionista a cavallo è facilissimo: basta osservare se ha un frustino (dilettante) o un nerbo (professionista). Perchè la punizione, per essere efficace, dev'essere sistematica ed immediata; non appena serve, dev'essere possibile applicarla con tempestività assoluta; quindi, bisogna avere sempre a disposizione lo strumento appropriato.

Ti fila il ragionamento, Raffaele?

Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Ina:) - Luglio 11, 2016, 11:58:33 PM
Io sono sempre dell'idea che dopo la prima frustata (una é indicativa, tutto dipende dall'indole della bestia), con conseguente sorpresa da parte del cavallo, quello che dopo lo motiva non sia tanto il dolore ma la paura di provare dolore.
Tant'è che io appena muovo la frusta, anche senza toccare, ho un cavallo che si muove in avanti

Quindi a livello professionistico, se l'addestramento é fatto bene, a casa si dovrebbe montare senza nulla, né frusta né sperone, secondo me.
Ovvio che poi i casi della vita....


In ogni caso, io sarò schietta, ma non farti troppi problemi. Se é uno che lavora bene i cavalli li picchia/affatica il giusto che serve ai fini dell'addestramento, se fosse un sadico non avrebbe concluso nulla
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: raffaele de martinis - Luglio 12, 2016, 01:43:00 AM
Io sono sempre dell'idea che dopo la prima frustata (una é indicativa, tutto dipende dall'indole della bestia), con conseguente sorpresa da parte del cavallo, quello che dopo lo motiva non sia tanto il dolore ma la paura di provare dolore.
Tant'è che io appena muovo la frusta, anche senza toccare, ho un cavallo che si muove in avanti.
Quindi a livello professionistico, se l'addestramento é fatto bene, a casa si dovrebbe montare senza nulla, né frusta né sperone, secondo me.


Nulla da aggiungere a quanto dicie Ina che declina splendidamente l'assioma.

L'equivoco dei "senzi di colpa" è supportato da da due decenni di scomodità, dome dolci, monte naturali, di relationi della michia, di ippocrisie costruite apposta per noi ragasse che col lallo ci trastulliam.

Il professionista, che magari ha molti lalli in addestramento contemporaneamente, non ha tempo per queste scemate, lui deve addestrare dei lalli e usa la sola maniera possibile... premi e punitioni, col tempo le punizioni saranno sempre più rade, si annullerano, si estingueranno resterà solo il richiamo di un gesto, della voce, del "soffio dello stivale".
L'ideale - per il lallo - sarebbe esser addestrato per raggiungere il caldo, dolcie, confortevole, rassicurante,  imbozzolamento di JDO... lui non chiede di meglio, il cavaliere pure.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: alex - Luglio 12, 2016, 08:21:52 AM
Il nerbo, Raffaele, il nerbo. Confermi che chi non ce ha in mano, e quindi non può usarlo alla bisogna,  non può essere un professionista? Perchè la logica porta a questa conclusione - in base alla tua affermazione.

Se invece la tua affermazione era esagerata, e richiede precisazioni e contestualizzazione, diccelo. Sapremo regolarci con tutto il resto che dici.


Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: PokerFace - Luglio 12, 2016, 10:11:08 AM
dipende da che cavallo monti e quanto lo conosci.
ci son cavalli così addestrati che io so che non ci sarà bisogni di nulla.
con uno dei miei cavalli vado anche in concorso in filetto, senza martingala, senza chiudibocca, senza frustino, senza speroni.
è una specie di cavallo automatico.
avrò già fatto almeno 10 concorsi con sto cavallo e mai un problema, mai un pensiero, mai un'incertezza. mi sento quasi inutile ma è una figata pazzesca.
con gli altri in gara speroni SEMPRE e frustino SEMPRE. a casa dipende da cosa devo fare ma in genere non metto gli speroni (almeno che non si tratti di fare un lavoro sugli spostamenti laterali che con qualche cavallo servono).

di certo comunque, se devi toccare un cavallo e non hai la frusta, trovi qualche altro modo alla bisogna ahahahahah
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: alex - Luglio 12, 2016, 10:42:07 AM
No nerbo? Ahi ahi ahi....  :horse-wink:

Enuncio una enunciazione: secondo me, il 99% abbondante dell'addestramento (apprendimento e conferma dell'apprendimento) si fonda sul rinforzo. L'1% o meno sulla punizione. Il rinforzo va dato sempre e sistematicamente; la punizione "alla bisogna", non è escluso che non serva quasi mai.

Quindi bisognerebbe parlare del rinforzo "un po' di più" che della punizione.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: gi. - Luglio 12, 2016, 11:46:36 AM
Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 11, 2016, 03:25:23 PM
Care ragasse, vado a partecipare ad uno stage con Reinold Messner pereché abbiamo in programma la scalata del Cervino, ma soffro di vertigini... che fa ci vado?

Sono uno studente di medicina, voglio fare il chirurgo ma svengo alla vista del sangue... che dite, forse sarà meglio fare psichiatria?


Siamo al delirio!

Ecco perché dico: prima di predicare qualsiasi sistema bisogna dettare l'assioma, bisogna far capire alle ragasse l'assioma.
Questo non vuol dire affatto esser brutali ma consapevoli, dunque, misurati, giusti, delicati, gentili... ma anco: rigorosi, coerenti, autorevoli, sistematici... e quando ci vole diamo una lieta nerbata... altro che toccatina col frustino o sgambatella... già, sgambatella, questa me la son segnata!

Le è piaciuta sgambatella ? Grazie.Anche se comprendo che preferisce sgambata alla buttera
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Ina:) - Luglio 12, 2016, 11:54:38 AM
Citazione da: PokerFace - Luglio 12, 2016, 10:11:08 AM
dipende da che cavallo monti e quanto lo conosci.
ci son cavalli così addestrati che io so che non ci sarà bisogni di nulla.
con uno dei miei cavalli vado anche in concorso in filetto, senza martingala, senza chiudibocca, senza frustino, senza speroni.
è una specie di cavallo automatico.
avrò già fatto almeno 10 concorsi con sto cavallo e mai un problema, mai un pensiero, mai un'incertezza. mi sento quasi inutile ma è una figata pazzesca.
con gli altri in gara speroni SEMPRE e frustino SEMPRE. a casa dipende da cosa devo fare ma in genere non metto gli speroni (almeno che non si tratti di fare un lavoro sugli spostamenti laterali che con qualche cavallo servono).

di certo comunque, se devi toccare un cavallo e non hai la frusta, trovi qualche altro modo alla bisogna ahahahahah


Certo.
Ovvio che poi dipende molto dal cavallo, se un cavallo é collaborativo dopo poco tempo (relativamente) puoi montarlo come fai tu con quello che descrivi
Se é bestia infame magari ci metti molto più tempo ma alla fine ottieni lo stesso risultato, però in un contesto agonistico o di commercio cavalli sportivi, il tempo per fare in lavoro del genere non c'è e soprattutto in concorso non si rischia nulla. É capibile lo faccio anche io

Diciamo che il caso ideale dovrebbe essere così, quello reale dovrebbe tendere a ottenere un risultato del genere.
Io dovessi fare un altro puledro da zero, invece di perdermi in cavolate e pasticciare, la cosa a cui dedicherei in assoluto più attenzione sarebbe la rispondenza alla gamba (sembra scontato, ma in realtà un buon numero di cavalli non é davvero attento e rispondente alla gamba). Quindi se io stringo tu avanzi, con la gamba singola ti sposti lateralmente, senza scappare.

Ottenuto quello una buona parte del lavoro é fatta
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Nefferit - Luglio 12, 2016, 12:12:55 PM
Citazione da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM
Lo so, lo so, se ne è già discusso di questi argomenti: il cavallo che risponde al dolore e la differenza tra l'amare il cavallo e l'amare l'equitazione....
So anche che non siete qui per leggere le mie s***e mentali, quindi, siccome volevo sentire un po' di vostri consigli, dato che in casa non posso sperare di riceverne molti per quel che riguarda l'equitazione almeno, la farò molto breve.

Ho l'occasione di aiutare un professionista a muovere dei cavalli, potrei montare molte volte a settimana cavalli di alto livello, non vorrei proprio rinunciare a questa occasione, ma ho paura che i miei sensi di colpa nei confronti dei cavalli, che vengono addestrati con metodi abbastanza severi, finiscano per farmi lasciar perdere tutto...se rinunciassi vorrei che fosse per ragioni differenti rispetto a delle sensazioni che non so neppure se sono o meno fondate: in fondo che ne so io che monto da così poco di ciò che realmente fa del male al cavallo e ciò che invece no?
Probabilmente sono anche io che esagero molte cose, mi impressiono facilmente: ad esempio se vedo un cavallo che ansima, secondo me, troppo, lo faccio subito riposare, ho visto che altri non lo fanno, non se ne preoccupano o forse sanno per esperienza che non è nulla di che...oppure  hanno ragione le mie sensazioni...non lo so...

Come faccio a capire quando esagero io e vivo male magari cose banali e quando invece potrei aver ragione?

Certamente non ho mai visto cavalli di quel livello addestrati in maniere differenti...

come molti altri ti hanno già detto, ogni esperienza è un'occasione per vedere le cose con i propri occhi, vai , impara il più possibile e interrogati su quali cose sono adatte a te e quali no. Alla fine dell'esperienza avrai comunque ricevuto molto.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Miky Estancia - Luglio 12, 2016, 05:18:22 PM
Citazione da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM


Ho l'occasione di aiutare un professionista a muovere dei cavalli, potrei montare molte volte a settimana cavalli di alto livello, non vorrei proprio rinunciare a questa occasione, ma ho paura che i miei sensi di colpa nei confronti dei cavalli, che vengono addestrati con metodi abbastanza severi, finiscano per farmi lasciar perdere tutto...se rinunciassi vorrei che fosse per ragioni differenti rispetto a delle sensazioni che non so neppure se sono o meno fondate: in fondo che ne so io che monto da così poco di ciò che realmente fa del male al cavallo e ciò che invece no?
Probabilmente sono anche io che esagero molte cose, mi impressiono facilmente...


Io fossi in te Wild, non mi farei sfuggire questa occasione.
Il vedere le cose più "da vicino", il "dietro le quinte", può aiutarti a trovare più equilibrio mettendo da parte paure e sensi di colpa e insegnarti a dare il giusto peso alle cose  :horse-wink:
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Mario Biserni - Luglio 15, 2016, 02:33:17 PM
Uno a cui piace montare a cavallo e non approfitta di una occasione del genere è meglio compri la bicicletta che così gli passano tutte le sue paranoie sui sensi di colpa... Il cavallo è un animale da lavoro, non da compagnia... Fa trattato più che bene acqua fresca a volontà fieno e cereali aria aperta e tanto movimento..
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 15, 2016, 03:32:46 PM
Grazie a tutti coloro che hanno risposto e scusate per non aver fatto altrettanto.
Annuncio che ho parlato col mio istruttore lunedì e vi farò sapere al più presto gli sviluppi...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Jimmyhaflinger - Luglio 15, 2016, 04:01:37 PM
Citazione da: Mario Biserni - Luglio 15, 2016, 02:33:17 PM
Il cavallo è un animale da lavoro, non da compagnia...

tipica risposta di chi ha cavalli sportivi in maneggio (o di chi li usa per andare a fare la legna)... chi li tiene a casa invece sa' bene che sono anche meglio dei cani come animali da compagnia...
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: carodubbio - Luglio 15, 2016, 05:47:12 PM
Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 12, 2016, 01:43:00 AM
premi e punitioni, col tempo le punizioni saranno sempre più rade, si annullerano, si estingueranno resterà solo il richiamo di un gesto, della voce, del "soffio dello stivale".


da sempre sono contrario all'uso del frustino ( il mio è professionale e fa decisamente male), ma se il caso lo richiede ricorro al suo uso ,il cavallo che sto lavorando ora mi ha costretto a usarlo decisamente con insistenza nei primi mesi,

ora lo uso solo per scacciare via le  mosche , e il cavallo nonostante lo vede spuntare da tutte le parti non muove un orecchio perche sa bene che non verrà colpito visto che non fa RIFIUTI
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 15, 2016, 11:56:09 PM
Allora, dicevo, che ne ho parlato col mio istruttore anche perché la cosa mi è sembrata strana per via di alcuni aspetti che non sto a raccontarvi...diciamo il classico "troppo bello per essere vero"...allora, lui non conviene sulla bontà dell'opportunità: dice che, se voglio accettare, devo mettere in conto di rinunciare agli studi, che mi impegnano parecchio ma che sono la migliore opportunità che mi possa capitare nella vita...
Nell'ultimo periodo inoltre ho conosciuto molte persone e non è detto che non venga fuori qualcosa di simile che però mi permetta anche di continuare l'università...
Non posso rinunciare a un percorso di studi così importante, per una strada incerta e per affidarmi a persone sconosciute, proprio ora che, finalmente, ho un istruttore con cui cresco e miglioro, che sa come prendermi e, soprattutto, dopo aver desiderato tanto di diventare sua allieva...

Ora qualcuno di voi esulterà per la gioia di poter dire che, siccome sono una ragazza, sono lallista e non merito di imparare ad andare a cavallo, che dovrei darmi al ciclismo, alla fotografia, al tennis o chissà a che altro...bhè, sono contenta di rendere felici e orgogliose di sé tali persone.
Con questo post, basato ovviamente su un'esperienza personale, volevo soprattutto dare una visione critica del lavoro di esseri umani come noi che come noi possono avere pregi o difetti e anche sbagliare o meno. Esseri umani che possono essere compatibili con noi come no.
Io questa persona neppure la conosco di persona (scusate il gioco di parole), infatti, e, da questa mia ignoranza e da mie esperienze negative precedenti (a nessuno, ad esempio, piace vedere due o tre camicie bianche diventare rosse e sentirsi dire che cose di questo tipo avvengono per causa sua che non ha saputo far fare al cavallo un esercizio e quindi l'istruttore è dovuto intervenire, voglio sperare, neppure agli estimatori del nerbo), mi è derivata la paura di ritrovarmi in una situazione simile a quella passata e, pensandoci su, mi è venuta l'idea di aprire questo topic sull'argomento, pensando potesse essere utile anche ad altri. Spero sia almeno servito per dare uno spunto di riflessione. A me è servito (come speravo) per capire che le esperienze come la mia precedente non sono molte e, soprattutto, per rasserenarmi, che non è detto che alla prossima occasione dovrò per forza starci male e mi verrà istintivo buttare al vento tutto.

Specifico che il mio istruttore utilizza un metodo "tradizionale", i cavalli con lui rigano come fusi e lavorano sodo, è severo il giusto e quando la punizione ce vo' ce vo' e io cerco di imparare da lui il più possibile e di imitarlo, per quanto le mie capacità me lo permettono e per quanto lui mi dice che posso azzardare e, tutto questo, non mi fa provare colpa o forte dispiacere anche perché i cavalli stanno bene e hanno occhi espressivi che tutto mi fanno pensare tranne a punizioni date a sproposito o male. Ecco, quindi, astenersi, per favore, commenti riguardo la mia femminilità, lallaggine, mollezza e anche (qui non ce ne sono, ma, eventualmente se qualcuno leggesse da fuori) animalismi vari, in quanto le mie due anime, quella lallista e quella cinicamente razionale, stanno dialogando da un po' di tempo e si stanno, finalmente, dopo lungo lavoro, accordando, sempre sotto l'attento giudizio e guida dello spirito critico che cerco di nutrire quotidianamente e che mi fa faticare parecchio...Spero che i risultati, almeno ogni tanto, si vedano, se eventualmente non si vedessero, vi prego di farmelo notare, almeno posso dare qualche frustata anche a lui...  :cheesy2:
Scusate la figura retorica, a quest'ora sono già morta di sonno e non sono molto lucida nello scrivere...

Ringrazio tutti per le opinioni e l'incoraggiamento, ne farò tesoro in questo periodo di forti rivoluzioni equestri e spero che potranno essere utili anche a qualcun altro quando e se si troverà in una situazione simile.
Il messaggio di questo topic, sommando il tutto, è "ogni occasione è un tesoro che va preso al volo, si impara da tutto e da tutti, quindi pensiamoci attentamente prima di rinunciare e ascoltiamo anche la testa, non solo la pancia e il cuore. Tutto serve per trovare la propria dimensione e il proprio spazio nel mondo. Ma quando un'opportunità ne esclude altre bisogna saper scegliere quale spazio si vuole occupare e non voltarsi più indietro prendendosi la responsabilità della propria decisione e meditandola per farne tesoro al prossimo incrocio."
Grazie a tutti di cuore, dunque, e alla prossima!!!  :horse-smile:


Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 15, 2016, 11:59:48 PM
Citazione da: Miky Estancia - Luglio 12, 2016, 05:18:22 PM
Citazione da: Wild - Luglio 08, 2016, 11:05:02 PM


Ho l'occasione di aiutare un professionista a muovere dei cavalli, potrei montare molte volte a settimana cavalli di alto livello, non vorrei proprio rinunciare a questa occasione, ma ho paura che i miei sensi di colpa nei confronti dei cavalli, che vengono addestrati con metodi abbastanza severi, finiscano per farmi lasciar perdere tutto...se rinunciassi vorrei che fosse per ragioni differenti rispetto a delle sensazioni che non so neppure se sono o meno fondate: in fondo che ne so io che monto da così poco di ciò che realmente fa del male al cavallo e ciò che invece no?
Probabilmente sono anche io che esagero molte cose, mi impressiono facilmente...


Io fossi in te Wild, non mi farei sfuggire questa occasione.
Il vedere le cose più "da vicino", il "dietro le quinte", può aiutarti a trovare più equilibrio mettendo da parte paure e sensi di colpa e insegnarti a dare il giusto peso alle cose  :horse-wink:

Esattamente ciò che spero di riuscire a fare, solo, a questo punto, più lentamente...anche se in realtà, già ora e per molti aspetti, in questo il mio istruttore mi sta facendo crescere davvero tantissimo.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: rhox - Luglio 16, 2016, 08:30:58 AM
Per me ti sei fatta troppi problemi...  :horse-embarrassed:

Per il resto mi sembra probabile che il tuo istruttore non ti dica di andare a fare l'assistente a un altro.. per quanto ci siano tante persone che ci tengano alle altre sei comunque una forma di guadagno, anche solo inconsciamente..

E mi sembra che tu cercassi una scusa per non andare..
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Wild - Luglio 16, 2016, 02:17:41 PM
Può essere che non mi sentissi pronta per un cambiamento del genere dopo così poco tempo.
Sicuramente mi sono fatta troppi problemi.
Probabilmente il mio istruttore ha "giocato" sulle mie insicurezze per tenermi come allieva.

Tutto sommato, forse, non è il momento migliore per tutto questo...va bene così, pazienza...

Voglio che i cavalli siano per me soprattutto un piacere, non una fonte di problemi e pensieri. Almeno fino a che studio.
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: PokerFace - Luglio 17, 2016, 06:49:16 AM
certo che se andare la vuol dire smettere l universitá non ci devi e non ci puoi andare.
i cavalli son solo cavalli la vita è un'altra cosa
Titolo: Re:Quando i sensi di colpa ostacolano l'equitazione
Inserito da: Nefferit - Luglio 18, 2016, 11:25:13 AM
vabbè.. dai Wild sotto sotto avevi già deciso, comunque fai bene a seguire il tuo sentire, se ora non è la cosa per te.. non succede nulla, vai avanti fai altro, chissà in futuro magari avrai altre occasioni, magari no... ma sarai felice comunque.

Sull'istruttore che dice che non fa per te... beh, sai ci sono persone che per il proprio interesse direbbero qualunque cosa, tu lo conosci e puoi valutare quanto siano senza secondi fini le sue parole.  :horse-cool: