L'idea che i gauchos (e in genere le "monte da lavoro") usino poco il trotto è smentito da un video pubblicato da Raffaele riguardo una specie di endurance gaucha, in cui tutti i cavalieri trottano, e quasi nessuno (come avviene nella nostra endirance) batte la sella; ma mentre il trotto dei nostri praticanti endurance, correggetemi se sbaglio, è sollevato sulle staffe, i gauchos usano invece un trotto seduto. Nè potrebbero fare diversamente, con quell'assetto "a gambe in avanti".
Ora. io sto sperimentando con grande curiosità il trotto seduto di campagna, fino al punto da farla diventare un'andatura comoda, ma non è stato facile. Vostre esperienze?
Manca ancora una modalità da provare, perché sono tre in effetti: il trotto "sempre sollevato": mai toccar sella, restando in equilibrio sulle staffe.
A parità di bravura del cavaliere (che si accorda rilassato al cavallo senza penalizzarlo in nessuna modalità), il trotto "sempre seduto" e il trotto "sempre sollevato" sono le uniche modalità che rispettano l'andatura del trotto per quella che è, cioè simmetrica.
Come si comincia a battere la sella, facendo su e giù, per bene che uno lo faccia, trasforma l'andatura in asimmetrica. Per questo in endurance va alternato il diagonale su cui si batte il trotto in tempi uguali: per compensare l'asimmetria che si crea. Sempre per questo in rettangolo si usa battere la sella sempre solo su un diagonale se è necessario compensare un'asimmetria del cavallo.
Simmetrico sì, ma con le anche che alternativamente si alzano e si abbassano; gran parte del movimento viene assorbito dalla sacroiliaca, ma in piccola parte/in qualche modo si trasmette alla schiena, sotto la sella, e nel momento in cui lo si sente, nel trotto seduto, lo si può assecondare o no, con risultati molto interessanti.
Questo piccolo movimento, ovviamente, presumo sia del tutto sconosciuto a chi fa trotto battuto. So comunque che ne abbiamo già parlato; ma nei forum, non bisogna dare per scontato che una volta che una cosa è stata detta, tutti l'abbiano letta.
Anco ai tempi bellilli, di trotto ne facevo pochissimo, ma c'è da dire che - secundo logica - una cossa è farsi 10 km al trotto su un lallino che allunga e rade il suola col suo trottino sciolto, altra cossa è farsi 10 km su un frison da 8 tonnellate che - maestoso - fa quasi un passage
Fate la stessa prova col galope: 10 km di canterino su un onesto ronzino, contra 10 km di caracollo del detto frison... ammesso che il bestio riesca a galoppar più di due/tre km...
Le prove col frison, di positivo avranno che vi costringeranno ad ampliare il vostro bagaglio di bestemmie, e, finalmente, capirete perché noi cavallari consideriamo quella rassa carrozziera.
Esistono nelle rasse sudamericane dei lalli che ambiano (andatura simmetrica comodissima) ma ci son alcuni soggetti particolarmente ricercati che trottano/ambiano asimmetricamente, cioé con sempre tre appoggi a terra... un passo trottato, ne sapete qualcossa?