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Eutanasia

Aperto da Shanna, Luglio 12, 2013, 11:44:55 AM

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Shanna

In quali casi è legale e che procedure bisogna seguire per praticare l'eutanasia ad un cavallo?

grazie.

madamen67

Se può essere d'aiuto in attesa di intervento pià autorevole e competente...

www.ilrespiro.eu/articolo1.asp?id=269‎

http://www.fnovi.it/docsOpener.php?fp=files%2FEquidi%2520-%2520Documento%2520FNOVI_definitivo.pdf
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Bubba

Da ignorante..
L' uccisione di un animale non e' reato. Cani, cavalli.. malati o sani.
Ci sono norme che regolano il come ( minor sofferenza stress possibile, mi pare ).
Cioe' il cane lo porto dal vet. Che si puo' rifiutare per coscienza di fronte ad animali sani, ma quello e' un altro discorso.
Il cavallo, povero lui, puo' essere soppresso cpn due iniezioni (una lo "addormenta" e l' altra .. beh, l' altra gli ferma il cuore..
Oppure macellato. Il viaggio, l' odore del sangue, l' angoscia interminabile e poi la macellazione.  Per me e' un pensiero duro, tuttavia il proprietario decide della vita delle sue proprieta'.
Ci sono norme per il dopo. Cioe' se non e' stato macellato deve essete incenerito. Niente sepolture. Poi con il documento dell'inceneritore vai all' APA e dichiari che l' equino non e' piu' con noi.
Un giorno qualcuno mi spieghera' perche' la trafila trasporto- attesa-macello venga considerata yn' alternativa rispettosa del benessere animale.
Scusate, sti pensieri mi rattristano sempre



kitiara

Citazione da: Bubba - Luglio 12, 2013, 12:50:18 PM

L' uccisione di un animale non e' reato. Cani, cavalli.. malati o sani.

No, credo proprio sia un reato.

Disegno di legge recante: "Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987"
Art. 11 -  stabilisce che solo un veterinario o altra persona competente (ma ciò in Italia non è possibile) possa effettuare la soppressione degli animali da compagnia (in Italia vietata , salvo il caso in cui siano dichiarati gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità) e fornisce indicazioni circa i requisiti che i metodi utilizzati debbono avere, stabilendo il divieto di utilizzo di taluni metodi

... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

Bubba

Sarebbe gia' qualcosa! Io avevo sentito di vet che si rifiutavano di sopprimere creature sane, ma sempre per etica, non per legge. Il fatto che ci sia una legge mi rincuora  :horse-smile:
Purtroppo per i cavalli DPA non vale, cosi' come per tutti gli animali destinati al xonsumo, che devono per forza essere sani. Oddio.. dovrebbero insomma.
Grazie Kitiara!

kitiara

Guarda se sia stata ratificata o fatta diventar effettivamente legge non l'ho cercato con attenzione, ma credo ormai che l'unione europea abbia imboccato questa strada almeno per gli animali di compagnia.
Per i cavalli non saprei ma chiederò info al vet del maneggio, ad ogni modo verificate le condizioni gravi ed irreversibili di solito il veterinario prima di procedere chiede al proprietario, se sia obbligato a farlo e se ci siano casi in cui possa non farlo non saprei dirlo.
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Non sono affatto convinto che esista una legge che vieta la soppressione di animali di proprietà (mentre esiste il divieto per quanto riguarda gli animali "randagi") su richiesta del proprietario. Alcuni veterinari si rifiutano facendo appello a una "obiezione di coscienza"; ma questo è un discorso del tutto diverso.

Vorrei il riferimento preciso alla legge che lo vieta.

Viene fatto riferimento all'art. 544bis del codice penale che dice:

Art. 544-bis. (Uccisione di animali)
- Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi.

Ma essendo che in quel "senza necessità" entra di tutto, ma veramente di tutto, non vedo che relazione ci sia fra questo articolo del CP e il "divieto di eutanasia di animale sano".

Vero è che il divieto si soppressione di animali da compagnia è sancito in numerose leggi regionali e in numerosi regolamenti comunali, nell'orrenda babele di norme che si complica ogni giorno che passa; ma una norma nazionale, io non l'ho trovata (se ci fosse.... che senso avrebbero le disposizioni regionali e comunali?)

Chi mi aiuta a scovarla?








La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

kitiara

#7
Citazione da: alex - Luglio 12, 2013, 05:06:36 PM
Chi mi aiuta a scovarla?

norma no, ma ho trovato questo "Le uniche motivazioni valide legalmente per la soppressione con eutanasia di cani o gatti, in base alla legge n.281/1981, sono la certificata incurabilità o la comprovata pericolosità dell'animale. Lo chiarisce una sentenza della Corte d'appello dell'Aquila, che ha confermato la decisione di primo grado, e la condanna a due mesi e dieci giorni di reclusione a carico di P.I., direttore del Servizio Veterinario di Sanità Animale della ASL di L'Aquila, e M.P., veterinario del Servizio Veterinario di Sanità Animale della ASL di L'Aquila, rei di aver ucciso nel 2004 nove cuccioli di cani randagi."
http://www.nelcuore.org/la-repubblica-degli-animali/item/la-via-stretta-dell-eutanasia.html
http://www.giustizia.abruzzo.it/
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Come dicevamo non è quello il caso; sul divieto di soppressione dei cani e gatti randagi non ci piove.

Insisto comunque: una società che distingue così profondamente "i diritti" dello stesso identico animale, a seconda del suo uso, ha qualche rotella fuori posto; è schizoide. Su questa schizofrenia si innesta, per esempio, che ci sia chi crede che il famoso "capitolo IX" che esclude alcuni cavalli dalla macellazione sia stato scritto per tutelare i cavalli.....  quando la norma ha il solo fine di tutelare la "filiera della carne" e di consentire l'uso di farmaci con meno fastidi normativi.... vuol dire che l'ipocrisia è diventata sistema.

Il giorno in cui tutti i cavalli, qualsiasi sia il loro "uso", avranno gli stessi diritti fondamentali per il solo fatto di essere cavalli, allora qualcosa sarà cambiato.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Citazione da: alex - Luglio 12, 2013, 09:59:41 PM

Insisto comunque: una società che distingue così profondamente "i diritti" dello stesso identico animale, a seconda del suo uso, ha qualche rotella fuori posto; è schizoide.

:pollicesu:
Concordo

kitiara

Citazione da: alex - Luglio 12, 2013, 09:59:41 PM
Come dicevamo non è quello il caso; sul divieto di soppressione dei cani e gatti randagi non ci piove.


pardon ma lo citi tu stesso
Art. 544-bis. (Uccisione di animali)
- Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi.

si parla di un animale ma la parola randagio non c'è scritta, la sentenza della corte d'appello non ha condannato il vet perche ha soppresso animali randagi ma perchè l'ha fatto senza necessità...ad ogni modo chiederò notizie a chi è del mestiere
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Quell'articolo non significa nulla, visto che "cibarsene" è considerato, ovviamente (se l'articolo ha senso), "necessità". Altrimenti come si potrebbe macellare qualsiasi animale, stando alla lettera di quell'articolo di legge? E la caccia, che "necessità" ha? E quanto è esteso il concetto di "animale": un topo? un grillo? un paramecio?

Chiarito che, in sè, l'articolo 544 non enuncia altro che un vago principio costellato di eccezioni, la ricerca continua.

Ma mettiamo di parlare di cavalli.
"Non posso più mantenerlo e non trovo nessuno a cui affidarlo con garanzie che venga trattato come si deve".  Rientra o non rientra nello "stato di necessità"? E quardate bene.... non è mica un'ipotesi improbabile.... è qualcosa che succede continuamente, purtroppo, e se le cose vanno male succederà sempre più spesso.

Già esistono rifugi eccellenti per i cani e gatti abbandonati, proprio come esistono rifugi che non eccellono per nulla, eppure hanno diritto al denaro della "convenzione" per l'ospitalità all'animale, conseguenza ovvia del divieto di sopprimerli. Un discreto business; e come sapete noi, in Italia, non eccelliamo nella capacità di scegliere oculatamente i "prestatori di servizi pubblici" e tantomeno di controllarli con rigore. Vogliamo immaginare di estenderlo anche ai cavalli?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

kitiara

alex vuoi aver ragione? hai ragione.
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Citazione da: kitiara - Luglio 15, 2013, 09:39:04 AM
alex vuoi aver ragione? hai ragione.

Grazie, era il mio scopo principale  :occasion14:

Detto questo, attendo il link alla norma nazionale o europea che vieta la soppressione eutanasica di un animale di proprietà su richiesta del legittimo proprietario.

Che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Pralina

#14
Non penso ci sia una norma... perchè questa pratica viene fatta eccome... forse una norma che "regola" questa procedura... ma mi pare sia già stata postata.

Qualcuno è riuscito ad avere maggiori informazioni?
Grazie