• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

cavallo in passeggiata

Aperto da indian, Novembre 22, 2013, 02:09:25 PM

« precedente - successivo »

alex

Citazione da: Roy - Novembre 23, 2013, 09:14:28 PM
cioè, il dressage non "porta a nulla" se non imparare, il salto ostacoli idem , il completo pure, idem la monta western .. partendo dal presupposto che nessuno qui ( o magari qualcuno sì ,non so) ha necessità di un cavallo per sposarsi, combattere o andare a caccia, teoricamente stiamo tutti imparando , imparando , imparando , imparando.... e basta   :horse-wink:

Questo è vero. Sono certamente condizionato dalle mie passioni; e da un eccezionale interesse - mi verrebbe da dire: amore, ma è termine troppo melassoso - per il paesaggio, la vegetazione, la fauna selvatica, in una parola: per la natura. Da quando ho scoperto che la natura percorsa a cavallo assume un aspetto  nuovo, alternativo, ricchissimo, "illuminante", il cavallo è diventato parte del mio interesse per la natura, perchè la vedo insieme con i miei occhi, e attraverso gli occhi del cavallo. Cosa c'è di più emozionante che guardare là dove guarda il cavallo, e scorgere un capriolo nel bosco, fermo che ti guarda? Cosa c'è di più interessante che percorrere i sentieri e osservare i cambiamenti della vegetazione, giorno per giorno, conoscendo ciascun albero e ciascun cespuglio non solo per nome scientifico, ma come individuo unico e particolare, quasi un amico?

Per questo non riesco a immedesimarmi nella passione equestre di chi non ama uscire dal maneggio se non per rilassarsi. L'uscita "in passeggiata" è, per me, il fine ultimo e tutto il resto è preparazione a questo momento magico; ammetto che è una visione limitata e personale. Però.... se la natura vi interessa.... sono convinto che potete capirmi.  :horse-smile:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Roy

CitazioneQuesto è vero. Sono certamente condizionato dalle mie passioni; e da un eccezionale interesse - mi verrebbe da dire: amore, ma è termine troppo melassoso - per il paesaggio, la vegetazione, la fauna selvatica, in una parola: per la natura. Da quando ho scoperto che la natura percorsa a cavallo assume un aspetto  nuovo, alternativo, ricchissimo, "illuminante", il cavallo è diventato parte del mio interesse per la natura, perchè la vedo insieme con i miei occhi, e attraverso gli occhi del cavallo. Cosa c'è di più emozionante che guardare là dove guarda il cavallo, e scorgere un capriolo nel bosco, fermo che ti guarda? Cosa c'è di più interessante che percorrere i sentieri e osservare i cambiamenti della vegetazione, giorno per giorno, conoscendo ciascun albero e ciascun cespuglio non solo per nome scientifico, ma come individuo unico e particolare, quasi un amico?


Ti capisco PERFETTAMENTE, in passato uscivo molto più spesso e confesso che , a tratti , mi manca. Sono sincera, mi piace anche (cioè, in questo momento mi basta questo) il giretto post lavoro senza grande impegno , o la passeggiata sostitutiva ma sempre in chiave relax.

Però cpisco le sensazioni, figurati che provo le stesse cose anche quando mi capita di fare passeggiate col cavallo a mano ..  :horse-wink:

cilla

Condivido pienamente i tuoi sentimenti Alex, domenica scorsa ho pensato le stesse cose, incontrando il mio amico agrifoglio nel bosco dei lecci che, come ogni anno, si è decorato di palline rosse all'avvicinarsi dal Natale e poco più avanti mi sono messa in ginocchio sulla sella per cogliere corbezzoli maturi per me e la mia cavalcatura. I "miei boschi" ...sempre uguali da anni e sempre diversi ad ogni uscita  :horse-smile:

carodubbio

Citazione da: alex - Novembre 23, 2013, 09:54:03 PM
Citazione da: Roy - Novembre 23, 2013, 09:14:28 PM
cioè, il dressage non "porta a nulla" se non imparare, il salto ostacoli idem , il completo pure, idem la monta western .. partendo dal presupposto che nessuno qui ( o magari qualcuno sì ,non so) ha necessità di un cavallo per sposarsi, combattere o andare a caccia, teoricamente stiamo tutti imparando , imparando , imparando , imparando.... e basta   :horse-wink:

Questo è vero. Sono certamente condizionato dalle mie passioni; e da un eccezionale interesse - mi verrebbe da dire: amore, ma è termine troppo melassoso - per il paesaggio, la vegetazione, la fauna selvatica, in una parola: per la natura. Da quando ho scoperto che la natura percorsa a cavallo assume un aspetto  nuovo, alternativo, ricchissimo, "illuminante", il cavallo è diventato parte del mio interesse per la natura, perchè la vedo insieme con i miei occhi, e attraverso gli occhi del cavallo. Cosa c'è di più emozionante che guardare là dove guarda il cavallo, e scorgere un capriolo nel bosco, fermo che ti guarda? Cosa c'è di più interessante che percorrere i sentieri e osservare i cambiamenti della vegetazione, giorno per giorno, conoscendo ciascun albero e ciascun cespuglio non solo per nome scientifico, ma come individuo unico e particolare, quasi un amico?

Per questo non riesco a immedesimarmi nella passione equestre di chi non ama uscire dal maneggio se non per rilassarsi. L'uscita "in passeggiata" è, per me, il fine ultimo e tutto il resto è preparazione a questo momento magico; ammetto che è una visione limitata e personale. Però.... se la natura vi interessa.... sono convinto che potete capirmi.  :horse-smile:

Capisco molto bene cosa intendi, visto che IO ho iniziato così poi con il tempo mi sono rovinato seguendo l'istinto a fare agonismo

FedeCege

Sono pienamente d'accordo con Alex!!! Anche il mio fine è quello delle passeggiate, che possono essere più o meno impegnative, ma l'importante è stare a contatto con la natura!!
E ritornando al discorso iniziale secondo me anche il cavallo dovrebbe divertirsi ad uscire in passeggiata, che poi a mio avviso se è rilassato e sereno risponde anche meglio ai comandi, quindi è inutile quanto infruttuoso tentare di tenerlo sempre riunito....
:ciao:

bambolik

Roy ne conosco di due specie...
i puristi...e i misti spesso ex completisti.
i secondi fanno praticamenti TUTTO col cavallo senza problemi e paradigmi a seconda della situazione...altri applicano UN metodo unico per situzioni diverse...
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Roy

CitazioneRoy ne conosco di due specie...
i puristi...e i misti spesso ex completisti.
i secondi fanno praticamenti TUTTO col cavallo senza problemi e paradigmi a seconda della situazione...altri applicano UN metodo unico per situzioni diverse...

massì, non voglio fare l ottusa, so perfettamente che ci sono quelli che non fanno nulla se non, appunto , dressage (o qualcosa del genere visti i risultati).

Però ci sono anche , e dovrebbero essere la norma, che credono nel dressage come pura ricerca del benessere psico-fisico e , di conseguenza, concepiscono un addestramento vario, certamente finalizzato alla qualità del lavoro in piano , ma senza trascurare la campagna, i saltini, le aperture di fiato in pista etc..

Nel mio piccolissimo cerco di seguire questa filosofia e , non essendomela inventata, sono sicura che anche in Italia ci siano istruttori di dressage che credono nella varietà del lavoro .


Io di base sono contraria agli estremismi, tutto qui  :horse-wink:

alex

Citazione da: Roy - Novembre 25, 2013, 09:42:19 PM
Però ci sono anche , e dovrebbero essere la norma, che credono nel dressage come pura ricerca del benessere psico-fisico e , di conseguenza, concepiscono un addestramento vario, certamente finalizzato alla qualità del lavoro in piano , ma senza trascurare la campagna, i saltini, le aperture di fiato in pista etc..

Facendo così però probabilmente non si può mirare all'eccellenza in un settore sportivo specifico. E chi se ne frega.  :happy_birthday-736:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Roy

CitazioneFacendo così però probabilmente non si può mirare all'eccellenza in un settore sportivo specifico. E chi se ne frega.

no anzi !! Quando citavo prima la squadra Olimpica Inglese (che ha vinto tutto il vincibile !) non estremizzavo dicendo che hanno fatto parte della preparazione olimpica in campagna..

Laura B. ,un paio di settimane prima dell inizio delle gare , andava a galoppare in campagna , Carl H. era addirittura contrariato che le gare fossero "sparse" e i cavalli nei giorni off non potessero andare a prato..

Anche Balkenhol (che inglese non è ) , con tutti i puledri, fa campagna e saltini .

Ricordo un video in cui il Dr. Bechtolsheimer parlava dell importanza dei cavalletti alla corda nei cavalli di tutte le età e di tutti i livelli di lavoro..

Poi beh, non voglio necessariamente essere esterofila, sicuramente ci saranno esempi altrettanto validi anche in Italia .

Probabilmente al nostro livello (quindi con orari limitati, un lavoro che ci porta via la maggior parte del tempo, capacità limitate -io perlomeno- etc) non riusciremo mai a specializzarci davvero in qualcosa, pur tenendo in considerazione il resto , ma mi piace che il presupposto sia , per il benessere del cavallo appunto, la varietà massima.

Anche ai livelli dei top rider poi , non è che sia concepita la polivalenza totale, i saltini di cui parlo che fanno i dressagisti che ho citato prima sono proprio micro saltini , cavalletti etc, niente a che vedere con un percorso !

però insomma, credo sia molto positivo riconoscere che esistano degli esempi migliori di quelli che, sfortunatamente, ci è capitato di incontrare.
:horse-smile:


bambolik

Veramente una volta il metodo "variato" inclusi cavalletti e campagna era la "norma" del cavallo e cavaliere sportivo incluse le "passeggiate" che erano defaticanti (10 km almeno)...come te io sono per un lavoro da "bosco e da riviera" e non mi specializzero mai proprio perche come dici faccio "altro" per vivere...e francamente "me ne infischio" di iperspecializzarmi e credo pure il cavallo sia piu contento...
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Roy

CitazioneVeramente una volta il metodo "variato" inclusi cavalletti e campagna era la "norma" del cavallo e cavaliere sportivo incluse le "passeggiate" che erano defaticanti (10 km almeno)...c


forse non riesco a spiegarmi  :dontknow:

quello che voglio dire è che non è che "una volta" e basta si faceva così.. non è una cosa sparita, intendevo questo !

bambolik

Citazione da: Roy - Novembre 26, 2013, 11:21:52 AM
CitazioneVeramente una volta il metodo "variato" inclusi cavalletti e campagna era la "norma" del cavallo e cavaliere sportivo incluse le "passeggiate" che erano defaticanti (10 km almeno)...c


forse non riesco a spiegarmi  :dontknow:

quello che voglio dire è che non è che "una volta" e basta si faceva così.. non è una cosa sparita, intendevo questo !

meglio ...anche se è molto diminuita la confidenza con la campagna del cavallo e cavaliere medio!
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Roy

ah ok sì, su questo sono daccordo..

probabilmente è anche una questione "territoriale".. se ci guardiamo intorno è pieno di maneggi, centri, scuderie private etc .. non tutti magari hanno la fortuna di trovarsi in campagna o non lontano dalla natura.

però questo è un altro discorso ancora  :horse-wink: