• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

partire al trotto con un anteriore piuttosto che un altro

Aperto da milla, Luglio 07, 2013, 07:22:22 PM

« precedente - successivo »

milla

Non so in che sezione mettere,eventualmente i mod.sposteranno.

Oggi leggevo in un libro di equitazione una cosa cui non avevo mai pensato cioè è possibile far sì che il cavallo prenda il trotto con un anteriore piuttosto che con l'altro e se sì quali aiuti si impiegano per ottenerlo? Esempio posso (e come si fa) indurre il cavallo ad partire al trotto con l' ant.sin. invece che con il destro?

carodubbio

In rettilineo resta più difficile se poco esperti perché il cavallo tende a usare sempre un diagonale suo preferito, nei pressi di un angolo resta più facile , il diagonale giusto  si sceglie in basa al senzo di marcia che fai  per  aiutarsi metti una gamba vicino alla spalla  con un pò di pressione, e l'altra gamba sul costato  facendo leggera pressione

milla

Scusa non ho capito.
Usi gli stessi aiuti della partenza al galoppo:gamba interna alla cinghia e gamba esterna leggermente arretrata? In questo modo in cavallo inizia il trotto con quale anteriore ? Come fa il cavallo a capire che vuoi una partenza al trotto e non al galoppo?

carodubbio

Dal passo  per partire al galoppo il cavallo deve avere un buon addestramento, altrimenti inizia sempre a trottare, il cavallo capisce dal senzo di marcia e dalle tue richieste, parlo sempre lavorando dentro un rettangolo  sulla pista vicino la staccionata

milla

Che dal passo il cavallo parta sempre al trotto salvo addestramento particolare non è proprio vero.
Come faccia il cavallo a capire qual'è l'andatura richiesta "DAL SENSO DI MARCIA"non lo capisco,mica distingue la dx dalla sin. dagli aiuti del cavaliere: appunto sono due ore che sto chiedendo QUALI SONO gli aiuti corretti per chiedere la transizione passo-trotto su un diagonale determinato.
La vicinanza della staccionata non c'entra, il cavallo deve rispondere agli aiuti ovunque si trovi.
Mi sa che non ci capiamo.

max

classico esempio di domanda semplice, che avrebbe una risposta semplice, ma complicata da concetti vaghi che mirano a controllare gli effetti senza prendere in considerazione le cause

Citazioneposso (e come si fa) indurre il cavallo ad partire al trotto con l' ant.sin. invece che con il destro?

risposta:
come faresti tu a partire con un piede piuttosto che l'altro? prima carichi quello che ti sosterrà (ti inclini un po' verso quella gamba) e poi alzi l'altra e cominci la camminata (sbilanciandoti in avanti), quindi:
prima carichi un anteriore (redine di appoggio) e poi gli dici vai (e per forza di cose parte con l'altro, quello meno carico)

il problema è che la maggior parte della gente non ha sensibilità sufficiente (o pazienza per arrivarci) per "sentire" dove va l'equilibrio del cavallo, e quanto sia "aleatorio" il suo controllo (in questo caso soprattutto su cavalli stretti di petto)

il meccanismo comunque è lo stesso della jambette, o della partenza al galoppo su un piede piuttosto che l'altro
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

max

dal passo (quindi quando si è già in movimento) scegliere il diagonale sinistro con cui partire al trotto implicherebbe il "sentire" al momento giusto quando l'anteriore destro è nella fase di sostegno per dare il via in quel momento, cosa abbastanza difficile, quindi è preferibile adottare questo altro procedimento empirico ma che funziona al 90%: basta "pesare" con l'assetto dal lato opposto al diagonale che si è scelto

partenza sul diagonale sinistro: peso sulla staffa destra e partenza, automaticamente ci si dovrebbe trovare anche a battere la sella sul diagonale sinistro

se non bastasse, si può aggiungere la groppa leggermente deviata verso il diagonale prescelto
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

milla

Bene grazie chiaro.
Però quello che mi dici è del tutto diverso dagli aiuti per la partenza al galoppo . E la redine di appoggio come dovrebbe agire?
Magari le domande saranno anche sceme ma non tutti nascono "imparati"

max

dipende che aiuti uno ha in testa di dover usare per partire al galoppo..

comunque tu non pensare in termini di aiuti, devi pensare in termini di equilibrio e meccanica delle andature, così facendo ragioni sulle cause e gli aiuti (quali che siano, sono un'infinità e in mille sfumature) vengono di conseguenza..
l'indicazione della redine di appoggio era un di più, in genere serve quella, ma non è detto..
se redine di appoggio deve essere, e se è per alleggerire l'ant sinistro, va usata quella sinistra di appoggio mossa verso destra, ma non bisogna fissarsi sull'aiuto come un bottone da premere, va capito lo scopo dopodiché il tatto fa il resto, anche perché magari la redine di appoggio sul tuo non serve, o serve ma ti fissi troppo solo su quell'azione e ti perdi tutto il resto..

da fermi si può scegliere con quale ant partire, ed è più facile sentire/fare lo spostamento di equilibrio verso una spalla usando le redini, e poi provare a partire quando ci sembra il momento giusto

dal passo conviene rimanere tranquilli, non fare troppo con le mani, ma pesare sulla staffa opposta al diagonale scelto e partire
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

carodubbio

Partire di trotto con un diagonale  o l'altro cambia poco, visto che il trotto non ha una azione per forza giusta come il galoppo, solo che se batti la sella in circolo o in curva  e meglio battere sul diagonale che lavora di più in curva , in rettilineo ha nessuna importanza , anche se battere sempre sullo stesso diagonale non si fa un buon lavoro, meglio alternare i due diagonali.

Poi come si fa a far partire il cavallo con una richiesta specifica del diagonale più di tanto non mi ha mai interessato perché lo considero poco influente

max

influisce nel momento in cui ti interessi di rettitudine e lavoro in piano in modo più approfondito, spesso le cose che ci sembrano più inutili del mondo prima o poi si rivelano utili a qualcosa..
su questo argomento dei diagonali avevo trovato interessante un libro, dove non tutto era esatto, forse perché ormai un po' datato, ma sul trotto e i diagonali mi pare dicesse tutto giusto: "andature e sensazioni" di Chambry, ricordo di averne sperimentato i suggerimenti in campo con un'amica..
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

milla

Scusa Carodubbio dici che non ti interessa come si fa a partire con un diagonale piuttosto che un altro e che lo consideri poco influente ma allora....perchè rispondi e dai consigli ? :horse-wink:

milla

Max conoscere gli aiuti classici per le transizioni serve per tutti quelli non particolarmente esperti altrimenti come faremmo a farle finchè non abbiamo sviluppato il necessario tatto equestre (ammesso che riusciamo mai a svilupparlo)?

Proverò a mettere in pratica.
Il discorso mi era venuto in mente perchè la mia cavalla parte di preferenza con un diagonale .

max

Citazione da: milla - Luglio 08, 2013, 03:18:49 PM
Il discorso mi era venuto in mente perchè la mia cavalla parte di preferenza con un diagonale .

curiosità: chi ha notato questa cosa? tu dalla sella? qualcuno a terra (istruttore etc)?

parte con quale di preferenza? il destro? la flessione naturale è a destra?
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

milla

Allora la cosa è nata perchè a mano sinistra comincio sempre a battere la sella correttamente sul diagonale esterno mentre quando sono a mano destra comincio regolarmente sul diag sbagliato ,quindi abbiamo pensato che la cavalla partisse sempre con lo stesso diagonale e che io cominciassi a battere il trotto sempre dopo lo stesso numero di falcate quindi ad una mano mi trovo automaticamente giusta ed invece sbagliata dall'altra. Quindi da una mano devo sempre controllare prima di alzarmi dalla sella e dall'altra no. Non so se mi sono spiegata.Mi pareva curioso. L'idea mi è stata data da un paio di utenti di questo forum chiacchierando da un PC!
La cavalla è  rigida, particolarmente a mano sinistra e tende a controflettersi, mentre io tendo leggermente a stare col busto girato a destra e ad abbassare la spalla destra.
Un miracolo di simmetria!