Cuore o testa?

[rhox]

io non ho bisogno di essere convinta. gwenne è esattamente la mia metà della mela equestre come cavalla (nonostante montarla voglia dire una litigata quasi sicura, che fa parte anche questo del nostro rapporto), per me lo è dal momento in cui l'ho vista (ed era veramente una brutta cavalla), per lei la situazione l'ha coinvolta in breve e l'ha trasformata in un cavallo adorante di me.
questo non le impedisce di preferire più le sue compagne di paddock quando si tratta di lasciarle per andare a lavorare con me.. e lo trovo giustissimo visto che è e resta un equino. o non le impedisce di chiamare mio marito uguale e riservargli comunque un sacco di gesti affettuosi

gwenne è la mia cavalla del cuore, little è la mia cavalla di testa e sta diventando quella del cuore. ma non sarà mai gwenne... del resto non ne stavo cercando una seconda..

[klystron]

Per me e' ancora diverso.....
io so che oliver con la testa NON e' assolutamente il cavallo adatto a me, e me lo hanno detto tutti (e' "troppo" per il mio livello)
con il cuore, da lui a me nemmeno credo. Penso di piacergli, come gli piace una che lo coccola e lo rimpinza di mele e carote
Con il cuore da me a lui....l'ho scelto, ho passato (e passo ancora ora) momenti di seria crisi, ciononostante lo rifarei, e dopo 3 anni e mezzo sto pure meditando una follia ora. Per quello sto seguendo questa discussione con attenzione.....
Ma alla fine credo che la risposta ti sia stata data all'inizio: dipende da cosa vuoi fare a cavallo. Questo sempre escludendo poi casi limite (es: il tipo che monta da 2 mesi e si porta a casa il puledro sdomo, ecc ecc...quella per me e' forse stupidita)

[LindaElenwe]

non solo questo...poi il rapporto e' molto personale. io so che rapporto abbiamo e non mi va di discuterlo qui o di cercare di Convincervi del contrario.

Brava Kimimela, ti appoggio! Il rapporto di una persona con il proprio cavallo è così personale che è difficile, anzi proprio impossibile spiegarlo, specialmente a chi non conosce ne te ne il cavallo!

[rhox]

però tu oliver lo conosci e sono anni che ti ci rapporti.. se vai da un commerciante o da un privato non hai lo stesso tempo per capire effettivamente quanto puoi fare con quel cavallo se ti scoppia la scintilla.. prendi un po' a scatola chiusa

[Kimimela]

Poi io credo che se si cerca un cavallo per agonismo sia ancora piu difficile perche oltre al rapporto personale bisogna sapere se il cavallo effettivamente ha le potenzialita' per poter arrivare a determinati risultati. E questo lo vedi solo nel tempo provando il cavallo in gara e negli allenamenti.
Io per fortuna non ho mai dovuto scegliere un cavallo da agonismo!

[klystron]

però tu oliver lo conosci e sono anni che ti ci rapporti.. se vai da un commerciante o da un privato non hai lo stesso tempo per capire effettivamente quanto puoi fare con quel cavallo se ti scoppia la scintilla.. prendi un po' a scatola chiusa

Vero....
pero' l'altra faccia della medaglia e' che usare la testa con un cavallo che conosci da 5 minuti e' piu' facile. Diciamo che forse in quel caso, se proprio la scelta fosse razionalmente non ottimale, uno riuscirebbe a "soffocare" la scintilla con un po' di buona volonta'.....quando quegli occhioni teneri li vedi da 3 anni e mezzo la testa va a farsi (purtroppo) benedire...(porca vacca!)
insomma, al solito, pro e contra.....

[alex]

Direi: prima di mettere in azione il cuore usare la testa. Se io dovessi prendere mai un nuovo cavallo (cosa che per motivi anagrafici è estremamente improbabile) comincerei con il guardargli i piedi, per bene; e poi verificherei se sferrato ha un bel passo franco e lungo.   E poi guarderei bene molto altro, prima di mettere in azione il cuore.

[Winter Mirage]

difficile da dire perchè una scelta col cuore che non va bene per la testa porta a "odiare" o avere paura del proprio cavallo e trasformarlo in un attimo in un incubo...
sinceramente penso che il cuore possa dare lo spunto finale e una scelta ben ponderata antecedentemente..

Quoto questo...

Vanno ben ponderate le scelte e fatto riflessioni sensate...
Ma quando in mano hai un paio di candidati finali, ben scelti, ben studiati... e non sai decidere...
beh... ce ne sarà di certo uno più magico dell'altro... 

[Angeletta85]

io l ho scelta a scatola chiusa,vista 5 minuti, montato su e mi son detta questa è la mia.
da pazzi. e sopratutto aldila di quello che volevo.

ma non me ne sono mai pentita.

lo rifarei ?certo. ma non lo consiglierei.

[Kimimela]

Alex e' verissimo tutto quello che hai scritto, dipende sempre per cosa cerchi il cavallo.
Solitamente e' ovvio che chi cerca un cavallo per montarlo gli faccia un bel check up pero'non sempre e' cosi.
Io con kawica ho fatto come Angeletta, nonostante sapessi che Kawica era zoppa, con gli appiombi storti, 19enne e obesa me ne sono innamorata. E non mi sono mai pentita di questa scelta.
Col secondo cavallo no, ho usato prima la testa come dici tu.
Motivo? Non lo so. Kawica e' arrivata cosi, perche non ho messo in gioco la testa.

[PokerFace]

io consiglio sempre di acquistare con la testa.
gli innamoramenti (tra umani ma anche tra umani e cavalli) durano solo finchè va tutto bene.
col tempo possono venire fuori problemi e l'innamoramento scolorirsi e poi finire.
e a quel punto resta solo un cavallo sbagliato. magari bello come il sole, ma non in grado di fare il suo lavoro e cioè di far felice il proprietario.
troppo spesso vedo gente che fa l'acquisto con tanti obiettivi e speranze e sogni e poi si ritrova (pur di non vendere l'equino a cui si è affezionata) a fare attività molto diverse, a causa dei limiti o dei vizi o delle magagne del cavallo.
e non è felice. o almeno, non è felice come sarebbe stata se avesse acquistato il cavallo giusto, idoneo al raggiungimento degli obiettivi per cui è stato inizialmente acquistato.
succede così spesso anche in amore. prima di sposarti hai delle idee, degli obiettivi e delle ambizioni. ti sposi. la tua vita cambia. magari per quella persona fai delle scelte che se no non avresti mai fatto. cambi città. cambi lavoro. rinunci a delle opportunità di carriera. ma poi, quando l'innamoramento feroce dei primi tempi finisce, rimangono tanti rimpianti. ti chiedi come sarebbe stata la tua vita se avessi fatto altre scelte, se avessi provato a realizzarti davvero.
coi cavalli è lo stesso. l'innamoramento passa. il cavallo col tempo rivelerà i suoi difetti. si spaccherà. invecchierà. insomma, bellezza o magia a parte non ti farà piu divertire nell'attività che ami e che ti piace e che ti ha spinto all'acquisto. ne vale la pena? io non penso. il mondo è pieno di buoni cavalli ben addestrati sani e gentili. vanno acquistati questi, anche perchè nel denegato caso in cui, un giorno, dovessimo vendere l'amato equino.... almeno ha un mercato, ha qualche chance di finire bene.

[Kimimela]

Poker non mi trovo d'accordo col tuo discorso o meglio, fila, e' giustissimo ma non per come vedo io il cavallo. Ripeto, per come lo vedo IO. Tu hai ragione e il tuo discorso e' molto corretto ma
per me il cavallo e' per la vita, rimane con me anche vecchio e acciaccato e tutto il resto.
Quando io parlo di innamoramento non intendo bellezza fisica (che poi non guardo nemmeno negli umani) ma intendo quello che il cavallo trasmette a livello di sentimento, quello che ha da darti.
Non faccio mai scelte spinte dalla bellezza fisica.
L'unica scelta che ha preso il mio compagno per bellezza fisica equina e' stata una disastro e la cavalla e' stata venduta a Agosto scorso.
E al suo posto e' arrivata Africa, cavalla scelta specificatamente per le sue caratteristiche di addestramento e di carattere. Con lei si ho usato prevalentemente la testa, ma un minimo di cuore ce lo devi mettere. Se monti un cavallo bravissimo ma che non ti trasmette nulla non so quando ne valga la pena di portarlo a casa.

[raffaele de martinis]

I professionisti, overro quelli che coi lalli ci campano, comprano colla capa, non possono fare altrimenta e devono pagare basso molto basso - naturalmente - in relazione alla classe/alla categoria del soggetto .

Per noi amatori, il discorso è differente: dove c'è sfizio nun c'è perdenza, se uno si "sfizia" a seguire le mode e va a comprare un frisone da due tonnellate con 20 minuti di fiato come autonomia, che caracolla invece di galoppare; beh, tutto buono e benedetto.

Discorso a parte è il paccometro personale, coi lalli è normale prendere pacchi, chi di noi non ha preso un pacco?
La mia fiducia nei commercianti di lalli è pari a quella che ripongo nelle tarantole - invece -  ho più fiducia degli scorpioni che dei commercianti/istruttori.

Avendo avuto consuetudine con questa genìa fin da giovinissimo, sento l'dore di questi truffaldi a due km di distanza, col vento a favore, anche a sette/otto chilometri, in genere - con questi personaggi - basta uno sguardo e ci capiamo.