Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli.

Club House => I cavalli..in generale => Topic aperto da: alex - Settembre 11, 2012, 01:41:52 PM

Titolo: Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 11, 2012, 01:41:52 PM
Non parlo delle monte attuali e nemmeno di quelle locali; parlo degli scopi del montare a cavallo, che determinano, a mio giudizion, le "monte" con le loro varianti di selle, addestramento, allenamento ecc.

1. Monte da lavoro: fatte di chi lavora col cavallo (non simula, lavora sul serio!). Mandriani, pastori, ecc.; anticamente, messaggeri.
2. Monte militari/belliche;
3. Monte sportive (qualsiasi attività fatta per il piacere di farla, senza necessità).
4. (altro?)

Parlavo recentemente con Homocaballus di quelle al punto 2; contrariamente a quello che si può pensare, l'uso del cavallo in guerra non è affatto finito. Non si tratta delle guerre "altamente tecnologiche", ma delle guerre di tipo locale, o partigiano, o delle guerre fatte da predoni; esistono ancora. Fra gli aiuti che gli alleati paracadutavano a sostegno della guerra partigiana, c'erano moltissime selle McClellan, che ancora, dopo decenni, girano nella mia Regione, il Friuli; e non capivo, vedendole, da dove venivano. In Afghanistan, ci sono luoghi irraggiungibili o quali se non a cavallo, e i guerrieri a cavallo del sud del Sudan sono stati l'incubo della tormentata popolazione locale.

Oggi, l'equitazione militare in tempo di pace è sostanzialmente sportiva. Ma.... non sarebbe possibile immaginare un uso dell'equitazione militare in tempo di pace, secondo voi, ad esempio nel pattugliamento del territorio?



Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 03:07:47 PM
In alcune regioni le guardie forestali si muovono a cavallo e ci sono reparti (sempre più piccoli) di polizia a cavallo. Bazzecole, tenute per far figura.

Io sono drastica, ma credo che l'equitazione militare del giono d'oggi sia quella della Truppa.
Un altisonante titolo con annesso grosso stipendio perchè ai Carramba fa piacere che la tappetta porti la loro divisa in giro per il mondo.
Punto e fine dell'onor militare.
Nel tiro a segno era uguale: tutti quanti guardie carcerarie. Mai visto un carcere nemmeno con il binocolo, ovviamente, ma era la cosa più comoda per avere altre entrate economiche facendo letteralmente un beneamato casso per guadagnarsele.
E beceri i militari che lo consentono! Non lo trovo corretto... L'italia mi pare l'unica nazione che permette boiate del genere in ogni sport... mi piacerebbe da morire sapere le cifre che costano i nostri bravissimi sportivi in divisa... che poi riportano in cambio figure di M a tutto spiano.


A me piace molto il concetto del cavallo reintrodotto nei paesotti (nelle città, lo vedo altamente complesso con la situazione attuale della viabilità... ma se partiamo dal piccolo, chissà!).
C'è qui tra noi un utente che proponeva una simile visione...
Il cavallo potrebbe effettivamente tornare a svolgere compiti al di là del semplice sollazzo...
Nella nostra zona, altamente rurale, i guardacaccia e molte guardie comunali che vanno con le punto scassate su sentierini impossibili, troverebbero grandi vantaggi nel cavallo: la velocità, la versatilità, la possibilità di passare praticamente ovunque.
Da noi passano a piedi. Poveri santi: li vediamo a volte, a gruppi di tre, che arrivano arrancando dalla campagna con la macchina parcheggiata chissà dove.
Poi certo che ti passa la voglia.

Ma se introdurre il cavallo a livello capillare in ambiente militare è al di fuori del mio ordine di pensiero (oltre che parlarne, non saprei che cavolo fare...), io amo riflettere sul punto che tu chiami Altro.

Allevatori che radunano il bestiame con il motorino... che brivido...
Ma già che c'hai una bordata di vacche, ma prenditi un bellissimo maremmano, pirla in carriera, che poi lo vedo che ti impantani ogni volta con la motoretta d'inverno... che non parte mai, sei sempre a piedi e col cavolo che entri nei campi fangosi della primavera...

E poi c'è il pregiudizio...
Quando parli di "cavallo" la gente automaticamente pensa "sei ricco".
E non solo la gente... anche il fisco è di questo parere, a quanto pare...  :firuu:

Riporto un esempio banale: mia zia. Dico: zietta, mollami i cuginetti che me li porto in maneggio, così stanno con gli animali della fattoria dello zio tobia e imparano delle cose belle e sagge...
Non come una saccentissima bimba di dieci anni del centro estivo che si è prodotta in una arrogantissima lezioncina per i più piccoli stabilendo che il ciclo della vita vuole che il pulcino diventi gallina e dopo oca.
La dimensione conta, no?...   :ignor:

Ecco... e ma zia, cresciuta in campagna, mi risponde: "no, perchè costa caro, poi si fanno male e si sporcano."
Ecco fatto.
Una volta il costo della lezione di equitazione era sproporzionato... ma ora come ora, costa meno di una lezione di yoga o di un abbonamento in piscina.
Non parlo di gare, ovviamete...

Mi piacerebbe da matti che i cavalli con i carretti riprendessero a circolare nei paesini... portare i bimbi in giro, stile trenino, portarli a fare la spesa, le commissioni, insegnare (o meglio, ri-insegnare) l'uso di queste bestie... perchè tornino ad essere non solo atleti... ma anche semplici "trasporti".

Parlandone, una signora mi ha fatto notare che sarebbe molto pericoloso.
Posso dire la verità? Mio cuigino su una Ford Fiesta è seimila volte più pericoloso di un cavallo pazzo in mezzo ad un incrocio.
I mongoli in moto ed i pirla in biciletta, i maratoneti folli, i corridori notturni vestiti di nero funo di londra...
No, non credo proprio che il cavallo possa aggiungere tanti pericoli alla vita cittadina...  :horse-wink:
Basterebbe che il comune ci riservasse uno spazietto in tre o quattro punti strategici per "parcheggiare" gli equini in sosta... perchè lo voglio proprio vedere il bimbo che d'estate preferisce prendere il pullman per andare ad estate ragazzi, piuttosto che un carro.  :horse-cool:

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 11, 2012, 03:48:46 PM
Citazione da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 03:07:47 PM

Mi piacerebbe da matti che i cavalli con i carretti riprendessero a circolare nei paesini... portare i bimbi in giro, stile trenino, portarli a fare la spesa, le commissioni, insegnare (o meglio, ri-insegnare) l'uso di queste bestie... perchè tornino ad essere non solo atleti... ma anche semplici "trasporti".

Con il costo della benzina che sale quasi ci faccio un pensierino.. quasi quasi conviene..   :horse ride:

Citazione da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 03:07:47 PM
Parlandone, una signora mi ha fatto notare che sarebbe molto pericoloso.
Posso dire la verità? Mio cuigino su una Ford Fiesta è seimila volte più pericoloso di un cavallo pazzo in mezzo ad un incrocio.
I mongoli in moto ed i pirla in biciletta, i maratoneti folli, i corridori notturni vestiti di nero funo di londra...
No, non credo proprio che il cavallo possa aggiungere tanti pericoli alla vita cittadina...  :horse-wink:
Basterebbe che il comune ci riservasse uno spazietto in tre o quattro punti strategici per "parcheggiare" gli equini in sosta... perchè lo voglio proprio vedere il bimbo che d'estate preferisce prendere il pullman per andare ad estate ragazzi, piuttosto che un carro.  :horse-cool:

Ecco a te:
http://www.norco.ca.us/
http://www.norco.ca.us/about/photo_gallery/default.asp
Un'intera città a misura equestre!
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 11, 2012, 04:27:19 PM
Un cavallo, tenuto come si deve ma al risparmio, suppongo possa costare circa 250 euro al mese.

Un'automobile, facendo bene i conti, quanto costa al mese? C'è un sito che permette di calcolarlo; lanciato su una Chamade Renault, da 0.3 a 0.8 euro/Km; quindi, facendo 1000 km al mese, circa 400-500 euro, in grossolana approssimazione.

Ergo, una Chamade Renault è un bene di lusso due volte tanto che un cavallo. Propongo una attenta revisione dei criteri del redditometro..... :-)
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: DivinityOfDarkness - Settembre 11, 2012, 04:39:22 PM
Citazione da: alex - Settembre 11, 2012, 04:27:19 PM
Un cavallo, tenuto come si deve ma al risparmio, suppongo possa costare circa 250 euro al mese.

Sì, in appartamento in periferia con termoautonomo.

No dai, un cavallo A CASA ne costa meno della metà.

Citazione da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 03:07:47 PM
No, non credo proprio che il cavallo possa aggiungere tanti pericoli alla vita cittadina...  :horse-wink:

Ti correggo: non è il cavallo ad aggiungere pericoli, bensì l'ambiente attuale delle cittadine ad essere pericoloso per lui.
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Pippokid - Settembre 11, 2012, 04:58:29 PM
e i verdi dove li mettiamo?  dubito che lascerebbero girare per le strade carretti trainati da cavalli per il trasporto di  bimbi senza fiatare.  nelle poche città in cui c'è ancora qualche carrozzella per portare in giro i turisti c'è una guerra continua dei verdi contro i guidatori delle carrozzelle
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 11, 2012, 05:31:12 PM
Piano con le generalizzazioni..... verdi e ambientalisti e animalisti sono categorie composite, conosco anch'io episodi di animalisti-in-difesa-dei-cavalli che parlano d cavalli senza sapere di cosa parlano. Esiste il problema generale del lavoro animale, e dello sfruttamento animale, ma per ma va di pari passo con il tema del lavoro umano e dello sfruttamento umano ed esattamente come quest'ultimo va affrontato con civiltà, buonsenso, attitudine al ragionevole compromesso  e stando ben lontani dalle questioni "di principio".

C'è un gran bisogno, all'interno di questi gruppi (vedri, ambientalisti di vario genere, animalisti) di persone che sanno di cosa stanno parlando; ma una contrapposizione "di parte" cavalieri vs. ambientalisti è estremamente nociva a entrambi.

Per non andare lontano: io stesso sono "un ambientalista a cavallo" (non un verde, non mi ritrovo affatto nella politica dei verdi come partito politico) , e non mi trovo per nulla imbarazzato.

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 11:35:05 PM
Ragasssssi, scusate se mi assento, ma sto traslocando nella città del link di Sachiko.

:hearts-440:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 12, 2012, 12:09:30 AM
Citazione da: Winter Mirage - Settembre 11, 2012, 11:35:05 PM
Ragasssssi, scusate se mi assento, ma sto traslocando nella città del link di Sachiko.

:hearts-440:

dimmi quando parti che vengo con te!!!!  :happy_birthday-736:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 12, 2012, 12:19:22 AM
Dai che ci dividiamo il trasporto!!!

Chissà se è davvero così o se sono solo immagini vecchie di anni...

Perchè la pista... come chiamarla... equitabile... al lato della strada è un sogno.
Sarebbe poi fattibile con così poco anche da noi... oddio, non pretendo la sabbia di mare lavata con la lingua dalla sirenetta... basterebbe un comunissimo fondo in terra di campo con erbetta campestre che cresce a muzzo...

Basterebbe veramente pochissimo. Faccio un esempio banale: vicino a dove sto io, il comune ha speso una bordata di quattrini per modificare totalmente il senso di marcia del centro storico in zona di mercato rionale di modo da cancellare una corsia di transito in favore di una megacilabile.
Dopo si sono resi conto che nessun pirla andava in bicicletta. Passati due o tre anni, non saprei dire di preciso, giusto quest'invero, questi badola hanno rispeso la stessa montagna di quattrini per disfare la ciclabile e rimettere la circolazione come prima.
Nel frattempo sono fiorite piste pedonali a lato delle strade, proibite alle bici.
E piste ciclabili con accanto una corsia solo per i pedoni. Tutta in porfido, bicolor per distinguere le corsie.
Che gente civile... che gente sveglia...

Non so chi cavolo fa gli studi per il comune, ma giuro che gli darei volentieri il mio libro di educazione sociale delle medie... sulla testa!!
Quando ci sono tre vecchietti e due cani è tanta roba. E ti credo: le hanno fatte in aperta campagna, del tutto fuori dalle zone residenziali... per arriverci devi prendere la macchina, il bus, il taxi ed un dirigibile!!!!
Ma diavolo... ma sono anni che ti chiediamo di lasciare uno spazietto per i cavalli... hai nelle tue competenze o immediate vicinanze qualcosa come quindici maneggi... cavolo, ma sveglia!!! Siamo in ginocchio sui ceci ad implorarti...

E poi io chiamo la municipale per porre domande tecniche e mi rispondono che il cavallo viene equiparato ad una biciletta.
Giuro che mi sono morsa la lingua a sangue prima di chiedere "Ah, e se salgo sul bus con la cavalla pago € 6,00?"
Maddddaaaaaaiiiiiiii!!!!!  :icon_axe:

Sachiko... domani prendiamo ferie, okkeii?!?!?!  :laughter-485:

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: bionda - Settembre 12, 2012, 01:16:51 AM
Citazione da: Sachiko.88 - Settembre 11, 2012, 03:48:46 PMUn'intera città a misura equestre!

Ci avevo fatto un giro con google-maps, si vedono tutte le piste cavalcabili ma neanche un cavallo! ...delusione.

Esiste anche in Spagna un posto così: El Rocío, Almonte, Andalusia, España, cercate con google-maps e fate un giro con street-viewer. Le strade sono tutte in sabbia, davanti alle case hanno tutte le staccionate per legare cavalli. Quel che non si vede è che i box sono pieni di cavalli, mi dicono. Al mio maneggio ormai c'è gente che va solo lì in ferie, pensavano di comprarci una casa.
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 12, 2012, 01:39:11 AM
A questo punto... aggiungo un tipo di monta prima di "altro": monta per mobilità alternativa.  :horse-smile:

Proporrei un piccolo approfondimento: che monte (dal punto di vista tecnico e delle relative selle) sono adatte alle quattro classi di monte per categoria? Ad esempio, le monte da lavoro non mi pare che si accoppi bene con la monta all'inglese, che va invece benissimo per la monta sportiva. E per la monta da mobilità cosa va meglio?

Riguardo alla monta da guerra, le cose sono complicate, sempre che vogliamo parlarne almeno in  termini storici.
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 12, 2012, 12:06:39 PM
Citazione da: Winter Mirage - Settembre 12, 2012, 12:19:22 AM

Sachiko... domani prendiamo ferie, okkeii?!?!?!  :laughter-485:

ahahahah.. tu organizzati.. e poi fammi sapere con almeno 2 sett di anticipo.. :cool2: in ho già le valige pronte sotto il letto!

La città americana l'ho vista la prima volta nel vecchio forum, e da qualche parte ho letto un'articolo che spiegava come quasi qualsiasi avesse nel retro un paddock per i cavalli.. e come ci fossero quasi più cavalli che auto.
"propaganda" o verità?
purtroppo non sono ancora riuscita a verificarlo di persona..

Se volete in e Winter possiamo andare come inviate speciali del forum!!  :horse-cool:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 12, 2012, 12:59:07 PM
Citazione da: alex - Settembre 12, 2012, 01:39:11 AM
E per la monta da mobilità cosa va meglio?


Questa sì che è una bella domanda... se dovesse ristabilirsi quest'usanza, probabilmente nell'arco di poco verrebbero create nuove generazioni di finimenti.
I finimenti inglesi, in generale, sono più foffini che utili... sono studiati in base ad un utilizzo estremamente specifico... esistono decine di imboccature, di capezzine, di selle che variano sostanzialmente di millimetri... robetta... non si capisce più dove sia effettiva necessità e dove moda.

Io non sono una fan del retrò. La scafarda maremmana completamente artigianale, per dirne una... o le eterne stuben siegfried... selle magnifiche, stupende, pezzi di storia e pezzi di cuore dei cavalieri... ma obsolete. Bellissime per le rievocazioni... ma punto e fine. Con la moderna tecnologia dei materiali probabilmente si arriverebbe ad incrociare la maremmana, l'australiana e la western per tirare fuori una sella di grande comodità, semplice da pulire, semplice da sellare, funzionale negli "appigli", esteticamente gradevole, corretta per il cavallo, possibilmente con un mezzo sottosella già integrato per accelerare i tempi di vestizione...
Idem per le testiere... bye bye capezzine messicane, tanti saluti morso-filetto... meglio uno stile ammeregano, semplice, esteticamente gradevole, di minor ingombro per il cavallo e più semplice da gestire.

Allo stesso modo, credo che se partisse il boom del cavallo da città, verrebbero selezionate ed incrociate razze utili allo scopo che, pur mantenendo una buona varietà di "stili", tendano ad essere comodi e garbati.
Ciao ciao frisone, tanto per dire... molto estetico, ma a trotto un pelo impegnativo. Tanti saluti agli scleri dell'arabo e ai cinque minuti degli spagnoli... addio purosangue caxxuti e buonanotte trotter scomoderrimi.
Benvenuti invece cavalli americani (dopotutto, il passo indietro per loro sarebbe davvero breve!), bentornati cliveland bay, cob, avelignesi a tutto spiano, bardigiani, fjord e merens che fioriscono ovunque, maremmani ad ogni angolo...
Credo che se capitasse, entro una decina di generazioni si riuscerebbe ad incrociare razze impensabili per tirare fuori il "cityhorse"... quanto sarebbe carino!?!?



Per la storia militare a cavallo, non commento, Alex... sono troppo gnuranta...
Ma fallo tu, se ne hai voglia!!  :horse-wink:
(poi se il topic va avanti così veloce, magari lo separiamo e apriamo un argomento per ogni "punto" del tuo elenco...altrimenti facciamo un gran minestrone e non si capisce più un tubus!)
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 12, 2012, 02:15:57 PM
Forse come sella.. quella da trekking?

Sul discorso "ammeregano" sono d'accordo: alla fine dove più che li il cavallo era mezzo di locomozione, ma con i materiali moderni si potrebbero fare selle più leggere e di facile gestione.. ti quelle da trekking.. no?
una sella così sa di comodo anche solo a guardarla!
(http://www.nonsolocavallo.it/foto/NI0050045.jpg)

Per il discorso cavalli, oltre cavalli molto più calmi penso si tornerebbe al cavallo resistente e rusticone.. non sono un'esperta sulla razze.. ma l'avelignese a mio parere spopolerebbe!
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 12, 2012, 03:14:20 PM
Due parole sull'equitazione bellica. Senza andare troppo lontano, ma restando quasi ai giorni nostri nel corso del XIX secolo, le manovre di combattimento vero e proprio a cavallo hanno progressivamente perso il carattere di "sfondamento di forza" mentre acquisiva importanza la maneggevolezza, l'imprevedibilità e un "ordinato disodine", fino ad arrivare all'epoca caprilliana, inizi '900, in cui all'equitazione da combattimento non restava che assomigliare moltissimo a una equitazione sportiva di campagna, proprio per piombare sul nemico attraverso qualsiasi ostacolo (che fosse tecnicamente superabile). Ma vi sono anche alti aspetti dell'equitazione militare che richiedono grandi capacità di campagna: l'avanscoperta, le comunicazioni.

C'è un articolo, sulla sconfitta di Adua, che la mette proprio in relazione con l'assenza della cavalleria, che sarebbe stata necessaria, anche in piccolo numero, non tanto per affrontare in combattimento le maree di etiopi a cavallo, quanto per avere informazioni tempestive sugli spostamenti del nemico.

Tuttavia la necessità di spostarsi rapidamente superando qualsiasi ostacolo dovrebbe coniugarsi anche con la possibilità di percorrere lunghissime distanze in sella, seppure a velocità contenuta, e quindi non so se la classica sella inglese fosse la più opportuna, nemmeno in quel periodo di "canto del cigno" dell'uso bellico della cavalleria.

Nel periodo immediatamente precedente, invece, esisteva ancora la necessità di attaccare in squadroni compatti, e di manovrare con esattezza in gruppi ordinati, e da qui la necessità di privilegiare il perfetto controllo del cavallo sulla velocità e sull'iniziativa; e quindi era importante un'equitazione più simile a quella di scuola e di maneggio, basata sulla precisione delle manovre.

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 12, 2012, 04:30:40 PM
Interessante Alex...!!!


Sachicko... la sella da trekking in sintetico potrebbe essere un buon approccio... salvo una cosa... le metterei un quartiere e leverei il fender.
Non tanto perchè sono inglesista... ma perchè se penso di usare il cavallo abitualmente (e avendo una sella quasi identica a quella della foto) so che mi piace la comodità della gamba luuuuuuunga... ed un bel quartierone aiuta a stare in sella comodamente... oltre ad essere un pelo un freno quando il cavallo fa boiate.

Invece mi piace il mini sottosella!!!  :love4:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 12, 2012, 05:26:28 PM
Alex.. la tua dissertazione è davvero interessante.. non hai altro da raccontarci? data la mia ignoranza in materia posso solo stare ad ascoltare!

Winter.. il quartiere sarebbe un'ottima aggiunta, non ci avevo minimamente fatto caso!
Diciamo che verrebbe fuori una sella mista: con il seggio simile a quello della sella americana, e i quartieri della segga inglese per dare stabilita.. mmm.. ci piace! brevettiamo?
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Winter Mirage - Settembre 12, 2012, 05:34:43 PM
Andata!!!  :horse-wink:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 12, 2012, 05:45:03 PM
Citazione da: Sachiko.88 - Settembre 12, 2012, 05:26:28 PM
Alex.. la tua dissertazione è davvero interessante.. non hai altro da raccontarci? data la mia ignoranza in materia posso solo stare ad ascoltare!

Dissertazione è un po' audace come definizione... sono solo flash e impressioni prese sfogliando quel "vecchio mattone" di Rivista di Cavalleria. Dalle diverse voci - c'è quella del giovane ufficiale rampante, quella del vecchio veterano, quella di chi va a curiosare fra le cavallerie estere del tempo -  un po' come dalle voci di questo forum, viene fuori un mosaico, ed essendo la fine del 1800 emerge proprio "il mondo di passaggio" fra la vecchia equitazione di scuola e e la nuova equitazione sportiva.

Facci un saltino anche tu! Se ci passi, ho la garanzia di aver lavorato almeno per UNA persona....  :icon_rolleyes:

http://it.wikisource.org/wiki/Rivista_di_Cavalleria_-_Volume_I

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: piciopacio - Settembre 12, 2012, 06:00:17 PM
Esiste una retorica romantica sulla cavalleria che è radicatissima, nella realtà, la fanteria - quando ben organizzata - ha sempre avuto la meglio sui reparti di cavalleria che prevalevano solo quando, come nel medio evo: -

le fanterie erano spesso neglette e composte da fanti per lo più di estrazione rustica o servile, male armati e poco addestrati.

Gli alabardieri svizzeri, i tercios spagnoli, i lanzichenecchi quando facevano quadrato erano praticamente inespugnabili, le cariche di cavalleria raramente sfondavano.

Penso della guerra - dunque dei militari - tutto il male possibile.
Credo che le donne siano la sola ancora di salvezza possibile per l'umanità, chi lo volesse può saperne di più di come la penso su questi tema seguendo questo link

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/08/militaria.html

Il passaggio tra l'equitazione di scuola e quella sportiva è cominciato in Inghilterra dalla seconda metà del 600, la sella inglese esisteva già ai tempi del de La Guerriniere, e fu gradatamente adottata - con relativi aggiustamenti - da tutte le cavalerie europee.

Quello a cui assisti è la fine dell'equitazione militare, che ha trascinato la sua agonia fino alla II guerra mondiale con le gloriose cariche dei polacchi contro i tank tedeschi, ed altre simili furbate come questa.

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 12, 2012, 06:01:28 PM
L'ultima Carica del Savoia.

Lo stesso Abba viene falciato da un colpo al cuore nel tentativo di raggiungere gli uomini di Rubino rimasti senza una guida.
Mentre si continua a morire si levano alte le grida degli uomini del 3° che hanno messo in fuga le ultime truppe russe. Savoia è ormai padrone del campo
grazie alle due cariche della cavalleria del 2° e 3° squadrone e all'ausilio delle forze a piedi del 4°. Il fumo si dirada sul campo di battaglia e i cavalieri rientrano alla spicciolata. Sono da poco passate le nove quando finalmente si possono contare i caduti della carica di Savoia Cavalleria.
"Savoia ha caricato" è la frase che passa di bocca in bocca e che riempie di orgoglio i cuori dei sopravvissuti. Il bilancio finale è di 33 vittime e 53
feriti. Il prezzo più alto è pagato dai cavalli: 150 nobili destrieri non ci sono più. Le truppe russe pagano un prezzo molto più alto: 150 morti, 300 feriti e 500
prigionieri Gli ingenti sacrifici del Reggimento vengono ripagati con la medaglia d'oro allo stendardo, medaglia d'oro alla memoria per Abba e Litta, 54 medaglie d'argento e 49 croci di guerra sul campo. Proprio nel giorno del 250° compleanno del Reggimento si è consumata la più gloriosa pagina della storia delle "cravatte rosse". L'unico tassello che manca è quello del nome da dare alla carica. Durante la sera gli ufficiali optano per Isbuscenskij, un paese che non è mai stato raggiunto dai cavalieri di Savoia, ma che grazie a questo episodio è entrato a pieno titolo nella storia delle forze armate italiane.
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 12, 2012, 06:14:41 PM
Breve storia della cavalleria e altri scritti

                                                        Queste pagine sono state scritte per i soldati che oggi servono nell'arma di cavalleria.
                                                                          Si dice che la cavalleria non e! un'arma ma uno stile di vita.
                                                                                                               E' vero.
Ma senza i soldati non esisterebbe la cavalleria; senza i reggimenti saremmo alle compagnie di ventura o alle confraternite; senza gli Stendardi non avremmo memoria, onore, futuro.

maggio 2004

Francesco Apicella
dragone, lanciere, cavalleggero
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: piciopacio - Settembre 12, 2012, 06:23:31 PM
Quando leggo Savoia mi vengono i brividi, non tanto per Filiberto che imperversa in TV e suo padre - il giovinotto mi è addirittura simpatico - quanto per Sciaboletta cuor di leone e per il Padre della Patria: - Vittorio Emanuele I.....cosa c'entra tutto ciò con i  - Tipi di monta. solo Iddio lo sa.


Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 12, 2012, 06:23:53 PM
La sera del 20 gennaio 1941, il tenente Guillet rientrò al forte di Cheru dopo una lunga ed estenuante attività di pattugliamento del territorio, ma gli venne ordinato di ripartire immediatamente per affrontare gli inglesi della Gazelle Force che minacciavano di accerchiare migliaia di soldati italiani in ritirata verso Agordat. L'improbo compito attribuitogli era di ritardare di almeno 24 ore la manovra dell'avversario, costringendolo a fermarsi nella piana tra Aicotà e Barentù. All'alba del 21 gennaio, dopo una furtiva manovra di aggiramento, il Gruppo di Guillet caricò il nemico alle spalle, creando scompiglio tra i ranghi anglo-indiani. Si trattò di uno spettacolo impressionante e, al contempo, incredibile: Guillet e i suoi uomini attaccarono, armati di sole spade, pistole e bombe a mano, le truppe appiedate e le colonne blindate inglesi. Dopo essere passato illeso tra le sbalordite truppe avversarie, il Gruppo tornò sulle posizioni iniziali per caricare nuovamente. Questo diede tempo agli inglesi di riorganizzarsi e di sparare ad alzo zero verso i cavalieri di nuovo all'attacco. In particolare, alcune pattuglie blindate inglesi iniziarono a dirigersi verso il fianco e alle spalle dello schieramento di Guillet, minacciando di accerchiare il manipolo di soldati a cavallo. Il tenente Roberto Togni, Vicecomandante del Gruppo, effettuò allora una mortale "carica di alleggerimento" con il suo plotone di trenta indigeni, per consentire al grosso del Gruppo di sganciarsi indenne. All'ordine di "Caricat!" il plotone, con il Togni in testa, si gettò su una colonna di carri "Matilda", che aprirono il fuoco falciando mortalmente tutti gli uomini e i cavalli. Quel sacrificio permise, tuttavia, al resto delle truppe di Guillet di sganciarsi conseguendo appieno l'obiettivo: le truppe italiane in ritirata erano al sicuro dentro le fortificazioni di Agordat. Guillet pagò un alto prezzo per questa battaglia: 800 tra morti e feriti e la perdita del suo grande amico Togni. Fu quella l'ultima carica di cavalleria nella storia militare dell'Africa.
L'ufficiale britannico che subì l'assalto in seguito così descrisse l'avvenimento:

« Quando la nostra batteria prese posizione, un gruppo di cavalleria indigena, guidata da un ufficiale su un cavallo bianco, la caricò dal Nord, piombando giù dalle colline. Con coraggio eccezionale questi soldati galopparono fino a trenta metri dai nostri cannoni, sparando di sella e lanciando bombe a mano, mentre i nostri cannoni, voltati a 180 gradi sparavano a zero. Le granate scivolavano sul terreno senza esplodere, mentre alcune squarciavano addirittura il petto dei cavalli. Ma prima che quella carica di pazzi potesse essere fermata, i nostri dovettero ricorrere alle mitragliatrici[2] »

Guillet partecipò, alla testa di quello che rimaneva del suo Gruppo ormai appiedato, anche alle battaglie di Cochen e Teclesan, prima della caduta di Asmara avvenuta il 1º aprile 1941.

La leggenda del Cummandar es Sciaitan
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 12, 2012, 06:25:29 PM
Non si parlava di cavalleria?
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 13, 2012, 07:03:19 AM
Trovata la "razza perfetta" per l'equitazione da mobilità, senza pretese, senza fisime e senza pazzie! E - paradosso - sta nella mia regione, il Friuli!!!

"Il cavallo friulano è piccolo di statura (m. 1,40 a metri 1,50), ha la testa attaccata con grazia, fronte spaziosa piana, e quadrata, orecchie mobilissime, naso leggermente camuso, occhi grandi e vivaci, narici aperte. Il corpo quasi cilindrico, garrese elevato, rotondo e carnoso, dorso breve, robusto, reni lunghe, avvallate, groppa breve, larga e cadente, ma muscolosa. Il torace è molto largo a coste fortemente arcate, il ventre breve, un pò pesante, il fianco piccolo. Le gambe muscolose e tendini asciutti e staccati, articolazioni larghe, tibie lunghe, stinchi e pastorali posteriori corti, tendenza al vacchino in molti soggetti. La pelle ed i peli non sono molto fini, ciò che lo rende poco sensibile alle influenze atmosferiche. Il colore del mantello è grigio storno.
Il dott. A. Barpi nel suo libro sulle razze cavalline italiane [p. 610]riassume bene i pensamenti dei più pregiati descrittori del cavallo forlano, ed a coteste qualità fisiche aggiunge molte doti pregevoli e cioè: la bontà dell'indole, la docilità e l'intelligenza, l'energia e la resistenza, la sicurezza e facilità dei movimenti e lo slancio generoso.
L'inesperto che vede questo cavallo al passo od in iscuderia lo può credere un cavalluccio qualunque, ma osservato in azione diventa ammirevole. I suoi pregi sono l'energia, la prontezza e la potenza delle contrazioni muscolari che eseguisce alla partenza. (fonte (http://it.wikisource.org/wiki/Rivista_di_Cavalleria_-_Volume_I/VI/Il_passato,_il_presente_e_l%E2%80%99avvenire_del_cavallo_italiano_in_rapporto_al_servizio_militare_III#pag609))"   :happy_birthday-736:

Piccolo problema: già all'inizio del 1900 ne veniva preconizzata l'estinzione... cosa che puntualmente è avvenuta.  :vfncl:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Sachiko.88 - Settembre 13, 2012, 05:08:14 PM
Citazione da: alex - Settembre 13, 2012, 07:03:19 AM
Trovata la "razza perfetta" per l'equitazione da mobilità, senza pretese, senza fisime e senza pazzie! E - paradosso - sta nella mia regione, il Friuli!!!

"Il cavallo friulano è piccolo di statura (m. 1,40 a metri 1,50), ha la testa attaccata con grazia, fronte spaziosa piana, e quadrata, orecchie mobilissime, naso leggermente camuso, occhi grandi e vivaci, narici aperte. Il corpo quasi cilindrico, garrese elevato, rotondo e carnoso, dorso breve, robusto, reni lunghe, avvallate, groppa breve, larga e cadente, ma muscolosa. Il torace è molto largo a coste fortemente arcate, il ventre breve, un pò pesante, il fianco piccolo. Le gambe muscolose e tendini asciutti e staccati, articolazioni larghe, tibie lunghe, stinchi e pastorali posteriori corti, tendenza al vacchino in molti soggetti. La pelle ed i peli non sono molto fini, ciò che lo rende poco sensibile alle influenze atmosferiche. Il colore del mantello è grigio storno.
Il dott. A. Barpi nel suo libro sulle razze cavalline italiane [p. 610]riassume bene i pensamenti dei più pregiati descrittori del cavallo forlano, ed a coteste qualità fisiche aggiunge molte doti pregevoli e cioè: la bontà dell'indole, la docilità e l'intelligenza, l'energia e la resistenza, la sicurezza e facilità dei movimenti e lo slancio generoso.
L'inesperto che vede questo cavallo al passo od in iscuderia lo può credere un cavalluccio qualunque, ma osservato in azione diventa ammirevole. I suoi pregi sono l'energia, la prontezza e la potenza delle contrazioni muscolari che eseguisce alla partenza. (fonte (http://it.wikisource.org/wiki/Rivista_di_Cavalleria_-_Volume_I/VI/Il_passato,_il_presente_e_l%E2%80%99avvenire_del_cavallo_italiano_in_rapporto_al_servizio_militare_III#pag609))"   :happy_birthday-736:

Piccolo problema: già all'inizio del 1900 ne veniva preconizzata l'estinzione... cosa che puntualmente è avvenuta. :vfncl:

L'ultima frase mi ha demoralizzato.. Perchè in Italia non riusciamo mai a valorizzare i nostro patrimonio?  :icon_neutral:
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 13, 2012, 05:38:27 PM
molto semplice era un cavallo frugale agricolo come lo è il bardigiano che esiste ancora...E l'agricoltura non ne ha più avuto bisogno.
Se pensi che sono sparite razze molto più nobili:
il Corsiero Napolitano il persano non esiste quasi più, il San fratellano non gode di ottima salute, il Salernitano è sulla stessa linea..
Non ricordo dove l'ho messo ma sul web si trova ancora un documento dove il Re d'Italia inviava ad un Re arabo che aveva subito un epidemia oltre 100 cavalli Arabi orientali dal centro ippico di Catania..
Pensa a che libvelli era il mondo equestre in Italia...Senza arrivare alla famosa scuola di Napoli dove tutti i nobili europei che volevano imparare ad andare a cavallo venivano...Pignatelli, Grisone, Fiaschi...
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 13, 2012, 05:44:06 PM
Corsiero..... solo recentemente (pensate che esperto sono) ho scoperto che ai tempi della cavalleria pesante c'era il destriero, i corsiero e il palafreno. Tre tipi di cavalli, che dovevano essere tutti posseduti dal cavaliere combattente, per tre tipi di attività, e probabilmente con tre monte diverse.
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: piciopacio - Settembre 13, 2012, 05:46:51 PM
Il cavallo rispecchia la collettività umana e l'ambiente sociale in cui viene allevato.

Ho parafrasato un concetto del Varola...chi volesse saperne di più: - http://fattoriepepisiena.com/cavalli.html


Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: alex - Settembre 13, 2012, 05:58:00 PM
Infatti, ben detto; la scomparsa del cavallo friulano, nonostante i suoi grandissimi pregi (a detta dell'autore citato) era inevitabile proprio perchè stava scomparendo e trasformandosi l'ambiente fisico e umano che lui rifletteva. Ogni tentativo di mantenerlo in vita artificiale, secondo l'autore, avrebbe prodotto solo una caricatura; e sconsigliava caldamente di farlo.

Questo significherebbe che il cavallo del futuro....verrà nel futuro e sarà modellato sulle esigenze del futuro; sempre che sia un futuro stabile, che duri moltissimi decenni o qualche secolo; perchè se le cose cambiano continuamente.....

Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: piciopacio - Settembre 13, 2012, 07:50:01 PM
Il lallo del fururo ?

Non oso pensarci e comunque non lo vedrò.

La maggior parte dei lallisti sbava per lalli che non prenderei neanche regalati, sto combattendo con un frisone barocchissimo, mi sforzo invano di trovargli una qualità equestre...chi mi aiuta a trovarla ?
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: bambolik - Settembre 13, 2012, 08:07:10 PM
Bella discussione, ne facemmo una simile tra amiche equitanti col caro benzina imperante...epperchè no? Perche ti asfaltano, il pericolo non sono neppure eventuali "rallegrate" dei cavalli che riescono ad abituarsi davvero a TUTTO ma l'idiozia di chi non è "cavallizzato" ma motorizzato...lasciamo perdere.
Continuando a "disquisire" su ipotetico cavallo e sella da "chilometraggio" giornaliero..ho provato delle Podium (prestate) in treckin con ore e dislivelli notevoli...ottime ma il fender a me rompeva le pelotas e stusciava un po sul cavallo....alla lunga lo vedo fiaccato.
Poi ho rivalutato le selle di chi lavorava e faceva transumanze come le scafarde...di una comodità, sicurezza e durata assurde. Cavallo mai fiaccato...
Un badigiano, un maremmano old style (mica ste robe misto per dolci a tutti i costi saltatori...) un Sanfratellano...un cavallo della Catria insomma cavalli locali selezionati per fatica e rusticità...
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: carodubbio - Settembre 13, 2012, 08:15:40 PM
Sto pensando di emigrare e questo mi sembra il posto giusto , a cavallo un pò ci so stare , peccato che mi manca l'ugola d'oro :laughter-485:

http://youtu.be/9CGs4U8op9A
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: piciopacio - Settembre 13, 2012, 09:11:48 PM
Un incubo...ho visto Gigi D'Alessio al posto del prode caballero !!
Titolo: Re:Tipi di monta
Inserito da: Mario Biserni - Settembre 14, 2012, 08:56:55 AM
mettilo a carrozza il frisone barocco... Già per lunghi periodi sono, quasi immmontabili i migliorati, figuarati un barocco con la criniera fino alle ginocchia..e forse anche doppia... 4 dita di crine sul collo e le rdini dove appoggiano..............
Buon divertimento...