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Redini al vento

Aperto da kitiara, Luglio 23, 2013, 03:16:15 PM

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kitiara

Gironzolando sul mitico faccialibro mi capitano spesso sott'occhio le foto di ragazzini, ma anche qualche aspirante cavaliere di professione, che sui salti hanno le redini al vento che fanno la "pancia", ora io vengo dalla scuola del "contatto stabile" della mano che sui salti va verso la bocca ma mantenendo la redine tesa...e rigorosamente verso la bocca se era verso le orecchie erano urloni  :icon_axe:
Ora io ho tutti istruttori e persone della mia cerchia stretta di amici che montano mantenendo il contatto stabile sulla parabola e mi chiedevo se c'è un motivo tecnico per questo dilagare di redini panciute, magari qualcuno di voi salta così e sa spiegarmene il perche...
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

Luna di Primavera

... meglio le redini panciute dei cavalli "impiccati"  :laughter-485:
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

kitiara

Citazione da: Luna di Primavera - Luglio 23, 2013, 03:27:01 PM
... meglio le redini panciute dei cavalli "impiccati"  :laughter-485:
in base a cosa?
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

kitiara

forse il termine ragazzini può fuorviare, non intendo giovani alle loro prime 60-70 dove un tirone o una redine a festone ci sta, ma giovani agonisti che gareggiano dalle 115 in su...per questo chiedo se c'è un motivo tecnico.
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

carodubbio

Il contatto con la bocca non va mai lasciato.Il tirotto in bocca è sbagliato come  sbagliato perdere il contatto con le redini a penzoloni, va sempre tenuto un contatto esercitando una  minima forza sulle redini.

La gavetta è la base di tutto, oggi a nessuno interessa basta andare a saltare, ma buoni cavalieri ne diventano pochissimi

fede_nouchy

Io io iooooo!!! Qui presente me regina della redine panciuta!!! :firuu: :love4:
.. Allora parto dal principio che mi è sempre stato insegnato così da entrambi i miei istruttori: in parabola (su un salto di una certa altezza ovviamente) le mani avanzano verso la bocca mantenendo però la stessa lunghezza che le redini avevano prima del salto, le spalle avanzano insieme al busto sopra al collo del cavallo mentre il peso viene scaricato sulle staffe...

Nb.: non so se questo metodo verrà apprezzato e condiviso da tutti, per me e i miei istruttori (che gareggiano a gare di alto livello con buoni risultati) funziona... Finita li  :angel5:
L'aria del paradiso è quella che sfiora il naso di un cavallo...

PokerFace


se sei in parabola il cavallo dovrebbe allungare il collo.
una volta che può far questo, non importa se la redine è piu o meno tesa, l'importante è che non impedisce il movimento di distensione del collo.
poi, se fa la pancia o meno è del tutto irrilevante.

il punto è il dopo.
se hai la redine moscia, quando ti ricevi e devi riprendere il solito contatto medio (diciamo da 1 a 10 forza 6) per fare qualsiasi cosa (es girata) l'impatto è grande (da 0 contatto della parabola a contatto 6 son sei punti di differenza).
se invece il contatto l'hai mantenuto in parabola, pur seguendo la bocca e lasciando distendere l'incollatura, mantieni contatto 6, senza grandi gap.

kitiara

si ma c'è un motivo tecnico per annullate il contatto a zero?
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

Luna di Primavera

Citazione da: kitiara - Luglio 23, 2013, 03:46:58 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Luglio 23, 2013, 03:27:01 PM
... meglio le redini panciute dei cavalli "impiccati"  :laughter-485:
in base a cosa?

che non gli appioppi un tirone, ostacolandolo, appena lui por'anima allunga il collo in parabola???

ha ragione pokerface; però fra i due mali SECONDO ME meglio la redine moscia
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

kitiara

Luna sui saltini piccoli ok...ma se scendi da un metro e venti con la redine moscia non so...non credo il cavallo ti mandi una cesta di frutta per ringraziamento. :laughter-485:..ma ripeto vorrei capire se c'è un motivo tecnico...
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Meglio moscia che troppo tirata.... Esattamente quello che diceva Caprilli, e anche alcuni suoi maestri: meglio la redine completamente abbandonata che la redine tirata. Anche perchè se il cavaliere è a disagio  con la redine abbandonata (e non solo sul salto), vuol dire che - lo ammetta o no - usa la redine come appiglio; solo chi ha un equilibrio tale da essere completamente a suo agio con le redini completamente abbandonate le sa usare a ragion veduta.

Quello del "contatto" non è altro che un assioma dei mille che girano in equitazione accettati non come tali, ma come "verità"; gli assiomi non sono nè giusti nè sbagliati, sono semplici fondamenta su cui (se si è coerenti) si può costruire un sistema che funziona. Se ne possono scegliere altri, su cui costruire sistemi completamente diversi. Secondo voi, è assiomatico che una casa debba avere fondamenta? Ma nemmeno per sogno; una casa galleggiante non ne ha; e neppure una casa mobile. Eppure sono case dignitosissime - con i loro limiti, ma pienamente soddisfacenti per chi le sceglie.



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Io ho un dilemma.. non prendetemi per scema, mi faccio coraggio e lo espongo  :horse-embarrassed:
Io sarei del parere salto con le redini libete, cosi' il collo e' libero. Ma poi per girare prende il tirone. .
Ok, perche' non girare con la redine di appoggio? Non tiri nulla.
Ok, pero' i cavalli da salto non lo sanmo fare.
Avevo sempre chiuso il ragionamento cosi'.
Poi..
Sono andata a montare in un centro di ostacolisti ( una sola lezione, con il cavallo di.un' amica) e sto cavallo.. aveva la redine di appoggio. Alla grande. Niente niente spinnava.
E quindi? Ho beccato l' eccezione? O tutti lo sanno fare?
Perche' se lo sanno fare, che senso ha "tirarli" per girare? Tra l' altro tirando il naso ci mettono il doppio dello spazio ..
Ci ho pensato, ma non capisco ( non ho mai saltato, forse il problema e' li'. Magari per voi e' ovvio.. :horse-scared: :horse-embarrassed:)

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Luglio 24, 2013, 10:20:48 PM
Secondo voi, è assiomatico che una casa debba avere fondamenta? Ma nemmeno per sogno; una casa galleggiante non ne ha; e neppure una casa mobile. Eppure sono case dignitosissime - con i loro limiti, ma pienamente soddisfacenti per chi le sceglie.
Caro Alex le case dovrebbero avere fondamenta, punto.
Esistono tutta una serie di ricoveri di ripari che pur facendo le veci di una casa case non sono pertanto non hanno fondamenta, hanno nomi specifici, vediamone alcuni:
Baracche, capanne, jurta, igloo, rulot, camper, tucul, tende, ...Gheddafi aveva una tenda principesca, ma sempre tenda restava...quelle che tu chiami case galleggianti si chiamano jot, magari di gran lusso o barconi con una baracca appiccicata sopra, appunto, persino le case mobili, o quelle prefabbricate si possono spostare ma vanno collocate su delle piattaforme/su delle fondamenta...l'esempio non calza, trovane un altro.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

carodubbio

Va vista la cosa in modo distinto, mentre si lavora il contatto ci deve sempre stare, una buona mano non usa una forza che da fastidio al cavallo, anzi  rimane la cosa più giusta visto che il cavallo a più fiducia si sente in mano al cavaliere , e no solo sul ferro.
In momenti di rilassamento tipo il passo le redini le lasci a penzoloni, a poca importanza visto che il cavallo si comanda con l'assetto ossia con il peso del corpo del cavaliere si danno input che sono ordini che un cavallo addestrato bene rispetta

rhox

carodubbio non generalizzare. per come monti tu c'è bisogno di contatto, ma ci sono un sacco di persone che anche nella monta inglese non lo prendono sempre e con costanza..
trottare a redini lunghe ti dice qualcosa? sempre lavoro è!
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso