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I sogni salvano vite e la cattiveria umana li distrugge

Aperto da Miky Estancia, Ottobre 06, 2015, 03:00:49 PM

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Miky Estancia

Ho ricevuto il permesso, ora posso raccontare cosa è successo venerdì mattina.

Doveva essere un bel giorno perché dovevamo andare dal Professore per cominciare ad educare i puledri. Io e Tony pregustavamo la giornata, le soddisfazioni che sarebbero arrivate dallo stare con il Professore, Gimmy, Rum e i loro puledri Pep e Nueva Vida.

Piove forte e la macchina di Tony non parte: avvertiamo il Professore e cerchiamo di riparare il guasto. Il Professore va a fare delle commissioni tranquillo: Luciana ha dato il fieno tra le 7 e le 7.30 a tutti i cavalli ed è tutto in ordine, quindi va a lavorare.

Il Professore intorno alle 10 del mattino riceve una telefonata dalla vicina che lo avverte che c'è  qualcosa di strano: una delle due fattrici, è sdraiata sotto la pioggia nel paddok in fondo alla proprietà. Il Professore si precipita a casa, ma Rum è già morta. Chiama i veterinari,  Luciana che arriva di corsa con un veterinario e noi.
Non c'è nulla da fare, nel giro di pochissimo Gimmy muore tra le mani del Professore.

Spostiamo i puledri nella scuderia attaccata alla casa e li chiudiamo nel box. Chiamano le madri.

In attesa che vengano a caricare le carcasse, Tony toglie i ferri alle cavalle e col trattore le si sposta in un luogo più accessibile al camion dello smaltimento.

Mentre io e Luciana e gli amici e parenti accorsi facciamo supporto al Professore, Tony fa un giro di ricognizione del paddok.

Entrambe le cavalle sono morte con schiuma dalla bocca e dal naso. Edema polmonare, avvelenamento.

Tony trova le tracce e si ricostruisce l'accaduto: qualcuno, nascosto nel mais che costeggia un lato del paddok, ha atteso che non ci fosse nessuno, poi ha costeggiato il recinto elettrificato e ha offerto del cibo avvelenato alle cavalle.
Ci sono chiare tracce sull'erba.
Poi, una volta somministrata la morte, si è fatto circa un km a piedi stando ben attento a camminare solo sull'erba per non lasciare il calco della suola delle scarpe sul terreno bagnato, fino a raggiungere la macchina sulla strada sterrata.


La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

madamen67

#1
Ho letto poco fa su FB Miky...terribile. Non ho parole per dire quanto mi dispiace. Che Iddio o chi per esso punisca a vita l'infame o gli infami. Spero tanto che li trovino. Povero Professore...un pensiero affettuoso per lui e i puledri, abbiate cura di loro ora che quelle meravigliose fattrici e mamme non ci sono più  :-\
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

LamaGlama

Tutto ciò è  veramente orribile ma soprattutto insensato,soprattutto per voi che vi dedicate con così tanta passione al vostro lavoro  (sono nuova di questo forum ma vi seguo in giro per i forum ormai da un po') . E cosa farete adesso per i due puledri?

Bubba

Ti avevo appena scritto un mp.
Non ci sono parole e mi fermo qua.
Un abbraccio virtuale al proprietario. Povero signore!

Miky Estancia

Il Professore fa qualche telefonata in giro e si arriva ad identificare la sostanza usata per avvelenare le cavalle.

Le indagini sono affidate ai Carabinieri.

Si può raccontare, si deve sapere in giro,  viene sparsa la voce.
L'avvelenatore ha premeditato tutto con cura, non ha lasciato tracce che possano fornire ufficialmente la sua identità,  ma come si dice, "il paese è piccolo e la gente mormora".

Per avere certe sostanze bisogna avere un patentino, per altre no ma bisogna comunque avere una certa esperienza per maneggiarle in modo adeguato. Bisogna anche avere una buona conoscenza del territorio su cui muoversi, tempo a disposizione per osservare le abitudini e una cattiveria e crudeltà innate per decidere di uccidere creature innocue ed innocenti e colpire un uomo di 80 anni nei suoi affetti più cari...e un motivo.

Adesso tutti sanno: i vicini, in paese, i Carabinieri. Tutti con le orecchie ben tese. Molto probabilmente l'avvelenatore la farà franca ma ora sa che tutti sanno, che tutti sono in attesa di un suo passo falso e tanto dovrebbe bastare per far si che si guardi bene dal commettere altre brutte azioni.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Grazie a tutti.

Vien voglia di ululare alla luna, vorresti avere tra le mani il colpevole per fargli passare qualche brutto quarto d'ora, è angosciante vedere un uomo di ottanta anni piangere come un bambino.

Vedere i corpi senza vita delle due cavalle e i puledri che chiamano. Le abbiamo salvate dal coltello del macellaio e qualche schifoso le ha derubate della vita per puro sfregio.

Ieri il Professore ci ha chiesto di accompagnarlo dall'importatore...vuole salvare altre vite, non vuole permettere a nessuno di impedirgli di farlo. I suoi occhi erano alla ricerca di qualcosa che non ha trovato...ritorneremo, forse la prossima settimana troverà quel che cerca o forse no, comunque sta reagendo.

I puledri per fortuna stanno bene, anche se Nueva Vida ha solo tre mesi, mangia già fieno e mangime. Sono seguiti da veterinari competenti e sono sorvegliati notte e giorno. Questa mattina Tony era da loro e sono tranquilli, non chiamano più e cercano la compagnia umana ancora più di prima.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

milla

Micky io non ho parole davvero.
Non è comprensibile, non si può spiegare la crudeltà gratuita.
Mi dispiace veramente tanto per le cavalle, i puledri, voi e il professore.

alex

Pensiamo al futuro - sarebbe utile, per due puledri di quell'età, avere la compagnia di una buona zia?

Per il passato, sono veramente felice che quell'atto sia un delitto, penalmente perseguibile; e se mai si potesse trovare il colpevole, e acquisire le prove sufficienti, spero che capiti in un'aula di giudizio dove magistrati e procuratori della repubblica abbiano una spiccata sensibilità per questi temi - niente di esagerato: solo che interpretino correttamente lo spirito della legge.

E se anche si beccasse il massimo della pena prevista, sarebbe comunque poco.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Shanna

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Senza parole.

Ma a che pro avvelenare queste due cavalle???

alex

La motivazione più probabile, senza sapere nient'altro che quello che ci è stato raccontato, è una sola: per dispetto.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Luna di Primavera

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Miky Estancia

Citazione da: Shanna - Ottobre 06, 2015, 04:15:44 PM
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Senza parole.

Ma a che pro avvelenare queste due cavalle???

Per far del male, molto male al Professore. Motivi banali, ma tanto cari a certi tipi di persone di campagna...
Ha altri cavalli a casa, compresi altri cavalli di proprietà di terze persone. Quelli non sono stati toccati pur essendo in recinti facilmente raggiungibili.
L'avvelenatore ha aspettato che le cavalle fossero a portata di mano in quel particolare recinto, tutti sapevano quanto il Professore fosse affezionato a quelle cavalle...erano la luce dei suoi occhi.
Gli avessero rubato un tratyore o dato fuoco ad un fienile, non gli avrebbero fatto così male.

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

old duck

sono rimasta profondamente colpita: purtroppo non esistono parole adatte a descrivere la barbarie. Ti prego Miki, porta a questo anziano signore tutta la nostra solidarietà, il nostro forte abbraccio e il nostro supporto. Vedere la fotografia dei due puledrini soli è straziante. Per fortuna sapranno superare la perdita della mamma: la natura è meravigliosa.
Sul fatto che l'essere (non ci sono parole per descriverlo nella sua efferatezza e cattiveria) che ha commesso questa barbarie possa essere rintracciato o addirittura gli si commini il massimo della pena prevista, ho i miei forti dubbi molto ben motivati purtroppo. Della mia ragazza non so ancora niente dopo quasi quattro mesi...ufficialmente non so neppure come sia morta e nel frattempo tutti i presunti responsabili viaggiano indisturbati e sorridenti per il mondo.
Figurati quanto possono contare due cavalle...
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

Pippokid

Che cose assurde.  Impossibile per me capire cosa poteva girare per la mente della persona che ha fatto questo, come possa una mente umana funzionare così.   Povero Prof