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come vincere le paure del cavallo.... parliamone ancora.

Aperto da Angeletta85, Giugno 18, 2014, 09:34:56 PM

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Angeletta85

argomento trito e ritrito ,ma secondo me mai esauribile.

come far vincere una paura ,una fisima,al proprio cavallo? provare e riprovare mi direte.
ma .....

prendiamo in esempio la mia cavalla e la sua avversione per qualsiasi riempimento sotto agli ostacoli, che siano cancelletti,teli ,onde ecc ecc
partiamo dal presupposto che è una cavalla fifona di suo, e difficilmente convincibile,se non con tanta pazienza e ripassando davanti al mostro di turno taaaante volte se poi è in giornata no non c'è niente che tenga.
essendo puledra e calda le è sempre stato comunque concesso ,e sempre presa con le buone.questo anche davanti agli ostacoli.
non guarda una barriera, non le importa dei colori, le distanze se le mette da sola, va sempre di la ,si sistema da sola....
apparte quando appunto c'è qualcosa sotto ....

per cui ci stiamo lavorando tanto su teli ,ecc ecc facendo tutti i passaggi ,prima da terra ,poi da sella .poi sopra ,poi sotto un salto,alzando e abbassando ecc ecc il quesito e questo..perche la cavalla la volta prima non ha paura e il giorno dopo davanti al solito mostro invece si rifiuta? dobbiamo cominciarla a punire quando rifiuta una cosa che conosce benissimo?! ogni tanto ho la sensazione che mi prenda in giro...anche se non lo fa con cattiveria.

e sopratutto anche se ci metto la volontà io, con gli aiuti, non mi considera lo stesso? che centri la fiducia nel cavaliere? discorso piu etologico sicuramente,o piu lallista chiamatelo come volete, ma di solito si dice che binomio sia sopperire alle mancanze dell altro.....
io ci provo ma mi sa che qualcosa non va!

consigli?
...è impossibile solo se credi che lo sia...

max

Non c'è niente da fare. A parte le fife più macroscopiche facilmente risolvibili o quelle che passano da sole con l'età o la ripetizione, se l'indole è fifona resta fifona. Inutile torturarla.

Non a caso i cavalli che non guardano nulla valgono di più.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Angeletta85

sicuramente max,il carattere non si cambia.

vorrei solo capire come fare per farle passare questa cosa,che se salta un cancelletto non muore...

non che dobbiamo fare chissa quale percorso agonistico,ma siccome è una cavalla che salta volentieri,che salta le case ....
...è impossibile solo se credi che lo sia...

alex

Fermo restando che io non salto e che quindi farei meglio a tacere, due domande:
1. rifiuta solo sul salto o manifesta paura anche solo avvicinandosi al passo all'ostacolo spaventoso  :horse-scared:?
2. hai mai provato a farla saltare "trainata" da un altro cavallo che salta con sicurezza matematica?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Angeletta prova a cercare sul forum azzurrino, nei vecchi post del Colonnello alcuni riguardavano proprio il tuo problema

Angeletta85

alex dipende avvolte para da lontano anche al passo avvolte scarta all ultimo ...
no mai provato ma diciamo che lei degli altri se ne frega abbastanza e abbastanza indipendente....

l ostacolo magari alla quinta volta lo fa e pensi che l abbia assimilato e invece alla sersa dopo risiam da capo sempre con lo stesso....
...è impossibile solo se credi che lo sia...

max

Ci sono miliardi ti tecniche.
Farle seguire un'altro cavallo come dice Alex; oppure toglierle la parte di ostacolo che non gradisce, rimetterla e ritoglierla; oppure quando scarta non fermarla mai ma fermarla solo dopo che ha saltato; etc etc.

Funzioneranno tutte a volte sì a volte no.

Sono cinque anni che provo a far saltare il nostro. A volte salta, a volte no. E' un fifone colossale, soprattutto se l'ostacolo ha parti tutte bianche. Credo sia già un miracolo che l'ho convinto a saltare in genere, perché contrariamente alla tua non solo è fifone ma non ha proprio il salto nel sangue.

In queste condizioni, o si cambia cavallo o si accettano i limiti. Visto che ne io ne te mi pare di capire vogliamo cambiare cavallo, è giusto lavorarci sù, ma sempre accettando i limiti.

In parole povere secondo me non c'è molto di più da fare di quello che probabilmente stai già facendo..... qualche idea in più magari viene fuori. Certamente non devi aspettarti "l'idea risolutrice", perché non esiste....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Shanna

Lo fa solo con te? Senza offesa, magari proverei a farla montare da un cavaliere più esperto che riesca a darle sicurezza.

klystron

Ci sono tanti post del Colonnello, come dice milla....
ne copio uno dei tanti, ma se cerchi sicuro ce ne sono altri

Rispondo con molto ritardo. Mi scuso.

Cavallo pauroso. E' un lavoro di psicologia. Interessante. Si inizia da principio.

1. Si prende il cavallo a mano con un filetto e lo si porta al seguito in ogni luogo. La campagna è il luogo migliore. Se non ci fosse campagna, va bene un campostacoli con tanti e diversi ostacoli. Si mettono diverse barriere a terra buttate a caso. Si passa e si ripassa ovunque, sulle barriere comprese. Appena il cavallo dà segnali di paura o di incertezza, si ferma, si attende, fermo, si accarezza, si sceglie e si dice una sola parola, per esempio "bravo", con il valore di ricompensa se precedentemente è stata associata a una leccornia (carota, zucchero, una manciata di biada, ecc.). Il cavallo deve mostrare, dopo un'ora di tale esercizio, di seguire l'uomo con fiducia anche passando in luoghi che prima lei considerava difficili, per esempio tra i pilieri e le barriere di un ostacolo largo.

2. Si mette alla corda al passo alle due mani e si ripete lo stesso esercizio, abituandolo a camminare dritto a distanza dall'uomo. Aiutarsi con il frustone con il quale deve avere la massima confidenza. Anche muovendoglielo davanti agli occhi e appoggiandolo sul muso, tra le orecchie, sulla nuca, poi passandolo su tutto il corpo, il cavallo non deve avere la minima reazione di rifiuto. E' solo questione di ripetizione, di tempo e di pazienza. Il frustone serve per tenere lontano e dritto il cavallo quando si cammina. Deve percorrere una pista parallela a quella che percorre l'uomo, senza sbandare verso l'uomo. Così il cavallo è lasciato a se stesso. Lo si fa passare in luoghi difficili, vicino a ostacoli che lo impressionavano, su barriere colorate poste a terra a caso, lo si fa fermare sulle e tra le barriere.

3. Si monta un altro cavallo, tranquillo e sicuro, e si prende sotto mano il cavallo pauroso alla propria destra, fermando le redini sul collo e attaccando una corda per il lavoro alla corda all'anello sinistro del filetto. E' necessario un filetto con le stanghette. Si tiene il mazzo della corda nella mano sinistra, sceso sulla spalla sinistra, insieme alle due redini. Redini quindi a mazzetto, come i butteri, come si montava una volta. Con la mano destra si tiene la corda. Si va ovunque, prima al passo, poi al trotto. Si cercano i posti più difficili. Se il cavallo si fermasse e resistesse, si attende con pazienza. Il cavallo, prima o poi, seguirà da solo. Il muso del cavallo sottomano deve essere all'altezza della gamba del cavaliere, in modo che, anche in movimento, sia possibile accarezzarlo sulla fronte con la mano destra. Si passano le barriere a terra e barriere alte da terra non più di cm 20, al passo e al trotto. Quando il cavallo si comporta bene stando alla destra del cavaliere, si ripete passandolo alla propria sinistra e invertendo la tenuta delle redini, del mazzo e della corda.

4. Il lavoro va ripetuto per diversi giorni. Se si vogliono far le cose per bene, avendo la certezza del successo.

5. Una volta che il cavallo è sicuro portato sotto mano, si trova un amico o amica generosi che montino il cavallo con il quale lei portava sotto mano il suo cavallo e si ripete, con il suo cavallo montato da lei, tenuto sottomano dal suo amico/a.

Continuerò domani. Intanto mi faccia sapere se è d'accordo, se ci sono difficoltà e se condivide questo modo di fare. Grazie.

Kimimela

E' vero che dobbiamo accettare I limiti dei nostri cavalli ma con le pinze, mi spiego: se io ho una cavalla da passeggiata e ci voglio fare reining agonistico e' ovvio che non posso, perche la cavalla che ho e' limitata in questo senso.
Ma se parliamo di piccole paure allora no, ci sono cavalli che ti prendono in giro, detto in poche parole.
Non le stai chiedendo di saltare in un cerchio di fuoco, ma le stai chiedendo di saltare sopra un telo.
Fatti I dovuti preamboli, come voi avete fatto, e cioe' passaggi a mano, pazienza, ripassaggi a mano....dopo basta, la cavalla deve fare e stop.
Lei non e' limitata perche come dici tu salta e anche bene, io proverei a farla montare da una persona diversa da te, che la cavalla non conosce e magari non si prende la liberta' di rifiutare quell'ostacolo.
E vedi come si comporta.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Kimimela

Kly bellissima tecnica quella del colonnello ma discutibile solo per il fatto che va fatta da una persona molto esperta e che sappia gestire un cavallo sottomano.
Io non ne sarei capace. Puo essere molto pericoloso.
La Medicina (Canto Apache)
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klystron

Io nemmeno...ma gia' i primi due punti sono interessanti, soprattutto alla corda.
Tra l'altro penso che il punto 3 si riferisca piu' che altro a cavalli paurosi in esterna, in campagna, ecc ecc, quindi non al caso di Angeletta....
comunque cercando ci sono tanti post

PokerFace

è una linea molto sottile.
se scarta molte volte in una lezione, a incaponirti a andare a saltare i riempitivi rischi di insegnarle che i riempitivi si scartano.
non so se mi sono spiegato.
tutto quello che fai addestra. se le si lascia spesso scartare l'ostacolo, l'abitudine diventerà scartare e non saltare.
deve, invece, prendere l'abitudine a saltarli i rimpitivi.
per cui non so quanto ti convenga farli spesso.

fatti montare la cavalla da un professionsita un pò di volte, vedrai che le passa. se non altro si trova in sella uno che la porta sul salto senza tante correzioni e interventi, con la gamba lì pronta a intervenire in modo incisivo e la frusta ben disposta ad incoraggiare dietro all'occorrenza. cose che un amatore non sa fare tanto bene. e soprattutto non sappiamo quando smettere. è passata? bene, redini lunghe, passo, voce. solo dopo si riprova, quando siamo certi che è capito di aver ricevuto un premio.

rhox

Citazione da: Kimimela - Giugno 19, 2014, 10:05:07 AM
Non le stai chiedendo di saltare in un cerchio di fuoco, ma le stai chiedendo di saltare sopra un telo.
Fatti I dovuti preamboli, come voi avete fatto, e cioe' passaggi a mano, pazienza, ripassaggi a mano....dopo basta, la cavalla deve fare e stop.

a un cavallo veramente pauroso di indole non glielo puoi spiegare che è un telo e non un buco fino al centro della terra..
i cavalli fifoni ci sono, non cambieranno mai. possono imparare a gestire un minimo le loro reazioni, possono essere confidenti con alcune cose che prima li spaventavano.. ma se sono "cacasotto" nati ci restano fino alla fine..
e dire che il cavallo deve fare e stop.. mi sembra un po' esagerato perchè in alcuni casi le reazioni sono talmente pericolose per la salute del cavallo che non conviene forzare per poi trovarsi a medicare qua e là (se non problemi più gravi)
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Kimimela

mi pareva strano che non si dovesse contraddire cio che io ho scritto :icon_eek: :dontknow:
africa e' una cavalla fifona. per cui conosco i tipi...lei ad esempio era uno scarto unico in tondino, una fuga unica.
con le dovute maniere le ho fatto capire che li si entra per lavorare e basta.
e' inutile che si spaventa, inutile che scarta perche altrimenti fa piu fatica.
non e' che siccome lei e' fifona in tondino non si va piu! anzi si va piu spesso.
la fifa non deve essere il motivo per cui non si fa nulla.
quello che intendevo dire e' che se non si sta chiedendo al cavallo una cosa effettivamente perciolosa, e fatti i dovuti preamboli poi non c'e' storia, secondo me lo deve fare.
anche perche se e' un cavallo fifone ora e' un telo, poi sara' un ostacolo e poi??
cosa fai? alla fine eviti di montarlo?
La Medicina (Canto Apache)
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Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"