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Cavalli viziati

Aperto da milla, Gennaio 02, 2017, 03:00:41 PM

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Angeletta85

Milla mi dici come fa a prenderlo alla fine? Col pigiama?
...è impossibile solo se credi che lo sia...

silviasco

(Mi interessa molto questo topic perché ci vedo dei comportamenti del criollo che "stavo per" prendere in mezzafida e sono ben contenta di non averlo fatto)
Mi vien da dire che anche se un cavallo avesse un problema x per cui non può galoppare, si può sempre scacciarlo al trotto... ci metterà forse di più a stancarsi, ma potrebbe comunque metterci poco a capire che a farsi prendere si stanca meno...
Comunque, io mi meraviglio che qualcuno possa ritenere accettabile andare dal cavallo in pigiama... no dico, non con una vecchia tuta, non coi jeans, no, in pigiama!?! E poi con quel pigiama ci va a letto? :nanna: O ha una collezione di pigiami da paddock? Più ci penso più mi spiscio dal ridere!  :laughter-485:
Inconcepibile per me... avrei cercato una qualunque soluzione alternativa nel giro di 24h. Ma evidentemente ognuno ha la propria scaletta di preferenze e di cose inconcepibili, il mondo è bello perché... avariato!  :horse-wink:

Luna di Primavera

Citazione da: milla - Gennaio 02, 2017, 10:58:46 PM
Ussignur Luna che dici mai! Il lallo è cardiopatico e non può galoppare. ..secondo la proprietaria perché quando si cerca di prenderlo sgaloppazza eccome  :laughter-485:
Sono cattiva, dici?  :angel5:
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

madamen67

Il pigiama da paddock hahahahaha!
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Nefferit

i cavalli riconoscono L'intenzione ... non l'abbigliamento specifico. Quel cavallo ha addestrato benissimo la sua proprietaria, un vero Man-horse!
Per esperienza, anche con criolli reticenti, bisogna "conquistarli".. fare in modo che il venire da noi sia una sorpresa, come stato detto spezzare la routine, non sempre prenderli per lavorare. Magari incapezzarli solo per il gusto di farli pascolare.
E poi essere pazienti e non andare a prenderli solo quando lo si deve fare.. ma lavorarci un po'. Andare a prenderli quando si ha mooolto tempo per aspettare che vengano da noi in modo che l'ansia del tic-tac non ci faccia scegliere le deleterie strade brevi (leggi.. secchio con mangime).

Luna di Primavera

A seconda del cavallo, ci invecchi ad aspettare... e anzi cercando di "prenderlo con le buone" consolidi il suo comportamento. Esperienza vissuta purtroppo.

In questo caso di vizio ormai radicato (mi riferisco al caso di milla) io consiglierei l'azione. Che è a suo modo una sorpresa, che spezza la routine e gli schemi appresi finora.

Per il resto concordo ovviamente con te, farsi incapezzare deve diventare una cosa interessante.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Nefferit

#21
Secondo me se ci vai con un buon libro e una bibita, in una giornata decente... viene lui a vedere cosa stai combinando nel suo paddok. io proverei...
non è neanche detto che il cavallo non capisca cosa si vuole da lui. E' diventato un gioco.. acchiapparella, poi esce con il pigiama e porta offerte in cibo =premio... ficoooooo o no?
se invece ci vai e ti metti bella comoda con la capezza in bella vista e nascosta una carota, ti mettia  fare gli affari tuoi, ignorandolo, e quando viene lui gli dai il premio, metti la capezza, carezza, togli la capezza e te ne vai...
che dici, viene la volta dopo?

maya

Noi questa estate ci siamo portati a casa una cavalla che avrebbero spedito al macello proprio per questo motivo, addestrata alla membro di cane a suon di bastonate e mazzate, aveva imparato che appena lasciata in paddock avrebbe venduto cara la pelle pur di farsi riprendere...infatti l'acchiappavano con il lazo😱... l'abbiamo portata dall'addestratore che ha seguito Gaia, in un mese e mezzo circa ha risolto...metteva la cavalla in campo e la faceva muovere,appena lei gli dava la possibilità di avvicinarsi la portava a brucare,grooming a cui non era abituata,un giro in campagna...adesso non fa i salti di gioia è sempre molto diffidente,ma quanto meno ha imparato che io e mio marito le offriamo situazioni positive,quindi sta ferma o al massimo vado nel suo paddock sempre senza alcuna fretta addosso,rispetto i suoi tempi(qualche minuto eh...non ore) e si avvicina di sua spontanea volontà ....

Idem la nostra pony, aveva il vizio di scappare, le ho consumato i piedini a forza di girare in tondo,adesso quando mi vede sta ferma immobile con un'espressione estremamente scocciata,ma immobile...che poi ogni volta che viene incapezzata la portiamo su qualche prato a ripulire...quindi ha poco da affliggersi...


Io comunque resto sempre colpita da quanta gente deficiente gira intorno ai cavalli, così si rendono le bestie pericolose, a forza di trovare scuse e motivazioni assurde si creano cavalli maleducati👿👿

Bubba

Non vorrei essere antipatica ma secondo me se un cavallo non vuole farsi prendere dal proprietario questo dovrebbe farsi un esame di coscienza.
Che un cavallo fugga dagli estranei ci sta. Lo fanno tutti gli argentini ( e non solo).
Ma, come nel caso di Maya, una volta che il cavallo sa cosa aspettarsi da te non lo fa più. Se fugge , minimo minimo bisognerebbe farsi una domanda su cosa passa quando e' sellato.
Il mio e' uno schifosetto, ma una volta conosciuti non ha più fatto storie per farsi prendere. Neppure quando eravamo in maneggio e mi vedeva solo per lavorare. E io montava ancor peggio di oggi.
In tanti anni solo una volta e' fuggito, perché gli mettevo collare su un piede marcio ed evidentemente gli faceva male. Un giorno mi ha guardato e ha detto " addio ".
Ma per lavorare no. Non e' normale. Specie per un dilettante che in teoria non " spreme" l' equino.

Luna di Primavera

Citazione da: Nefferit - Gennaio 03, 2017, 10:52:07 AM
Secondo me se ci vai con un buon libro e una bibita, in una giornata decente... viene lui a vedere cosa stai combinando nel suo paddok. io proverei...
Ho provato, e per me non ha funzionato. Io lo ignoravo, lui mi ignorava. Preferiva starsene a brucare in compagnia della sua amica. Forse un cavallo solo è diverso.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Luna di Primavera

Citazione da: Bubba - Gennaio 03, 2017, 12:50:44 PM
Non vorrei essere antipatica ma secondo me se un cavallo non vuole farsi prendere dal proprietario questo dovrebbe farsi un esame di coscienza.
In parte hai certamente ragione ma si tratta comunque di "dominanza". Questo di milla scappa a prescindere e capisco  che lo prendono solo per farlo dormire in box, dunque non mi pare che il problema sia sempre e comunque la scarsa qualità dell'equitazione. Anzi. Etrillo scappava da me perché non significavo nulla per lui e inoltre lo montavo male, ma scappava anche dall'istruttore che lo montava benissimo, perché lo faceva "lavorare".
Adesso da me non scappa più anzi mi viene incontro, certamente la qualità della mia equitazione è un po' migliorata ma soprattutto io adesso rappresento qualcosa di significativo per lui. È questo che ha cambiato le cose, principalmente. Prima Ci ho lottato per ottenere obbedienza, poi ci ho lavorato per ottenere il suo interesse.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Winter Mirage

#26
Io credo che Bubba ci abbia preso: se il cavallo scappa nel paddock, o ti fa vedere le chiappa quando apri la porta del box, il concetto è lo stesso...bisogna farsi delle domande.

Due maneggi fa avevamo un bravissimo psi, un vero santo. La padrona si è scocciata e lo ha dato alla scuola.
Scuola buona, pure...aveva due amazzoni bravine, un tonto e due bimbi innocui. Faceva 3 o 4 ore a settimana, mai di più, è niente più che passo e trotto; galoppo solo con due allievi e una passeggiata a passo ogni tanto.

Solo che per quanto fosse una vita easy per un cavallo da scuola, lui non ci era tagliato.
Ha sopportato per mesi...e poi ha dato di matto.

Inizialmente non si faceva prendere in paddock... nessuno si è fatto domande e siamo arrivati a calciare in box.
Nessuno si è chiesto come mai ed il passo successivo è stato mordere al sellaggio.

Collateralmente, si è fatto venire una montagna di problemi di fegato, reni e ulcere.

Una bestia distrutta.
E ripeto...non era maltrattato, tutto l'opposto. Semplicemente, non si sentiva bene a fare quello che gli veniva chiesto, tanto o poco che fosse.

Bastava solo farsi la domanda giusta al momento giusto, trovargli una fida completa e buonanotte.

Ma farsi le domande giuste è difficile.. più facile farsi quelle stupide.

Tipo me...che libero Mu nel nuovo paddock, oramai un anno e mezzo fa, e vado in panico credendo che in 5 ettari non l'avrei mai più ripresa.

In realtà è scappata una volta sola, e ci ho messo 5 minuti a pescarla.
Ma è scappata perché era lì da poco, c'era l'erba nuova e fresca, l'ultima della stagione, e ha deciso di farmi mira el dito.

Fatto una volta, fatto mai più.
Fosse capitato due o tre  volte, già c'era da farsi due domandine...

Poi non bisogna avere pretese impossibili: in un branco, un cavallo con il carattere di Mu, non verrà mai a dirti ciao. Nemmeno in cambio di cibo.
Pretenderlo è un errore da lallopucciosi.

Io pretendo che lei mi veda, che veda la capezza, che sappia che sto vedendo a prenderla... e che stia ferma ad aspettare.
Se non mi viene incontro fotte sega, basta che non scappi.
Almeno so che per quanto le possa stare sull'anima uscire dal paddock, tutto sommato sa di non andare a star male.
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Nefferit

#27
sicuramente il problema di quel cavallo è la proprietaria che l'ha abituato a fare così. il non farsi la domanda giusta può fare grossi danni... dici bene winter.
La mia mi chiama se non vado più che in fretta a prenderla a paddok, probabilmente perchè sa che c'è sempre il momento erba, prima, dopo lavoro .. o anche solo quella. La fortuna di avere una proprietaria pigra e "freddofila".

In branco abbiamo provato solo in occasioni speciali, in pausa pranzo durante passeggiate lunghe, è sempre venuta, come tuti gli altri a dire il vero, forse complice l'ambiente non familiare.

Miky Estancia

Citazione da: madamen67 - Gennaio 02, 2017, 05:56:26 PM
Ma per i cavalli lavorare è una grandissima rottura di palle: loro se ne starebbero felici a brucare e a razzolare in un prato. Siamo noi che dobbiamo essere in grado di rendere il lavoro piacevole e per quanto ne penso io ci si accorge eccome se il cavallo trova il lavoro "gradevole" o no.
Se il lavoro con il cavallo è fatto bene non occorre stare ore a sfracicargli le bolas

Con i cavalli maleducati e viziati diventa tutto più complicato

La penso come te.
Il lavoro deve essere una cosa piacevole per il cavallo, altrimenti ce lo ritroviamo contro. Contro durante il lavoro e contro prima del lavoro.
Ai miei il lavoro pesante non manca, eppure, basta chiamarli al paddok e loro vengono...soprattutto se il giorno prima gli abbiamo fatto un mazzo a quadretti. Evidentemente,  nonostante la fatica, amano fare quel che gli chiediamo.

I cavalli viziati e maleducati....eh....divertente rimetterli a posto....per un pò  abbiamo  smesso con le rieducazioni, ma da fine gennaio  riprenderemo anche questo lavoro, visto che abbiamo molte richieste.
Come dice milla, molti cavalli viziati lo sono a causa del lallismo, mentre molti maleducati, lo sono per l'eccesso opposto.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

madamen67

Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio