• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

ippofagia

Aperto da piciopacio, Luglio 16, 2012, 02:19:40 PM

« precedente - successivo »

mr. Ed

Alex, non sottovaluto e non temo nessuno...

Penso solo che affermazioni così controverse andrebbero motivate con qualcosa in più di un "credimi" o "su internet trovi tutte le info".
Se si rifiuta la discussione, perchè scrivere su un forum?

Ma sono OT, vi lascio all'ippofagia.

MixRoyal

Citazione da: mr. Ed - Luglio 24, 2012, 03:39:10 PM
Alex, non sottovaluto e non temo nessuno...

Penso solo che affermazioni così controverse andrebbero motivate con qualcosa in più di un "credimi" o "su internet trovi tutte le info".
Se si rifiuta la discussione, perchè scrivere su un forum?

Ma sono OT, vi lascio all'ippofagia.
.... ho anche risposto... se poi LEI, non si vuole informare.... beh... io che colpa ne ho?

è evidente, a questo punto, che sarebbe andata come dicevo io (ossia muro contro muro...)
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

Mario Biserni

E' sempre così con chi non crede che esista il grigio... o bianco o nero... tutte le sfumature di grigio sono bandite....Mix cosa mi consigli per cena che vogli oprovare e ho un po' di tempo questa sera... vist oche non posso muore la belva... Che prima o poi finirà in bresaola se continiua così...

Mario Biserni

Muovere la belva mi correggo... Non l'ho ancora soppressa... :love4: :occasion14:

MixRoyal

Bismy Caro,  :love4:

cosa ti consiglio... un bel brasato... accompagnato da un buon "vadavia-il-cù del 94'" un rosso fantastico ;)

io, questa sera... mmmm... gnocchetti vegan... e polpettine vegan... (viene a cena il mio ragazzo e vuole a tutti i costi assaggiare quel che mangio io... XD) :blob9:
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

alex

Mr. Ed, ti rispondo io. Innanzitutto per dissodare l'argomento "acqua grigia" occorre cercare sotto "water footprint". Poi si trova qui: http://www.h2oconserve.org/uploads/water_footprint_handout.pdf

questo che risponde esattamente al confronto plastica-carne bovina in termini di acqua grigia:

The water footprint of a pound of plastic is 24 gallons (l'acqua grigia di un pound di plastica è 24 galloni)
The water footprint of a pound of beef is 1,500 gallon (l'acqua grigia di un pound di carne è 1500 galloni)

Ora, non voglio andare a cercarmi cosa misura esattamente un pound e un gallone, vedo e mi basta che la differenza è "un pochino" a favore della plastica, 24 a 1500; a occhio avrei detto di meno. Se poi riflettiamo sul fatto che la plastica è "petrolio reso solido e reso molto (troppo!) durevole", mentre nell'allevamento del bestiame una immensa quantità di petrolio consumata per l'agricoltura e la gestione dell'allevamento.... penso che la differenza sia ancora più impressionante.

E' un argomento affascinante, e molto sorprendente per chi non lo conosce; ma svilupparlo tutto su un forum equestre.... è un obiettivo un pochino ambizioso e potrebbe annoiare, essendo "al limite dell'OT completo".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

MixRoyal

#81
GRAZIE della tua disponibilità  :)

MOD: Mix, a meno che il post che vuoi quotare o cui vuoi rispodere non sia pagine addietro, NON serve quotare per intiero
il messaggio, sennò appesantisci la board e basta
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

alex

Non sono vegano, ma i vegani mi piacciono. Non per questo li mangio, però.  :blob3:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

MixRoyal

#83


AHAHAHAHAH allora sono salva?!? XD  :happy_birthday-736:

MOD: Mix, a meno che il post che vuoi quotare o cui vuoi rispodere non sia pagine addietro, NON serve quotare per intiero
il messaggio, sennò appesantisci la board e basta
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

mr. Ed

Grazie Alex, i dati parlano davvero da soli. Per fare un chilo di carne serve molta più acqua che per fare un chilo di plastica.

A me personalmente, per fare un chilo di carne bastano pochissimi metri quadri di prato, un coniglio e un po' di pazienza... e volendo, come prodotto di scarto, pardon, sottoprodotto di macellazione, potrei tirarci fuori anche un paio di caldi guanti per l'inverno.

L'alternativa potrebbe essere un paio di guanti in pile. Quindi? Scavo una buca e cerco il petrolio?? No... per fare il pile da zero purtroppo serve un'infrastruttura di proporzioni planetarie, che va dalla scoperta del pozzo petrolifero alla manifattura dei guanti. Di strada ne deve fare parecchia e temo che il conteggio in litri di "acqua grigia" necessari a fare un chilo di plastica non comprenda i costi sociali, ambientali e militari della materia prima (vi ricordo che siamo in guerra da 10 anni... e non per i famosi verdi pascoli dell'Afghanistan).

Come pure non è compreso lo smaltimento: quello che resta del coniglio, dopo la macellazione, il pasto e la confezione dei guanti, può tranquillamente finire ad arricchire la terra. E' una forma di smaltimento che fa comodo sia a me che al terreno, per assurdo fa comodo anche al coniglio successivo.

Una volta bucati, i guanti di pile li posso riciclare, ma questo comporta un ulteriore dispendio di energia che va ben oltre la portata del singolo, ben superiore a quanto richiesto per scavare la buca nel terreno dove ho messo a riposare i resti del coniglio. E' fondamentalmente un gioco in perdita.

Ora, non che io ce l'abbia particolarmente coi conigli, anzi... ma credo che dati come quello dell'"acqua grigia" non possano essere letti da soli. Allevare un animale di sicuro richiede molta acqua, ma c'è un ritorno che va oltre al mero peso carne: gli animali si moltiplicano da soli (vabè, non proprio da soli), durante tutta la loro vita producono ammendanti utili all'agricoltura, forniscono "sottoprodotti" utili all'uomo come i latticini, le piume d'oca o la pelle del coniglio... Credo solo si tratti di un discorso di proporzioni: semplicemente non si può imperniare la propria dieta su quello, come avviene in culture come quella cinese ed americana.

Ah, stando ai numeri che ha fornito Alex, un cavallo di 800 kg "costa" una roba tipo 10 MILIONI di litri d'acqua... più o meno come 3 piscine olimpioniche.

Mario Biserni

Se fai bene i conti sì... Il problema dell'allevamnto intensivo animale è quello non è niente altro... Non è l'acqua che si beve la mucca è tutto quello che serve per fare arrivare la mucca nella tavola quindi anche la macellazione la lavorazione degli scarti e il confezionamento e la busta ecologica con cui porti a casa la spesa... Un bel incroci di dati è... Ma credi non è complicato dopo la prima volta................ :blob9: :blob9: :blob9:

alex

Un cavallo al pascolo, che viva di sola erba, ha bisogno di circa 2 ettari di terreno (diciamo 1 ettaro per far cifra tonda). Diciamo che usi TUTTA l'erba prodotta da quell'ettaro di terreno, per un periodo di 2 anni.

Ora, per crescere quell'erba ha bisogno di una buona parte delle piogge che ci cascano - diciamo, il 50%, per un periodo di 2 anni. In una zona non particolarmente piovosa, 1000 millimetri d'acqua/anno= un totale, per 2 anni, di 2000 millimetri/metro. Dimezziamo, per il 50%, restano 1000 mm/anno*metro, un cubo d'acqua al metro.

Moltiplichiamo per 10.000 = 10.000 metri cubi d'acqua per allevare fino ai due anni un puledro, in puro pascolo. Aggiungiamo la (poca) acqua che beve: 700 giorni x 20 litri= 17.000 litri = 17 metri cubi; trascurabile.... eppure è il consumo che "percepiamo".

Per allevare un cavallo per 2 anni, in condizioni per cui si direbbe che il consumo d'acqua è irrisorio ("percepiamo" 17 metri cubi) in realtà servono la bellezza di 10.000 metri cubi d'acqua. Figuriamoci quanta ne serve, se il puledro viene alimentato con cereali, che richiedono notevolissimi spazi, irrigati, fertilizzati, disinfestati, arati,  per produrre, in sostanza, poco: una resa molto inferiore a quella del prato ben tenuto, dove praticamente la resa è del 100% (tutto ciò che emerge dal terreno, steli, foglie, ecc, viene consumato).

I conteggi in realtà sono molto, molto più complessi; ho provato, per gioco, a fare quattro conti "della serva"; ma sono piuttosto impressionanti lo stesso. :-)


La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

rhox

Citazione da: mr. Ed - Luglio 24, 2012, 06:05:13 PM
Ora, non che io ce l'abbia particolarmente coi conigli, anzi... ma credo che dati come quello dell'"acqua grigia" non possano essere letti da soli. Allevare un animale di sicuro richiede molta acqua, ma c'è un ritorno che va oltre al mero peso carne: gli animali si moltiplicano da soli (vabè, non proprio da soli), durante tutta la loro vita producono ammendanti utili all'agricoltura, forniscono "sottoprodotti" utili all'uomo come i latticini, le piume d'oca o la pelle del coniglio... Credo solo si tratti di un discorso di proporzioni: semplicemente non si può imperniare la propria dieta su quello, come avviene in culture come quella cinese ed americana.

il tuo ragionamento non fa una piega per la parte del coniglio..
qua invece funziona forse solo per gli allevamenti famigliari a scopo consumo famigliare.
gli animali non si riproducono da sè, ormai la fecondazione artificiale va alla grande per selezionare la rimonta sempre migliore per cui ci sono stalle specializzate in tori e poi spediscono il seme in tutto il mondo.
i latticini non vengono sfruttati negli animali da carne, allattano il piccolo fino ai 6 mesi poi vengono messi in asciutta per ingravidare nuovamente. gli animali da latte fanno latte e come sottoprodotto il vitello (se è femmina va alla rimonta, se è maschio spesso non viene neanche macellato per gli umani visto che ha rese molto molto basse). gli animali da carne non fanno nessun sottoprodotto
il letame ormai non viene più usato come concime perchè ha scarsa resa, tempi di maturazione che richiedono uno stoccaggio, ci sono regolamentazioni per spargerlo al suolo in tot quantità, mezzi per farlo, ecc. adesso come adesso le stesse colture sono "calibrate" per una serie di passaggi di fertilizzanti chimici ad hoc.
nelle zone della pianura padana dove ci sono molti allevamenti intensivi di maiali ci sono un sacco di problemi di smaltimento: per legge l'azienda per tot capi deve avere tot terreno. ma dato che il liquame non viene sparso su tutto il terreno spesso viene smaltito dalle ditte di spurgo!
la pelle viene recuperata sì, ma non è detto che in realtà sia valida come prodotto per la concia: gli animali da carne devono avere meno scarti possibili quindi ossa, pelle, corna, unghie sempre più fini, sempre più leggere, sempre meno impattanti sul totale.. quindi il cuoio che usi tu spesso deriva da animali "apposta" nel senso di una certa tipologia di macellazione e non dai mille mila capi di piemontesi, charollaise, limousine che entrano nei macelli quotidianamente..
le piume non vengono di sicuro recuperate dalla macellazione normale, ma anche lì sono processi particolari. perchè la macellazione normalmente è un processo automatizzato che mira a toglierle dalla pelle, non a conservarle integre.. il sistema di spiumatura sicuramente non ha effetti conservativi..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

MixRoyal

rhox, solo una parola: standig ovation!!!!!  :ola:

per mister ed:
vedi che è inutile?!? tu vuoi fare muro contro muro... non vuoi ascoltare i dati di chi parla sapendo ciò che dice...
pare che tu voglia semplicemente sistemare i conti con la tua coscienza...(come tu stesso hai premesso... ti punge nel vivo...) non è un discorso di "testa a testa"... nemmeno di "la mia idea è meglio della tua".... si parla di dati alla mano... tu stai cercando di confutare dei dati chiari ed innegabili.... l'allevamento di OGGI (non quello del nonno che alleva il coniglio e ci fa i guanti XD ) che è INTENSIVO è la causa primaria (e sottolineo PRIMARIA) dell'inquinamento mondiale, della deforestazione e della fame nel mondo a causa delle due precedenti e della non corretta distribuzione delle risorse nei vari paesi del mondo.... dicasi CONSUMISMO sfrenato dei paesi avanzati a discapito di quelli in via di sviluppo.
Le mucche da latte non nascono per divenire pellame;
i polli da carne non nascono per riempire cuscini con le loro piume;
le galline ovaiole non diventano carne; (semmai le tritano in qualche bau-food);
e i prodotti di scarto... non diventano più fertilizzanti (anche perchè brucerebbero tutte le colture.... con tutti gli antibiotici e le schifezze che danno da mangiare agli animali d'allevamento!!)



Miquiz  :smiling_flower-206:
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

Mario Biserni

Le piume vengono recuperate nella macellazione avicola e lavorate per fare farine destinate alla produziuone di mangimi ittici.
Il sangue vienne recuperato e lavorato per farine sempre per mangimi ittici o per produrre concimi..Dal sangue si ricava il plasma che viene usato in cosmesi.. Le galline ovaiole a fine ciclo vengono macellate e lavorate in determinata maniera perchè non sono uguali al broiler (pollo)...
Non si butta via niente o al massimo pochissimo... però il tutto ha un costo di acquagrigia, ma lo sanno tutti...