• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Ippoterapia: rapporto uomo - cavallo come terapia?

Aperto da Karlotta, Luglio 01, 2013, 12:58:11 AM

« precedente - successivo »

alex

#15
L'asinoterapia esiste.... esiste anche un neologismo "fino" per indicarla: onoterapia.

CitazioneL'asino, d'indole dolce, curioso, intelligente, empatico, amante delle coccole e con un tasso di aggressività nullo
http://www.asinergie.it/page.php?5

Nota: sulla "dolcezza" e sul  "tasso di aggressività nullo" avrei un caso un pochino contrastante.... la vecchia cara Caia tirava certi morsi se le si rompeva le scatole.... ma era certamente una dimostrazione di intelligenza  :icon_rolleyes:



Quanto all'ippoterapia, immagino che ve ne siano diverse varietà. orientate alla rieducazione motoria (o altri benefici attesi di tipo fisico) oppure a quella psicologica/relazionale; per il primo obiettivo la cricetoterapia potrebbe suscitare qualche perplessità etica a seguito di schiacciamento dell'animale nel tentativo di cavalcarlo, seppure da un paziente leggero.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Annì

Citazione da: raffaele de martinis - Settembre 04, 2013, 02:20:34 PM
L'ippoterapia, rientra in un ambito più vasto che è la pet terapy, siccome è poco costoso, troppo semplice, troppo facile fare della pet terpy con cani, criceti, pecore e cercopitechi si è ricorso ai cavalli: costosi, abbisognanti di impianti e cure e personale specializzato, costi che vanno a gravare sulle famiglie o sui comuni che sovvenzionano le attività.

Già con gli asinelli i risultati potrebbero essere identici a costi meno che dimezzati...ma non fa fino.

Dal punto di vista del bambino bisognoso (ma anche di un bimbo normale) non cambia molto avere un contatto con un lallo o con un asinello sardo, con un cane, con un gatto, con un bradipo, con un agnello...quelli che cambiano sono i costi enormemente più alti se si utilizzano lalli con loro relative strutture, ma questo è.

Dubito si abbiano gli stessi risultati Raffaele. Io non parlo di legame uomo-animale, parlo di qualcosa di più.... "fisioterapico"?  Parlo di paralisi cerebrali infantili, di riabilitazione post-ictale e post-traumatica. Le sollecitazioni che ti da un cavallo mentre stai in sella (o sul tappetino/sottosella) non te le da nè un asino, nè un criceto, nè il cavallino robotizzato che hanno provato a produrre negli USA e con il quale tutto sommato qualche risultato si è raggiunto lo stesso.
Sono ottimi i risultati raggiunti anche con i pazienti psichiatrici e con chi non ha una propria immagine corporea ben definita.

raffaele de martinis

Citazione da: piciopacio - Agosto 02, 2012, 06:03:03 PM
http://castelvetranonews.it/notizie/attualita/castelvetrano/a-scuola-per-aiutare-i-figli-disabili/



Uploaded with ImageShack.us

Nella foto c'è il papà di Alex - di cui ho fatto cenno - si chiama Maurizio Noto, pubblico la foto perché questa gente sta conducendo una battaglia difficilissima e vuole visibilità: - http://castelvetranonews.it/notizie/cronaca/castelvetrano/padri-castelvetranesi-di-bimbi-autistici-ospiti-a-canale-5-diritto-ad-una-vita-normale-per-i-nostri-figli/

Io dico che si può discutere di tutto, ma quest'argomento, quest'abbinamento, forse azzardato, richiede una particolare delicatezza e un invalicabile senso del pudore per rispetto della sofferenza di questi genitori.

Detto questo, cerco di capire che beata vuol dire Alex.

E' giusto un anno che pubblicai questo posto, l'argomento era un altro, ma lo riprendo perché Alex (il bimbo sfortunato), tra le altre cose ha fatto anche l'ippoterapia, poi hanno lasciato perdere: gli hanno regalato un cagnolino e un computer: ha fatto ottimi progressi.

Probabilmente hai ragione per le specifiche patologie che citi, ma la maggior parte dei bimbi che ho visto in quel centro aveva la sindrome di Down o deficienze psichiche e non avevano bisogno di terapie fisioterapiche...almeno credo.

Citazione da: raffaele de martinis - Settembre 04, 2013, 02:20:34 PM
Già con gli asinelli i risultati potrebbero essere identici a costi meno che dimezzati...ma non fa fino.

Ho la sensazione che la promozione dell'ippoterapia sia un fatto anche politico (politico sta per opportunistico affarismo)...quì mi fermo perché non particolarmente esperto.

A proposito di dolcezza dell'asino, ricordo che i vecchi - i vecchi di quand'io ero giovine, dunque,   :icon_eek: signori nati nell'ottocento :icon_eek: - raccontavano che nulla c'è di più pericoloso di un asino inc***ato che attacca, si riferivano agli asini interi...mentre un lallo dà un calcio, un morso, una zampata e poi - minacciato - quasi sempre scappa/dovrebbe scappare, l'asino insiste come un cane da presa.

Al paese di mio nonno, veniva ricordato un episodio di un asino, che atterrato il suo padrone troppo violento, gli si è inginocchiato sopra azzannandogli un braccio o forse una spalla e non lo ha mollato malgrado l'intervento di molte persone, mi pare che il tizio sia morto dopo qualche tempo in ospedale.

Probabilmente, questa simpatica qualità è stata trasmessa in qualche maniera ai muli, diceva il m/llo Canto: - "un cavallo ti ammazza per caso, il mulo ti ammazza perché ha deciso di farlo"



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#18
La conoscete la storia  di Zorro, regalato a una ASL per ippoterapia dal più famoso lombardo che però è siciliano?

Illustra plasticamente i dubbi di Raffaele. la pensione di tale cavallo costava/costa alla Regione Sicilia la piccola somma di.... 2300 euretti al mese:icon_eek:

http://www.lastampa.it/2012/05/01/italia/cronache/la-pensione-dorata-del-cavalloche-doveva-curare-i-bambini-zvxfiaxayQuBP4e7QBRZLO/pagina.html

Quanto alla differenza fra asino e cavallo, holetto, mi pare su The Natural Horse di Jackson, che gli stalloni asini sono territoriali, ossia presidiano un preciso territorio senza seguire il branco; questo mi fa presumere che attendano  il "nemico" a piè fermo, e più sono eccitati, più stanno fermi.

Lo dico anche se non c'entra una mazza: là dove i territori di asini selvatici/inselvatichiti e di cavalli si toccano, ogni tanto copaiono "muli naturali".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Annì

Io personalmente non promuovo la riabilitazione equestre per moda nè come panacea di tutti i mali. Ogni problema va affrontato in maniera diversa a seconda della persona e delle sue difficoltà. Certo però che dipende anche dall'operatore e dalle caratteristiche del cavallo utilizzato, oltre che ovviamente dalla collaborazione del "paziente" (inutile proporla se il bambino/adulto è terrorizzato o è contrario a montar su).
E' onerosa? Certo che lo è, e non solo per chi ne usufruisce. E' valida? Indiscutibilmente sì, miglioramenti lenti, costanti e permanenti in determinate situazioni che sarebbe un peccato non offrirla come possibile opzione di terapia fisico-riabilitativa quando alternative non ce ne sono o quando le stesse non hanno funzionato oltre un certo livello.

raffaele de martinis

....eh no eh...Alessandro non tocchiamo sto argomento !!

Io sono un lupo solitario, ma inevitabilmente son venuto a contatto con gente con una risma con una fanghiglia...scusate, vado a vomitare........

Fatto.

In Sicilia abbiamo due razze di lalli: il sanfratellano e il PSO, due razze d'asini: il ragusano e il pantesco e una razza inventata: il cavallo siciliano...che è quanto dire.

Nulla si muove se non c'è la "raccomandazione" o l'interesse: i piccioli.

Tu hai visto Oddo, quello era un cavallo da macello, l'ho comprato dal macellaio, invece sono stati promossi e sovvenzionati a tutti piccioli emeriti paracarri perché appartenenti a zu Totò coi risultati che sappiamo.

Ma ora è finita la pacchia, non c'è un euro...stavo per dire una lira, si è passati dallo spendi e spandi effendi alla ristrettezza più assoluta, ho tentato di avere un contributo per le spese di viaggio...ma lasciamo perdere !! Che scrivo a fare oltretutto sono
O. T.  scusate.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...