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Testiera Micklem rambo

Aperto da milla, Agosto 07, 2014, 02:14:37 PM

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alex

E' lo sport, bellezzo.

E dobbiamo pure ringraziarlo, lo sport, altrimenti i lalli sarebbero scomparsi, tranne alcune razze buone buone produttrici di bistecche et sfilacci.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Shanna

scusate io mi sono persa tra le polemiche e forse l'avete già scritto. Cosa ha di diverso questa testiera?

alex

In sostanza, distribuisce meglio e su una superficie più ampia la trazione delle redini, invece che "concentrarla" sul solo filetto e quindi farla agire solo sulle labbra, barre, lingua.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla


Shanna


carodubbio

Consiglio a TUTTI di provare a fare questo esercizio mentre si monta a cavallo che ti apre il cervello, consiste nel fare  nel rettangolo esercizi base  al passo e trotto senza tenere le redini .

Il mio istruttore nel vedere che mi attaccavo troppo alle redini ( per via della mia sbagliata impostazione derivata da aver iniziato a sellare con le persone sbagliate) mi disse; se pensi che per stare in sella devi usare le redini non hai capito la VIA , lascia tutto e stai in sella con le gambe e il tuo corpo.

Winter Mirage

#51
...non vorrei essere antipatica, ma a me questo consiglio ricorda tanto quella barzelletta di pierino che va in bicicletta...

"Mamma mamma guarda, senza piedi... mamma mamma guarda, senza mani... mamma mamma, guarda, senza denti!"


Attaccarsi alle redini è male, senza dubbio.
Ma dal mettere su una capezza, ad una bitless, al costringersi a tenerle alla fibbia, direi che alternative valide ce ne sono.
Le redini al collo sono cose da binomi affiatati, che si conoscono e si fidano l'uno dell'altro... e da giornate di grazia.
Binomi così NON hanno solitamente bisogno di fare questi test perchè da quel punto di vista hanno raggiunto un "accordo" soddisfacente nel bilanciare mano, gambe e chiappe.

Non è che lo riterrei un esercizio da consigliare a chiunque...

Inoltre, contesto il fatto che le redini non servano.
Lo contesto io che risaputamente monto a redine lasca sia in filetto che in capezza, e che faccio molto d'assetto.

Ma dire che le redini non servono per stare in sella, è un filo azzardato a mio parere.
Ogni cavallo ha poi una sua "quadra": una ricetta come quelle per i biscotti buoni della nonna... che se dosi tutti gli ingredienti come si deve, senza esagerare e senza lesinare, il risultato è fantastico.

Un cavallo come Mu accetta all'80% comandi di assetto.
Che vuol dire che in effetti, potrei montare con le redini sul collo. Ma non lo faccio... uno per ragioni di sicurezza (brutto da dire, ma se il cavallo ti parte, almeno hai una possibilità in più di starci sopra), due perchè non vedo la ragione di metterla in difficoltà senza motivo.

Il 20% delle volte, la cavalla non è obbediente... fa casino, ha le sue cose, le girano le balle, ha litigato con la vicina di paddock, l'asino le parla male alla spalle e le galline le fanno il verso... ecco, in quelle condizioni, io penso che la VIA sia assolutamente attraverso la redine.
E' dopotutto il metodo di comunicazione più diretto e preciso che il cavaliere possiede.
Perchè rinunciarvi o pensare che sia malvagio?

Dire che

Citazione da: carodubbio - Agosto 11, 2014, 12:27:07 PM
se pensi che per stare in sella devi usare le redini non hai capito la VIA

magari è un filo esagerato.
Io penso che per stare in sella si debbano usare le redini eccome.
Montare senza testiera o in collare è riservato a pochi esperti che sanno quello che fanno e che hanno lavorato duro con il proprio cavallo

Poi senza dubbio, ci sono di pro...

E' un esercizio interessante montare senza nessun contatto...
E' un sistema valido per insegnare ad uno che si attacca in bocca a non farlo...
E' un test per vedere se il cavallo è comandato solo di redine o se accetta anche l'assetto...

Ok, ci sto.

Ma dire che è la via...
O che si possa fare con tutti i cavalli...
Bah...



Ciò detto...

Io monto con una testiera senza capezzina e non stimo il chiudibocca.
Ovviamente il modello che suggerisce Milla è una che non userei mai su Mu.

Tuttavia, non conosco la cavalla di Milla, e non conosco questa testiera.
Sono un po' pochi dati per dire che fa schifo a priori.

Se avessi occasione di provarla, di vederla all'opera, di conoscere bene la cavalla di Milla, di averla montata per mesi e con diversi tipi di testiera... allora magari mi potrei permettere di dire "che schifo" o " che bello" ... ma dato che non stanno così le cose, l'unica cosa che ho da dire, è che sono curiosa di capire come funziona e se effettivamente Milla noterà delle differenze utilizzandola, e quali e quante.

E spero che ce le vorrà raccontare così da disignorantare chi di noi è ignorante come me medesima.









Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

alex

Montare completamente senza redini e senza testiera, con il solo collare,  con la testa del cavallo "nuda", è esercizio affascinante, ma certamente pericoloso; montare con le redini sul collo è meno affascinante, ma di certo molto, molto meno pericoloso. Si sta un attimo a riprenderle se serve. Confermo il messaggio di Carodubbio: fatelo! E poi imparerete a tenere le redini veramente neutre... finchè senza "contatto" siete a disagio, c'è qualcosa che non va.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

carodubbio

Perché descrive un esercizio in maniera errata se IO non lo ho detto.

L'Itagliano , resta una lingua semplice.

IO questo esercizio lo ho fatto in campo seguito da un istruttore esperto ( Basili Massimo), quindi non ho detto di fare il fai da te senza usare un metodo,

ho detto di eseguire un esercizio che se fatto in maniera professionale insegna molte cose.


elleon

E la monta in free stile tipo Parelli? Cosa ne pensate? Senza sella e senza imboccatura, solo in capezzina e lunghina utilizzata come redine singola? E' da 1 mese che ogni tanto mi cimento in questo esercizio e noto miglioramenti sorprendenti con il mio cavallo abituato sempre all' imboccatura. All' inizio il non avere niente in bocca lo metteva un pò in difficoltà e lo irrigidiva, ultimamente è molto più rilassato ed esegue gli esercizi seguendo il mio peso del corpo e le gambe. Addirittura il metodo Parelli vorrebbe il non utilizzo delle gambe ma solo del peso del corpo accompagnato dallo sguardo. Percorso lungo. Pareri in proposito? :horse-wink:
Conquista la fiducia di un cavallo e avrai conquistato il mondo..

alex

Ottimo anche questo. Discordo sul "senza sella", sono ancora un po' influenzato dall'idea che la sella serva per proteggere la schiena del cavallo.... ma anche la redine singola (o meglio, la "longhina singola") è eccellente per costringere a ripensare radicalmente all'uso delle mani.

ma ho già raccontato del batticuore quando ho affrontato in "longhina" singola una bella discesa al trotto.... adesso uscire in "longhina singola" a tutte le andature è una cosa normale, ma le prime volte, lo ammetto, un po' di paura ce l'avevo.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

#56
Mah io vi dico, da ignorante e senza la pretesa di insegnare niente a nessuno, quello che ho provato.
Per quasi 3 anni ho avuto in fida una cavalla da scuola che richiedeva  un contatto deciso poi è arrivata l'attuale cavalla che è stata montata da una che sa certamente più di me visto che gareggiava in M e fin qui tutto bene, poi ha avuto un passaggio (breve per fortuna) in un maneggio di SO dove è stata costretta ad una messa in mano forzata, non è stata montata bene ecc. (ho visto i filmati) quindi, per non sentire male, si è abituata a bloccare la schiena. Adesso il nostro obiettivo è di ottenere che la cavalla capisca che non sentirà dolore, che riacquisti fiducia in modo che la messa in mano diventi in un certo senso una conseguenza naturale del corretto lavoro dei muscoli della schiena, collo e testa.
Quando la monta la mia istruttrice (che ha una vita d'esperienza e competenza) non ci sono problemi, la cavalla è in mano, tranquilla ecc. ma il fatto è che devo montarla io.
Allora è nata l'idea di questa testiera che riduce le MIE possibilità di far danni alla bocca della cavalla.

Winter io mi trovo benissimo ma se, la notevole differenza tra le sensazioni che avevo prima e quelle che provo adesso, sia dovuta alla testiera o meno non te lo so dire.
Oggettivmente credo che davvero la testiera, ripartendo la pressione su tutta la testa, sia più gradevole per la cavalla ma il punto più importante è che io veramente prima mi reggevo in sella anche con le mani e questo è sbagliatissimo (credo che questo sa il giusto concetto di Carodubbio) ma la cavalla di rima tollerava, forse  era più dura in bocca, forse era abituata con gli allievi della scuola boh.
La cavalla che ho adesso NON tollera.
La cavalla che ho adesso risponde alle minime variazioni di assetto, se sposto il peso in avanti di un grammo inchioda.
Quindi la cavalla (e non la testiera) nel giro di pochissimi giorni mi ha insegnato a stare in sella con zero contatto, o meglio a non cercare il mio equilibrio con le mani, a tenere le mani ferme, a stare ferma e composta in sella e a non spostare il mio peso ad minkiam.
Poi io faccio sempre schifo, la strada da percorrere è ancora molto lunga ma è verissimo che è il cavallo che ti insegna, altro che se è vero!

Altro esempio che non c'entra col discorso del contatto ma con l'insegnamento da parte del cavallo.
Io ho il difetto di alzarmi troppo dalla sella quando trotto, la cavalla di prima sopportava, questa no, dopo un po' che mi dicevano di ASCOLTARLA ho realizzato che meno mi sollevavo e più dolcemente mi sedevo più migliorava la qualità del trotto e che riuscivo facilmente ad accelerare o rallentare semplicemente variando un filo il mio ritmo e la mia energia.
Quello che mi sta sorprendendo di questa mia esperienza è che non avevo capito che i cavalli vanno ASCOLTATI, SENTITI e che a cavallo ci si va INSIEME a loro.
Sarò scema ma non avevo realizzato.

LindaElenwe

Nel maneggio in cui ho montato per quasi un decennio, e che è stato per molto tempo il mio primo e unico contatto con l'equitazione, se escludiamo internet e qualche libricino di tanto in tanto, la mia istruttrice non faceva altro che ricordarci l'importanza del contatto con la bocca e della tensione delle redini.
Se vedeva che lasciavamo un pò di più le mani sciolte ci diceva subito di riprendere le redini più corte e sempre in tensione.
Forse che ero io inesperta, forse che non interpretavo bene, forse che invece intendeva proprio quello, fatto sta che io per anni sono stata convinta che la monta giusta fosse una monta attaccata in bocca e con le redini belle tirazzate.
La volta che ho conosciuto la mia eroina, una bellissima (per modo di dire, era una vitella tozza e grassa  :firuu: ) e ho avuto la possibilità di lavorare da sola e con la mia testa sul contatto tra me e lei, istintivamente ho imparato a lavorare con mano più leggera e a dar più importanza all'assetto generale del corpo e meno al contatto in bocca...

Mi sarebbe decisamente piaciuto aver avuto la possibilità, quando ancora ero in maneggio, di avere un'istruttore più sulla "via" dell'istruttore di carodubbio, che sulla via della mia istruttrice del tempo... Il contatto in bocca sarà anche (senza dubbio) importante, ma per la mia personale esperienza di certo viene dopo rispetto all'assetto corretto e tutto il resto, e trovo l'esercizio di carodubbio un esercizio decisamente utile e simpatico (sotto dovuta supervisione) un pò per tutti
C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che fa bene all'interiorità dell'uomo.

carodubbio

Sempre lo stesso istruttore che mi a fatto fare questo esercizio, era per il contatto continuo perché un cavallo mentre viene sellato durante un lavoro nel rettangolo non va mai lasciato nel vuoto ( senza il contatto )specialmente nei salti    , ma un conto resta avere un contatto buono e un altro restare attaccati alla bocca.

Di sicuro se non incontravo Basili, non andavo da nessuna parte visto che ho cambiato totalmente modo di lavorare a cavallo

moon

Riesumo questo topic per dire che ho finalmente provato questa testiera, per pura curiosità..
Risultato: cavalla immediatamente più disponibile e rilassata! Ottima sul salto...
L'ho trovata usata a 60€ e la sto comprando!!
Fabrizia <3