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I cavalli e il macello?

Aperto da The Shire, Gennaio 29, 2015, 10:40:37 PM

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The Shire

Anche certe razze di cavalli sono state fatte per "bellezza" ma mica sono disgraziate. Anche i chihuahua, mi spieghi che funzione hanno? Nessuna ma a quanto pare piacciono e sono piccoli e pucciosi ma non per questo sono disgraziati

rhox

Citazione da: alex - Febbraio 03, 2015, 04:02:57 PM
Migliaia di retrovirus totalmente naturali scorrazzano allegramente fra le specie trasportando qua e là pezzi di genoma alieno e impiantandolo nel genoma altrui, e creano così "OGM naturali",  e lo fanno da milioniemilioniemilioni di anni.. La riproduzione sessuale, l'ibridazione, le mutazioni non sono altro che una fabbrica perenne di "organismi geneticamente modificati" La fobia per gli OGM e il timore della generazione di mostri attraverso la diffusione di OGM è un argomento che guardo con curiosità unicamente antropologica. E' una forma di credo come un'altra; curiosa, ma legittima,  basta che non diventi invadente o prepotente.

Occhio a non assaggiare le clementine: sono mostri, sono organismi geneticamente modificati.  :horse-wink:

non è tanto la questione etica degli ogm (mettiamola così: i virus non fanno spostamenti di materiale genetico tra regni quindi sono "assimilabili" relativamente), quanto questi in alcuni casi sdoganino sfruttamenti dei suoli..
è pur vero che nella soia roundup ready c'è meno residuo di glifosate rispetto a quella normale, ma nel complesso serve molta meno rotazione anti  infestanti e il trattamento viene fatto di default perchè tanto alla pianta non crea problemi..
idem per il mais bt, non serve una rotazione con periodi di riposo del suolo per limitare lo sviluppo della piralide..
quindi posso spingermi a coltivare in condizioni limite molto più velocemente e con volumi molto più alti.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

The Shire

Rhox dire che OGM è cancerogeno è solo una questione politica e economica. I prodotti OGM costano di meno, quindi i produttori di pasta, ad esempio, che utilizzano grano 0, andrebbero in bancarotta perché la loro pasta costerebbe troppo e trovare una nuova ricetta con grano OGM è più difficile, perché ovviamente tra grano 0 e grano OGM ci sarà qualche differenza nella preparazione. Quindi ora ci sono un sacco, anche politici, di persone che dicono "No OGM" solo perché hanno "sentito" che fa male, ma non aproffondiscono quasi mai la faccenda. Stessa cosa con l'energia nucleare, se gestita bene non fa male, ma tutti sono convinti del contrario

rhox

scusami, ma chi ha detto "cancerogeno"?
il discorso politico economico del sentito dire non riguarda me, visto che gli ogm sono stati il mio pane quotidiano per tutto il periodo di formazione essendo parte del mio campo lavorativo.
detto ciò tecnologicamente tra ogm e non ogm non ci sono differenze a meno che un ogm non sia specifico per quel campo: la soia o il mais sono totalmente paragonabili.

peraltro non c'è una reale diffusione di grano duro ogm quindi la pasta non rientra in questo esempio..

comunque l'impatto degli ogm sul costo finale del prodotto non incide a sufficienza per mandare in bancarotta: le granaglie sono futures quindi il loro valore è predeterminato in borsa mesi e mesi prima del raccolto. in base a questo vengono fatte le tariffe quindi non è che domani le aziende che fanno lecitina di soia falliscono se togliessero tutti gli ogm.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

The Shire

Le industrie ormai falliscono per un niente, vedo come nuovi prodotti sul mercato potrebbero rovesciare l'economia italiana, se no perché sono illegali? Infatti io ho detto che non sono cancerogeni ma a quanto pare molta gente pensa che facciano male... e non è sempre sentito dire, l'ho studiato  :dontknow:

rhox

#95
sono "considerati" in europa perchè si segue il principio di precauzione, ovvero finchè non è scientificamente provato che non fa male ed è uguale al resto non è usabile in modo pari.
negli usa invece usano il concetto inverso: finchè non è certo che fa male va bene.

tra l'altro gli ogm non sono illegali: non possono essere coltivati liberamente su suolo europeo, ma ci sono campi sperimentali in quasi tutti i paesi europei (italia compresa) e possono essere commercializzati liberamente sul territorio purchè sia chiaro e segnalato che sono ogm.
tra l'altro per accordi WTO non potremmo vietare la loro commercializzazione nel nostro territorio: possiamo limitare l'utilizzo e obbligare ad etichettarli in modo particolare anche come barriera protezionista... ma non è ammissibile un divieto totale
tant'è che se prendi un cartellino di un mangime dei cavalli nella maggior parte dei casi troverai gli asterichi che indicano "prodotto ogm" rispetto alla soia e al mais.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

blackhorse68

Ho trovato sul sito di National Geographic un'articolo interessante dal titolo "I Tabù nel piatto"

http://temi.repubblica.it/nationalgeographic-food/2015/01/30/i-tabu-nel-piatto/

Ciao
Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e voglio cambiare me stesso.
                                                               Dalai Lama

Wild

Qualcuno prima si chiedeva che differenza ci sia tra i cavalli e glu altri animali che comunemente mangiamo, vorrei provare a dare una risposta: se tutti i cavalli macellati venissero allevati esclusivamente per la carne come tutti gli altri animali non ve ne sarebbe alcuna, ma dato che molti dei cavalli che vengono macellati sono stati sotto il sedere di qualcuno che li ha posseduti e sfruttati e che alcuni di loro sono stati cavalli di maneggi ai quali magari qualche allievo dalle scarse finanze si è anhe affezionato...ecco, direi che la differenza sia palese.

Detti questo sarebbe auspicabile molto molto più rispetto, soprattutto etologico, per la vita che ci fornisce il cibo: gli animali da macello dovrebbero essere allevati in maniera quanto più possibile simile a quella che la loro natura comanda,ci guadagneremmo in salute e sapore e avremmo, a mio parere, la coscienza pulita.
Detto questo personalmente mi farebbe comunque inpressione mangiare cavallo, come mi fa impressione mangiare i cervi e i caprioli che pure sono vissuti naturalmente fino al loro abbattimento, che si spera avvenga in maniera consapevole e studiata e non a casaccio facendo danni e nient'altro. Quest'ultima però è nulla più che una mia fisima mentale.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Miky Estancia

I cavalli che salviamo dalla macellazione con SWH,  in generale sono stati allevati per la filiera carne. A volte ci finisce dentro qualche bel puledro le cui caratteristiche estetiche non sono propriamente gradite dagli standard di razza.
Che differenza c'è tra questi puledri da carne e un quarter o un andaluso o un sella italiano?
Nessuna, c'è solo la sfortuna di essere nato nell'allevamento "sbagliato".
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

rhox

che differenza c'è rispetto ai trotter e ai psi che finiscono in padella uguali?
anzi magari questi ci finiscono pure peggio perchè per farlo vanno nei paesi dell'est...
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

alex

Quello che dice Wild è interessante.... c'è un contrasto fra il dovere di non provocare sofferenze evitabili all'animale (è un diritto dell'animale che siano evitate) e il dovere di evitare sofferenza psicologica all'uomo che assiste/che viene a conoscenza della sofferenza dell'animale (fino a non molti anni fa, il maltrattamento animale era reato perchè violava la sensibilità di uno spettatore).

Evitare la macellazione di animali a qualche umano è sentimentalmente legato, ma permetterla per gli animali che non hanno nessuno che "pensi a loro", è la riemersione di quel vecchio, superato concetto.

Di fondo, la grossa questione se gli animali abbiano diritti, o non li abbiano; temo che non siamo pronti per accettare l'idea che li hanno.

Inoltre, per evitare sofferenze agli spettatori, spesso si aumentano le sofferenze dell'animale....
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Wild

Non è soli questione di affezione di qualcuno verso il cavallo particolare (che comunque dovrebbe bastare, umanamente, per evitare a quest'ultimo una fine indegna, ma si sa che chi non rispetta gli animali di solito non rispetta i propri simili e viceversa), il fatto è che questi cavalli sono stati sfruttati dall'uomo, hanno dato tutto ciò che potevano ai loro proprietari, spesso gli hanno fonato successi e soddisfazioni e l'essere umano di cui si sono fidati e a cui si sono affidati non è stato neanche in grado di ringraziarli con ciò di cui, secondo me, hanno tutto il diritto: una vecchiaia dignitosa e una morte serena. É un discorso molto più ampio.

Allo stesso tempo sono contraria, per tutti gli animali da carne, ai viaggi estenuanti, agli allevamenti intensivi e quant'altro, fosse per me sarebbero allevati tutti liberi secondo natura e uccisi in loco nel modo meno doloroso, spaventoso e stressante possibile. Anzi, se ci fosse una maggior consapevolezza e un maggior rispetto nei confronti della fauna locale si potrebbe pensare di chiudere tutti gli allevamenti e ricominciare a cacciare, ma siamo troppi, troppo egoisti e troppo pigri  per poterci nutrire in tal modo. Vada quindi per l'idea di un allevamento rispettoso e ecosostenibile e per una netta e priva di possibilitá di equivoci tra soggetti da reddito e soggetti d'affezione.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Wild

"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

tinatina

Non mangerò mai carne di cavallo, così come non potrei mangiare carne di cane o gatto, riesco però a mangiare vitello, pollo o maiale...
Senza nascondermi dietro ad un dito, mi rendo perfettamente conto che è un discorso totalmente ipocrita, è come suddividere gli animali in serie A e serie B, però mentre solo l'idea di mangiare cane o cavallo mi fa vomitare, non ho le stesse reazioni con il maiale. Probabilmente se fossi cresciuta tra maiali e vitelli, vomiterei per quello e non per i cavalli. Secondo me è un discorso culturale, in molti paesi europei mangiare cavallo è una cosa da selvaggi, in Italia no, e nel mondo c'è chi alleva cani per mangiarseli, qui non ci passa nemmeno per l'anticamera del cervello, non è quindi questione di gusto, è solo questione che il cane ci fa le feste e ce lo teniamo in casa, col maiale invece niente empatia e quindi gnam

alex

Citazione da: Wild - Febbraio 05, 2015, 11:59:26 AM
Vada quindi per l'idea di un allevamento rispettoso e ecosostenibile e per una netta e priva di possibilitá di equivoci distinzione tra soggetti da reddito e soggetti d'affezione.

In invece non vorrei alcuna distinzione; vorrei che fossero definiti dei diritti minimi, ma certi, commisurati alla loro natura (ovvio che i diritti di un mitile sarebbero diversi da quelli di uno scimpanzè...)  e che tutti gli animali ne godessero, a qualunque scopo siano destinati.

Inoltre la distinzione "da reddito" e "d'affezione" non è mica chiara.... come si inquadrano gli animali che lavorano, senza "affezione"? E non è vero che prima di diventare da affezione, ad esempio per un allevatore, lo stesso animale è da reddito? E lo stesso cavallo nel maneggio, non è visto come "da affezione" dal proprietario o dall'ospite del maneggio, mentre è "da reddito" per i professionisti che ci girano attorno, e che, appunto, ci ricavano un reddito?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.