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Istruttori troppo giovani

Aperto da BigDream, Ottobre 25, 2016, 12:14:17 PM

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Nefferit

io aggiungo che per me non conta nenche il "livello" riconosciuto da unn'associazione/federazione.
A me se uno spiega cose sensate, lo fa in modo chiaro, educato e per me comprensibile, se vedo i risultati tangibili, se accetta le mie domande e mi da una risposta seria e motivata... per me è un buon insegnante e io lo ascolto e ci faccio lezione se posso.

Nella vita ho imparato che il "pezzo di carta" serve ad abbellire i muri.. se non sai trasportare in pratica ciò che hai ufficialmente imparato.

BigDream

Citazione da: Nefferit - Ottobre 27, 2016, 09:12:09 AM
io aggiungo che per me non conta nenche il "livello" riconosciuto da unn'associazione/federazione.
A me se uno spiega cose sensate, lo fa in modo chiaro, educato e per me comprensibile, se vedo i risultati tangibili, se accetta le mie domande e mi da una risposta seria e motivata... per me è un buon insegnante e io lo ascolto e ci faccio lezione se posso.

Nella vita ho imparato che il "pezzo di carta" serve ad abbellire i muri.. se non sai trasportare in pratica ciò che hai ufficialmente imparato.

Assolutamente d'accordo, l'unico problema è che se uno insegna senza un titolo, e succede qualcosa di brutto, non so quanto questa persona sia tutelata senza nessun certificato....

Kimimela

Al giorno d'oggi I certificati servono eccome sia per un discorso assicurativo che per un discorso di percorso personale.
Mi spiego: un istruttore FISE per essere tale si e' fatto un bel "mazzo" per cui questo va riconosciuto.
Poi sono d'accordo nel dire che non e' detto che chi ha un diploma in mano sia meglio di uno che non lo abbia (e questo succede in tutti gli ambiti non solo in quello dell'equitazione), pero' almeno sai che l'istruttore in questione ha seguito un percorso.

Lasciamo stare I diplomini che non valgono un piffero come engea sef e robe varie...quelli si che li danno a cani e porci
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Ina:)

Citazione da: Kimimela - Ottobre 27, 2016, 10:11:28 AM
Al giorno d'oggi I certificati servono eccome sia per un discorso assicurativo che per un discorso di percorso personale.
Mi spiego: un istruttore FISE per essere tale si e' fatto un bel "mazzo" per cui questo va riconosciuto.
Poi sono d'accordo nel dire che non e' detto che chi ha un diploma in mano sia meglio di uno che non lo abbia (e questo succede in tutti gli ambiti non solo in quello dell'equitazione), pero' almeno sai che l'istruttore in questione ha seguito un percorso.

Lasciamo stare I diplomini che non valgono un piffero come engea sef e robe varie...quelli si che li danno a cani e porci

Quotone.

aDy_90

Ho sempre avuto istruttori più grandi di me: Da quelli con 40/50 anni in più alla mia attuale che ne ha 7 in più... Per molti è ancora giovane ma ha un'umiltà, una competenza e soprattutto un senso del cavallo che altri ahimè mi hanno dimostrato di non avere. Ha il secondo livello fise... Si alterna ad uno con il terzo livello un po' poco presente (ma geniale) che ha sicuramente più esperienza ma soprattutto tutti e due non smettono mai di imparare e non si sentono mai arrivati e se imparano qualcosa di nuovo cercano di trasmettercelo se lo ritengono utile. Istruttori di 20 anni forse è presto ma quel che mi scoccia è che in troppi ancora guardano male chiunque stia sotto i 50 in questo ambiente. Fermo restando appunto che non si smette di imparare, mai.
Noto una tendenza a criticare anche vet e maniscalchi giovani ... Fermo restando che si inizia affiancando uno esperto, prima o poi dovranno cominciare tutti, inizialmente dalle cose più facili poi quelle più difficili, prima assistiti poi più. O sbaglio?

BigDream

Citazione da: aDy_90 - Ottobre 27, 2016, 11:49:56 AM
Ho sempre avuto istruttori più grandi di me: Da quelli con 40/50 anni in più alla mia attuale che ne ha 7 in più... Per molti è ancora giovane ma ha un'umiltà, una competenza e soprattutto un senso del cavallo che altri ahimè mi hanno dimostrato di non avere. Ha il secondo livello fise... Si alterna ad uno con il terzo livello un po' poco presente (ma geniale) che ha sicuramente più esperienza ma soprattutto tutti e due non smettono mai di imparare e non si sentono mai arrivati e se imparano qualcosa di nuovo cercano di trasmettercelo se lo ritengono utile. Istruttori di 20 anni forse è presto ma quel che mi scoccia è che in troppi ancora guardano male chiunque stia sotto i 50 in questo ambiente. Fermo restando appunto che non si smette di imparare, mai.
Noto una tendenza a criticare anche vet e maniscalchi giovani ... Fermo restando che si inizia affiancando uno esperto, prima o poi dovranno cominciare tutti, inizialmente dalle cose più facili poi quelle più difficili, prima assistiti poi più. O sbaglio?

No attenzione io non ho criticato nessuno... anzi, ho specificato che non per forza più esperienza=migliore, e che comunque un ragazzo a 20 anni può essere bravissimo a spiegare e tutto quello che vogliamo, ma non trovo sensato far seguire persone di una certa esperienza (e quindi che si aspettano un certo tipo di istruzione/consigli) da ragazzi cosi giovani che di esperienza diretta ne hanno per forza di cose pochissima... come ho detto andrebbe bene far seguire i principianti e intanto affiancare altri istruttori per imparare più cose, e nel frattempo fare proprie esperienze (che siano stage, concorsi, corsi, ecc).

Boh non mi sembra una critica ma un consiglio costruttivo! E sarebbe anche un buon modo per l'istruttore giovane per imparare di più, invece di "buttarlo" allo sbaraglio da solo... magari sbaglia molte cose e chi può dirglielo se nessuno lo supervisiona? Va bene che sbagliando s'impara, però cosi si rischia che il cliente impari cose sbagliate e sappiamo tutti quanto è difficile poi correggere i vizi sbagliati...

Per quanto riguarda veterinari e maniscalchi invece secondo me il discorso è già diverso... anche li sicuramente conta l'esperienza però i "pazienti" (clienti/proprietari degli animali) sono persone che non sanno niente o poco del ramo, quindi non è come dire "Io giovane insegno a te (cliente) che ne sai piu di me", in sella invece spesso accade così se l'istruttore è giovanissimo.. non so se riesco a spiegarmi! Anzi io ad esempio per i miei gatti vado da due veterinari, e tra i due preferisco di gran lunga quello giovane, è molto più meticoloso e meno inquadrato, e anche i modi sono diversi.

Bubba

Non so, secondo me l' eta' conta davvero poco.
Almeno nella MW c' e' gente che a vent' anni poco piu' vince gli special events.. Con cavalli che si sono domati ed addestrati da soli.
Non e' automatico che chi sa montare/ domare sappia insegnare. Ma e' sicuro che ha conoscenza da vendere.
L' eta' e' davvero poco significativa, secondo me.
Conta come li hai spesi quei 20 anni.

Allo stesso modo nulla mi fa paura più' di quelli  " sono 20 anni che vado a cavallo".  Son 20 anni pure per me, non ci ho capito nulla lo stesso. Se l' unica cosa che uno può' esibire e' la quantità di anni ...  :horse-scared:

Come disse un mio amico: se parliamo di filosofia siamo tutti meritevoli e degni nello stesso modo, in quanto umani. Ma se parliamo di agonismo.. Dove sono i bronzi? Dove sono le fibbie?".

Gli anni non contano. I risultati si.
Il cavallo parla per l' abilita' del suo cavaliere.
Secondo me :horse-embarrassed:

alex

Per giudicare un istruttore non conta tanto giudicare come monta lui, ma come montano i suoi allievi. Proprio come (penso) gli stalloni, giudicati come riproduttori.... conta se sono belli e bravi, ma conta soprattutto la qualità della loro  progenie.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

BigDream

Citazione da: alex - Ottobre 27, 2016, 03:10:51 PM
Per giudicare un istruttore non conta tanto giudicare come monta lui, ma come montano i suoi allievi. Proprio come (penso) gli stalloni, giudicati come riproduttori.... conta se sono belli e bravi, ma conta soprattutto la qualità della loro  progenie.

vabbé però se un povero cristo ha solo allievi che montano demme**a non è mica colpa sua... ahahh

se giudicassero M in base a come monto io....... poveraccio  :laughter-485:

Però anche qui: tanti dicono che è piu importante come uno spiega rispetto a come uno monta. Son d'accordo che dev'essere capace a spiegare, però sinceramente io consigli pratici da uno che poi non sa applicarli non li vorrei... quindi per come la vedo io in primis dev'essere bravo a montare, punto. Anche perché come ha detto qualcuno in precedenza, se devi insegnarmi come montare il mio cavallo devi metterci su il cu*o e farmelo vedere. Troppo facile fare come tanti che dicono "si ma perché non fai cosi cosa e colà" da terra..... mettici su il cu*o e fai quello che secondo te dovrei fare io, poi ne parliamo...

Anche perché sennò può diventare istruttore chiunque, basta che abbia una buona parlantina e buone doti comunicative. Si, peccato che per diventare professore di matematica uno deve anche saper fare i calcoli e non solo saper spiegare bene....

Kimimela

Pensa invece che I miei migliori 2 istruttori non li ho mai visti in sella eppure mi hanno insegnato tantissimo!!!
In linea di massima anche io poi vorrei vedere l'istruttore in sella ma a volte non e' sempre un bene perche' l'allievo potrebbe poi sentirsi una chiavica  :laughter-485:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

BigDream

aahahah quello in ogni caso  :laughter-485:
Citazione da: Kimimela - Ottobre 27, 2016, 03:31:22 PM
ma a volte non e' sempre un bene perche' l'allievo potrebbe poi sentirsi una chiavica  :laughter-485:


aDy_90

Allora fondamentalmente concordo ... A parlare siamo tutti buoni o quasi, ad ogni modo le questioni assicurative penso non sussistano se l'allievo è maggiorenne e monta un cavallo di sua proprietà, a me una volta è stato chiesto aiuto espressamente e l'ho dato, ferme restando queste due condizioni, ad un'amica che era sola a montare in pausa pranzo. Ho ottenuto ricompensa in pizza e birra  :occasion14: Che neanche ho preteso ovviamente! Con un minorenne non mi sognerei di fare altrettanto neanche morta, metterei nei casini il centro e me stessa qualsiasi cosa succeda.

Luna di Primavera

Citazione da: BigDream - Ottobre 27, 2016, 03:28:12 PM
vabbé però se un povero cristo ha solo allievi che montano demme**a non è mica colpa sua... ahahh

immagino tu scherzi, perchè se gli allievi di un istruttore X montano tutti demme** indipendentemente dal loro livello, vuol dire che come istruttore non è 'sto granchè  :firuu:

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

BigDream

Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 27, 2016, 05:44:44 PM
Citazione da: BigDream - Ottobre 27, 2016, 03:28:12 PM
vabbé però se un povero cristo ha solo allievi che montano demme**a non è mica colpa sua... ahahh

immagino tu scherzi, perchè se gli allievi di un istruttore X montano tutti demme** indipendentemente dal loro livello, vuol dire che come istruttore non è 'sto granchè  :firuu:

Era evidentemente una battuta, ma ciò non toglie che esistono persone che proprio non sono portate (e quante!) o che lo fanno così tanto per (ragazzini soprattutto) senza impegnarsi, allora cosa dovrebbe fare un istruttore, non seguirli più? Non penso che ci sputino sui soldi che ricevono dai clienti, quindi cosa fanno? Prendono anche persone che montano demm. e li seguono comunque...

In ogni caso non era questo il discorso principale.. continuo a ribadire che per me un bravo insegnante dev'essere in primis bravo in sella, poi ognuno può pensarla diversamente!

Idunas-Sanni

Sinceramente se qualcuno verrebbe da me a prendere lezioni e ci verrebbe solo per andare a sollazzo senza impegnarsi di migliorare lo manderei in uno di quei posti dove mettono sulla povera bestia tutto ciò che paga e li mandano in passeggiata.

Citazionecontinuo a ribadire che per me un bravo insegnante dev'essere in primis bravo in sella, poi ognuno può pensarla diversamente!
Questi sono punti di vista che possono essere tranquillamente diversi. Per me in primis un buon istruttore riesce a sistemare i problemi del binomio anche se in sella non riesce a fare esattamente ciò che insegna.
Poi certo è un discorso sensibile perché in teoria dovrebbe essere capace di farti vedere sul tuo cavallo come fare meglio, ma a volte la strada è lunga e se un cavallo deve migliorare anche un istruttore non si mette su e il cavallo diventa Dio in terra. Al massimo potrebbe allora prendere il cavallo in addestramento così che lo monta l'istruttore e in altri giorni si fanno lezione. In caso che il trinomio è valido i risultati arriveranno.
Però non è per forza necessario che l'istruttore monti il cavallo del cliente. Se è bravo e migliorerà il binomio anche senza mettere le chiappe in sella.

aDy, la questione dell'assicurazione è pero diverso se uno aiuta a un amico o se un istruttore fa lezioni per lavoro.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)