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Educazione nel box

Aperto da Lux, Febbraio 07, 2015, 08:02:17 PM

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alex

Poche cose sono così ecologiche, naturali, chiaramente interpretabili da un cavallo come una reazione energica (e conseguente dolore) come risposta a un'aggressione. Cosa fa un cavallo di buon carattere - ossia: non troppo timido - se un altro cavallo lo aggredisce? Reagisce, con un morso o con un calcio.

Una sola cosa è veramente importante: qualsiasi sia la nostra reazione, deve essere misurata nel senso di avere certamente l'effetto sperato. Se reagiamo in modo inefficace, ossia: se la reazione è insufficiente, rischiamo di fare un grandissimo danno.

Penso che sia uno dei casi in cui la punizione - la vera punizione: tempestiva, immediata, abbastanza energica da ottenere certamente il risultato - sia più che legittima. Si tratta di casi rarissimi, e ci vuole grande abilità e tempismo per applicarla. Piuttosto:che si fa se si perde "l'attimo fuggente"? Secondo me, meglio aspettare (preparandosi bene) l'episodio successivo; è meglio rinunciare a una punizione intempestiva, che darla; la punizione non deve essere mai una "vendetta" ispirata dal rancore, e dovrebbe essere sempre "fredda", mai rabbiosa. E' semplicemente un atto di addestramento, e di quelli difficili.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

The Shire

Carodubbio, mi scuso perché come Lux avevo capito che appena il cavallo fa qualcosa di sbagliato si alza le mani. Di cavalli aggressivi la mia famiglia ha avuto un'esperienza alquanto brutta a riguardo, in cui la cavalla ha ucciso una persona, e picchiarla la rendeva ancora più aggressiva... quindi io sono comunque contro al picchiare animali.

raffaele de martinis

Ai tempi i lalli/muli/asini - stranamente - lavoravano, si selezionava la forza, la resistenza, la caparbietà, non si badava molto al carattere o alla belllezza, purtuttavia, a volte capitavano soggetti assoluta
mente ingovernabili, ma non li si mandava al macello venivano recuperati da appositi specialisti.

Perché un eqino che non lavorava non aveva valore, la carne equina era considerata come nutrimenta per i poveracci dato che andavano a macellazione lalli a fine carriera oppure malati o rotti, dunque, la loro viande costava la metà delle altre, da quì la nascita delle macellerie equine separate da quelle normali per evitare frodi e contaminazioni, appunto.
Oggi la carne di lallo costa più del vitello e ci sono razze allevate quasi esclusivamente per questo scopo.

Gli accennati specialisti - in un mesetto - raddrizzavano i biricchini e li rivendevano inquadrati come soldatini, quei gentili signori superavano il limite della punizione addestrativa intesa come - giustamente - la descrive Alex, andavano molto oltre, lo scopo era l'annientamento fisico/psichico e poi si ricominciava, tennica ben conosciuta anche dai cauboi americani ma non solo.
Ormai quasi nessuno la mette più in pratica, dato che oggi non c'è più questa necessità utilitaristica, non ci si perde più tempo, li si manda direttamente al macello.

... la cavalla ha ucciso una persona, e picchiarla la rendeva ancora più aggressiva...

Plobabilmente nel caso in quistione, lalla ha subito le classiche fraccate di legnate date ad minchiam, cioè, una brutalità fine a se stessa che supera la punizione classica educativa ma non è il durissimo trattamento "scientifico rieducativo".

Che sia giusto o meno, non zo, so che ai tempi serviva, era utile e che funzionava... minchia se funzionava.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

carodubbio

Nel frequentare i PSI da corsa , vi assicuro che di storie e fatti accaduti dentro in box c'è ne sono una infinità, e potrò sembrare un animale ma se devo scegliere tra me e il cavallo scelgo ME.



Ora ingigantire i rischi non serve, ma lo stesso mai sottovalutare, vi assicuro che ci vuole un attimo per trovarsi in situazioni pericolose,  e per questo meglio essere prudenti e stare sempre in una situazione a noi favorevole, poi esperti si o no le cose succedono anche perché spesso si sottovaluta il rischio bollandolo come gioco.

Ina:)

#19
Il psi secondo me é l'esempio perfetto
Come diceva nyna poco tempo fa, il psi non é un cavallo educato. Se a mano fa casino si usa il chifney, Se sgroppa, morde, calcia non importa, basta che vinca.
Chiedete a chiunque é stato in ippodromo, alcuni psi sono delle serpi
Quindi potete ben immaginare, che i cavalli che siamo soliti montare, siano stati educati
E se non volevano essere educati, qualche legnata l'avranno anche presa
Il fatto é che, sono animali immensamente più grandi di noi e l'unico modo per farsi rispettare é dimostrargli che siamo un gradino più sopra nella scala gerarchica
Ma anche nel mondo animale funziona cosí, nel branco quando un sottoposto esagera, prende legnate dai compagni
Il fatto che gli animali non si picchiano é giusto fino a un certo punto...certo non si picchiano aggratis, ma quando se lo meritano sí...il classico esempio é il cane che sbrana il padrone perchè '"poverino non lo sgridare é un cucciolo". Si però i cuccioli poi crescono
Questo non vuol dire che credo che picchiare a caso gli animali serva...ma una punizione, data al momento giusto é innegabilmente utile
Tornano nell'argomento de topic...Lux quello di elleon mi sembra un ottimo consiglio, visto che per ora l'atteggiamento é sul nescere e non radicato, conviene dissuaderlo subito
Senti comunque il tuo addestratore, sono certa che conoscendo te e il piccolo possa aiutarti molto più di noi :)

Lux

Citazione da: Ina:) - Febbraio 08, 2015, 07:30:38 PM
Questo non vuol dire che credo che picchiare a caso gli animali serva...ma una punizione, data al momento giusto é innegabilmente utile
Tornano nell'argomento de topic...Lux quello di elleon mi sembra un ottimo consiglio, visto che per ora l'atteggiamento é sul nescere e non radicato, conviene dissuaderlo subito
Senti comunque il tuo addestratore, sono certa che conoscendo te e il piccolo possa aiutarti molto più di noi :)

Sono d'accordo con te e su questo punto anche con Carodubbio "data al momento giusto é innegabilmente utile " solo che la prima volta mi ha un po' spiazzato  :icon_rolleyes: e non essendo stata capace di cogliere l'attimo ed applicare la punizione giusta.. non ho fatto niente.

L'addestratore mi ha consigliato per ora di metterlo fuori perché comunque è stato dentro, il mangime lo mangia lo stesso e tutto questo non aiuta. Mercoledì viene per impostare i nuovi esercizi  :)
Incrocio le dita e spero nel tempo favorevole! Oggi intanto la giornata è stata molto bella e Boy si è goduto il paddock e il sole! Ora però sta nevicando di brutto!!

Lux

#21
Citazione da: alex - Febbraio 08, 2015, 01:46:58 PM
Penso che sia uno dei casi in cui la punizione - la vera punizione: tempestiva, immediata, abbastanza energica da ottenere certamente il risultato - sia più che legittima. Si tratta di casi rarissimi, e ci vuole grande abilità e tempismo per applicarla. Piuttosto:che si fa se si perde "l'attimo fuggente"? Secondo me, meglio aspettare (preparandosi bene) l'episodio successivo; è meglio rinunciare a una punizione intempestiva, che darla; la punizione non deve essere mai una "vendetta" ispirata dal rancore, e dovrebbe essere sempre "fredda", mai rabbiosa. E' semplicemente un atto di addestramento, e di quelli difficili.

Alex concordo in pieno!! Per questo mi affido a chi è molto più competente di me, che non solo insegna a lui ma anche e soprattutto a me!
Nel caso specifico ho rinunciato a fare qualsiasi cosa per non sbagliare...

Alexis85

Citazione da: carodubbio - Febbraio 08, 2015, 10:47:48 AM
Il mio consiglio è quello che a già dato Raffaele.

Questa è una pratica che in molti di voi considerano una BARBARIE, ma il risultato è uno solo funziona per diversi motivi, alle minacce che fai con la voce e i movimenti devi aggiungere il dolore che provochi nel colpire, altrimenti produci l'effetto contrario.

Ora la prima cosa che capita a portata di mani di solito c'è il rastrello , ne ho spezzati diversi e una volta che si rompe non e che ti devi fermare , ma raccogli il pezzo rotto e meni con tutte e due le mai.Poi una volta ristabilita la gerarchia si va a curare le parti colpite .

ah si si, rompi il rastrello addosso ad un cavallo su di giri o nervoso e vedrai che lo calmi e non lo fa più....sisi... posso capire una sberla, ci sta, anche un calcio... la mia è grossa, se fa la cretina un calcio glielo do, ma so che 1) non le faccio nulla 2)si ferma subito e smette di fare la scema... in natura così fanno... si prendono a calci e morsi per stabilire le gerarchie, è brutto da vedere ma è così. ma spezzare un rastrello e poi curare le parti colpite è sbagliato, è sbagliato con gli esseri umani, è sbagliato con gli animali......è sbagliato con tutti fare del male fisico e alla lunga ne paghi le conseguenze. 

Kimimela

Citazione da: carodubbio - Febbraio 08, 2015, 10:47:48 AM
Ora la prima cosa che capita a portata di mani di solito c'è il rastrello , ne ho spezzati diversi e una volta che si rompe non e che ti devi fermare , ma raccogli il pezzo rotto e meni con tutte e due le mai.Poi una volta ristabilita la gerarchia si va a curare le parti colpite .
:horse-scared: :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Kimimela

Per rispondere "seriamente" alla domanda di lux: si 4 giorni in box per qualsiasi cavallo sono deleteri, figuriamoci per un puledro.
Avevo letto tempo fa che un giorno in box per un cavallo corrisponde a (mi pare) 12 ore seduto fermo su una sedia per un uomo...sfido chiunque a non sclerare.
Con questo non voglio giustificare la cattiveria del cavallo ma ragazzi...i cavalli non sono cattivi, sono animali mossi da istinto e non scordiamoci che la reclusione in box e' una cattiveria che l'uomo impone ai cavalli.
Ovvio che all'ora della distribuzione del cibo si gasi un pochino e lo manifesta rampando.
Intanto un cavallo recluso dovrebbe evitare di mangiare mangime...fate conto che anche da noi, causa neve e ghiaccio, ai cavalli e' stata chiusa la porta che da sui paddock...tutti sono belli carichi e allegrotti, anche cavalli vicino ai 30 anni lo sono!
La prima cosa che hanno fatto da me e' stata levare il mangime e dare solo fieno.
Per quanto riguarda lo spezzare bastoni addosso ai cavalli: NO COMMENT.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Luna di Primavera

Citazione da: Kimimela - Febbraio 09, 2015, 12:13:54 PM
Ovvio che all'ora della distribuzione del cibo si gasi un pochino e lo manifesta rampando.

ok ma mentre lui rampa, che cosa fai? come reagisci?
è questo che chiede lux. non vuol sapere come prevenire, anche se è utile saperlo, chiaramente.
vuol sapere come comportarsi con un puledro che si comporta male.

nessuno ha detto che il suo puledro è cattivo o che i cavalli sono animali cattivi, ma mi pare che siamo tutti d'accordo che questo è uno dei pochi casi in cui ci va la punizione (intesa come atto addestrativo).





I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Kimimela

bisognerebbe cercare di non arrivare a quel punto!
io sinceramente non saprei proprio cosa fare.
forse proverei ad avvicinarmi con la razione di cibo e aprire la porta del box solo quando il cavallo si e' calmato
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carodubbio

Citazione da: Alexis85 - Febbraio 09, 2015, 08:11:32 AM
Citazione da: carodubbio - Febbraio 08, 2015, 10:47:48 AM
Il mio consiglio è quello che a già dato Raffaele.

Questa è una pratica che in molti di voi considerano una BARBARIE, ma il risultato è uno solo funziona per diversi motivi, alle minacce che fai con la voce e i movimenti devi aggiungere il dolore che provochi nel colpire, altrimenti produci l'effetto contrario.

Ora la prima cosa che capita a portata di mani di solito c'è il rastrello , ne ho spezzati diversi e una volta che si rompe non e che ti devi fermare , ma raccogli il pezzo rotto e meni con tutte e due le mai.Poi una volta ristabilita la gerarchia si va a curare le parti colpite .

ah si si, rompi il rastrello addosso ad un cavallo su di giri o nervoso e vedrai che lo calmi e non lo fa più....sisi... posso capire una sberla, ci sta, anche un calcio... la mia è grossa, se fa la cretina un calcio glielo do, ma so che 1) non le faccio nulla 2)si ferma subito e smette di fare la scema... in natura così fanno... si prendono a calci e morsi per stabilire le gerarchie, è brutto da vedere ma è così. ma spezzare un rastrello e poi curare le parti colpite è sbagliato, è sbagliato con gli esseri umani, è sbagliato con gli animali......è sbagliato con tutti fare del male fisico e alla lunga ne paghi le conseguenze.


Mi sai dare una spiegazione accettabile sul fatto che in giro è pieno di gente che per mestiere RIADDESTRA CAVALLI DIFFICILI ?

Questi cavalli  difficili i da quali contesti escono fuori?

Kimimela

I cavalli "cattivi" vengono da persone che non sono in grado di interagire con loro.
Vengono dai cosiddetti cavallari o cavalierei della domenica che pensano di sapere tutti sui cavalli e si inventano letteralmente metodi e modi.
Vengono da gente che non ascolta gli altri, e che pensa che tanto il cavallo e' solo una bestia.
Di sta gente e' pieno in giro...cosi come e' pieno di gente che si improvvisa addestratore per cavalli difficili e fa piu danni che altro...
La Medicina (Canto Apache)
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Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Miky Estancia

Citazione da: Kimimela - Febbraio 09, 2015, 01:49:42 PM
I cavalli "cattivi" vengono da persone che non sono in grado di interagire con loro.
Vengono dai cosiddetti cavallari o cavalierei della domenica che pensano di sapere tutti sui cavalli e si inventano letteralmente metodi e modi.
Vengono da gente che non ascolta gli altri, e che pensa che tanto il cavallo e' solo una bestia.
Di sta gente e' pieno in giro...cosi come e' pieno di gente che si improvvisa addestratore per cavalli difficili e fa piu danni che altro...

Molti ne vengono anche dai "lallisti" di tutte le età e praticanti qualsiasi disciplina a qualsiasi livello.
Alcuni hanno sempre il "pooooveriiinooo" in bocca, e altri giustificano ogni comportamento negativo imputandolo alla razza/precedenti proprietari/condizioni metereologiche, ecc.ecc.ecc.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.