• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

frustino, speroni o schiamazzi?

Aperto da segreto, Ottobre 17, 2016, 07:52:05 PM

« precedente - successivo »

Nicola

Ahah fantastico!!

Dopo questa perdo ufficialmente ogni speranza di poter discutere sensatamente.

Ho una cultura equestre sufficiente da sapere che di fronte a queste panzane non c'è altro tempo da perdere.
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

sissy

Citazione da: milla - Novembre 06, 2016, 12:23:30 PM
Ricordo un post del Colonnello in cui si parlava degli aiuti per la partenza al galoppo ed il Col sottolineava come tutto ciò che facciamo con il cavallo sia frutto di una convenzione per cui si potrebbe benissimo insegnare al cavallo a partire soffiandoci il naso (il Col faceva esattamente questo esempio) perciò se noi insegnato al cavallo che una data combinazione di aiuti significa che lui deve partire al galoppo destro o sinistro non vedo perché non si possa ottenere lo stesso risultato con la voce piuttosto che con l'assetto o col suono di un tamburo.
Non credo esistano metodi giusti o sbagliati in senso assoluto, ciascuno sarà libero di scegliere a seconda della disciplina o delle proprie esigenze.
A prescindere poi dai 'segnali' usati per chiedere trotto , galoppo o quello che è , ovviamente il cavaliere non dovrebbe fare ĺ'ippotrasportato ma accordarsi al movimento del cavallo , mi parrebbe scontato.


Anche se in parte ho già risposto a quello che hai scritto,voglio specificare alcune cose.

Conosco benissimo l'articolo del Colonnello Angioni a cui ti riferisci, solo che è un po' diverso...ne cito una parte
" Perciò lei, applicando il principio sopra menzionato, può insegnare al cavallo a partire al galoppo come desidera. Forse non soffiandosi il naso perché per il cavallo è, eventualmente, solo un rumore. Ma non è escluso. Tenendo però conto che, dal punto di vista equestre, la partenza con le azioni descritte sopra è la più razionale. "

e in precedenza ha descritto  gli aiuti canonici e razionali che penso tutti conosciamo e che non riporto.


Poi, Milla, ti condraddici, quando affermi che "si possa ottenere lo stesso risultato con la voce  e poi sotto scrivi che "bisogna accordarsi con il movimento del cavallo".

Con la sola voce non ti accordi con il movimento del cavallo, ti serve l'assetto.

Se usi l'assetto a cosa ti serve la voce?

sissy

Citazione da: Nicola - Novembre 06, 2016, 03:31:55 PM
Ahah fantastico!!

Dopo questa perdo ufficialmente ogni speranza di poter discutere sensatamente.

Ho una cultura equestre sufficiente da sapere che di fronte a queste panzane non c'è altro tempo da perdere.


Davvero Nicola? ti sembrano panzane? A me assolutamene no .Nel dressage cìè questa distinzione più o meno fine (viste anche schede di riprese in cui era specificata la cosa...)

se vuoi dettaglio la cosa...magari aprendo un topic in merito per non andare OT.

sissy

una mini precisazione sul galoppo falso e rovescio.In fondo siamo sempre in argomento perchè si parla di richieste fate al cavallo.

Cito dal manuale fise:

galoppo falso:"girando a mano sinistra  il cavallo mantiene il galoppo destro senza equilibrio e viceversa.Pertanto è un galoppo NON voluto dal cavaliere;
(galoppo rovescio:il cavallo galoppa destro  girando a sinistra volutamente ricercato dalle azioni e dall'assetto del cavaliere:permane la situazione di equilibrio

Quindi il galoppo "falso" è un galoppo rovescio creatosi per sbaglio e quindi squilibrato mancando la correttezza degli aiuti che crea "squilibrio nell'andatura".


A volte i termini si equivalgono,ma non è così in realtà

alex

Citazione da: maya - Novembre 06, 2016, 02:52:26 PM
... che le parole scritte con i copia incolla, con quello che si interpreta dai libri lasciano il tempo che trovano...

A quali parole in quali post ti riferisci?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Posso chiedere a Sissy cosa intende per cavallo in equilibrio?
Mi spiego meglio: la mia cavalla conserva un equilibrio invidiabile non solo quando galoppa falso ma anche quando , sul falso, entra in curve da buzkashi.
Ergo, mi vien da chiedere: qual'è l'equilibrio cui si allude con quel "senza equilibrio"?
Anche se non sembra, è una domanda seria.
Segreto

milla

La definizione del manuale Fise sembra corrispondere a quello che abbiamo detto Nicola ed io (ovvero galoppo falso=galoppo rovescio non voluto).

Io non mi contraddico affatto.
Un conto è discutere SE con la voce si possono ottenere o meno certe azioni dal cavallo (indipendentemente dal fatto che gli aiuti "canonici" siano migliori/più razionali/più  in accordo con il movimento del cavallo ecc.)  e una cosa diversa è discutere SE (a prescindere da COME è stata fatta la richiesta) il cavaliere debba o meno accordare il suo movimento a  quello del cavallo (ed in questo caso la risposta è certamente sì, credo siamo tutti d'accordo).
Ritengo (nella mia ignoranza) che si possa chiedere una data azione del cavallo con una pernacchia, con una soffiata di naso o con quello che vogliamo restando in piena armonia col movimento del cavallo e, viceversa, che non sia detto che ad una richiesta fatta con tutti gli aiuti canonici, codificati ecc. corrisponda necessariamente un cavaliere in grado di accordarsi al movimento del cavallo.
Si tratta di due cose distinte IMHO

Non vorrei ripetere quanto già detto da Rhox e Nico. :firuu:

maya

Citazione da: alex - Novembre 06, 2016, 07:19:31 PM
Citazione da: maya - Novembre 06, 2016, 02:52:26 PM
... che le parole scritte con i copia incolla, con quello che si interpreta dai libri lasciano il tempo che trovano...

A quali parole in quali post ti riferisci?

Beh Sissy è una veterana del copia incolla.... :ciao:

Winter Mirage

Citazione da: sissy - Novembre 06, 2016, 03:38:15 PM
se vuoi dettaglio la cosa...magari aprendo un topic

Gesù... ti prego no...



Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Nicola

Mah, questa digressione su galoppo falso e rovescio é abbastanza interessante.

Non per i contenuti ma per l'approccio.

Come per il dogmatismo dimostrato sull'uso della voce, in cui una supposta "legge scritta" impediva di considerare la semplice utilità di un mezzo, peraltro utilizzato dai migliori professionisti di talune discipline equestri come strumento fondamentale, allo stesso modo si cerca un appiglio bibliografico sulla differenza terminologica sul galoppo.

Non mi soffermo sul fatto che si tratta di riferimenti parziali e poco approfonditi, perché é perfettamente legittimo e persino giusto che, nella fase iniziale di un percorso equestre,  l'allievo scelga una via e la persegua con fedeltà acritica.

Il problema è che questo giusto presupposto non è particolarmente adatto al confronto su un forum.
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

sissy

Citazione da: milla - Novembre 06, 2016, 09:14:04 PM
La definizione del manuale Fise sembra corrispondere a quello che abbiamo detto Nicola ed io (ovvero galoppo falso=galoppo rovescio non voluto).

Io non mi contraddico affatto.
Un conto è discutere SE con la voce si possono ottenere o meno certe azioni dal cavallo (indipendentemente dal fatto che gli aiuti "canonici" siano migliori/più razionali/più  in accordo con il movimento del cavallo ecc.)  e una cosa diversa è discutere SE (a prescindere da COME è stata fatta la richiesta) il cavaliere debba o meno accordare il suo movimento a  quello del cavallo (ed in questo caso la risposta è certamente sì, credo siamo tutti d'accordo).
Ritengo (nella mia ignoranza) che si possa chiedere una data azione del cavallo con una pernacchia, con una soffiata di naso o con quello che vogliamo restando in piena armonia col movimento del cavallo e, viceversa, che non sia detto che ad una richiesta fatta con tutti gli aiuti canonici, codificati ecc. corrisponda necessariamente un cavaliere in grado di accordarsi al movimento del cavallo.
Si tratta di due cose distinte IMHO

Non vorrei ripetere quanto già detto da Rhox e Nico. :firuu:

Rispondo citando te,Milla,ma la risposta vale anche per gli altri intervenuti.

Se leggi bene la definizione che ho riportato io della Fise (le citazioni  da fonti ufficiali servono come "referenza ,Maya..ma oltre a citarle le faccio...non è solo copia/incolla, ma "faccio,leggo e cito) dice tante cose, non solo quelle che che brevemente hai estrapolato tu.

Riprendo quella del galoppo "rovescio":"il cavallo galoppa destro girando a sinistra volutamente ricercato dalle azioni e dall'assetto del cavaliere:permane la situazione di equilibrio"

Per spiegare bene questa frase bisognerebbe scrivere tanto,ma qui possiamo riassumere  che il galoppo,essendo un'andatura "asimmetrica" richiede nel cavallo montato un equilibrio ( distribuzione del proprio peso più sui posteriori) maggiore che nelle altre andature e dil galoppo rovescio lo richiede ancora di più in quanto si ha un piazzamento diverso, un diverso impegno dei posteriori .

Quindi se io chiedo un galoppo destro procedendo a mano sx  "volontariamente" lo farò con gli aiuti e l'assetto adeguato "accordato" con i movimenti che dovrà fare il cavallo e i nostri baricentri saranno in sintonia (questo comporta un equilibrio delle due masse );

se io non chiederò il galoppo (quindi non accorderò il mio movimento con quello del cavallo) destro procedendo a mano sx,ma il cavallo lo prenderà perchè sfuggirà alle mie richieste o perchè "erroneamente" io mi sarò dispsoto male come assetto,sarà un galoppo "squilibrato" in quanto i baricentri non coincideranno.

In pratica la "volontà o meno " del galoppo contrario alla mano non è data solo dal pensiero che ho in testa ,ma dall'azione adeguata del mio corpo.

Milla, se l'uso della voce per un comando lo fai solo all'inizio della richiesta e poi agisci con l'assetto ok,ma che senso ha ? Nel mentre lo dico lo faccio.
Che un cavaliere non sia in grado di accordare il proprio movimento a quello del cavallo è un dato di fatto (e qui nasce proprio il galoppo falso),ma non lo risolve certo con gli aiuti di voce...


segreto

Citazione da: Nicola - Novembre 06, 2016, 10:31:51 PM
Il problema è che questo giusto presupposto non è particolarmente adatto al confronto su un forum.
Verissimo.
Più che altro andrebbe tenuto pudicamente per sé, in attesa di verifiche e maturazioni. E non distribuito come Verbo.
Comunque noi che viviamo di dubbi e di verifiche siamo sempre disponibili a farci una risata.
Segreto

@ Sissy: Cavolo, Sissy, se per un cavallo essere in equilibrio vuol dire essere sui posteriori, allora la mia cavalla quando galoppa falso è assolutamente in equilibrio. mette lì il collo "alla berbera", tutta flessa all'esterno ed è uno spettacolo vederla. Un po' meno però il metterla in ordine. Ma già: non son cose da maneggio.

milla

Premesso che IO Milla la voce quando monto NON la uso se non per lodare la cavalla , il senso del mio intervento  (che evidentemente Sissi non ha colto ) era semplicemente quello di sottolineare che, IMHO, NON esistono aiuti giusti o sbagliati , ma ciascuno è libero di scegliere (anche a seconda del singolo caso come raccontava Grinta) se usare la voce o gli aiuti canonici.
Circa il galoppo falso o rovescio a noi sembra che la definizione della Fise riportata confermi quello che tutti noi stiamo dicendo , ovvero che dipende dalla volontarieta' o meno della richiesta.
Comunque Sissi, va benissimo quello che dici tu , siamo tutti noi dei forum (nota il plurale) che non sappiamo. :ciao:

Luna di Primavera

io ho apprezzato l'intervento di zarathustra.

ritengo, almeno per quanto riguarda la monta inglese, che siccome le cose alla fine pare che funzionino tutte (chi sta muto e chi usa la voce, e chi usa una combinazione di voce+aiuti), non ci sia una cosa "giusta" e le altre "sbagliate".
ritengo che il binomio farà quello che funziona meglio, in considerazione della propria attività e anche del proprio livello di "addestramento".

per esempio prima usavo tantissimo la voce anche in sella, pian piano sto migliorando l'uso degli aiuti e adesso la voce la uso meno.
logicamente il cavallo va meglio ora di prima, ma questo non dipende dal tipo di aiuto usato: dipende dal fatto che io sono più precisa e monto meglio di prima.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

sissy

Citazione da: milla - Novembre 07, 2016, 08:36:01 AM
Premesso che IO Milla la voce quando monto NON la uso se non per lodare la cavalla , il senso del mio intervento  (che evidentemente Sissi non ha colto ) era semplicemente quello di sottolineare che, IMHO, NON esistono aiuti giusti o sbagliati , ma ciascuno è libero di scegliere (anche a seconda del singolo caso come raccontava Grinta) se usare la voce o gli aiuti canonici.
Circa il galoppo falso o rovescio a noi sembra che la definizione della Fise riportata confermi quello che tutti noi stiamo dicendo , ovvero che dipende dalla volontarieta' o meno della richiesta.
Comunque Sissi, va benissimo quello che dici tu , siamo tutti noi dei forum (nota il plurale) che non sappiamo. :ciao:


Allora,spiego meglio anche la definizione della Fise (ma tu fai dressage vero? hai o hai avuto come insegnantii giudici di dressage,quindi ti avranno spiegato queste cose!),comunque faccio un esempio pratico:

Sono al galoppo "giusto" (o di scuola) a mano dx quindi (per fare una cosa corretta e gradita al cavallo) devo usare le azioni che facciano avanzare di più il laterale destro al rispetto, al sinistro (il galoppo è un'andatura saltata ed asimmetrica in cui i piedi dx si portano davanti a sx  nel galoppo dx e viceversa), che otterrò con una di queste azioni:
1.ritardando la spalla sinistra;
2. mettendo avanti la spalla destra;
3. abbassando l'anca sinistra;
4. sollevando l'anca destra.

(questo lo otterrò solo con l'assetto e con la voce)


quando voglio mantenere questo galoppo procedendo a mano sx, quindi galoppo dx a mano sx (questo ha valore soprattutto in considerazione delle figure curve o nel passaggio degli angoli, dove esiste una flessione  e non una figura "dritta"), dovrò preoccuparmi di mantenere il galoppo contrario alla mano cui galoppo ma contemporaneamente far prendere al cavallo la direzione (o far eseguire la figura richiesta) .Questo signiifica far "eseguire volontariamente il galoppo rovescio, il cavallo sarà in equilibrio grazie ache  miei aiuti giusti e alla distibuzione del  suo peso sui posteriori,


Se io non voglio fare un galoppo destro procedendo a mano sx ,e il cavallo lo prende per "mancanza di coorrdinazione dei miei aiuti" o per altri errori che alterano il gioco corretto degli arti, lo farà senza equilibrio, cioè senza una corretta ripartizione del peso, con un ritmo affrettato ecc...

Ma tu non ha mia visto schede di dressage in cui viene segnalato "galoppo rovescio" o "galoppo falso" dal giudice?
Esempio se sbagli galoppo (in relazione al grafico) e fai un galoppo alla mano contraria non richiesto, potrai trovarti Scitto "rovescio/errore" o "falso/errore" ed in questo ultimo caso viene penalizzato di più.