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elevazioni...

Aperto da sem78, Febbraio 13, 2015, 12:17:16 PM

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Miky Estancia

Citazione da: Kimimela - Febbraio 16, 2015, 09:10:58 AM
L'ho visto fare dal vivo l'esercizio postato da raffaele, ovvero il cavallo che si allunga fino ad abbassarsi di molto (Credo 15 cm)...il cavallo in questione e' un percheron intero che al garrese penso superi I 180cm  :icon_eek:

Tutti e due i miei Comtois lo fanno....uno è  sopra al metro e sessantacinque,  l'altro è 153 cm....e io sono pigra!
È  un esercizio facile da insegnare, i cavalli lo gradiscono molto ed è utilissimo: quando striglio Snoby gli faccio assumere quella posizione così riesco a pulirlo bene senza dover salire sullo sgabellino...
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

alex

Non una parola su come si ottiene l'effetto, eh.... l'avevo già letto, ma speravo che tu avessi aggiunto qualcosa.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Alex, tu sei una ragassa molto intelligente e hai già  una experientia coi lalli discretuccia (solo vent'anni), questo dovrebbe consentirti di trovare da te le strade per ottenere qualunquo effecto.

Una volta, al circo, mia figlia - bambina - si entusiasmò nel vedere un lallo che si tirava via il sottosella nel mentre lo sellavano, sorrideva, faceva le boccacce, diceva si diceva no e altri giuochini del genere.

Quella fu la molla che fece scattare la mia carriera di ammaestratore di lalli/di lallo, dopo qualche giorno chiamai mia figlia e le amichette: Fiorello si toglieva la coperta di dosso, e rispondeva si o no alle domande delle bimbe, sarebbe diventato una "star" per quella generazione di bimbi.

Tenete presente che il lallo lo avevo preso a un anno e mezzo/due anni, lo avevo domato e addestrato alla bassa squola, smazzettato e gli avevo inzegnato il paso spagnuolo, l'inchino, e qualch'altra cosiuccia.

Visto che fu così facile, continuai: il caro estinto, imparò il trucco del tirar via la coperta in due sedute, a sorridere in una, a fare il caimano pure, dire si e no in due sedute tre, ad incrociar le zampe in 4/5 sedute, a salire sullo sgabello/muretto in tre o quattro, a riportare il frustino in 5/6 sedute, a contare in due sedute... lovviamente - una cosa è imparare il trucco, altra cosa è affinarlo (renderlo invisibile al pubblico pagante) l' ci vuole più tempo bisogna automatizzare la situescion.

Lovviamente, Oddo - in memoria di - sa fare più o meno tutte ste cose e qualhosa di più: i toro da corrida, il morto, l'invitato a tavola, afferra al volo il fazzoletto con la bocca, si porta a spasso un bastone tra i denti a passo e al trotto... al galoppo lo perde quasi subito, ma se insistessi imparerebbe... ha imparato "da solo" a suonare la campanella  :icon_eek:.

Dunquo, nessuno mi ha insegnato nente, e - certamente - ci sono differenti tenniche per ottenere lo stesso risultato, ogni homo di circo ha le sue personali/quelle di famiglia.

Ora, alla base di questi giuochini della beatissima, ci deve essere la comunicatione/la capacità di comunicatione dell'omo collo lallo, e il lallo deve esser stato preparato ad imparare, detto questo, tutto ciò non è addestramento equestre, non è equitatione tal quale, l'addestramento agli attacchi e al laboro coi bellilli attrezzi agricoli in fibra di vetro e carbonio titaniato  :icon_eek:.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Bravo. Ma non facevi prima a dire "arrangiati"?  :chewyhorse:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

Citazione da: raffaele de martinis - Febbraio 16, 2015, 06:29:19 PMdetto questo, tutto ciò non è addestramento equestre, non è equitatione tal quale,

Vabbè, l'hai scritto e ripetuto. E con ciò?
Mettiamo che a qualcuno non interessi solo "l'equitazione tal quale". Dalle foto che avevi messo un tempo mi eri sembrato più bravo nell'addestramento circense che nell'equitazione. Se tu volessi spartire un po' della tua esperienza ti leggerei volentieri.

"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

raffaele de martinis

Repetita juvat, perché pare che molte di voi non abbiano ancora acquisito questo concetto.

E' una vita che parlo di equitazione, e ho condiviso molte mie experientie, ho detto puro - a chiara e a lettera - che sono un cavallaro, ho fatto - in altro tempo -  una certa esperientia di doma di polledri e di aggiustamento alla sella di lalli infami, ma anco di recente - per interposta persona -  ho/abbiamo sistemato un paio di soggetti biricchini.

Fondamentalmente sono stato uno scavezzacollo, ho bazzicato - per un breve periodo -  anche l'ambiente delle corse su strada, me ne vergogno un pò e cerco di obliare.
Ciò nonostante - nella maturità -  mi sono cimentato puro con le arie di squola ma - come già dissi - ho usato tenniche personali non canoniche certamente da non prendere ad esempio, per contro ho una certa competenza nella bassa squola e nello smazzettamento lallino e cognosco - ahimé -  per longa esperientia qualche trucchetto utile.

Quello che è più importante - per me - e ho cercato di condividere, è una discreta cognoscenza dei Maestri dell'Equitazione... non te ne sei accorta?


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Il fatto è che i testi dei Maestri sono pubblicati, e quindi a disposizione di tutti,  i "trucchetti" -  in particolare quelli originali, trovati per caso o per fortunata intuizione o parlando con talentuosi ma analfabeti cavallari - non lo sono; raramente gli analfabeti scrivono  :horse-wink:. Mi spiace che tu non li voglia condividere: sono IMHO le cose più interessanti.

Pazienza.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#37
In realtà, non si tratta di altri misteri di Fatima, di segreti massonici, di patti dei Nazareni che non devono essere condivisi con la plebaglia.
Tieni presente che sono un assoluto autodidatta, (da ragasso, tentai di prender letioni da un militare: non conzumai nemmeno il paccheto delle 10 letioni) ho prima imparato poi ho letto, e, sempre ho trovato corrispondenza (nei principi) tra ciò che avevo fatto con ciò che - a posteriora - leggievo, ma ero abituato a trattare lalli et altri animala fin da bambino.

Per lo vero, ho tentato di inzegnare qualche trucco directamente ad un'altra perzona, ad esempio far stendere un lallo (tutte voi potete andare nel tubo e ve lo spiegano con dovitia di particulari) i risultati furono scarsi/non ci furono risultati... poi se ha continuato e ci è riuscito non so.

Come ho detto milla volte, le sentiment non lo si può inzegnare, bisogna averlo, l'esperienza non si vende in nessun mercato, bisogna acquisirla.
Mia figlia ragazzina - scusa se è poco - si arrabbiava con me perché un polledro in fase di scozzonamento - se lo montavo io - rispondeva perfettamente, con lei se ne andava per fatti sua... eppure materialmente facevamo le istesse hose, come facevo a spiegarle che non le nascondevo nulla, non avevo alcun colpo segreto?
Per completezza di informazione, mia figlia faceva squola di equitazione, già allora (15/16 anni) montava molto meglio di me: faceva saltare pure i catenacci, io - stranamente - lavoravo/dovevo lavorare non potevo sollazzarmi col zompazompa...

A proposito, JDO dice qualcosa di meraviglioso riguardo l'uso degli aiuti, niente di nuovo ma lo espone così bene che ho tradotto quel capo e presto lo metterò nel bloggo... quello si che è interessante, altro che giuochetti della beatissima...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Tu hai riferito che JDO ritiene le basi dell'equitazione un fatto scientifico, mentre le fasi più avanzate diventano arte.

Scientifico significa: è possibile descrivere azioni e risultati in modo da renderli riproducibili e verificabili da chiunque li applichi. Ovviamente, avendo a che fare con sistemi biologici complessi, scientifico non significa matematico: in biologia c'è sempre una certa quota di imponderabilità, di casualità; ma è una quota che può essere  misurata e riferita come probabilità.  "fate così e così con 100 cavalli, e otterrete il seguente risultato in almeno il 90% dei casi" è scientifico tanto quanto affermare "date questo farmaco in queste dosi e otterrete questo  risultato nel 90% dei casi".

Ma se non vuoi, non vuoi.



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

"Scientificamente", si pote far in maniere tale che il lallo voglia, sempre voglia, fortissimamente voglia

JDO lo spiega a chiara e a lettera come fare, o meglio, spiega i principi per come fare affinché il lallo voglia; nulla di nuovo, si torna a Baucher a L'Hotte alla squola francese ma lo spiega in maniera chiara  e colorita, colorita quasi alla maniera di piciopacio.

Ora, sapendo i principi giusti per sentiment o per studio abissale, si pote fare laqualunque anco ignorando tutte le regole scritte dai grandi maestri e contro le convenzioni consolidate: nulla osta ad insegnare al vostro lallo ad andar avanti col fischio e a fermarsi colla rana... ma se lo vendete questo addestramento può esser considerato vitio redibitorio.
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Lucypiccy

Ciao a tutti!
Anch'io è da poco che faccio equitazione e non ho una cavalla particolarmente alta, ma trovo un po' di difficoltà a salire...tengo le redini, con la mano dx a criniera e quando mi spingo su mollo la criniera e mi aiuto con la sella... non sono per niente agile, a volte salgo meglio a volte peggio..  :blob9:
come è complicato...

raffaele de martinis

Come avevo promesso, ecco il pezzo di JDO, un grande un grandissimo dell'equitazione: come cavaliere a livello mondiale, come direttore tennico della nazionale francese, come oratore e come scrittore, chi volesse si può beccare questo linco:

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2015/02/la-voce-umana.html
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alex

Magnifico! Jean è stato capace di parlare piuttosto a lungo di questo aspetto dell'equitazione (meglio: del rapporto fra uomo e cavallo) senza mai nominare una certa parola. Spero che anche a voi questa assenza balzi all'occhio.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

Ma questo è il topic degli off-topic ormai  :blob3:

Non ho capito cosa c'entra la citazione di Goethe, o la sua versione-piciopacio, con la voce come aiuto. Quello che scrive JDO sulla voce mi sembra un po' superficiale e neanche del tutto corretto, a voler essere pignoli. P.es. non è mica vero che i cavalli non capiscono le parole, ma solo il tono. Imparano un discreto numero di parole, se uno gliele insegna.

A volte in sella ad Olliver ho vinto resistenze dicendogli "Dai, su, fai il bravo cavallo!". Indovinate il perchè.

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Udo Bürger
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raffaele de martinis

#44
Goethe:...  quando vuoi cavalcare il nobile destriero, per prima cosa, devi capire la sua mente i suoi pensieri, devi esser saggio e coerente , mai chiedergli qualcosa di incoerente qualcosa di insensato.

JDO: Un cavaliere deve essere prima di tutto un vero uomo di cavalli, questo implica il fatto di saper entrare in empatia con loro, sentire il loro stato emotivo, prevenire le loro reazioni e sopratutto capire ciò che possono o non possono fare in quel momento.

JDO parla dell'uso dela voce sopratutto come primo approccio educativo, e poi come sostegno alle vere azioni equestri.
Naturalemente, se uno si applica e continua - negli anni - ad affinare la tennica vocale, il lallo distinguerà perfettamente il significato di Pippo da quello di Astrubale.

Lo avevo anticipato, JDO non dice nulla di nuovo rispetto a Grisone a Xenophon... perfino, ma lo fa con una verve e una chiarezza e una leggierezza fora dal municipio, cosa assai rara negli scrittori di lalli che tendono all'ermetismo e allesoterismo e al trombonismo.

Va beh, siamo OT, e allora?

Alex, da ragassa acuta ha notato che manca la parola punitione, è vero, lui usa las palabras: comunicazione, interdizione, proibizione, educazione... già, lui dice che non addestra i lalli li educa, per capirlo bisogna leggere tutto il suo "testamento equestre", ripeto: niente di nuovo ma tutto magnificamente esposto.
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