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Quanto è importante un paddock per la salute di un cavallo?

Aperto da The Shire, Marzo 05, 2015, 03:26:19 PM

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The Shire

Scusa, abbiamo tante persone volenterose che vengono al maneggio per muovere i cavalli, loro potrebbero piuttosto che muoverli metterli nel paddock. I paddock invece ne abbiamo pochi, per problemi di spazio (terreno comunale) e per il suolo. Come dite voi, si risparmierebbe di più con il paddock, ma non possiamo averne tanti.

Ina:)

Spezzo una lancia a favore di Shire,
nel panorama italiano, per quanto riguarda l'equitazione, c'è poco.
se vuoi una cosa (tipo il cavallo tutto il giorno in paddock) devi rinunciare a mille altre...Mi riferisco alla mia zona : maneggi piccoli, di agonisti sfegatati, con paddock grandi come un'unghia e utilizzati giusto 3 volte da qualche fortunato cavallo di privati..e ce ne sono mille così
Oppure : cavalli sempre a paddock con capannina...però o fai le passeggiate o le possibilità di imparare si limitano a girulare allegramente (sempre che il campo per girulare sia presente...)
poi le vie di mezzo esistono, ma uno si trova a fare una scelta..il più delle volte egoistica
(se la scelta non fosse egoistica, nessuno di noi monterebbe assiduamente a cavallo...perciò...)
Il mio sta in paddock quando io non posso andare a montare o la mattina, se il terreno è asciutto. ci sta qualche oretta, ovvio anche io vorrei che potesse viverci, ma non sarebbe fattibile per me, sia per questioni di spazio sia perchè per me sarebbe un problema poi montare
:icon_rolleyes:

alex

Mi sembra che nessuno stia accusando The Shire di nulla, semplicemente stiamo rispondendo alla domanda.

A quella domanda io risponderei: molto.
Poi ovvio che ognuno fa quello che può.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ina:)

Alex si l'ho capito, ma è ovvio che quando si parla di paddock o altre cose molto importanti, si tende a demonizzare il posto
Secondo me non è tanto un problema del maneggio di the shire, il problema è che in Italia la cultura equestre manca. che bisogna scendere a compromessi : o il cavallo sereno in paddock o l'agonismo
mentre in altri paesi europei il paddock è sacro, e i risultati che conseguono in campo agonistico non possono nemmeno essere paragonati a quelli italiani
per i non agonisti tenere il cavallo paddock è più semplice, ma per chi vuole andare a fare qualche concorsino (anche a livello basso) la realtà italiana è questa
Perchè se ci si limita a rispondere alla domanda fine a se stessa la risposta allora è si e basta, e nessuno avrebbe dovuto aggiungere altro. Ma i motivi per cui i paddock mancano vengono fuori, e c'è chi dice che è per i soldi, chi per la gestione..
io dico che è perchè non c'è la cultura del cavallo, e perchè tanti sono menefreghisti, perchè nel maneggio si fa così e loro non vogliono cambiare
Se poi lei si è sentita attaccata, era solo un modo per farle capire che va così anche in altri posti e stranamente sono i posti che hanno più gente... :dontknow:

Winter Mirage

Sì, è vero che in Italia la cultura del paddock si sta diffondendo praticamente in questi ultimi cosa... 10 anni?
Ho montato anni ed anni cavalli che vivevano assolutamente in box... i più fortunati (e costava lirediddio) avevano un "cortiletto" di circa 5x3 mt che dava sulla porta del box.
Pareva già quasi un miracolo.

Ci sono poi zone d'Italia in cui la terra è davvero scarseggiante e preziosa: il maneggio di cui facevo esempio è in Liguria, vicino a Sestri Levante.
Un posto magnifico, le persone sono più che splendide, le loro idee più che moderne... ma non ci possono fare niente: si passa dal mare alla roccia (tutelatissima, per altro).


E c'è anche tutta una generazione di cavalieri, io per prima, che sta scoprendo adesso l'alternativa.
Io ho tenuto la mia cavalla per 3 anni e mezzo in box perchè credevo che andasse tutto sommato bene.
Aveva un paddock/prendisole in cui andava tutti i giorni, salvo pioggia, e mi pareva er mejo.
Dire che abbia proprio sofferto forse sarebbe sbagliato: è anche un cavallo tecnicamente freddo... è tranquilla, si fa i fatti suoi... certamente non è un cavallo a sague caldo che ha bisogno di molti più sfoghi.

Quando è stata ora di decidere se ero disposta a farle fare la vita di paddock, un po' di domande me le sono fatte...
...intanto arrivi che il cavallo è sempre lercissimo, bagnatissimo o tutte e due le cose...
...per raggiungere l'equino, ti fai comunque un po' di suole di fango...

Giusto domenica scorsa, io avevo appena finito di preparare Mu: anche ripulita e sellata, resta comunque zozzona, con il pelo lunghissimo ed arruffato e delle macchiazze di nonvogliamosaperechecosa sulle chiappone. Nel frattempo escono, una per volta, le altre due frisone che fanno la vita che faceva Mu: box e paddock quando fa bello.
...beh, sono tutta un'altra cosa: pulite, lucide, splendenti... con il pelo corto ed ordinato grazie alle coperte.

Diciamocelo: in quanto a gestione "a terra", il cavallo in box è mooooolto più comodo.
Tanti concorsisti dilettanti fanno questa scelta anche per questo motivo: comodità, in primis... e poi perchè lavorare la sera in quei 4-5 mesi dell'anno un cavallo che suda e poi buttarlo a paddock è un po' complicato. Meglio tosare e coperte.
Alcuni concorsisti professionisti (soprattutto all'estero, in effetti) lasciano invece i cavalli in paddock, tanto non avendo altri lavori da fare li possono montare nelle ore calde. Altri non possono/non vogliono farlo per evitare infortuni e perchè molti cavalli sono stalloni di non semplice gestione.


Però mi viene da pensare che se un cavallo sostanzialmente tranquillo come Mu, andando a vivere a paddock è cambiato in maniera così epocale... beh, probabilmente moltissimi cavalli più caldi con bisogno di più sfoghi ne trarrebbero ben migliori benefici.

Onestamente, non avrei mai portato Mu a far questa vita di mia iniziativa... sono appunto allieva di una scuola molto più FISE e molto più standard...

Ma vedendo i benefici sui cavalli dei miei amici, la domanda me la sono posta, ecco... senza trascurare la cosa principale: avere il chiurlo di abitare ad una mezz'oretta di strada da un maneggio che ha di queste possibilità...
Cosa che non capita ovunque di certo!



Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

cilla

Winter, non sapevo fossimo state così vicine! Sestri Levante è a 9 km da me (per curiosità che maneggio era se ti va di dirmelo?), qui il terreno come giustamente dici è poco e scosceso, i nostri due cavalli hanno un paddock pianeggiante di 1000mq, per qui praticamente un paradiso ma rispetto a quello che dovrebbe essere un paddock "vero" è piccolo onestamente.
Io ho sempre tenuto i miei cavalli a paddock, capisco che non sia sempre possibile ma per il loro benessere dovrebbero aver diritto almeno a qualche ora al giorno di libertà in uno spazio dove sia possibile stare un po' all'aria e sgranchirsi le gambe

Winter Mirage

Il maneggio (dove non sono stata io, ma c'era appunto questa mia amica che mi ha fatto il favore di farmi provare il suo splendido cavallo) è quello della Lagomarsino.
Una persona che reputo assolutamente degna di stima.
Di quel maneggio ho apprezzato tutto: dalla gestione, agli spazi per i cavalli (che con fatica immensa sono stati strappati alle rive boscose), all'atmosfera serena che si respira.

Ho visto competenza, intelligenza, attenzione ai cavalli ed ai cavalieri.... e ho visto un amore spassionato e duraturo per tutto ciò che comporta il mondo equino.
Tutte doti che sono rarissime per conto loro... figurarsi insieme!!

Comunque il posto è questo... se ne intravedono le strutture come le chiare difficoltà territoriali.
Quello che si sente scorrere è appunto il fiume che attraversa la valle.
E quello che fa il pirla è giusto lo stallone della mia amica.
:happy_birthday-736:


https://www.youtube.com/watch?v=Ga4oldb5d8E




Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Kimimela

Ha ragione ina, in italia manca completamente la cultura sul cavallo. Gli agonisti non tengono il cavallo al paddock (in italia) o per lo men oil 95%!
Per cui si deve scegliere.
Ha ragione anche bionda quando dice che il costo paddock+capannina tenuta bene costa come una scuderizzazione normale (come nel mio caso, io pago come se il cavallo fosse in scuderia) proprio perche' I paddock richiedono molta manutenzione e pulizia e la capannina in realta' e' un box vero e proprio con la porta. Certo se lasci il cavallo nella cacca allora costa meno.
Conosco poi parecchi posti che hanno I paddock ma no li usano perche non hanno voglia di portare I cavalli, cambiare loro le coperte etc...etc...che trovo veramente assurdo!
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Idunas-Sanni

Beh, bisogna però considerare che anche all'estero non era sempre così. Una volta al pascolo ci stavano solo fattrici, puledri e magari i pony. I cavalli da scuola e quelli privati stavano in piccoli box interni, i cavalli da scuola anche nelle poste, e lunedì proprio non uscivano perché era il giorno di chiusura. Quello quando l'equitazione era uno sport elitario e c'erano solo le associazioni affiliate FN (federazione tedesca). Con il diventare uno sport per la massa e il cambio nell'agricoltura c'erano sempre più cavalieri con idee diverse da una parte e contadini con pascoli oramai inusate perché hanno smesso con le mucche da latte e invece investito in strutture per cavalieri. Restava pero il fatto che i cavalli vivevano in box e uscivano al pascolo d'estate durante il giorno mentre i paddock d'inverno erano comunque rari. Che poi le cose sono cambiate così drasticamente è solo e unicamente frutto dei prorietari che non si accontentavano con quello che era offerto ma chiedevano di più. In fondo il potere sta nelle mani dei clienti ma se per l'egoismo io me ne sbatto come sta il mio lallo e accetto tutto non cambia mai niente. Perché un gestore dovrebbe affrontare costi per investimenti, mantenimenti e più lavoro tenendo meno cavalli per darli più spazio se nessuno lo richiede?
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

Ina:)

Vado ot (ma nemmeno così tanto)
Voi mettete le protezioni (stinchiere, paranocche..ecc) quando lasciate il cavallo in paddock?

alex

Citazione da: Ina:) - Marzo 11, 2015, 10:43:38 PM
Vado ot (ma nemmeno così tanto)
Voi mettete le protezioni (stinchiere, paranocche..ecc) quando lasciate il cavallo in paddock?

No.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

No protezioni ...non ne possiedo.
Comunque non credo sia il caso di lasciarle addosso per ore ed ore, quindi....
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Kimimela

Le mie son libere sempre per cui no, ma anche quando venivano messe fuori a rotazione mai messe.
Diciamo che non sono cavalle chef anno le stupide in paddock...anche se a volte e' successo di trovarle "sbucciate" ma pazienza...
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Idunas-Sanni

No mai fatto.
Poi nei paddock di sabbia si rischia anche che entra sabbia e sfrega sulla pelle oltre che nell'estate sotto sudano.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

elleon

Anche io non ho mai tenuto protezioni e le volte in cui il cavallo si è fatto male sono state veramente poche. E comunque mai niente di grave. Credo si debbano " arrangiare" da soli a prendere le loro misure ed evitare pericoli. Di solito il cavallo che vive sempre fuori rischia meno di quello che esce saltuariamente.
Conquista la fiducia di un cavallo e avrai conquistato il mondo..