• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Impulso

Aperto da milla, Ottobre 12, 2013, 08:13:51 PM

« precedente - successivo »

milla

Sarà forse stata la lettura delle Questioni equestri in cui il Generale sottolinea giustamente l'importanza fondamentale dell'impulso ma mi stavo ponendo la domanda se l'impulso è una caratteristica innata di certi cavalli o se, e in quale misura, si può creare.
Credo che tutti sappiamo che esistono cavalli più o meno insanguati, dotati quindi di impulso,diciamo così,naturale ma,secondo voi è possibile crearlo anche in cavalli "normali" se non addirittura un po' pigri?

In caso affermativo come si crea questo "desiderio del lallo di portarsi avanti"? :frust:?

carodubbio

Le prime volte che uscivo a cavallo con Alberto , non riuscivo a capire come fare per caricare le pile del cavallo, piano piano mi sono accorto che il contatto anche se minimo, nel senso che anche al  passo invece di tenere le redini penzoloni , avere quel minimo contatto che non trattiene il cavallo in maniera decisa  ha un effetto di accumulo di energia, quella voglia di andare appena gli chiedi di spingere parte con impulso deciso e volenteroso.

Per favore non cerchiamo di fare una discussione tipo quella del forum azzurro

milla

Allora Carodubbio per te l'impulso si può far nascere grazie al contatto con la bocca se ho capito bene?
Quale discussione sull'azzurrino?
Noi qui siamo ganzi non rissosi come quelli là :horse-wink:

carodubbio

Di la si sono scatenati in una discussione che porta a niente perché sapere come si fa a avere sotto il sedere un cavallo che porta sotto i posteriori, lo si impara con il duro lavoro in sella seguiti da un istruttore, su un forum si chiacchera scambiando due parole per avere una giornata più piacevole , come si fa a pretendere di imparare un livello alto di equitazione da un monitor

bionda

Tutti i cavalli sono "pigri", se montati male. Un cavallo anziano a volte può anche non farcela. L'impulso si insegna con la lezione alla gamba, che ogni tanto va ribadita, e si consolida trattando il cavallo con equità.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

fede_nouchy

Cosa intendi con lezione alla gamba?
L'aria del paradiso è quella che sfiora il naso di un cavallo...

milla

Per lezione alla gamba (da non confondere con la lezione alla gamba isolata o singola che è una cosa diversa) si intende il sistema per insegnare al cavallo che deve andare avanti quando sente la pressione della gamba (polpaccio/tallone).
Si prende un frustino (meglio un frustino da dress) e si stringono leggermente i polpacci, se il cavallo non avanza lo si tocca con la frusta subito dietro il tallone e si continua finchè il cavallo non ha preso l'andatura voluta es. un bel trotto energico.
Se il cavallo rallenta o scende all'andatura inferiore NON si usano le gambe ma la frusta (sempre sul costato dietro il tallone) così il cavallo capisce che non può decidere lui quando rallentare o fare una transizione decrescente ma deve mantenere l'andatura finchè il cavaliere non gli dà un ordine diverso.
Serve quindi ad evitare che,per mantenere l'andatura, il cavaliere debba continuamente dare gambe.

Si usa preferibilmente il frustino da dress perchè si può toccare il cavallo sul costato dietro il tallone senza staccare la mano dalle redini ma semplicemente allargando un pochino la mano e ruotando il polso.

Spero sia comprensibile. Se ho detto cavolate please correggetemi.

bionda

Milla, hai riportato quello che si sente e si legge di solito. Personalmente faccio due piccole varianti:

1. Secondo me bisogna (tassativamente) staccare la mano dalle redini, perchè è molto importante evitare il minimo rischio di tirare inavvertitamente la redine nel manovrare la frusta. La richiesta di avanzare deve essere chiara al 150%.

2. Preferisco una singola frustatina secca sul posteriore rispetto al tormentone sul costato. Questo sempre per maggiore chiarezza nei confronti del cavallo. Non devo essere per forza "bella" e composta per fare una correzione che dura pochi minuti, se è efficace.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

milla

#8
Io invece sono abituata a non staccare la mano dalla redine però tu hai ragionissima nel dire che assolutamente non si deve tirare sulle redini quando si chiede di avanzare. Spesso i principianti vengono presi alla sprovvista quando il cavallo accelera e si attaccano alle redini e questo è sbagliatissimo.
Tieni presente che staccare dalla redine la mano che tiene la frusta non ti garantisce dal fatto che un cavaliere sorpreso dall'improvviso aumento di andatura non si attacchi alla bocca con l'altra redine :horse-wink:

Giusta anche la frustata secca, non intendevo dire che si deve tamburellare il costato altrimenti si rischia di ottenere un cavallo sordo anche alla frusta, però io evito la frustata sul posteriore perchè spesso i cavalli reagiscono sgroppando (almeno la mia lo fa).

Luna di Primavera

indipendentemente dal tirare o meno le redini, è anche profondamente deleterio, qualora il cavallo "schizzasse" in avanti, farsi cogliere impreparati restando "indietro" rispetto al movimento. a me succede spesso  :vfncl:

la questione frustata secca/tormentone è molto dibattuta, vorrei solo aggiungere che quando si sceglie di toccare ripetutamente lo si fa con intensità e (ora capitemi) "stizzosità" crescenti, interrompendosi immediatamente al minimo spostamento in avanti del cavallo.

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

bionda

Ognuno fa come gli pare o come sa fare. A chi critica la mia versione di "lezione alla gamba" ricordo però che un problema con l'impulso ce l'avete voi, io non ce l'ho  :horse-cool:
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

max

Per parlare di "impulso" vanno fatti dei preamboli:

- una cosa è la semplice risposta all'indicazione di avanzare
- un'altra cosa è la qualità del movimento in avanti

In dressage con "impulso" si intende quasi sempre la qualità del movimento in avanti. Tra poveri cristiani invece si intende quasi sempre la mancata risposta all'indicazione di avanzare, per cui alla classica domanda "come faccio a dare più impulso al mio cavallino"? Un povero cristiano risponderà tirando in ballo la lezione alla gamba, un dressagista risponderà parlando di messa in mano, posteriori che si "impegnano" etc.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

bionda

Le due cose sono collegate. Se il cavallo non avanza, hai poco da trafficare per farlo avanzare nel modo che soddisfa lo sdressagista.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

max

Infatti sono collegate, ma le due tipologie di persone stanno su pianeti diversi e non si parlano: i poveri cristi risolvono dando frustate senza poi riuscire ad andare oltre quello, i dressagisti fanno che cercarsi direttamente un cavallo che vada avanti nonostante i loro smanettamenti.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Luna di Primavera

parliamo di due livelli del tutto separati.
scusa max se il mio cavallo "non va" (e escludendo altre cause il problema sono io che evidentemente non lo so montare) ci manca altro che mi metta a preoccuparmi della messa in mano e dei posteriori.

in questo senso la pragmatica frustata sul c*lo che propone bionda è una soluzione applicabile anche da un principiante scarso.

ma vai come ti viene più comodo, sulle spalle, lungo come un treno, tutto storto, dove ti pare.. basta che vai.
pian piano cercheremo di mettere a posto il resto.

poi, si può discutere se la frustata è una e secca o tante e crescenti, se è sulla chiappa o sul costato etc...
io timidamente credo che dipenda anche un po' dal cavallo. l'obiettivo è farlo andare, non farlo incavolare. e qui la reazione dipende un po' anche da soggetto a soggetto.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming