• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Il lallismo e la (mia) frustrazione

Aperto da nyna, Luglio 12, 2016, 10:43:33 AM

« precedente - successivo »

alex

Mi secca un po' la tua prima risposta alla mia osservazione. Tu hai espresso frustrazione ma indirettamente hai chiesto solidarietà; e infatti in molte risposte la solidarietà ce l'hai avuta "a prescindere". Questa solidarietà "a prescindere" non mi va a genio. Mi sa di atteggiamento pregiudiziale - "noi" contro "loro".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela

ancora una volta il tutto  nasce dalla superficialita della gente a scegliersi e a perseverare con il cavallo sbagliato... :icon_neutral:
ma tu credi davvero che ti denunceranno? perche' altrimenti fregatene e continua per la tua strada
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

nyna

Guarda Alex lo so che ti secca. Ma tu hai un modo di analizzare le cose e di comunicare che per me è difficile da seguire. L'italiano non è la mia lingua madre. I tuoi discorsi sono a volte parecchio complessi e devo leggerli e rileggerli prima di riuscire a capire qualcosa.
Non ho chiesto solidarietà. Io SO chi sono, SO cosa ho fatto nella mia vita, SO quali sono i miei limiti e non ho alcuna paura a dire "ho fatto una cszzata" oppure "questo non lo so fare, non ti posso aiutare"
Il mio era uno sfogo non di noi contro di voi, che poi..noi chi? Voi chi? Ma solo uno sfogo perché non ne posso più di sentire di lallini poverini con l'ammmmmore si riesce a fare tutto.
Che mi si venga a dare a me della maltrattatrice ha dell'assurdo inquietante.
Questo tipo di persone sono quelle che hanno i cavalli maleducati, che non stanno fermi, mordono, calciano, non si fanno ferrare, non gli puoi fare niente! Perché poverini no così gli mai male, oggi non gli va, lì non vuole ecc ecc. E sono cavalli inavvicinabili, che come passi a tiro ti staccano una mano a morsi.
La solidarietà a prescindere..avrei da ridire qualcosa. Ti ricordo che tutti sanno chi sono qui. Molti del forum mi conoscono. Sanno quello che faccio.

Kimimela

Citazione da: nyna - Luglio 12, 2016, 01:42:48 PM
Che mi si venga a dare a me della maltrattatrice ha dell'assurdo inquietante.
Questo tipo di persone sono quelle che hanno i cavalli maleducati, che non stanno fermi, mordono, calciano, non si fanno ferrare, non gli puoi fare niente! Perché poverini no così gli mai male, oggi non gli va, lì non vuole ecc ecc. E sono cavalli inavvicinabili, che come passi a tiro ti staccano una mano a morsi.
vero... :undecided2:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

nyna

Citazione da: Kimimela - Luglio 12, 2016, 01:33:09 PM
ancora una volta il tutto  nasce dalla superficialita della gente a scegliersi e a perseverare con il cavallo sbagliato... :icon_neutral:
ma tu credi davvero che ti denunceranno? perche' altrimenti fregatene e continua per la tua strada

Ma no che non mi denunciano, non c'è niente da denunciare. Davvero se solo ci provassero mi verrebbe da ridere, anche perché ne avrei da denunciare io più di loro.
Mi da fastidio che le stesse persone che vedono un maltrattamento in una frustata, sono le stesse che poi tengono il cavallo sotto al sole cocente senza una tettoia tutto il giorno, che non puliscono i piedi al cavallo da mesi, che usano cavalli zoppi per la scuola, che montano una volta al mese ed escono 4 ore e tornano con il cavallo un bagno di sudore con l'acido lattico alle stelle. Poi il cavallo non cammina per un altro mese eh, però senza mai dare una frustata per carità!

maya

Nyna vieni a farti un giro dalle mie parti...li la situazione è all'inverso: melius abundare quam deficere...a volte è giusto a volte no...comunque la gente rompe le palle a prescindere....tanto tanto, ma proprio tanto ossigeno rubato al pianeta...

Wild

#21
Io non sono capace di punire, non per questo ritengo una cosa sbagliata la punizione.
Mi spiego: sono fisicamente troppo deboluccia per punire efficacemente, almeno per ora, e non ho ancora imparato bene i tempi e i modi in cui la punizione è efficace, quindi evito di montare cavalli non consolidati senza il mio istruttore presente che possa aiutarmi in caso di bisogno. Non per nulla sono un'allieva, no?
La punizione però se data bene, anche forte ma bene, nei tempi giusti e possibilmente in maniera incisiva e non prolungata, è sacrosanta per avere un cavallo sicuro e collaborativo.
Parlo sempre di cavalli in generale, non delle eccezioni che sono buone e care sempre e comunque.

Non sono lallista  nè animalista, almeno non credo...ho abbandonato un maneggio perchè imponevano agli allievi di non utilizzare una marea di metodologie e attrezzature l'ho visto come troppo limitante e estremista, ne ho lasciato anche un altro perchè troppo estremista nel senso opposto e perchè, a mio avviso, le punizioni venivano impartite in maniera scorretta e, sempre a mio avviso, con una severità quasi brutale.
È quest'ultima esperienza che ora mi fa avere paura di conoscere più da vicino i professionisti, perchè lì mi veniva detto che tutti fanno così e quindi ora, anche se una persona non la conosco per nulla e ne ho solo sentito parlare, temo di ritrovarmi in un ambiente simile.
Il mio istruttore attuale, che io stimo moltissimo, altrimenti non sarei a imparare da lui, invece non fa tanti puccini puccini nel modo di addestrare (anzi non ne fa per nulla) e se occorre punisce, ma lo fa con cognizione di causa, in maniera, secondo me, corretta e il cavallo mantiene i tratti del suo carattere, non si spegne. Ecco, le punizioni e gli esercizi che "impone" lui non mi fanno stare male. Se poi a volte ho dei dubbi, so che posso chiedere senza che la prenda male...insomma se chiedo non è per criticare, ma per imparare a regolarmi sulle cose...

Spezzando una lancia in favore del primo maneggio, c'è da dire che, in effetti, i risultati in gara sono davvero buoni e, senza di loro, di sicuro ora non sarei arrivata dove adesso. Quindi con tutti i timori che mi porto dietro ora, porto a casa la consapevolezza del fatto che, non mi pento della mia scelta, ma se non mi fossi lasciata sopraffare dai sensi di colpa avrei potuto imparare ancora moltissimo da loro, sia di positivo sia di negativo...
Mi è andata bene lo stesso, anzi ora imparo da qualcuno ancora migliore di loro e che ha molta più esperienza, ma ho "perso" non poco tempo nel cercare un'altra strada che mi desse altrettanto a livello equestre e, possibilmente, non mi facesse patire in quel modo...non è stato facile, ma alla fine la differenza si nota...

Tutto questo poema per dirti, Nyna,  di non farti troppi problemi e che troverai senza dubbio chi apprezzerà la tua passione, il tuo modo di fare e il tuo amore per i cavalli e ti consiglio di non chiudergli la porta solo perchè quattro animalisti, lallisti,  che sicuramente si comportano meglio coi cavalli che con le persone (e non è un complimento),  ti hanno trovato da ridire. Non devi dimostrare niente a nessuno, se non al cavallo, quando hai un buon cavallo, collaborativo, ma ancora con una capacità "decisionale" e una volontà proprie, sai di aver fatto un buon lavoro. Almeno, io la vedo così..
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Kimimela

Wild per punire non c'e' bisogno di essere maciste anche perche' un uomo di 90kg e' pur sempre inferiore alla forza di un cavallo.
Le punizioni ai cavalli si danno in un certo modo, che puo' essere la speronata, il farlo avanzare, la frustata....etc....etc....
La punizione correttiva e' la cosa che mi riesce piu difficile in assoluto imparare, ci vuole una finezza e una conoscenza alte per riuscire a dare la punizione nel momento opportuno e far si che il cavallo impari di conseguenza.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

alex

#23
Una regola quasi infallibile per giudicare l'uso "punitivo" della frusta: una frustata punitiva può essere che sia sacrosanta e giusta; più di una frustata di seguito, sono un errore, perchè le frustate successive alla prima sono per forza "fuori tempo".

Siamo d'accordo?

Se siamo d'accordo, potrebbe essere una regoletta molto utile per giudicare, a colpo d'occhio, un cavaliere/un addestratore.


La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Wild

Citazione da: Kimimela - Luglio 12, 2016, 02:44:20 PM
Wild per punire non c'e' bisogno di essere maciste anche perche' un uomo di 90kg e' pur sempre inferiore alla forza di un cavallo.
Le punizioni ai cavalli si danno in un certo modo, che puo' essere la speronata, il farlo avanzare, la frustata....etc....etc....
La punizione correttiva e' la cosa che mi riesce piu difficile in assoluto imparare, ci vuole una finezza e una conoscenza alte per riuscire a dare la punizione nel momento opportuno e far si che il cavallo impari di conseguenza.

È vero, ma io  ho una percezione di me stessa, evidentemente errata,  che mi fa percepire che non riuscirei ad essere incisiva e corretta...non so spiegarlo è proprio una sensazione di debolezza, ecco...magari col tempo mi passerà, anzi di sicuro, ma per ora mi sento molto insicura.
Concordo appieno, i modi e i tempi delle punizioni vanno imparati, non si possono improvvisare e non si può essere tentennanti  o insicuri nel punire.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

nyna

Io sono d'accordo Alex, ma devè essere data al momento giusto,che è la cosa più difficile.

Di solito non uso la frusta. Mi scoccia tenerla in mano. M'impiccia e non è mai veloce quanto dovrebbe. Tempo che il cavallo fa la difesa, stacchi la mano, prendi tutt'e due le redini con una mano e gliela dai..sono già passati due/tre secondi.
Di solito uso più la redinata, è più immediata e secondo me più efficace. Di solito i cavalli reagiscono scappando in avanti, e non sgroppando come con la frustata dietro

gi.

Citazione da: nyna - Luglio 12, 2016, 10:43:33 AM
repertorio di: impennate, ficcate per l'aria, smontonate, dietro front, e chi più ne ha più ne metta..solo perché gli si chiedeva di galoppare.
Mi sono sentita dire che "dovevo lasciarlo perdere" "ma come ti permetti di menare a un cavallo in questo modo!" "Ma lui voleva solo tornare dalla compagna di paddock" "eh ma tu pretendi troppo!"


Purtropppo oramai molte persone non si rendono conto di ciò che dicono. Lasciare perdere, lui voleva tornare dalla compagna ecc. Questi non hanno idea del male che può fare un cavallo di 500/600 kg quando si impenna, montona  ecc. Io sono vivo per miracolo per un 'impennata. La cavalla che montavo dopo ripetute impennate ha pensato bene di buttarsi sulla schiena... La mia fortuna fu che essendo molto giovane riuscii saltare via, mi resto sotto sola una gamba. Un conoscente di un cavaliere importante nel settore del completo, durante una caccia nelle campagne romane ha visto morire un suo amico;proprio per una impennata.Il cavallo è caduto sulla schiena e lo ha schiacciato. Io ho sempre cercato di impedire l'impennata, mi fa paura, e se capita non mi limito a toccarlo con il frustino o dargli come ho scritto la sgambatella, se riesco gliele suono. Solitamente i cavalli che si impennano sono ingranati, e per questo senza dubbio bisogna in seguito capire la ragione, ma al momento è bene farsi sentire perchè capiscano, e credetemi, capiscono. Necessità fa legge.
Per farsi male ci vuol poco, molti di voi sanno chenel 2011 per una montonata mi è andato in frantumi un femore, mi si è rotto per torsione mentre ero su.  In questo caso non ho mai fatto punire il cavallo, perchè aveva montonato per allegria, in lui non c'era cattiveria, perchè fece n 1 montonata, che purtroppo a me bastò.Benchè mi feci quasi un anno tra letto e carrozzina capii. Questo per dire che non sono uno che maltratta così tanto per, ma Nyna, ha fatto bene! Queste persone sono tra quelle che incolpano sempre qualcuno e mai il vero colpevole.

Wild

A proposito di premi e punizioni. Qualcuno dice di "premiare il positivo e ignorare il negativo", ma io mi chiedo: "per il cavallo, che è un animale che di noi, normalmente, ha un certo timore l'essere ignorato non è anch'esso un premio? Non è che ignorando il negativo in realtà lo stiamo premiando?"

A proposito dell'impennata. un cavallo che impenna come reazione a un dolore fisico del quale il cavaliere è all'oscuro e che viene punito per questo, è normale che non impari a non impennare più e che quindi la punizione sia stata completamente inefficace?
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

milla

Nyna non ti preoccupare, io una volta ho osato scrivere che uno scapaccione ad un bambino che fa i capricci non solo non ha mai ammazzato nessuno ma spesso fa un gran bene, e me ne hanno dette di tutti i colori (mamma nazista, mamma che è stata repressa e punita nell'infanzia  :icon_eek:, mamma che creerà traumi irreparabili alla psiche dei suoi figli e via dicendo).
Io me ne frego altamente dell'opinione altrui, continuo a comportarmi come ho sempre fatto, ed i fatti mi danno ragione.
Educare un animale ed educare un bambino non è molto diverso (altra mia affermazione che ha scatenato gli strali di alcune utenti), violenza assolutamente mai, però un bello scapaccione quando ce vo ce vo eh anche perchè poi ci si lamenta se ci ritroviamo cavalli e ragazzini maleducatissimi.
Dai retta a me, fregatene. 

gi.

A proposito dell'impennata. un cavallo che impenna come reazione a un dolore fisico del quale il cavaliere è all'oscuro e che viene punito per questo, è normale che non impari a non impennare più e che quindi la punizione sia stata completamente inefficace?
[/quote]

Certo. Se la causa dell'impennata è dovuta al dolore, si. Per mia esperienza, solitamente il cavallo che ha un disturbo caso mai cerca di scrollarsi via il cavaliere e lo fa con una sgroppata o una montonata, oppure da segni di insofferenza. L'impennata invece è una difesa. Ti fa capire che non vuol collaborare, si difende appunto. Solitamente capita quando non voglionouscire di casa, e allora si impennano, oppure,non vogliono guadare e si impennano, o cose del genere I più buoni, si fermano, si intestardiscono girano su se stessi, indietreggiano. Questi ultimi a volte se non raggiungono lo scopo iniziano a sollevarsi un pochino da terra. Il cavaliere capace a questa reazione cerca di voltargli la testa e il collo impedendogli di andare dritto , a candela, perla pericolosit che comporta.. Altri cavalieri  invece si impauriscono a non esercitano più nessuna azione.In questo mdo la danno vinta al cavallo, il quale lo percepisce all'istante. Alla richiesta successiva di avanzare, il più delle volte si alzerà nuovamente, poco o tanto,secondo il carattere del soggetto.