• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Impulso

Aperto da milla, Ottobre 12, 2013, 08:13:51 PM

« precedente - successivo »

Luna di Primavera

da notare anche che lo stesso cavallo può essere indietro con un cavaliere, e bello allegro e avanti con un altro.

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

bionda

Essere in avanti significa obbedienza agli aiuti in avanti. E' solo addestramento.

Lo dimostra bene il mio che nel lavoro è molto più in avanti adesso che è vecchio e fisicamente è un rottame di quando era giovane e vivace. Pensare che in paddock ormai lo vedo galoppare forse 2 volte all'anno, eppure montato va.

Mi piace farlo provare a qualcuno più capace, quando capita l'occasione. Un tempo, quando era giovane e forte, il commento che mi facevano era "è bravo, fa tutto, è solo po' da spingere". Adesso che è un vecchino il commento è "oh, ma come va questo cavallo! gli appoggi la gamba e non si ferma più". In mezzo ci stanno alcuni anni durante i quali l'ho montato non bene, perchè non ne sono capace, ma in modo razionale, cercando nel mio piccolo di fare le cose giuste.

Se cerco di spiegare a qualcuno cosa siano le "cose giuste", scopro che l'altro la sa più lunga e trova immancabilmente decine di "se" e di "ma" e di buoni motivi per non fare quello che gli suggerisco. Salvo andare avanti a lamentarsi del cavallo che non va.

"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

max

Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 14, 2013, 03:07:42 PM
da notare anche che lo stesso cavallo può essere indietro con un cavaliere, e bello allegro e avanti con un altro.

Caspita se è vero! Ed io non mi do pace proprio di questo!
Non c'è niente da fare, per quanto ci sforziamo di codificare tecniche giuste e sacrosante riguardanti i cavalli, qualcosa sembra indicare che un grosso lavoro è sempre da fare anche su noi stessi. Sia per "trasmettere" voglia di andare ma anche per evitarlo! Quanti avete visto che, solo salendo, fanno sclerare il cavallo?
Oltre l'addestramento e tecnica pura c'è sempre ANCHE qualcosa di nostro che trasmettiamo con l'atteggiamento.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Molto interessante. Ma seconto voi è una questione di binomio o di cavaliere (fermo restando che un po' di componente "cavallo", piccola o grande che sia, mi sa che esiste)?

In altri termini: un cavaliere di quelli sotto le cui chiappe il cavallo è avanti e brioso, ottiene più o meno lo stesso risultato con molti, se non tutti, i cavalli, o no?

Se è vera la prima ipotesi, si tratta solo di legarlo a un palo e di tenercelo finchè confessa.  :icon_rolleyes:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

#34
E' semplice: il cavaliere deve essere lui in avanti  :onhorse6:

Ma questo è un discorso che sta su un altro livello. Un cavallo montato correttamente comunque "funziona" con chiunque.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Luna di Primavera

semplicemente, il cavallo reagisce in maniera diversa a stimoli diversi.

se uno sa montare meglio di me, il cavallo reagisce meglio rispetto a quando lo monto io. pura e dura verità.

il mio tormento, dal basso del mio infimissimo livello, è: "ma cosa, COSA fa lui di così diverso da me, mentre trotta, che il cavallo sembra un altro cavallo?"
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

max

CitazioneMa seconto voi è una questione di binomio o di cavaliere (fermo restando che un po' di componente "cavallo", piccola o grande che sia, mi sa che esiste)?

Di cavaliere.
Quelli che ho visto addormentare i cavalli (in genere donne) li addormentano tutti, e viceversa.

In linea di massima si tratta perlopiù di cazzutaggine maschile e dolcezza femminile, anche se il corpo che li ospita può non combaciare come sesso (ci sono donne peggio di gerarchi nazisti e dolcissimi ometti). Io devo tenere a freno il mio nervoso mentre monto, se no li agito tutti dopo tre secondi. Alla mia ragazza in tempi non sospetti (quando non capiva neanche dove fosse la testa e la coda) davano da montare anche cavalli di grosse categorie, proprio perché, facendo nulla, li calmava. La tecnica dunque c'entra ma anche no.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

carodubbio

Ripenso sempre alle stupende emozioni che mi ha regalato un mio cavallo Tibulflan, nel settore ippico si usa un metodo molto semplice fare le cose con calma, e la ripetitività del lavoro.
Un mattino il cavallo doveva galoppare  come lavoro, trotto di riscaldamento andata al ritorno , parto al canterino staffato corto mani sul collo io in posizione fermo come una statua, nel punto preciso dove di solito al galoppo aumento l'andatura dal canter al galoppo forte, senza muovere un muscolo del mio corpo ho fatto schioccare la lingua, e partito a mille  e nel punto dove fermo sempre il lavoro del galoppo, senza nessuna mia richiesta tranne usare la voce con il classico verso , il cavallo si e fermato.

Va guardata la gestione generale del cavallo dal mattino alla sera, quando si va a passo al passo non si sta stravaccati (chi a voglia ci sta ma dopo non può pretendere di avere un cavallo sveglio) si tiene il contatto ma se il cavallo vuole muovere il collo per guardare basta cedere le redini, ma il contatto deve rimanere, si sta dritti non si muove il corpo a casaccio visto che il nostro movimento sbilancia il cavallo  che segue il peso del nostro corpo.Le gambe vanno tenute in contatto con il corpo del cavallo e al cavallo si deve chiedere con semplici pressioni quello che stai chiedendo tramite le redini, con il tempo il cavallo ascolterà molto di più la gamba limitando l'azione della redine a movimenti e richieste che ai profani restano invisibili.

Anche in passeggiata  chiedere e chiedere spesso al cavallo cambi , tipo fermate -diagonali -circoli- aumenti del passo e rallentamenti, per avere un cavallo dritto calmo e in avanti  , ci devi lavorare da solo il cavallo tenderà solo a diventare uno che trascina il posteriore o un cavallo  che avanza a zig zag


alex

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

carodubbio

Ho incontrato Basili  a Civitanova, dopo 1 anno ha cambiato circolo ippico, in questo secondo posto c'era una cavallina americana con un BOZZO sul collo enorme, a forza di essere usata per fare le lezioni in curva era sempre e completamente controflessa, dopo 1 anno che la cavallina veniva seguita da Basili per i principianti, il BOZZO è completamente rientrato e anche fisicamente la cavalla come postura era molto migliorata tornando a avere un aspetto gradevole .

Ero presente IO, arriva il propietario del maneggio mentre dissellavo la cavalla, chiede a Basili come si chiama questo cavallo? e Massimo gli dice il nome, il propietario rimane a occhi aperti e cerca di riconoscere il suo cavallo perché abituato a vederla in condizioni pessime non riusciva più a riconoscere la cavalla

alex

Kualcuno Pokanzi ha ironizzato sul fatto che io abbia ricominciato a prendere lezioni in un piccolissimo maneggio da un istrutore sconosciuto... ma stavolta ho avuto naso; la prima cosa che mi ha insegnato è proprio la lezione alla gamba.

Lezione alla gamba esattamente come descritta da Basili, su una simpatica avelignese zuccona con sella americana e tstiera Parelli... ma la lezione alla gamba are esattamente quella descritta da Basili, e proprioin quel piccolissimo maneggio, qualche settimana dopo, ho incontrato Basili per la prima volta; e con mia costernazione, sapeva chi ero.  :icon_eek:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Confesso di non aver letto tutti gli interventi, malgrado ciò, presuntuosamente mi permetto un pikolo intervento.
Questo Basili, plobabilmente tramite Karl, ha capito L'Hotte e di conseguenza i principi di Baucher, dunque cose vecchie di 200 anni che appaiono come assolute novità per il semplice fatto che la maggior parte di noi le sconosce.

Per lo vero, anche gli antichi maestri davano la massima importanza all'impulso...certo usavano sistemi spicci e a volte singolari, ti ricordi del simpatico erinaceus europaeus attaccato alla coda del lallo retrivo ?

Senza arrivare a questi eccessi ai tempi si diceva: "i pilieri danno spirito ai cavalli"...e spirito stava per impulso; a quei tempi, i cavalli da sella europei erano piuttosto linfatici e mollaccioni tipo gli attuali frison tanta scena poco motore, appunto.


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Sono perfettamente d'accordo. Tutto o quasi, in equitazione, è stato provato e tutti o quasi i principali errori sono stati analizzati, descritti, affrontati e risolti. Probabilmente non da secoli: da millenni.

Il problema è che lo sanno in pochi, sia fra i cavalieri, che fra gli istruttori. Esattamente come la mascalcia eccellente la conoscono in pochi, sia fra i proprietari, che fra i  maniscalchi. Non confondiamo le cose "come potrebbero e dovrebbero essere" con la realtà dei fatti, come purtroppo sono.

Ripeto l'appello: se da lontano, sentite un istruttore che grida: "Gambe! Gambe!!!!", non sta affatto rivolgendosi all'allievo; sta rivolgendosi a voi che assistìite, ed è un invito a darvela a gambe da quel centro ippico.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Quindi siamo tutti concordi sull'importanza fondamentale dell'impulso.
Io continuo a rimanere della mia idea che alcuni cavalli abbiano "naturalmente" più impulso si altri, comunque, secondo voi la lezione alla gamba è il sistema corretto e l'unico per aumentare l'impulso?
Non esiste il rischio di assuefazione alla frusta con conseguenza di avere un lallo sordo alla gamba e pure sordo alla frusta?